Letteratura scientifica selezionata sul tema "Electroencephalography (EEG)"
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Articoli di riviste sul tema "Electroencephalography (EEG)"
Politi, Keren, Sara Kivity, Hadassa Goldberg-Stern, Ayelet Halevi e Avinoam Shuper. "Selective Mutism and Abnormal Electroencephalography (EEG) Tracings". Journal of Child Neurology 26, n. 11 (18 maggio 2011): 1377–82. http://dx.doi.org/10.1177/0883073811406731.
Testo completoFarouk, Ayat Allah. "Digital electroencephalography and long-term video electroencephalography". Egyptian Journal of Internal Medicine 24, n. 1 (aprile 2012): 4. http://dx.doi.org/10.7123/01.ejim.0000415590.13433.52.
Testo completoGupta, Nidhi, e Gyaninder Singh. "Electroencephalography-based monitors". Journal of Neuroanaesthesiology and Critical Care 02, n. 03 (dicembre 2015): 168–78. http://dx.doi.org/10.4103/2348-0548.165030.
Testo completoFenton, George W., e Kevin Standage. "The EEG in psychiatry". Psychiatric Bulletin 17, n. 10 (ottobre 1993): 601–3. http://dx.doi.org/10.1192/pb.17.10.601.
Testo completoQian, Xing, Hongwei Hao, Bozhi Ma, Xiongwei Wen, Chunhua Hu e Luming Li. "Implanted rechargeable electroencephalography (EEG) device". Electronics Letters 50, n. 20 (settembre 2014): 1419–21. http://dx.doi.org/10.1049/el.2014.1820.
Testo completoLee, MD, Ki Hwa. "Beyond the index of processed electroencephalography: a narrative review". Anaesthesia, Pain & Intensive Care 27, n. 1 (31 gennaio 2023): 112–18. http://dx.doi.org/10.35975/apic.v27i1.2128.
Testo completoLai, Chi Qin, Haidi Ibrahim, Mohd Zaid Abdullah, Jafri Malin Abdullah, Shahrel Azmin Suandi e Azlinda Azman. "Current Practical Applications of Electroencephalography (EEG)". Journal of Computational and Theoretical Nanoscience 16, n. 12 (1 dicembre 2019): 4943–53. http://dx.doi.org/10.1166/jctn.2019.8546.
Testo completoYubiliana, Gilang, Raka Putra e Andri Abdurrochman. "Q-EEG map of parietal and frontal lobes out of brain waves recording during dental hypnosis practice". Padjadjaran Journal of Dentistry 33, n. 3 (1 dicembre 2021): 258. http://dx.doi.org/10.24198/pjd.vol33no3.33382.
Testo completoFonseca, Lineu Corrêa, e Gloria M. A. S. Tedrus. "Somatosensory-Evoked Spikes on Electroencephalography (EEG)". Clinical EEG and Neuroscience 43, n. 1 (gennaio 2012): 14–17. http://dx.doi.org/10.1177/1550059411429530.
Testo completoSmith, R., M. Pitt, S. Boyd e A. Worley. "P33.1 Interactive electroencephalography (EEG) web browser". Clinical Neurophysiology 117 (settembre 2006): 161. http://dx.doi.org/10.1016/j.clinph.2006.06.572.
Testo completoTesi sul tema "Electroencephalography (EEG)"
Huang, Dandan. "Electroencephalography (EEG)-based brain computer interfaces for rehabilitation". VCU Scholars Compass, 2012. http://scholarscompass.vcu.edu/etd/2761.
Testo completoBirch, Gary Edward. "Single trial EEG signal analysis using outlier information". Thesis, University of British Columbia, 1988. http://hdl.handle.net/2429/28626.
Testo completoApplied Science, Faculty of
Electrical and Computer Engineering, Department of
Graduate
Witt, Tyler S. "A Modular, Wireless EEG Platform Design". University of Cincinnati / OhioLINK, 2014. http://rave.ohiolink.edu/etdc/view?acc_num=ucin1406821524.
Testo completoSimms, Lori A. Bodenhamer-Davis Eugenia. "Neuropsychologic correlates of a normal EEG variant the mu rhythym /". [Denton, Tex.] : University of North Texas, 2008. http://digital.library.unt.edu/permalink/meta-dc-9032.
Testo completoSellergren, Albin, Tobias Andersson e Jonathan Toft. "Signal processing through electroencephalography : Independent project in electrical engineering". Thesis, Uppsala universitet, Elektricitetslära, 2016. http://urn.kb.se/resolve?urn=urn:nbn:se:uu:diva-298771.
