Letteratura scientifica selezionata sul tema "Settore ceramico"

Cita una fonte nei formati APA, MLA, Chicago, Harvard e in molti altri stili

Scegli il tipo di fonte:

Consulta la lista di attuali articoli, libri, tesi, atti di convegni e altre fonti scientifiche attinenti al tema "Settore ceramico".

Accanto a ogni fonte nell'elenco di riferimenti c'è un pulsante "Aggiungi alla bibliografia". Premilo e genereremo automaticamente la citazione bibliografica dell'opera scelta nello stile citazionale di cui hai bisogno: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver ecc.

Puoi anche scaricare il testo completo della pubblicazione scientifica nel formato .pdf e leggere online l'abstract (il sommario) dell'opera se è presente nei metadati.

Articoli di riviste sul tema "Settore ceramico"

1

Di Taranto, Enrico. "Il co-branding nell'industria alberghiera: un caso di studio". ECONOMIA E DIRITTO DEL TERZIARIO, n. 2 (dicembre 2010): 247–63. http://dx.doi.org/10.3280/ed2010-002003.

Testo completo
Abstract (sommario):
Il presente lavoro si colloca all'interno del filone di studi che approfondisce le potenzialitŕ e i rischi degli accordi di co-branding nel settore turistico-alberghiero. La formazione di tali accordi č generalmente finalizzata ad allargare il raggio d'azione delle marche coinvolte, ad incrementarne la reputazione al fine di entrare in nuovi mercati, comprendere e presidiare nuove frontiere tecnologiche, ridurre i costi attraverso le economie di scala e/o di condivisione nonché rinnovare l'immagine aziendale (Collesei e Checchinato, 2007; Busacca e Bertoli, 2006). Se fino ad anni relativamente recenti tali accordi hanno riguardato soprattutto le relazioni di tipo verticale e orizzontale, negli ultimi tempi sono andati invece acquisendo rilevanza gli accordi di tipo laterale, in cui la relazione per la condivisione della marca s'instaura fra imprese che operano in settori merceologici differenti: i partner sono cioč aziende che, pur collaborando in alcune attivitŕ, mantengono la propria vocazione a competere in ambiti distinti (Bertoli, 1995; Della Corte e Sciarelli, 2003). In particolare, obiettivo del lavoro sarŕ quello di presentare una iniziativa di cobranding laterale sviluppata da due imprese di grande tradizione e operanti in settori differenziati: l'Hotel "Il San Pietro" di Positano - tra gli alberghi piů prestigiosi al mondo - e la Ceramica Stingo - antica manifattura di maioliche artistiche protagonista del panorama proto-industriale dell'area napoletana. Due imprese, dunque, lontane per settore di attivitŕ, ma vicine per allure, tradizione e qualitŕ, hanno dato vita ad una efficace simbiosi che testimonia come marchi di eccellenza possano interagire, potenziarsi a vicenda e, per quanto riguarda il settore turistico, rappresentare un peculiare fattore di attrattivitŕ di cui l'impresa ricettiva deve dotarsi per posizionarsi in una situazione di vantaggio rispetto ai concorrenti.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
2

Daniele, Stefano. "Il restauro ceramico parziale e adesivo nei settori anteriori". Dental Cadmos 82, n. 5 (maggio 2014): 322–39. http://dx.doi.org/10.1016/s0011-8524(14)70176-x.

Testo completo
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
3

Daniele, S. "Il restauro ceramico parziale e adesivo nei settori posteriori". Dental Cadmos 80, n. 7 (settembre 2012): 372–92. http://dx.doi.org/10.1016/j.cadmos.2012.04.002.

Testo completo
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
4

Huang, Xue Gang, Long Zhang, Zhong Min Zhao, Chuan Zeng Pan e Guan Ling Su. "TiB2-(Ti,W)C Eutectic Composite Ceramics Prepared by Combustion Synthesis under High Gravity". Advanced Materials Research 177 (dicembre 2010): 386–89. http://dx.doi.org/10.4028/www.scientific.net/amr.177.386.

