Academic literature on the topic 'Analisi di regressione'

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the lists of relevant articles, books, theses, conference reports, and other scholarly sources on the topic 'Analisi di regressione.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Journal articles on the topic "Analisi di regressione"

1

Iacobini, Mauro, and Gaetano Lisi. "Prezzi edonici delle caratteristiche abitative e analisi di regressione multipla: suggerimenti pratici per la stima." RIVISTA DI ECONOMIA E STATISTICA DEL TERRITORIO, no. 2 (October 2016): 5–42. http://dx.doi.org/10.3280/rest2016-002001.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Tartaglia Polcini, Paolo, Natalia Aversano, Giuseppe Nicolò, and Nadia Ardito. "La diversità di genere nella direzione strategica delle aziende sanitarie: il rapporto tra governance e performance nelle aziende ospedaliere italiane." MECOSAN, no. 120 (February 2022): 21–43. http://dx.doi.org/10.3280/mesa2021-120003.

Full text
Abstract:
Negli ultimi decenni, istituzioni e policymakers a livello europeo hanno profuso notevoli sforzi volti a promuovere la parita di genere nelle posizioni di leadership gestionale e strategica, sia in ambito politico sia in ambito economico. Il presente studio, inquadrato nell'approccio teorico della Resource Dependence Theory, analizza l'associazione tra la presenza di donne in posizione di vertice e performance finanziaria nel contesto delle aziende sanitarie italiane. A tal fine, sono state condotte due analisi di regressione multipla attraverso le quali e stata analizzata l'influenza esercitata dalla presenza delle donne nelle posizioni di vertice di un campione di 49 aziende sanitarie italiane sulla performance finanziaria, misurata come Return on Assets (ROA). In linea con i precedenti studi, i risultati delle analisi condotte evidenziano come una maggiore presenza delle donne nelle posizioni di maggior responsabilita a livello gestionale abbia una ricaduta positiva in termini di performance operativa ed economica delle aziende sanitarie oggetto di analisi. La presente ricerca conferma che le donne possono rappresentare una fondamentale leva di cambiamento di management e governance delle aziende sanitarie. Alla luce di cio, i risultati del presente studio potrebbero rappresentare un incentivo per il varo di politiche piu specifiche che favoriscano l'incremento della gender diversity nello specifico comparto delle aziende sanitarie che da anni soffrono di inefficienze sia a livello manageriale sia di governance.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Mahieu, R., G. Colletti, P. Bonomo, G. Parrinello, A. Iavarone, G. Dolivet, L. Livi, and A. Deganello. "Head and neck reconstruction with pedicled flaps in the free flap era." Acta Otorhinolaryngologica Italica 36, no. 6 (December 2016): 459–68. http://dx.doi.org/10.14639/0392-100x-1153.

Full text
Abstract:
La trasposizione di lembi liberi microvascolari rappresenta oggi la procedura maggiormente diffusa nelle ricostruzioni del distretto testacollo. Tuttavia, non tutti i pazienti sono candidati ideali per ricostruzioni microvascolari, né tutti i difetti richiedono necessariamente lembi microvascolari per ottenere buoni risultati funzionali. Lo scopo di questo studio è quello di valutare se la ricostruzione di difetti del distretto testa-collo mediante lembi peduncolati sia inferiore alle ricostruzioni microvascolari in termini di complicanze, outcome funzionale e prognosi. In una coorte di pazienti consecutivi che sono stati sottoposti a resezione maggiore per carcinomi del distretto testa collo, abbiamo confrontato i dati delle ricostruzioni mediante lembi peduncolati con quelli delle ricostruzioni microvascolari. Tutti gli interventi sono stati eseguiti da un unico chirurgo dal 2006 al 2015. Sono stati inclusi un totale di 93 pazienti, la maggior parte dei quali affetti da carcinoma del cavo orale (n = 59), di cui 64 hanno subito ricostruzione tramite lembo peduncolato (69%). Nei due gruppi non si sono registrate differenze significative in termini di necrosi del lembo, complicanze ed outcome funzionale. L’analisi multivariata ha mostrato che le comorbidità preoperatorie rappresentano l’unico fattore significativo per il rischio di complicanze nella guarigione del lembo (p = 0,019). Nei due gruppi l’analisi di sopravvivenza e l’analisi di regressione proporzionale al rischio di recidiva di malattia o metastasi a distanza non hanno mostrato differenze significative. In questo studio retrospettivo di coorte, non randomizzato, i lembi peduncolati non sono risultati significativamente inferiori rispetto ai lembi liberi in termini complicanze, outcome e prognosi.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Croveti, A., F. Sirtori, C. Aquilani, O. Franci, and R. Bozzi. "Capacità predittiva della tecnologia FT-NIRs della composizione chimica di prodotti stagionati di suino." Archivos de Zootecnia 67, Supplement (January 15, 2018): 151–54. http://dx.doi.org/10.21071/az.v67isupplement.3593.

