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Littérature scientifique sur le sujet « Chetoacidosi »
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Articles de revues sur le sujet "Chetoacidosi"
Ventura, Alessandro. « la pagina gialla ». Medico e Bambino 41, no 1 (15 novembre 2022) : 553–54. http://dx.doi.org/10.53126/meb41553.
Texte intégralTagliani, Sara, Chiara Avventi, Silvia Ventresca, Sara Dal Bo, Vanna Graziani et Federico Marchetti. « Chetoacidosi diabetica e urine scure : quale diagnosi ? » Medico e Bambino pagine elettroniche 23, no 10 (31 décembre 2020) : 245–47. http://dx.doi.org/10.53126/mebxxiii245.
Texte intégralFalcetta, Pierpaolo, Francesco Saverio Indovina, Alberto Coppelli, Giuseppe Daniele et Stefano Del Prato. « Inibitori di SGLT-2 e chetoacidosi euglicemica : conoscere per prevenire ». L'Endocrinologo 20, no 6 (13 novembre 2019) : 336–40. http://dx.doi.org/10.1007/s40619-019-00646-6.
Texte intégralUneddu, Antonio, et Tito Antonio Paolini. « Valutazione clinica e metabolica dell’impiego dell’insulina Lispro in pazienti con diabete mellito scompensato ». Farmeconomia. Health economics and therapeutic pathways 6, no 4 (15 décembre 2005) : 397–400. http://dx.doi.org/10.7175/fe.v6i4.854.
Texte intégralLera, R., V. Calcaterra, A. Secco, L. Cattaneo, D. De Benedetti, P. Serraino et F. Pesce. « Caso clinico : grave dislipidemia trattata con plasmaferesi in un esordio di diabete di tipo 1 con chetoacidosi ». Working Paper of Public Health 2, no 1 (15 juin 2013). http://dx.doi.org/10.4081/wpph.2013.6765.
Texte intégralThèses sur le sujet "Chetoacidosi"
Malerba, Eleonora Glenda Maria <1985>. « Chetoacidosi diabetica nel cane e nel gatto : nuove prospettive terapeutiche e strumenti di monitoraggio ». Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amsdottorato.unibo.it/8861/1/Tesi%20di%20dottorato%20EM.pdf.
Texte intégralLe complicazioni secondarie al trattamento della chetoacidosi diabetica (DKA) sono generalmente conseguenti ad una terapia troppo aggressiva, ad un monitoraggio clinico inadeguato, oppure all’impossibilità di rivalutare sistematicamente alcuni parametri laboratoristici. La tesi si articola in 6 studi incentrati sulle nuove prospettive terapeutiche e di monitoraggio in corso di trattamento. Il Capitolo 2 costituisce un’introduzione all’argomento e riassume l’attuale stato dell’arte sulla DKA. Nel Capitolo 3 è riportato uno studio il cui scopo era indagare l’efficacia e la sicurezza dell’infusione endovenosa di insulina Lispro nella specie felina, dimostrando che il suo impiego è associato a minori effetti collaterali e alla stessa efficacia rispetto all’insulina regolare. A seguire, due studi hanno indagato l’accuratezza e la precisione di un glucometro (Gluco Calea, WellionVet) e di un glucometro/chetometro (Belua, WellionVet) nel cane (Capitolo 4) e nel gatto (Capitolo 5). Nessuno dei due dispositivi è risultato sufficientemente accurato da consentirne un utilizzo sicuro nel cane; diversamente, le superiori performance del glucometro Belua supportano l’impiego clinico nel gatto. Recentemente, è stato rivolto un grande interesse nei confronti dei dispositivi che misurano il glucosio interstiziale. Gli obiettivi dello studio riportato nel Capitolo 6 erano indagare le performance del FreeStyle Libre in cani con DKA e determinare l’effetto esercitato dal body condition score (BCS), dalla lattatemia, dalla gravità della chetosi e dell’acidosi sulla sua accuratezza. Sebbene i criteri ISO 15197:2913 siano stati solo parzialmente soddisfatti, l’accuratezza clinica del FreeStyle, non compromessa dalle variabili metaboliche, ne supporta l’impiego clinico. L’influenza esercitata dal BCS merita ulteriori indagini. Infine, è riportato uno studio il cui obiettivo era indagare quale parametro tra AcAc urinario e 3-HB ematico fosse più idoneo per definire l’endpoint della terapia insulinica in corso di trattamento della DKA nel cane. Lo studio dimostra che l’impiego del 3-HB non riduce la durata dell’infusione insulinica e dell’ospedalizzazione (Capitolo 7).