Testo completo
Abstract (sommario):
Large bulk solidified TiC-TiB2 eutectic composite ceramics were prepared by combustion synthesis under high gravity, and the WO3 was introduced into the combustion synthesis as one of oxidants in thermit to obtain the Ti-W-Cr-C-B liquid, so near-full-density TiB2-(Ti,W)C eutectic composite ceramics without the macrocracks were achieved. The ceramic matrix was mainly composed of TiB2-(Ti,W)C eutectic microstructures, and a few of Al2O3 and Al2O3-ZrO2 eutectic structures were also detected in between Ti-W carbides. Due to the introduction of the high gravity field, Stocks immigration of the immiscible liquids took place due to their density differences, resulting in float-up of oxide liquid and settle-down of Ti-W-Cr-C-B liquid, and the layered melt consisting of oxide liquid and Ti-W-Cr-C-B liquid was formed, finally, TiB2-(Ti,W)C eutectic composite grown from the melt. Due to the mutual solubility of W-Ti, the W atom diffused into the TiC, leading to the formation of (Ti,W)C solid solution as same as crystal lattice structure of TiC. The relative density, Vickers hardness and fracture toughness of the composite ceramics measured 98.4%, 26.4 GPa and 7.6±0.5 MPa•m1/2, respectively.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
5

Larinà, Giusy. "Le forme della farmacia nell'allestimento del nuovo Museo della Ceramica di Caltagirone e gli antichi corredi da spezieria tra Sicilia e Malta". ARCHIVIO STORICO PER LA SICILIA ORIENTALE, n. 1 (maggio 2021): 120–30. http://dx.doi.org/10.3280/asso2020-001013.

Testo completo
Abstract (sommario):
Il saggio espone l'idea progettuale dell'allestimento del Museo Regionale della Ceramica di Caltagirone nella nuova sede in Sant'Agostino, che per la prima volta trova una sua divulgazione. Il tracciato rende nota la metodologia utilizzata per la fruizione delle collezioni musealidal ‘500 all'800, costituite da materiali eterogenei e prevalentemente da vasi da farmacia, attraverso un innovativo percorso scientifico suddiviso in cinque tematiche. La storia della maiolica moderna, supportata dalle conoscenze acquisite dalla scrivente tra Sicilia e Malta è stata presentata ripercorrendo le svariate applicazioni della ceramica calatina in vari settori.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
6

Blake, Emma. "The Mycenaeans in Italy: a minimalist position". Papers of the British School at Rome 76 (novembre 2008): 1–34. http://dx.doi.org/10.1017/s0068246200000398.

Testo completo
Abstract (sommario):
Gli ultimi cinque decenni hanno visto un forte incremento del numero dei siti che in Italia hanno restituito frammenti di ceramica micenea. L'elevata presenza attribuita ai Micenei ha incoraggiato la teoria che furono loro ad innescare gli sviluppi sociali sperimentati in Italia alla fine dell'età del Bronzo. Concentrandosi sull'evidenza ceramica, questo contributo assume una posizione minimalista, sostenendo che le relazioni tra i Micenei e le genti d'Italia erano infrequenti, di piccola scala e avevano, al massimo, un impatto circoscritto in aree limitate. Comunque, esiste una marcata variabilità nella distribuzione della ceramica micenea in Italia, sia geografica sia cronologica, con nessuna chiara coerenza nelle azioni e risposte micenee e italiche.L'evidenza suggerisce che i Micenei non trassero molto giovamento dalle visite, che per questo divennero meno frequenti. In aggiunta i Micenei non ebbero la capacità di fare più che commerci di oggetti e prodotti con l'Italia, e così ebbero scarsa influenza su altri settori della vita.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
7

Li, Xue, He Wang e Qiu Ping Shao. "Modeling Study of Engineering Ceramics WEDM Based on Fuzzy Logic". Applied Mechanics and Materials 395-396 (settembre 2013): 1194–98. http://dx.doi.org/10.4028/www.scientific.net/amm.395-396.1194.