Full text
Abstract:
Le tradizionali analisi chimiche dei prodotti stagionati richiedono tempo e sono costose e spesso distruttive. La spettroscopia NIRs ha il vantaggio di essere di rapida esecuzione, semplice, poco costosa ed ha la capacità di determinare un grande numero di parametri simultaneamente su un grande numero di campioni. Lo scopo di questo lavoro è quello di stimare la capacità predittiva della tecnologia FT-NIRs della composizione chimica di prodotti stagionati di suino. Sono stati campionati duecentodue prodotti stagionati (43 "Cuore di spalla", 26 Prosciutto Toscano e 33 "Capocollo) e sono state determinate le seguenti componenti chimiche: proteina, grasso intramuscolare, ceneri e composizione degli acidi grassi. Gli spettri NIR sono stati acquisiti usando uno strumento Thermo-Fisher Antaris II. I modelli di calibrazione e validazione sono stati sviluppati usando una regressione PLS (partial least squares); i modelli sono stati validati usando il metodo “leave-one-out". I modelli di calibrazione e validazione sono stati sviluppati sia per ognuno dei prodotti singolarmente sia unendo tutti i campioni in un unico dataset. I coefficienti di correlazione in calibrazione mostrano valori soddisfacenti (minimo R2=0.73), mentre i coefficienti di correlazione in validazione, sebbene siano generalmente accettabili, mostrano valori più bassi (minimo R2=0.42). Il migliore valori di R2 sono stati trovati per il contenuto in grasso (R2= 0.95 in validazione). I risultati, anche se ottenuti su un numero ridotto di campioni, mostrano che la tecnologia FT-NIRs potrebbe essere usata in analisi di routine di prodotti stagionati di suino.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Martini, Angela. "Istruzione e diseguaglianze sociali nel Veneto." ECONOMIA E SOCIETÀ REGIONALE, no. 1 (June 2020): 60–78. http://dx.doi.org/10.3280/es2020-001004.

Full text
Abstract:
Il presente lavoro analizza l'effetto dell'indice di status socio-economico-culturale (Escs) dello studente sui risultati delle prove Invalsi di Italiano, Matematica e Inglese degli alunni veneti che hanno frequentato nel 2018-19 la quinta classe della scuola primaria, la terza classe della scuola secondaria inferiore e le classi seconda e quinta della scuola secondaria superiore. A tal fine una serie di analisi di regressione è stata effettuata sia tenendo conto del solo indice Escs come variabile indipendente sia controllando per altre variabili degli studenti che incidono sulle prestazioni nelle prove standardizzate di apprendimento, come il genere, la nazionalità, ecc. L'effetto dell'Escs diminuisce quando si tiene conto anche di queste variabili. Inoltre, più che l'Escs individuale dello studente, a pesare sui risultati delle prove è il contesto sociale della classe in cui è inserito, misurato dall'Escs medio degli alunni che la frequentano.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Rabaglietti, Emanuela, Maria Fernanda Vacirca, and Silvia Ciairano. "Il tempo virtuale nello sviluppo degli adolescenti: opportunitŕ o rifugio?" PSICOLOGIA DELLA SALUTE, no. 1 (May 2011): 67–82. http://dx.doi.org/10.3280/pds2011-001006.

Full text
Abstract:
I giovani trascorrono parte del loro tempo quotidiano esplorando lo spazio virtuale offerto dalle nuove tecnologie, soprattutto il computer, utilizzato per studio o per svago. Attraverso questo studio condotto su 189 adolescenti di ambo i sessi, con un'etŕ media di 16 anni e frequentanti la scuola media di secondo grado, ci proponiamo di: 1) descrivere il tempo giornaliero da essi dedicato all'uso del computer per studio e per svago, le relazioni tra questi due comportamenti e le differenze di genere, fascia d'etŕ e tipo di scuola; 2) indagare nei due generi le relazioni fra tempo dedicato all'uso del computer per studio e per svago e: a) senso di alienazione e percezione positiva di sé; b) soddisfazione per l'esperienza scolastica e autoefficacia scolastica; c) autoefficacia sociale e regolatoria; d) popolaritŕ nel contesto scolastico. I risultati (frequenze, correlazioni, medie, analisi della varianza fattoriale, analisi di regressione gerarchica) evidenziano che per gli adolescenti, soprattutto maschi e studenti di istituti tecnici e professionali, il computer per studio e per svago č un compagno con cui trascorrere parte del tempo quotidiano. Inoltre, le due attivitŕ al computer, formativa e di svago, sono molto legate. Infine, nei maschi emergono relazioni tra bassa popolaritŕ e maggiore uso di computer per studio e tra bassa percezione di sé e maggiore uso di computer per svago; nelle ragazze la bassa soddisfazione per i risultati scolastici si associa ad un maggiore uso del computer per studio.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Penzo, Ilaria, Enrichetta Giannetti, Cristina Stefanile, and Saulo Sirigatti. "Stili umoristici e possibili relazioni con il benessere psicologico secondo una versione italiana dello Humor Styles Questionnaire (HSQ)." PSICOLOGIA DELLA SALUTE, no. 2 (July 2011): 33–50. http://dx.doi.org/10.3280/pds2011-002004.