Testo completoelectroencephalography, EEG
Echauz, Javier R. "Wavelet neural networks for EEG modeling and classification". Diss., Georgia Institute of Technology, 1995. http://hdl.handle.net/1853/15629.
Testo completoLiu, Hui. "Online automatic epileptic seizure detection from electroencephalogram (EEG)". [Gainesville, Fla.] : University of Florida, 2005. http://purl.fcla.edu/fcla/etd/UFE0012941.
Testo completoBoyle, Stephanie Claire. "Investigating the neural mechanisms underlying audio-visual perception using electroencephalography (EEG)". Thesis, University of Glasgow, 2018. http://theses.gla.ac.uk/8874/.
Testo completoAll experiments, although employing different paradigms and investigating different processes, showed early neural correlates related to audio-visual perception emerging in neural signals across early sensory, parietal, and frontal regions. Together, these results provide support for the prevailing modern view that the entire cortex is essentially multisensory and that multisensory effects can emerge at all stages during the perceptual process.
Formaggio, E. "Integrating electroencephalography (EEG) and functional magnetic resonance imaging (fMRI) in epilepsy". Doctoral thesis, Università degli studi di Padova, 2010. http://hdl.handle.net/11577/3426904.
Testo completoIntroduzione La registrazione simultanea fra l’elettroencefalogramma (EEG) e la risonanza magnetica funzionale (fMRI) è un importante strumento nel campo del neuroimaging funzionale che unisce l’alta risoluzione spaziale delle immagini fMRI (1-2 mm) con l’alta risoluzione temporale dell’EEG (ms). Registrare il segnale EEG durante l’acquisizione di immagini fMRI permette di identificare l’attività cerebrale e di ottenere informazioni localizzatorie sui generatori di tale attività. Nonostante i numerosi problemi legati alla presenza di artefatti sul segnale e sulle immagini, dovuti all’interazione fra le due apparecchiature, tale metodica si sta affermando e rafforzando all’interno delle neuroscienze. I campi di applicazioni sono diversi e in particolare la coregistrazione EEG-fMRI può essere utilizzata per studiare e descrivere l’attività elettrica spontanea durante una condizione di riposo (resting state), durante il sonno o causata da forme di epilessia. Molti pazienti con una forma di epilessia farmaco-resistente non possono sottoporsi ad un intervento chirurgico, in quanto la semplice risonanza magnetica non permette l’individuazione della sorgente epilettogena. In questo senso la registrazione simultanea dell’EEG e della fMRI permetterebbe l’identificazione di una possibile sorgente, legata direttamente all’attività elettrica del paziente. Il cambiamento dell’attività neuronale, infatti, è associato ad un cambiamento del rapporto di concentrazione nel sangue fra l’emoglobina ossigenata e quella deossigenata e tale cambiamento può essere misurato attraverso l’effetto BOLD (Blood Oxygen Level Dependent). Le attivazioni cerebrali, infatti, sono date da alterazioni coordinate dell’attività elettrica regionale e del flusso sanguigno cerebrale. La tecnica di coregistrazione EEG-fMRI permette di evidenziare, nel momento in cui si verifica un evento elettrico, un’area di alterato contenuto di desossiemoglobina dovuta ad un aumentato afflusso ematico nella zona cerebrale che genera tale segnale EEG. In genere l’fMRI è usata in studi in cui è presente una condizione sperimentale che differisce da una condizione di riposo, entrambe controllate da un operatore. Il principio base dell’analisi fMRI è il confronto tra un’attività basale cerebrale ed un’attività dovuta ad un evento da studiare (spontaneo o evocato), al fine di ottenere una variazione relativa di flusso ematico. Nello studio dell’epilessia si può considerare l’EEG a riposo come condizione di controllo mentre come condizione sperimentale può essere usato il segnale EEG caratterizzato dalla presenza di eventi parossistici (crisi o attività intercritica). L’analisi convenzionale applicata ai dati EEG-fMRI consiste nell’individuazione visiva da parte del neurologo degli intervalli temporali di interesse, che caratterizzano l’attività intercritica del paziente. Dalla convoluzione degli eventi, rappresentati matematicamente da impulsi, con un modello di risposta emodinamica (haemodynamic response function: HRF), si ottiene il regressore utilizzato nell’analisi General Linear Model (GLM). Si producono così mappe di elevata risoluzione spaziale delle aree cerebrali che