Testo completo
Abstract (sommario):
relevance between technological parameter and processing effects in WEDM is extremely complex. In order to solve the difficulty of set up mathematical model for technological parameter and processing effects in engineering ceramics WEDM, an prediction model based on fuzzy logic is proposed through establish fuzzy controller by input/output fuzzification, fuzzy inference and settle fuzzy, whereas, build prediction model of engineering ceramics WEDM surface roughness change according to technological parameter utilizing established fuzzy logic controller in matlab. Laboratory finding shows, utilization of this model can precisely predict surface roughness under preset condition with relatively minus error, which further validate the reliability of this model. Keywords: Engineering ceramics, fuzzy logic, WEDM, processing optimization
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
8

Wesler, Kit W. "Ceramics, Chronology, and Horizon Markers at Wickliffe Mounds". American Antiquity 56, n. 2 (aprile 1991): 278–90. http://dx.doi.org/10.2307/281419.

Testo completo
Abstract (sommario):
The area around the confluence of the Ohio and Mississippi rivers has become a sharp focus of discussion about late Mississippian developments. The debate largely is based on the presence or absence of artifacts thought to be protohistoric or contact period horizon markers. Late deposits at Wickliffe Mounds (15BA4) have produced two such artifacts: astragalus dice and a head-effigy pot. Close study of the ceramic sequence and associated radiocarbon dates indicates that both “horizon markers” belong to the late prehistoric period of western Kentucky, and that neither can settle the debate about protohistoric occupation.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
9

Heinrich, Adam. "The Archaeology of Morris Cohen: A Jewish Farmer’s Victory over a Groundhog in Nineteenth-Century Green Brook, New Jersey". New Jersey Studies: An Interdisciplinary Journal 7, n. 2 (22 luglio 2021): 108–31. http://dx.doi.org/10.14713/njs.v7i2.252.

Testo completo
Abstract (sommario):
Excavations at the Vermeule-Mundy House uncovered a rich artifact deposit dating to the mid-1860s. The artifacts can be associated with Morris Cohen, an early Jewish farmer to settle in rural New Jersey, where he raised a family, a range of animals, and grains, and produced a large amount of butter. In an effort to deter a groundhog from burrowing under their porch, the Cohens placed hundreds of ceramic, glass, and iron objects into the burrow. These artifacts provide information about their table settings and agricultural production, and they may provide details about Cohen’s socioeconomic status as well as his Jewish ethnicity through the use of multiple ceramic and glass sets as well as a preference for olive oil.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
10

Syammach, Mustafa A., Michael J. Roach, Fauzi A. Syammach e Mustapha Habibi. "Demonstrated Performance Characteristics For Improved High Temperature Ceramic Capacitors Intended For Use In Extreme, Harsh Environments". Additional Conferences (Device Packaging, HiTEC, HiTEN, and CICMT) 2010, HITEC (1 gennaio 2010): 000188–93. http://dx.doi.org/10.4071/hitec-msyammach-wa13.

Testo completo
Abstract (sommario):
Availability of a reliable and consistent source for high temperature ceramic capacitors has been an ongoing issue for design engineers looking at developing product for applications up to and including +300°C. The general practice has been to derate standard X7R ceramic capacitors for high temperature applications and settle for a device characterized by a significant reduction in those critical performance features related to capacitance value, operating voltage, insulation resistance and breakdown voltage, not to mention a substantial roll off in temperature coefficient above +150°C. In addition, the need to provide coated and / or leaded options also presents additional concerns related to operational integrity. This paper presents packaging options, life test reliability data and compares performance characteristics for a unique high K, high temperature ceramic capacitor, to the more traditional options. This approach utilizes leading edge, Class II dielectric and packaging materials that have been specifically developed for use at +300°C and then benefit from enhanced reliability when operated at lower temperatures. As shown in this paper, capacitors manufactured with this dielectric material exhibit much higher capacitance per unit volume and significant improvements in insulation resistance, without having to sacrifice mechanical strength, voltage rating or long term reliability.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
Più fonti