Full text
Abstract:
Sono state esaminate, nel contesto italiano, la struttura fattoriale e alcune caratteristiche psicometriche dello HSQ di Martin(2003), nonché le differenze di genere nei diversi stili umoristici e le loro relazioni con il benessere psicologico. Hanno partecipato 242 studenti di scuola media secondaria e di universitŕ. Sono state impiegate le versioni italiane dello HSQ e delle(RPWB). Partendo da correlazioni policoriche, č stata effettuata un'analisi fattoriale esplorativa utilizzando il metodo(ML) per l'estrazione dei fattori e ilper la loro rotazione obliqua. Analisi discriminanti e di regressione lineare multiple sono state condotte per esaminare le relazioni tra le variabili. Sono stati individuati i quattro fattori ipotizzati, anche se non tutti gli item risultano adeguatamente rappresentati; l'affidabilitŕ delle scale, fatta eccezione per una, č adeguata. I partecipanti maschili riferiscono un maggiore uso dello stile. Sono emerse relazioni positive tra gli stiliee negative traee il benessere psicologico. Ulteriori indagini sono richieste per approfondire la natura multifattoriale dello HSQ e le relazioni tra stili di umorismo e benessere psicologico.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Giampieri, Emanuela, Alessandra Ratti, Alessandra Beretta, Cinzia Mattavelli, Elena Ferrarini, Carlo Pruneri, and Italo Carta. "Determinants of hospitalization from psychiatric E.R. from S. Gerardo hospital in Monza: epidemiological cross-sectional study." Epidemiology and Psychiatric Sciences 11, no. 4 (December 2002): 266–76. http://dx.doi.org/10.1017/s1121189x00005844.

Full text
Abstract:
RIASSUNTOScopo – Individuare i fattori predittivi di ricovero in pazienti che giungono presso il Pronto Soccorso con problem psichiatrici. Disegno – Studio epidemiologico trasversale condotto presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale S. Gerardo di Monza, tra il 1 giugno 1995 ed il 31 maggio 1997. Sono stati inclusi tutti i soggetti di età maggiore di 18 anni per i quali sia stata richiesta una valutazione psichiatrica. E' stato sondato il peso di variabili socio-demografiche, di variabili cliniche e di variabili di servizio sulla decisione di ricovero. Principali misure utilizzate – I dati sono stati raccolti mediante una scheda appositamente costruita, compilata dal medico di guardia al momento della visita. I dati sono stati analizzati tramite analisi univariata e regressione logistica. Risultati – Sono stati raccolti dati inerenti 2076 casi. All'analisi univariata la probabilita di ricovero è risultata più elevata per soggetti tra i 39 ed i 48 anni, celibi o nubili, disoccupati, affetti da schizofrenia, da disturbi deH'umore o da disturbi di personalità. Il ricovero è più probabile in proporzione alia gravità, all'ideazione suicidiaria ed a precedenti ricoveri. Tra i sintomi troviamo che l'ansia protegge dal ricovero laddove allucinazioni, delirio, assenza di critica di malattia, blocco psicomotorio, agitazione psicomotoria, stato confusionale, crisi pantoclastiche, bizzarrie comportamentali, alterazioni dello stato di coscienza e precedenti ricoveri incrementano la probabilità di ospedalizzazione. Il lunedì ed il venerdì sono i giorni a più alta frequenza di ricoveri. La regressione logistica conferma il ruolo predittivo di età, sintomi, aggressività, gravità ed ideazione suicidiaria, e dei giorni della settimana tra le variabili di servizio. Conclusione – Tra i fattori predittivi di ricovero in SPDC le variabili cliniche mantengono un ruolo predominante, rispetto a fattori socio-demografici. Accanto a queste, tuttavia, si nota un peso rilevante deH'organizzazione del servizio con un aumento del tasso di ricoveri proprio nei giorni a cavallo del fine settimana, quando i servizi territoriali chiudono.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Fioritti, Angelo, Elisa Ferriani, Paola Rucci, Vittorio Melega, Cristina Venco, Anna Rosa Scaramelli, and Fabio Santarini. "Predicting length of stay in Italian Psychiatric Forensic Hospitals: a survival analysis." Epidemiologia e Psichiatria Sociale 10, no. 2 (June 2001): 125–34. http://dx.doi.org/10.1017/s1121189x00005200.

