Literatura académica sobre el tema "Architettura secondo dopoguerra"

Crea una cita precisa en los estilos APA, MLA, Chicago, Harvard y otros

Elija tipo de fuente:

Consulte las listas temáticas de artículos, libros, tesis, actas de conferencias y otras fuentes académicas sobre el tema "Architettura secondo dopoguerra".

Junto a cada fuente en la lista de referencias hay un botón "Agregar a la bibliografía". Pulsa este botón, y generaremos automáticamente la referencia bibliográfica para la obra elegida en el estilo de cita que necesites: APA, MLA, Harvard, Vancouver, Chicago, etc.

También puede descargar el texto completo de la publicación académica en formato pdf y leer en línea su resumen siempre que esté disponible en los metadatos.

Tesis sobre el tema "Architettura secondo dopoguerra"

1

Fantoni, Alice. "Architettura e sperimentazione costruttiva in Italia nel secondo dopoguerra: il Mercato dei Fiori di Pescia". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

Buscar texto completo
Resumen
Forse troppe sono le architetture del Novecento dimenticate, abbandonate. L'ex Mercato dei Fiori di Pescia ne è purtroppo un esempio: un'opera in grado di coniugare armonia e razionalità, costruita all'inizio degli anni Cinquanta con lo scopo di offrire riparo alle contrattazioni giornaliere dei floricoltori pesciatini. Un'indagine sulle vicende storiche e sulle vite dei progettisti ha permesso di comprendere come ognuno di essi può avere condizionato la progettazione del Mercato, mentre un confronto con altre architetture del periodo destinate ad ospitare attività commerciali ha reso possibile individuare le unicità del Mercato dei Fiori rispetto alle coeve esperienze architettoniche internazionali, così come i punti di contatto con esse. Ma una delle maggiori particolarità che caratterizzano il Mercato è proprio il sistema costruttivo con cui è stata realizzata la sottile e leggera volta: si tratta di travi curve in laterizio armato tipo SAP, una tecnologia che andava sempre più diffondendosi in quel periodo grazie alla grande economicità, leggerezza e versatilità. Non essendo stato possibile reperire alcuna documentazione storica originale che permettesse di comprendere il processo di concezione strutturale dei progettisti del Mercato, come relazione di calcolo o disegni esecutivi, è stato necessario analizzare attentamente la letteratura tecnica del periodo ed il materiale informativo dei produttori di laterizi, elaborando modelli strutturali per comprendere come si operasse un tempo, e sviluppare confronti con l'approccio attuale, sia nei modi in cui venivano considerate le azioni naturali, sia nelle schematizzazioni strutturali, considerando anche le particolari proprietà del laterizio armato.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
2

Sannelli, Lorenzo. "La rigenerazione urbana a Bologna per gli edifici residenziali del Secondo Dopoguerra". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

Buscar texto completo
Resumen
L'elaborato intende analizzare e organizzare le principali caratteristiche che determinano un progetto di rigenerazione urbana, in relazione agli aspetti che definiscono l’edilizia sostenibile. In particolar modo, lo studio si concentra sugli edifici residenziali di Bologna costruiti durante il secondo Dopoguerra, i quali sono, da un lato, il risultato di una crescita dovuta alla ripresa economica globale, dall’altro sono carenti di programmi e regole sia urbanistiche che tecniche, soprattutto in materia di sicurezza anti-sismica ed efficienza energetica. La ricerca nasce da una domanda che contraddistingue la nostra epoca, influenza il nostro futuro e indaga il nostro passato: come si affrontano i problemi italiani legati al degrado socio-economico delle città contemporanee? In questo contesto, la mia tesi si pone l’obiettivo di far convergere, in un’unica accurata analisi, le scelte progettuali che determinano un progetto sostenibile, suggerendo una possibile soluzione e rivolgendo l’attenzione alle direttive europee. Obiettivo che nasce dalla necessità di adeguare il parco edilizio e migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti. La tesi è articolata in tre parti. Nella prima parte viene descritto il contesto attuale, in particolare Bologna, e gli immobili realizzati tra gli anni ’40 e ’60 del Novecento. In seguito, si pone l'attenzione alle attuali direttive comunitarie sul tema della sostenibilità. La parte successiva affronta un’analisi accurata delle scelte progettuali nel contesto della rigenerazione urbana degli edifici residenziali. In particolare: la demolizione e ricostruzione, i materiali strutturali, le dimensioni degli alloggi, la densità in tutte le sue articolazioni, la gestione di una proprietà e la misura del tessuto urbano su cui intervenire. Si analizza l'impatto che queste hanno dal punto di vista tecnico, sociale e finanziario. Si conclude la tesi con un progetto, a titolo esemplificativo, di un'area urbana di Bologna.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
3

Latteo, Roberta. "Espressioni del ruralismo nell'architettura italiana del Secondo Dopoguerra. Giuseppe Spatrisano e il villaggio turistico "Le Rocce" di Taormina (1954-1959)". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/12247/.