Tesi sul tema "Settore ceramico"

1

Batini, Claudia. "L’Emission Trading System europeo e la sua applicazione a un’azienda del settore ceramico". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Cerca il testo completo
Abstract (sommario):
L’elaborato esplora l'Emission Trading System (ETS) dell'Unione Europea come principale strumento contro i cambiamenti climatici. Viene analizzato il meccanismo di funzionamento e il “ciclo di conformità” del sistema, che, attraverso monitoraggio, comunicazione e verifica, ne garantisce la credibilità e l’attuazione. L'ETS è stato contestualizzato all’interno del quadro normativo europeo ed italiano, ponendo particolare attenzione alle modifiche che verranno apportate nella quarta fase di scambio, che avrà inizio nel gennaio 2021 e terminerà nel 2030. Nell’elaborato sono stati approfonditi i processi produttivi di piastrelle in ceramica, le relative emissioni di combustione e di processo ed il meccanismo di assegnazione di quote a titolo gratuito nel settore di riferimento. Il caso oggetto di questo studio è una grande azienda ceramica italiana, di cui sono state calcolate le emissioni di combustione e di processo relativamente all’anno 2019, redigendo il Piano di Monitoraggio e la Comunicazione delle emissioni relativamente all’anno di riferimento. È stato calcolato l’impatto economico legato all’applicazione del sistema EU ETS sull’azienda ceramica del caso studio, nel periodo 2013-2020, corrispondente alla Fase III, e nel periodo 2021-2030, corrispondente alla quarta fase del periodo di scambio del sistema. Ciò è stato possibile attraverso una analisi di sensitività, che prevede tre diversi scenari di evoluzione del prezzo della CO2 nei prossimi dieci anni. Sono state inoltre delineate soluzioni alternative che l’impresa potrebbe adottare, svolgendo un ruolo proattivo nella riduzione delle proprie emissioni di CO2 e, conseguentemente, di costi legati all’applicazione dell’EU ETS. Lo scopo ultimo dell’elaborato è quello di comprendere l’efficacia del sistema di scambio ETS in relazione ai suoi obiettivi e di analizzarne criticamente le conseguenze per le aziende con particolare riferimento al settore industriale oggetto di studio.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
2

Maiello, Fabio. "Progetto e sviluppo di una tenuta meccanica a doppia camera per applicazioni nel settore ceramico". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7505/.

Testo completo
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
3

Franchini, Giulia. "Implementazione di un audit energetico dinamico nel settore ceramico: analisi dei consumi e proposte di efficientamento". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/21433/.