Full text
Abstract:
RIASSUNTOL'internamento in Ospedale Psichiatrico Giudiziario (OPG) costituisce un allontanamento dai circuiti assistenziali psichiatrici del Servizio Sanitario Nazionale e la sua durata può influire negativamente sulle possibilità di reinserimento nel territorio di provenienza. Metodo – I fattori predittivi della durata di degenza in OPG sono stati indagati mediante una analisi di sopravvivenza condotta su una coorte di 118 pazienti degenti nei tre OPG del Centro-Nord al 30.06.97, provenienti da tre Regioni (Emilia Romagna, Toscana, Friuli Venezia Giulia), prendendo in esame le dimissioni effettuate nei 18 mesi successivi. Risultati – Da analisi di sopravvivenza condotte sui singoli fattori sono emersi, come predittori di durata di internamento, il reato commesso (omicidio: tempo mediano di permanenza 706.6 settimane, rispetto alle 307.1 e 194.7 dei reati minori e delle lesioni; log-rank =31.8, p<0.001), la durata preventivata della misura di sicurezza (RR=0.98, CI 95% 0.97-0.99, p<0.001); la diagnosi di schizofrenia (621.9 settimane rispetto alle 389.9 settimane o meno delle altre diagnosi; log-rank = 5.83, p<0.01); i disturbi del pensiero alia BPRS (RR=0.89, CI 98% 0.81-0.98, p<0.01); OPG di internamento (314.6 settimane a Montelupo Fiorentino rispetto alle 706.6 di Reggio Emilia e alle 621.9 di Castiglione delle Stiviere; log-rank = 9.64, df=2, p<0.001). In un modello di regressione di Cox a più covariate solo il tipo di reato, la durata della misura di sicurezza e la diagnosi sono risultati significativi. Conclusioni – I fattori inerenti il sistema giudiziario sono determinanti nel predire la durata della degenza. La diagnosi di schizofrenia sembra aver un ruolo indipendente nel predire una degenza più lunga
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Tesi, Alessio, and Antonio Aiello. "La valutazione del benessere organizzativo: lo "Strumento Integrato per la Valutazione del Benessere Organizzativo (SIVBO)" nel framework teorico del modello "Job Demands-Resources"." PSICOLOGIA DELLA SALUTE, no. 2 (June 2021): 139–57. http://dx.doi.org/10.3280/pds2021-002009.

Full text
Abstract:
Il presente studio ha l'obiettivo di fornire evidenze circa la validità psicometrica dello "Strumento Integrato per la Valutazione del Benessere Organizzativo (SIVBO)". Facendo rife-rimento al modello teorico job demands-resources (JD-R, Demerouti et al., 2001) lo strumen-to ha l'obiettivo di misurare il benessere organizzativo. I partecipanti allo studio (N = 754), provenienti da diversi contesti lavorativi, hanno risposto ad un questionario autodescrittivo contenente il SIVBO e altre scale di misura. L'analisi fattoriale esplorativa ha messo in eviden-za una soluzione fattoriale composta di un totale di 18 item, con quattro dimensioni denomina-te: richieste lavorative, risorse lavorative, risorse lavorative relazionali e risorse personali. L'analisi fattoriale confermativa ha comprovato che il modello a quattro fattori, con un fattore sovraordinato di secondo ordine, denominato benessere organizzativo, è quello che presenta un miglior adattamento ai dati. Gli indici di coerenza interna (alfa di Cronbach, rho di Spear-man e composite reliability) dello strumento sono risultati adeguati. Le analisi di correlazione e regressione hanno messo in evidenza che le scale del SIVBO risultano significativamente as-sociate a misure concorrenti e discriminanti. Il SIVBO si presenta come uno strumento dotato di proprietà psicometriche adeguate che, considerando anche la sua brevità, si candida a essere applicato agevolmente per la misurazione del benessere organizzativo in molteplici contesti lavorativi.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
More sources

Dissertations / Theses on the topic "Analisi di regressione"

1

Pascuzzo, Riccardo. "Nuovi metodi di analisi di dati epigenetici per la previsione dell'età del paziente." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/6950/.

Full text
Abstract:
Analizzeremo dati di metilazione di diversi gruppi di pazienti, mettendoli in relazione con le loro età, intesa in senso anagrafico e biologico. Adatteremo metodi di regressione che sono già stati usati in altri studi, in particolare di tipo statistico, cercando di migliorarli e proveremo ad applicare a questi dati anche dei metodi nuovi, non solo di tipo statistico. La nostra analisi vuole essere innovativa soprattutto perché, oltre a guardare i dati in maniera locale attraverso lo studio della metilazione di particolari sequenze genetiche più o meno note per essere collegate all’invecchiamento, andremo a considerare i dati anche in maniera globale, analizzando le proprietà della distribuzione di tutti i valori di metilazione di un paziente attraverso la trasformata di Fourier.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Cavallucci, Martina. "Analisi Predittive nella Gestione di Flotte di Auto Aziendali con Metodi di Data Science." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/18095/.