generano l’evento patologico osservato. Inoltre l’EEG-fMRI associata ad altre metodiche come video-EEG, risonanza magnetica nucleare (RMN) convenzionale, tomografia computerizzata ad emissione di fotoni singoli (SPECT), tomografia ad emissione di positroni (PET), spettroscopia ecc. contribuisce allo studio di pazienti epilettici candidati alla terapia chirurgica. Lo scopo della presente tesi è quello di sviluppare un metodo automatico, basato sull’analisi delle componenti indipendenti (ICA), per individuare l’attività intercritica in esame, al fine di utilizzare il segnale EEG in toto per la generazione di mappe di attivazione fMRI. Il Nuovo Metodo La qualità dei dati è molto importante nel processo di integrazione; pertanto è necessario applicare un pre-processing ad entrambe le tipologie di dati. Mentre tale elaborazione è standard per i dati fMRI, non lo è per i dati EEG. In letteratura sono stati sviluppati diversi metodi per rimuovere l’artefatto da gradiente di campo magnetico e quello da pulsazione cardiaca. Il metodo per la rimozione dell’artefatto da gradiente implementato nel nostro sistema di acquisizione EEG non ha dato dei risultati completamente soddisfacenti in alcune situazioni. Pertanto è stato necessario implementare un nuovo metodo. Tuttavia l’implementazione di questo nuovo filtro è iniziata contemporaneamente all’implementazione del nuovo metodo di integrazione EEG-fMRI e la sua applicazione su segnali di pazienti epilettici è ancora in atto. Per questi motivi e per non introdurre ulteriori variabili nella validazione del metodo di integrazione, è stato deciso di utilizzare l’algoritmo implementato nel software di acquisizione EEG. In seguito ad un pre-processamento dei dati, caratterizzato da un cambio di referenza e da opportuni filtraggi, è stato applicato il metodo delle componenti indipendenti. L’ICA è una tecnica statistica che permette di individuare le componenti che stanno alla base di una serie multidimensionale di dati, assumendo che le sorgenti siano statisticamente indipendenti e la loro distribuzione non sia gaussiana. Tale analisi è stata effettuata utilizzando l’algoritmo FastICA implementato in EEGLAB ed ha prodotto un numero di componenti per ciascun tracciato pari al numero dei canali EEG. Il nuovo metodo può essere suddiviso in 4 passaggi: • Selezione delle componenti • Ricostruzione del segnale EEG • Selezione del canale ed analisi FFT • Costruzione del regressore EEG Il punto cruciale è la scelta delle componenti che descrivono l’attività intercritica in esame. Per ogni componente si è calcolata la trasformata wavelet continua negli intervalli di interesse che fornisce i valori di potenza nel tempo in funzione della frequenza. Selezionando la frequenza massima si è ottenuto un segnale dipendente esclusivamente dal tempo. Successivamente è stato calcolato il valore medio nell’intervallo temporale e sono state scelte le componenti con più elevata potenza. In seguito si è ricostruito il segnale EEG utilizzando solo il contributo delle componenti scelte. E’ stata applicata un’analisi in frequenza utilizzando la Fast Fourier Transform (FFT) ad epoche di durata pari al tempo di acquisizione di un volume di fMRI; la potenza ottenuta è stata convoluta con la risposta emodinamica scelta ottenendo un modello chiamato ‘regressore’ usato successivamente nella stima GLM dell’analisi fMRI. Questo metodo è stato validato utilizzando dati simulati, ed in seguito applicato a due datasets: il primo composto da due soggetti sani a cui è stata fatta la coregistrazione EEG-fMRI durante apertura e chiusura degli occhi, il secondo composto da 5 pazienti con epilessia parziale a cui è stata fatta la registrazione simultanea in condizione di riposo. L’applicazione del metodo ai dati simulati ha portato alla sua validazione. In tutte e tre le simulazioni si sono ottenute delle forme d’onda, rappresentanti i regressori, molto simili ai regressori assunti come “veri”. Nei due soggetti sani, che hanno svolto un task di apertura e chiusura degli occhi, l’analisi ha prodotto un’attivazione degli occhi ed una deattivazione occipitale, in accordo con i networks ormai noti dalla letteratura. Per quanto riguarda i pazienti, l’integrazione dei due segnali ha portato ad attivazioni concordi con l’attività elettrica e con il loro quadro clinico in 4 pazienti su 5. Le componenti scelte in base al metodo rispecchiano visivamente l’attività parossistica visibile nel tracciato EEG registrato durante