Testo completo
Abstract (sommario):
Questo lavoro di tesi, frutto dell’attività di tirocinio svolto presso la Società Kiris S.r.l. (ESCo certificata UNI CEI 11352), esamina le dinamiche connesse all’efficienza energetica nelle industrie a forte consumo di energia che operano nel settore ceramico. Inizialmente procederemo all’analisi delle principali direttive europee inerenti al concetto di efficienza energetica, in particolare la direttiva 2012/27/EU ed il suo recepimento nella legislazione italiana. Sono state analizzate anche alcune normative tecniche riguardanti le diagnosi energetiche, e più specificatamente il complesso delle linee guida specifiche del distretto d’interesse. Dopo aver introdotto i principali processi di produzione di materiale ceramico, e gli indicatori di prestazione caratteristici di questo settore, individuando dei valori comparativi di benchmark, viene riportato lo stato dell’arte delle migliori pratiche di efficienza energetica disponibili in letteratura. Pertanto, il corpo del lavoro è costituito dall’analisi energetica del caso studio: partendo da una valutazione preliminare dei consumi tramite l’impiego dei dati reali disponibili, relativi all’annualità di riferimento, fino alla costruzione del modello energetico aziendale. L’audit è stato quindi validato ed implementato su piattaforma software. Successivamente è stata effettuata un’accurata analisi degli indicatori di prestazione energetica, ricavando dapprima il consumo specifico di energia generale di stabilimento e, per le aree più energivore, il consumo specifico di energia caratteristico del processo. Individuate le zone di criticità, a conclusione della tesi, si riportano i possibili interventi di efficientamento, i quali sono stati vagliati in modo approfondito dal punto di vista energetico e, in termini di fattibilità tecnico-economica, attraverso i principali parametri di profitto. Infine, si sono ricapitolati gli obbiettivi raggiunti dal presente lavoro.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
4

Fumagalli, Luca. "Applicazioni cogenerative nel settore delle piastrelle in ceramica". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Cerca il testo completo
Abstract (sommario):
La lavorazione delle materie prime situata all’inizio del processo tecnologico di realizzazione di piastrelle e semilavorati in materiale ceramico prevede l’essiccamento di una sospensione in base acquosa, chiamata barbottina, all’interno di un atomizzatore tramite un apporto considerevole di energia. In particolare, l’elevata richiesta di energia elettrica e termica, sotto forma di fumi ad alta temperatura, di norma soddisfatta tramite l’acquisto di energia elettrica e la generazione di energia termica con l’ausilio di un bruciatore, in molti casi può essere garantita tramite l’installazione, in prossimità dell’atomizzatore, di un impianto cogenerativo in grado di produrre entrambe le forme di energia richieste a partire dal consumo di un’unica fonte energetica primaria. In questo modo è possibile ottenere un incremento di efficienza nella generazione e nella gestione dei flussi energetici e aderire a un regime di incentivazione appositamente studiato per sostenere economicamente le aziende che investono nel miglioramento delle prestazioni energetiche del processo produttivo. L’oggetto del seguente elaborato di tesi riguarda, nella prima parte, l’analisi della normativa di riferimento relativa alla cogenerazione ad alto rendimento, con applicazione specifica ai processi ceramici, che stabilisce i requisiti necessari per l’accesso al regime di sostegno. Nella seconda parte, è trattata la determinazione, effettuata analizzando quanto dichiarato dalle aziende del settore all’interno di diagnosi energetiche e di moduli informativi appositamente creati, delle principali caratteristiche degli impianti cogenerativi attualmente utilizzati in questo ambito. In questo modo, è possibile individuare i parametri prestazionali comuni alle macchine scelte dalle aziende per questo scopo e, di conseguenza, delineare le caratteristiche fondamentali di un cogeneratore ‘medio’ adatto all’utilizzo per l’applicazione in esame.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
5

Monti, Cesare. "Setter design for binder removal from injection-molded ceramic components". Thesis, Massachusetts Institute of Technology, 1996. http://hdl.handle.net/1721.1/10998.

Testo completo
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
6

Giorgianni, Giulia. "Analisi dei principi e dei metodi per la valutazione della sostenibilità dei prodotti e dei processi con un'applicazione ai componenti per l’edilizia". Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.