Full text
Abstract:
L'attività che ha condotto allo sviluppo di questa tesi è iniziata con un tirocinio presso l'Azienda Global Sistemi che si occupa di software di gestione di flotte aziendali. In particolare l'azienda tramite dispositivi elettronici è in grado di controllare i percorsi che le singole unità di un parco auto possono effettuare. L'interesse aziendale riguarda l'ottimizzazione delle risorse, in particolare si è posta l'attenzione sui costi che una singola auto comporta annualmente, tale argomento non riguarda in primis l'azienda in cui ho svolto il tirocinio, bensì l'interesse dei propri clienti che sono i possessori del parco auto. Mi sono stati forniti perciò i dati di alcuni clienti, ma spesso presentavano dati mancanti nelle variabili di interesse. Il lavoro, quindi, si occupa di analizzare tali informazioni e prevedere con metodi di Data Science il loro andamento, per poter fornire previsioni future utili a decisioni aziendali. La tecnica utilizzata è quella della regressione, utile per analizzare una serie di dati che consistono in una variabile dipendente e una o più variabili indipendenti; il principio su cui si basa è servirsi delle informazioni del passato come strumento per la simulazione del futuro. Per la loro versatilità la tecniche di regressione trovano impiego nel campo delle scienze applicate: chimica, fisica, ingegneria, nonché nelle scienze sociali: economia, psicologia e sociologia.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Caroli, Massimo. "Analisi dei comportamenti degli utenti per lo sviluppo di un sistema di App Recommendation." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.

Find full text
Abstract:
Negli ultimi cinque anni lo sviluppo di applicazioni mobile ha visto un grandissimo incremento dovuto pricipalmente all’esplosione della diffusione di smartphone; questo fenomeno ha reso disponibile agli analisti una enorme quantità di dati sulle abitudini degli utenti. L’approccio centralizzato nella distribuzione delle applicazioni da parte dei grandi provider quali Apple, Google e Microsoft ha permesso a migliaia di sviluppatori di tutto il mondo di raggiungere con i loro prodotti gli utenti finali e diffondere l’utilizzo di applicativi installabili; le app infatti sono diventate in poco tempo fondamentali nella vita di tutti i giorni e in alcuni casi hanno sostituito funzioni primarie del telefono cellulare. Obiettivo principale di questo studio sarà inferire pattern comportamentali dall’analisi di una grossa mole di dati riguardanti l’utilizzo dello smartphone e delle app installabili da parte di un gruppo di utenti. Ipotizzando di avere a disposizione tutte le azioni che un determinato bacino di utenza effettua nella selezione delle applicazioni di loro interesse quando accedono al marketplace (luogo digitale da cui è possibile scaricare nuove applicazioni ed installarle) è possibile stimare, ovviamente con un certo margine di errore, dati sensibili dell’utente quali: Sesso, Età, Interessi e così via analizzandoli in relazione ad un modello costruito su dati di un campione di utenti ben noto. Costruiremo così un modello utilizzando dati di utenti ben noti di cui conosciamo i dettagli sensibili e poi, tramite avanzate tecniche di regressione e classificazione saremo in grado di definire se esiste o meno una correlazione tra le azioni effettuate su uno Smartphone e il profilo dell’utente. La seconda parte della tesi sarà incentrata sull'analisi di sistemi di raccomandazioni attualmente operativi e ci concentreremo sullo studio di possibili sviluppi sviluppi futuri di questi sistemi partendo dai risultati sperimentali ottenuti.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Zoffoli, Elia. "Energy management system: Progettazione e sviluppo di uno strumento di stima e analisi di variabili energetiche." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/8472/.

Full text
Abstract:
Questo elaborato di tesi è nato con l'esigenza di sviluppare un nuovo modulo per la stima di variabili energetiche da inserire nel software On.Energy, per dare la possibilità a tutti gli utilizzatori di capire quanto i valori osservati nella realtà si discostino da un modello teorico appositamente creato, e fornire quindi un ulteriore strumento di analisi per mantenere sotto controllo il sistema nell'ottica del miglioramento continuo. Il risultato sarà uno strumento che verrà provato in via sperimentale sugli stabilimenti di due aziende leader in Italia in settori produttivi largamente differenti (Amadori - alimentare, Pfizer - farmaceutico), ma accomunati dalle esigenze di monitorare, analizzare e efficientare i consumi energetici.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Nushi, Geralda. "Strumenti di Machine learning in studi di criminologia." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/22188/.

Full text
Abstract:
Come può una macchina imparare dall'esperienza? Il machine learning fornisce ai sistemi la capacità di apprendere e migliorare automaticamente dall'esperienza senza essere programmati esplicitamente.I dati rappresentano lo strumento fondamentale con cui tale sistema viene a contatto. Nello specifico i computer applicano tecniche di apprendimento statistico per identificare in modo automatico delle strutture nei dati con l'obiettivo di costruire modelli per effettuare predizioni sempre piu accurate.Ci collochiamo all'interno di uno dei settori tecnici in più rapida crescita al giorno d' oggi, che si trova all'incrocio tra informatica e statistica e al centro dell'intelligenza artificiale e della scienza dei dati. E' interessante utilizzare tale strumento nell’analisi del campo criminologico attraverso l'accesso ai dati di questa realtà col fine di far previsioni , di comprendere la realtà aprendo a possibilità di prevenzione e restrizione del fenomeno.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Marchesi, Raffaele. "Fragilità nella popolazione anziana: studio di modelli predittivi." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/17770/.