acquisizione fMRI e confrontato con l’EEG standard acquisito di routine. Discussione In questo lavoro è stato presentato un nuovo metodo di integrazione fra un segnale neurofisiologico (EEG) e dati di neuroimaging funzionale (fMRI), basato sull’analisi delle componenti indipendenti. Il paradigma sperimentale (protocollo) è un dato molto importante per l’analisi fMRI, infatti le informazioni legate al task e alla condizione di riposo sono utilizzate come ingresso nell’analisi GLM. In assenza di un task, come nello studio dell’epilessia, è necessario utilizzare il segnale EEG per pilotare l’analisi GLM. In letteratura sono stati proposti diversi metodi di integrazione. Nell’approccio convenzionale il protocollo, formato dagli intervalli temporali degli eventi di interesse individuati in seguito ad ispezione visiva, viene convoluto con un modello di risposta emodinamica, ottenendo il regressore per l’analisi GLM. I metodi presentati in Formaggio et al., 2008 e in Manganotti et al., 2008 rappresentano due primi tentativi di integrazione. Tuttavia nel primo studio i segnali vengono analizzati come se fossero stati acquisiti in due sessioni separate, mentre nel secondo studio viene utilizzato l’approccio convenzionale. Da qui la necessità di sviluppare un nuovo metodo di integrazione. Il nuovo metodo ha lo scopo di migliorare quelli già esistenti sfruttando l’informazione derivante da tutto il segnale EEG e non tenendo conto dei soli intervalli temporali di interesse. Il punto cruciale è l’identificazione del segnale legato all’attività di interesse. E’ stato proposto un metodo automatico per facilitare tale scelta, basato sulle trasformate wavelet e valorizzando il contenuto energetico del segnale. Il segnale EEG ricostruito è ottenuto con il solo contributo delle componenti scelte ed in fine la sua potenza spettrale viene utilizzata come ingresso nell’analisi GLM. Uno degli scopi futuri sarà quello di aumentare il numero dei pazienti e di testare il metodo anche su altre tipologie di EEG, come ad esempio quello legato alla condizione di resting state. Anche in questo caso, infatti, manca la presenza di un task che possa pilotare l’analisi GLM, e l’EEG risulta l’unico strumento di informazione per poter arrivare a delle mappe di attivazione. Un ulteriore progetto futuro è legato alla scelta della risposta emodinamica HRF. Tale risposta potrebbe non essere identica a quella ottenuta in seguito ad un task o ad uno stimolo esterno; il suo picco e la sua forma potrebbero infatti essere diversi nella zona epilettogena. In questo senso la sensibilità degli studi EEG-fMRI nell’epilessia potrebbe migliorare utilizzando diverse HRF. In fine verrà applicato il nuovo metodo di integrazione a dati EEG filtrati con il nuovo algoritmo sviluppato.
Al-Nashi, Hamid Rasheed. "A maximum likelihood method to estimate EEG evoked potentials /". Thesis, McGill University, 1985. http://digitool.Library.McGill.CA:80/R/?func=dbin-jump-full&object_id=72016.
Testo completoWith the model described in state-space form, a Kalman filter is constructed, and the variance of the innovation process of the response measurements is derived. A maximum likelihood solution to the EP estimation problem is then obtained via this innovation process.
Tests using simulated responses show that the method is effective in estimating the EP signal at signal-to-noise ratio as low as -6db. Other tests using real normal visual response data yield reasonably consistent EP estimates whose main components are narrower and larger than the ensemble average. In addition, the likelihood function obtained by our method can be used as a discriminant between normal and abnormal responses, and it requires smaller ensembles than other methods.
Libri sul tema "Electroencephalography (EEG)"
R, Hughes John. EEG in clinical practice. 2a ed. Boston: Butterworth-Heinemann, 1994.
Cerca il testo completoErlichman, Martin. Electroencephalographic (EEG) video monitoring. Rockville, MD: U.S. Dept. of Health and Human Services, Public Health Service, Agency for Health Care Policy and Research, 1990.
Cerca il testo completoFisch, Bruce J. Fisch and Spehlmann's EEG primer: Basic principles of digital and analog EEG. 3a ed. Amsterdam: Elsevier, 1999.
Cerca il testo completo1933-, Zschocke S., e Speckmann Erwin-Josef, a cura di. Basic mechanisms of the EEG. Boston: Birkhäuser, 1993.
Cerca il testo completoRajna, P. The EEG atlas of adulthood epilepsy. [Budapest]: Innomark, 1990.