Cerca il testo completo
Abstract (sommario):
Tale elaborato si pone l’obiettivo di analizzare una tematica oggigiorno molto discussa, ma tuttora per molti versi inesplorata: la sostenibilità. Esso è stato scritto con la volontà di rendere disponibile uno scritto di consultazione che fornisca una panoramica il più possibile completa sugli studi e le metodologie applicative elaborati fino ad ora connessi al tema della sostenibilità. La logica con cui lo scritto è articolato, prevede in primis un inquadramento generale sul tema della sostenibilità, fortemente connesso con il concetto di Life Cycle Thinking, e prosegue concentrando l’attenzione su aspetti via via più specifici. Il focus dell’analisi si concentra infatti sullo studio delle singole tecniche del ciclo di vita e successivamente sulle potenzialità di applicazione delle stesse ad uno specifico settore: quello edilizio. All’interno di questo settore è poi fornito un dettaglio in merito ai materiali ceramici per i quali si è intrapreso un serio percorso verso l’applicazione concreta dei principi dello sviluppo sostenibile. Per consolidare i temi trattati, l’elaborato si concentra infine sull’analisi di due studi applicativi: uno studio di Life Cycle Assessment e uno di Life Cycle Costing realizzati al fine di studiare i profili ambientale ed economico delle piastrelle ceramiche in contrapposizione a quelle in marmo.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri

Libri sul tema "Settore ceramico"

1

Nava, Giuseppe. Profilo economico finanziario di un settore il caso del ceramico. Milano: Franco Angeli, 1987.

Cerca il testo completo
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
2

Un' analisi empirica dell'imprenditorialità in un settore fortemente decentrato: L'industria delle piastrelle in ceramica. Padova: CEDAM, 1986.

Cerca il testo completo
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
3

Baccarani, Claudio. Profilo di maturità di un settore: Struttura e strategie : l'industria delle piastrelle in ceramica per pavimentazione e rivestimento. Padova: CEDAM, 1985.

Cerca il testo completo
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
4

Alberto, Satolli, a cura di. Tradizione ceramica a Orvieto: Orvieto, Palazzo dei Sette, 27 maggio-25 giugno 1995. [Orvieto, Italy]: Comune di Orvieto, 1995.

Cerca il testo completo
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri

Atti di convegni sul tema "Settore ceramico"

1

Ostergaard, Halsey, Patrick Dailey, Mahabub Alam e John Parmigiani. "Permeability Testing of Ceramic Foam Filters". In ASME 2015 International Mechanical Engineering Congress and Exposition. American Society of Mechanical Engineers, 2015. http://dx.doi.org/10.1115/imece2015-52101.

Testo completo
Abstract (sommario):
The construction and validation of an apparatus for measuring the permeability of ceramic foam filters (CFFs) at varying water flow rates is presented here. Commercially available CFFs are specified by pores per inch, which does not uniquely determine the flow characteristics of CFFs. Permeability, the pressure drop per unit filter thickness as a function of velocity, is desired for modeling and quality control purposes. Permeability is typically described with the Forchheimer equation, which can be broken into linear (Darcy) and quadratic (non-Darcy) components. Linear dependence comes from laminar flow at low flow rates, and is scaled by viscosity, while the square dependence dominates at high flow rates, and is scaled by fluid density. CFF measurement systems are not commercially available, and while several examples are found in literature, they are expensive and labor intensive to operate, and are usually limited to specific sizes of filter. The methodology, apparatus, and verification work presented here aims to reduce the cost, time, and complexity of measuring the permeability of commercially available CFFs of different sizes and porosities. Water is used as the working fluid, which is pumped through a CFF held in a modular cartridge. Pressure transducers are mounted close to the filter on either side. For testing different diameters of commercially available CFFs, different inlet and outlet pipe sizes are used to approximately match the diameter of the filter. This approach avoids the need for computational modeling of an effective filter diameter when the pipe and filter diameters do not match. Long, straight rigid pipe runs are used on the inlet to ensure fully developed flow profiles. Flow is measured with a magnetic flow meter. Pressure drop and flow rate are recorded at discrete flow rates after allowing the system to settle to a constant flow rate. A continuously variable methodology was evaluated and rejected. During testing, it was found that the decreased viscosity of water heated by the pump during long testing runs affected the measured permeability. To compensate, water temperature is measured during each run, and the viscosity is calculated for each run. The linear and quadratic permeability coefficients are determined by fitting a quadratic model through pressure drop data as a function of flow rate. In order to verify the accuracy of the device, a validation disc was created. A 49.6 mm disc of aluminum was drilled with 1,467 evenly spaced holes. An analytical formula from literature was used to calculate the theoretical permeability of the array. The measured permeability was below the calculated value, but surface defects in the disk were shown to have a large impact on measured permeability.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
2