Full text
Abstract:
L'invecchiamento della popolazione sta avendo un forte impatto sulla nostra società, destinata a diventare meno produttiva, ma più bisognosa di cure e di interventi medici. Per questo ottimizzare i meccanismi di prevenzione del sistema sanitario sarà una sempre più crescente necessità. In questa tesi viene presentata un'analisi comparativa delle capacità predittive di diversi modelli, applicati per riconoscere individui fragili in un campione del Comune di Bologna di 95368 soggetti con più di 65 anni di età. Con fragilità della popolazione anziana si intende un indicatore dinamico che identifica uno stato instabile nella condizione di vita del soggetto, a rischio di perdere la sua autonomia o di subirne limitazioni, a causa di impedimenti fisici o cognitivi. Per lo sviluppo dei modelli predittivi sono state adottate due note tecniche di machine learning: la classificazione e la regressione. Il confronto non è quindi solamente tra i singoli modelli, ma anche tra i due processi con cui sono stati realizzati.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Pansica, Flavia. "Misura dell'attrattività di una stazione ferroviaria: sviluppo, validazione e applicazione di un modello previsionale." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.

Find full text
Abstract:
L’obiettivo del presente lavoro di tesi è analizzare l’attrattività di alcune stazioni ferroviarie della regione Emilia-Romagna, attraverso l’individuazione e la quantificazione di parametri e caratteristiche del servizio e l’individuazione della loro importanza nella scelta da parte dell’utente. Il risultato sarà un modello matematico in grado di simulare la situazione attuale che sia in grado di offrire replicabilità al di fuori del contesto in cui è stato sviluppato – mantenendo costanti le variabili fondamentali che lo compongono. Il modello potrà essere utilizzato anche per prevedere le variazioni della domanda a seguito di interventi sui fattori individuati come basilari per l’accessibilità delle stazioni. Nel dettaglio, il presente elaborato è strutturato in 4 capitoli: nel primo si fornisce una breve panoramica storica della nascita delle ferrovie in Italia, della competitività e delle innovazioni tecnologiche che contribuiscono ad aumentare la qualità e l'efficienza dei servizi del trasporto ferroviario, inoltre si esaminerà l'impatto del trasporto ferroviario nell'Unione Europea sulla base dei tre pilastri tradizionali della letteratura (economico, sociale ed occupazionale, ambientale); nel secondo capitolo si descrivono i fattori che ostacolano l’utilizzo del treno; il terzo capitolo fornisce i principali concetti teorici alla base dello studio; l’ultimo capitolo illustra l’analisi sperimentale condotta, in collaborazione con la Regione Emilia – Romagna, i risultati ottenuti e l’applicabilità del modello alla valutazione sull’opportunità di aprire nuove stazioni ferroviarie. L’analisi è stata condotta anche mediante un approccio che mira ad ottenere un semplice algoritmo in grado di riprodurre fedelmente la domanda attuale. Infine si discutono i risultati ottenuti e la loro possibile utilità per la committenza e i decisori nel supporto alle decisioni di pianificazione del servizio.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Cit, Pierangelo. "Applicazione del metodo D.O.E. allo studio della qualità di foratura in materiali legnosi." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.

Find full text
Abstract:
L’obbiettivo dell’elaborato consiste nella caratterizzazione del processo di foratura su macchine per il legno, in funzione dei parametri di lavorazione adottati, della tipologia di punta utilizzata e del materiale lavorato. Per questo tipo di indagine, è stato necessario sviluppare un algoritmo in grado di definire oggettivamente la qualità di un foro. L’utilizzo di tecniche di image processing ha permesso di calcolare, una volta acquisita l’immagine del foro, un parametro rappresentativo dell’eventuale danneggiamento dello stesso. Successivamente sono state individuate, mediante confronto con esperti del settore, tre classi di fori (ottimo, accettabile e non accettabile), sulla base dei valori del parametro sopracitato. Lo studio della dipendenza della qualità di foratura dai parametri precedentemente elencati, è stata realizzata con metodo DOE e l’analisi dei risultati svolta mediante analisi fattoriale. Questo studio ha permesso non solo di definire l’andamento della qualità di foratura al variare dei singoli parametri, ma anche di definire le condizioni ottimali di lavorazione, in termini di combinazione dei parametri di lavorazione adottata, in grado di massimizzare sia la qualità di foratura sia la produttività.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Bondavalli, Barbara. "Analisi delle associazioni tra prestazioni cognitive ed indici avanzati di neuroimaging in pazienti con declino cognitivo lieve di origine vascolare." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