Cerca il testo completoLaoprasert, Pramote. Atlas of pediatric EEG. New York: McGraw-Hill Companies, Inc., 2011.
Cerca il testo completoInternational Workshop on Statistics and Topographic Problems in Quantitative EEG. (1988 Rouen, France). Statistics and topography in quantitative EEG: Proceedings of the International Workshop on Statistics and Topographic Problems in Quantitative EEG, Rouen, France, March 6-9, 1988. A cura di Samson-Dollfus D. Amsterdam: Elsevier, 1988.
Cerca il testo completoM, Rother, e Zwiener Ulrich, a cura di. Quantitative EEG analysis: Clinical utility and new methods. Jena: Universitätsverlag Jena, 1993.
Cerca il testo completoAbou-Khalil, Bassel. Atlas of EEG & seizure semiology. Philadelphia: Butterworth-Heinemann/Elsevier, 2006.
Cerca il testo completoLaRoche, Suzette. Handbook of ICU EEG monitoring. New York, NY: Demos Medical Pub., 2013.
Cerca il testo completoCapitoli di libri sul tema "Electroencephalography (EEG)"
Brienza, Marianna, Chiara Davassi e Oriano Mecarelli. "Ambulatory EEG". In Clinical Electroencephalography, 297–304. Cham: Springer International Publishing, 2019. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-030-04573-9_17.
Testo completoTassi, Laura. "Invasive EEG". In Clinical Electroencephalography, 319–28. Cham: Springer International Publishing, 2019. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-030-04573-9_19.
Testo completoBrilla, Roland. "Electroencephalography (EEG)". In Pain, 201–3. Cham: Springer International Publishing, 2019. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-319-99124-5_46.
Testo completoTavares, Tamara Paulo. "Electroencephalography (EEG)". In Encyclopedia of Personality and Individual Differences, 1266–69. Cham: Springer International Publishing, 2020. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-319-24612-3_748.
Testo completoTavares, Tamara Paulo. "Electroencephalography (EEG)". In Encyclopedia of Personality and Individual Differences, 1–4. Cham: Springer International Publishing, 2017. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-319-28099-8_748-1.
Testo completoSood, Suraj. "Electroencephalography (EEG)". In Brain Technology in Augmented Cognition, 21–31. Boca Raton: CRC Press, 2024. http://dx.doi.org/10.1201/9781032692982-3.
Testo completoVaudano, Anna Elisabetta, Nicoletta Azzi e Irene Trippi. "Normal Sleep EEG". In Clinical Electroencephalography, 153–75. Cham: Springer International Publishing, 2019. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-030-04573-9_10.
Testo completoMastrangelo, Massimo, Barbara Scelsa e Francesco Pisani. "Normal Neonatal EEG". In Clinical Electroencephalography, 177–202. Cham: Springer International Publishing, 2019. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-030-04573-9_11.
Testo completoMecarelli, Oriano. "Pathological EEG Patterns". In Clinical Electroencephalography, 223–35. Cham: Springer International Publishing, 2019. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-030-04573-9_13.
Testo completoRizzo, Cristiano. "EEG Signal Acquisition". In Clinical Electroencephalography, 53–73. Cham: Springer International Publishing, 2019. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-030-04573-9_5.
Testo completoAtti di convegni sul tema "Electroencephalography (EEG)"
Rojas Tocora, Angélica María, Oliver Müller, Alvaro D. Orjuela-Cañón e Victor A. Ortíz. "Characterization of Electroencephalography (EEG) Responses to Musical Stimuli". In 2024 3rd International Congress of Biomedical Engineering and Bioengineering (CIIBBI), 1–6. IEEE, 2024. https://doi.org/10.1109/ciibbi63846.2024.10784971.
Testo completoSarvalingam, Parameswaran, Ashok Vajravelu, S. Palpandi, B. Abinaya, B. Prasad, S. Sathesh, K. Kavin Kumar e Murugesan Manivel. "Extraction of Electroencephalography (EEG) Features to categorize the Mental Disorder". In 2024 15th International Conference on Computing Communication and Networking Technologies (ICCCNT), 1–6. IEEE, 2024. http://dx.doi.org/10.1109/icccnt61001.2024.10724402.
Testo completoHuang, Yingshi, e Su Liu. "Exploring the topographical and time-frequency representations of electroencephalography (EEG) for inner speech decoding". In 2024 Fourth International Conference on Biomedicine and Bioinformatics Engineering (ICBBE 2024), a cura di Pier Paolo Piccaluga, Ahmed El-Hashash e Xiangqian Guo, 86. SPIE, 2024. http://dx.doi.org/10.1117/12.3044542.