Cross, L. Eric. "Materials Issues in Underwater Transducer Systems". In ASME 1995 Design Engineering Technical Conferences collocated with the ASME 1995 15th International Computers in Engineering Conference and the ASME 1995 9th Annual Engineering Database Symposium. American Society of Mechanical Engineers, 1995. http://dx.doi.org/10.1115/detc1995-0436.

Testo completo
Abstract (sommario):
Abstract In poled piezoelectric ceramic lead zirconate:lead titanate (PZT) compositions, the non zero components of the piezoelectric tensor are d33, d31 = d32, d15 = d24 (Bornstein, 1981). When the positive directions of the three axis in the ceramic is taken as the poling direction and a tensile stress is considered positive, d33 is a positive coefficient and d31 is negative (Jaffe, Cook, Jaffe, 1971). For the very high coupling compositions with zirconia titania ratio close to that of the morphotropic phase boundary between tetragonal an rhombohedral ferroelectric phases (Zr/Ti = 53/48) in the PZT phase diagram there is an unfortunate effect that d33 ∼ 2d31 (Setter and Cola, 1993). Thus in attempting to use monolithic PZT as a hydrostatic pressure wave sensor dh = h33 + 2d31 is unusually small. For all PZTs, the dielectric permittivity ε33 is large (Herbert, 1982) so that the hydrostatic voltage coefficient gh = dh/ε33 is now very small. For many hydrophone applications the product dhgh is often taken as a figure of merit and so monolithic PZT in spite of its very high individual coefficients is useless as a hydrostatic sensor.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
3

Liu, Yinghui, Ernesto Fonseca, Claudia Hackbarth, Ralph Hulseman e Kenneth N. Tackett II. "A New Generation High-drag Proppant: Prototype Development, Laboratory Testing, and Hydraulic Fracturing Modeling". In SPE Hydraulic Fracturing Technology Conference. SPE, 2015. http://dx.doi.org/10.2118/spe-173338-ms.

Testo completo
Abstract (sommario):
Abstract A new generation alumina ceramic proppant has been developed for higher drag and thus improved settling performance compared to conventional sand or ceramic proppant. Slickwater hydraulic fracture treatments in unconventional gas and tight oil developments are less expensive and less likely to leave residue than cross-linked gel formulations, but due to the lower viscosity, proppant transported with slickwater tends to settle out, likely contributing to screenout of proppant and shorter fracture half length with limited propped height. This novel proppant technology is designed to address the challenges of better proppant placement and increased propped height and half length in slickwater fracturing. This paper describes prototype development of the novel proppant technology, laboratory testing, and hydraulic fracturing modeling. The new proppant is shaped such that it tumbles and flutters during sedimentation in water and this movement greatly reduces settling rate. Finite element structural analysis was conducted to optimize the geometry to achieve higher crush strength while maintaining the conductivity. Laboratory sedimentation tests show a significant increase in settling time of new generation proppant compared to 30-50 sand poppant which had similar size and weight. Hydraulic fracturing modeling shows potential for a significant increase in proppant coverage area. With structurally designed and optimized shapes, this high drag proppant has better transport/placement due to lower settling rates, and enhanced proppant flowback control. Finally, a practical manufacturing process has been identified to enable cost-effective manufacturing of this material.
Gli stili APA, Harvard, Vancouver, ISO e altri
Offriamo sconti su tutti i piani premium per gli autori le cui opere sono incluse in raccolte letterarie tematiche. Contattaci per ottenere un codice promozionale unico!

Vai alla bibliografia