Find full text
Abstract:
L'obiettivo del presente elaborato di tesi è lo studio dell'associazione tra variabili di neuroimaging e variabili neuropsicologiche, tramite analisi statistiche, con particolare attenzione agli indici strutturali in grado di interpretare i punteggi di test neuropsicologici ottenuti da pazienti affetti da deterioramento cognitivo lieve di origine vascolare e patologia dei piccoli vasi cerebrali. I metodi statistici impiegati consistono in analisi di regressione lineare multipla, sviluppati ed automatizzati nel pacchetto SPSS (Statistical Package for Social Science) e classificazione grazie ad algoritmi di machine learning, implementati in ambiente R. Le analisi sono state applicate ad un dataset costituito da 64 pazienti inclusi nel progetto VMCI-Tuscany. Le analisi di regressione e classificazione sono state applicate a tre modelli diversi, in funzione delle variabili esplicative considerate: il primo modello è costituito da variabili volumetriche, mentre gli altri due modelli includono anche indici di diffusione cerebrale, quali Mean Diffusivity (MD) e Fractional Anisotropy (FA). I risultati evidenziano l'importanza dell'indice di diffusione MD della sostanza bianca come predittore significativo del deterioramento cognitivo: in particolar modo la sostanza bianca apparentemente normale e la sostanza bianca totale presentano MD simili, mostrando, come, in questa coorte di pazienti, la segmentazione semi-automatica delle lesioni non sia necessaria. L'applicazione di tecniche di machine learning al test MoCA permette di ottenere un coefficiente di correlazione di Pearson tra i punteggi osservati e quelli stimati dall'algoritmo di Support Vector Machine pari a 0.62. I risultati migliori delle analisi di classificazione, invece, corrispondono a valori di sensibilità e di specificità pari al 71.44% e al 80.56% per il test MoCA e valori di sensibilità e di specificità pari al 71.79% e al 72% per il test TMT-A.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Maggio, Roberta. "Gli effetti della pandemia COVID-19 sulle scelte di mobilità sistematica: confronto fra diversi scenari mediante indagine diretta." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2022.

Find full text
Abstract:
Il presente elaborato analizza gli effetti della pandemia del Covid-19 sulle scelte di mobilità sistematica. È stato appositamente sviluppato e inviato un questionario ad un campione della popolazione studentesca e lavoratrice dell’Università di Bologna. Il questionario conta complessivamente 32 domande e i dati di riferimento sono stati raccolti in 10 giorni. La ricostruzione degli scenari “Pre-Lockdown” e “Attuale” e l’utilizzo del software SPSS, hanno consentito di analizzare un campione di 3852 risposte, suddividendolo anche in base al genere e alle fasce d’età che sono risultati essere fattori discriminanti. Il 22% del campione ha dichiarato di aver cambiato le proprie scelte di trasporto. Lo studio della frequenza con cui avviene lo spostamento verso la sede, evidenzia una diversa distribuzione delle frequenze di viaggio con un notevole incremento della frequenza nulla. La distribuzione dei modi è fortemente variata: l’auto, oggi, risulta largamente più adoperata mentre i mezzi di trasporto pubblico sono i più penalizzati. Il calo dell’utilizzo dei modi bus e treno è evidente in maniera più marcata per il primo che per il secondo. La soddisfazione degli utenti circa il proprio viaggio è mutata: nel primo scenario l’Università è descritta come maggiormente accessibile, gli attributi di viaggio tempo e costo non soddisfano attualmente gli stessi utenti che dichiarano di sostenere un costo maggiore impiegando, mediamente, più tempo. La paura del contagio ha giocato un ruolo fondamentale nelle scelte modali, cosa non verificatasi con la riduzione dei posti disponibili a bordo e le limitazioni al servizio. Analisi più dettagliate sono state svolte mediante regressione logistica, cercando le relazioni più significative tra variabili dipendenti e indipendenti.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
More sources

Books on the topic "Analisi di regressione"

1

Barth, Winfried. Pulp Production by Acetosolv Process. Technische Universität Dresden, 2021. http://dx.doi.org/10.25368/2022.415.

Full text
Abstract:
Cellulose is the most abundant organic polymer on Earth and a fascinating compound for a vast variety of applications. It is mostly received from wood, thus it is a renewable resource and a CO2 storing material. One of the most important cellulose products are pulp and paper. The major goal of this work was to obtain a material with a high amount of cellulose through a pulping process of wood. Therefore, it is necessary to separate the wood bers and to remove a component of wood, which is called lignin (deligni cation). The conventional way to delignify wood is the Kraft process that causes serval problems like contamination of lignin with sulfur and the emission of toxic volatile sulfur compounds. Hence, there are alternative processes without sulfur, such as the Acetosolv process. It uses simple chemicals like acetic acid and is easy to handle. After cutting a spruce tree (Picea abies L. Karst.), debarking and chipping, the wood chips were cooked in the laboratory. The research included the chemical analysis of the obtained pulp and the manufacturing and testing of paper sheets. The yield of pulp ranged widely due to the di erent parameters of the cooking. FT-IR and Raman spectroscopy were used to observe the decrease of aromatic substances (lignin) and the acetylation of the pulp. With the means of Design of Experiments and statistical analysis the most important factors were identi ed and a mathematical regression model was calculated. The manufactured paper sheets showed good mechanical properties and high transparency. Finally, the Acetosolv process could be considered as a contribution to the upcoming bio-based economy because, in addition to the cellulose bers, the industry would be capable of adding value utilization of the separated lignin. It could be one step to a more sustainable paper and pulp production.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Conference papers on the topic "Analisi di regressione"

1

Wahyuni, Wulan, and Nilda Tartilla. "ANALISIS PENGARUH RASIO KEUANGAN TERHADAP HARGA SAHAM PADA PERBANKAN YANG TERDAFTAR DI BURSA EFEK INDONESIA." In Seminar Ilmiah Sistem Informasi Manajemen dan Akuntansi. Goodwood Conferences, 2022. http://dx.doi.org/10.35912/sisima.v1i1.5.