Testo completoAlismail, Fai, e Hernando Ombao. "Statistical Spectral and Coherence Analysis of Electroencephalography (EEG) Data: Neural Biomarkers of Attention Deficit Hyperactivity Disorder (ADHD)". In 2024 IEEE International Conference on Bioinformatics and Biomedicine (BIBM), 7032–34. IEEE, 2024. https://doi.org/10.1109/bibm62325.2024.10822425.
Testo completoSastra Kusuina Wijaya, Cholid Badri, Jusuf Misbach, Tresna Priyana Soemardi e V. Sutanno. "Electroencephalography (EEG) for detecting acute ischemic stroke". In 2015 4th International Conference on Instrumentation, Communications, Information Technology, and Biomedical Engineering (ICICI-BME). IEEE, 2015. http://dx.doi.org/10.1109/icici-bme.2015.7401312.
Testo completoGarg, Pinanshu, Prateek Kumar, Kshitii Shakya, Dheeraj Khurana e Shubhajit Roy Chowdhury. "Detection of Brain Stroke using Electroencephalography (EEG)". In 2019 13th International Conference on Sensing Technology (ICST). IEEE, 2019. http://dx.doi.org/10.1109/icst46873.2019.9047678.
Testo completoHsu, Jia-Lien, Yan-Lin Zhen, Tzu-Chieh Lin e Yi-Shiuan Chiu. "Personalized Music Emotion Recognition Using Electroencephalography (EEG)". In 2014 IEEE International Symposium on Multimedia (ISM). IEEE, 2014. http://dx.doi.org/10.1109/ism.2014.19.
Testo completoTauscher, Jan-Philipp, Fabian Wolf Schottky, Steve Grogorick, Paul Maximilian Bittner, Maryam Mustafa e Marcus Magnor. "Immersive EEG: Evaluating Electroencephalography in Virtual Reality". In 2019 IEEE Conference on Virtual Reality and 3D User Interfaces (VR). IEEE, 2019. http://dx.doi.org/10.1109/vr.2019.8797858.
Testo completoLai, Chi Qin, Haidi Ibrahim, Mohd Zaid Abdullah, Jafri Malin Abdullah, Shahrel Azmin Suandi e Azlinda Azman. "Literature survey on applications of electroencephalography (EEG)". In PROCEEDINGS OF THE 3RD INTERNATIONAL CONFERENCE ON APPLIED SCIENCE AND TECHNOLOGY (ICAST’18). Author(s), 2018. http://dx.doi.org/10.1063/1.5055472.
Testo completoSalahuddin Morsalin, S. M., e Shin-Chi Lai. "Front-end circuit design for electroencephalography (EEG) signal". In 2020 Indo-Taiwan 2nd International Conference on Computing, Analytics and Networks (Indo-Taiwan ICAN). IEEE, 2020. http://dx.doi.org/10.1109/indo-taiwanican48429.2020.9181346.
Testo completoRapporti di organizzazioni sul tema "Electroencephalography (EEG)"
Engheta, Nader, Edward N. Pugh e Jr. Selected Electromagnetic Problems in Electroencephalography (EEG) Fields in Complex Media and Small Radiating Elements in Dissipative Media. Fort Belvoir, VA: Defense Technical Information Center, novembre 2004. http://dx.doi.org/10.21236/ada428876.
Testo completoWhitaker, Keith W., e W. D. Hairston. Assessing the Minimum Number of Synchronization Triggers Necessary for Temporal Variance Compensation in Commercial Electroencephalography (EEG) Systems. Fort Belvoir, VA: Defense Technical Information Center, settembre 2012. http://dx.doi.org/10.21236/ada568650.
Testo completoRawal, Sandhya. Weighted Phase Lag Index (WPLI) as a Method for Identifying Task-Related Functional Networks in Electroencephalography (EEG) Recordings during a Shooting Task. Fort Belvoir, VA: Defense Technical Information Center, agosto 2011. http://dx.doi.org/10.21236/ada558399.
Testo completoHamlin, Alexandra, Erik Kobylarz, James Lever, Susan Taylor e Laura Ray. Assessing the feasibility of detecting epileptic seizures using non-cerebral sensor. Engineer Research and Development Center (U.S.), dicembre 2021. http://dx.doi.org/10.21079/11681/42562.
Testo completoEEG data might help identify children at risk for social anxiety. ACAMH, marzo 2021. http://dx.doi.org/10.13056/acamh.15048.
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