Texto completo
Resumen
La ricerca si colloca all'interno di un arco temporale riguardante un trentennio della storia dell'architettura italiana, e ha lo scopo di indagare le differenti manifestazioni del ruralismo in architettura, ricercandone motivazioni e modalità di appropriazione da parte degli architetti tramite un'analisi condotta su un'ampia casistica di manufatti architettonici distinti per categoria e area geografica. Dopo aver inquadrato questo complesso contesto culturale, anche considerandone i contributi culturali più vasti, politici, sociali ed economici e l'essenziale apporto costituito dai precedenti studi dei geografi sul tema, come necessaria base per il successivo sviluppo della ricerca, l'analisi analitica del villaggio turistico "Le Rocce" (1954-59) di Taormina di Giuseppe Spatrisano (1899-1985), costituisce il mezzo attraverso cui s'intende approfondire l'uso e osservare la manifestazione di un linguaggio rurale, anche in riferimento allo specifico contesto siciliano. La classificazione del progetto all'interno di categorie definite se da una parte ne permette una più agevole lettura, allo stesso tempo ne limita l'analisi e l'identificazione di tutti i contenuti. Pertanto superando questo metodo, alla luce delle ricerche e confronti perseguiti, il progetto può essere visto come il risultato dei numerosi contributi indagati che, provenienti da diversi stimoli e interessi dell'autore, definendone il carattere, costituiscono la vera ragione di esso.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
4

Paveggio, Francesca. "Lo spazio aperto per l'infanzia a Bologna. Esperienze significative del secondo dopoguerra e riqualificazione del villaggio INA-Casa di Borgo Panigale". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/13642/.

Texto completo
Resumen
Il percorso di tesi propone di indagare lo spazio pubblico aperto destinato a l’infanzia nella città di Bologna. Questo luogo si definisce in maniera chiara nel secondo dopoguerra sviluppando teorie e metodologie importanti che hanno avuto ripercussioni nel mondo di oggi. A partire dalla loro ricerca ed analisi sono state individuate figure internazionali e non, urbanisti e tecnici importanti che sono stati di riferimento per i progettisti bolognesi: da Aldo van Eyck a Lady Allen of Hurtwood, da Cesare Chiodi a Giorgio Rigotti. La ricerca inoltre ha individuato nel quartiere residenziale, ed in particolare nei villaggi di edilizia popolare (dal 1945 al 1975), la sede principale di questi luoghi, cosa che ha portato a redigere delle schedature per ognuno di questi della città di Bologna, ponendo l’attenzione sugli spazi destinati ai bambini. Tra i diversi villaggi residenziali, quello INA-Casa di Borgo Panigale è stato uno tra i primi edificati nella città, esso, per lo stretto contatto con la natura, per la presenza di servizi per l’istruzione, per la diversità sia culturale che naturale che accomuna i bambini che lo abitano e per il degrado individuato, è stato ritenuto il più idoneo per proporre un progetto di riqualificazione urbanistica attento al piccolo utente. L’analisi paesaggistica naturale, delle infrastrutture e dei servizi hanno portato ad individuare tre principali punti d’intervento: il percorso delle stagioni, il centro dell’incontro ed il parco dei sensi. In ognuno di questi, concetti come percorsi sicuri, aree di crescita, educazione all’aperto, contatto con la natura, luoghi di divertimento, di socializzazione ed integrazione sono stati alla base della progettazione. La tesi infine ha voluto mostrare come non occorra bambinizzare la città per renderla a misura dei più piccoli, ma alcuni accorgimenti possono farla diventare a loro piacevole e fonte di stimoli senza escludere la fruizione delle altre tipologie d’utenti.
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.

Libros sobre el tema "Architettura secondo dopoguerra"

1

Patrizia, Bonifazio, ed. Tra guerra e pace: Società, cultura e architettura nel secondo dopoguerra. Milano, Italy: FrancoAngeli, 1998.

Buscar texto completo
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
2

Gabriele, Pardi, Rizzo Alessandro, Signorini Tommaso y Gran Caffè Margherita (Viareggio, Italy), eds. La passeggiata: Architetture : le architetture storiche dei viali a mare di Viareggio tra il tardo Ottocento e il secondo dopoguerra. Milano: Electa, 1997.

Buscar texto completo
Los estilos APA, Harvard, Vancouver, ISO, etc.
Ofrecemos descuentos en todos los planes premium para autores cuyas obras están incluidas en selecciones literarias temáticas. ¡Contáctenos para obtener un código promocional único!

Pasar a la bibliografía