Full text
Abstract:
The purpose of this study is to test, analyze how big the effect of financial ratios on stock prices in banks listed on the Indonesia Stock Exchange, how the influence of Return On Assets (ROA), Debt Equity Ratio (DER), Price Book Value (PBV) and Net Profit Margin (NPM) against stock prices. This research method uses a descriptive method, which is a method to describe and analyze research results but is not used to make broader conclusions. The population of this study are manufacturing companies listed on the Indonesia Stock Exchange (IDX) with the banking sector. The sample was determined using purposive sampling method. The analytical method used in this research is multiple regression with SPSS version 25 program, hypothesis testing is done using multiple linear regression method. The result of this research is partially PBV has a positive effect on stock prices with a significance value of 0.000, while ROA does not have a positive effect on stock prices with a significance value of 0.272. DER has no effect on stock prices with a significance value of 0.936 and NPM has no effect on stock prices with a significance value of 0.518. Simultaneously ROA, DER, PBV and NPM affect stock prices in banks listed on the Indonesia Stock Exchange. The limitations of this study are the limitations of the data processed and the limitations of the variables used. This research is expected to provide benefits for the community, one of which is for investors or investors as a factor of consideration in investing in the company's capital.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Younk, Nathaniel, and B. Todd Hoffman. "Employing Regression Analysis to Demonstrate the Impact of Hyperbolic Decline Curve Parameters on Long-Term Production Forecast Accuracy for Unconventional Oil and Gas Production in the Bakken and Barnett." In SPE Western Regional Meeting. SPE, 2022. http://dx.doi.org/10.2118/209332-ms.

Full text
Abstract:
Abstract Forecasting production from unconventional reservoirs is challenging because of the uncertainty that arises from intricate fracture networks, complex transport mechanisms, and convoluted flow configurations. The accuracy of decline curve analysis for such reservoirs has been questioned due to the limited amount of long-term production data available. That being so, some unconventional reservoirs, such as the Bakken and the Barnett, have produced for 15-20 years, providing an adequate amount of data to validate the accuracy of the hyperbolic decline curve method, shed light on proper parameters – b and Di, and determine the amount of production history necessary to trust regression techniques. To test this, an extensive and versatile regression analysis model was built in Python using least squares optimization to match specific durations of production data – first 6 months, first year, first two years, etc. The model outputs the optimal parameters – b and Di –to match the specific duration. Additionally, fixed b values from 0.5 to 1.5 are tested where only Di is optimized through the model. To understand how accurately the models predict production, they are validated against the most recent 5 years of data, which was not included in the matching period. For a statistically significant sample size, around 700 wells in the Bakken and 1800 wells in the Barnett with start dates between 2005 and 2010 were used. The results show that in order to have confidence in the model's ability to predict production, more than 3 years of production data must be available. If 3 years of data is not available, the hyperbolic exponent, b, should be set close to 1.0 for Bakken wells (and likely other unconventional liquid rich wells) and between 1.0 and 1.2 for Barnett wells (and likely other unconventional gas wells). Additionally, the initial nominal decline rate, Di, should be chosen in accordance with the hyperbolic exponent. Not only do these guidelines result in satisfactory, long-term predictions, but they mitigate any significant error influenced by the underlying relationships between b and Di. These curve-altering relationships induce both positive and negative impacts on the predictions. If b is improperly chosen, overestimation in late-life production profiles may ensue. Alternatively, if Di is improperly chosen, early-life production may be too high. Since production forecasting is a necessity for a company to determine its present value, this paper provides knowledge and guidance regarding forecasting procedures and parameter settings for North American unconventional operators. Using decline curve analysis to accurately predict oil and gas rates is pertinent to the longevity of these unconventional reservoirs.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Tsai, Yuo-Tern, Y. K. Lu, Y. Y. Hsu, and J. B. Lu. "A Study of Fatigue-Life Estimation and Reliability Analysis for Dental Implants." In ASME 2012 International Design Engineering Technical Conferences and Computers and Information in Engineering Conference. American Society of Mechanical Engineers, 2012. http://dx.doi.org/10.1115/detc2012-70138.

Full text
Abstract:
Recently, dental implants (DIs) are extensively utilized on edentulous patients. The bio-compatibility & physical properties of DIs are severely specified since it belongs to the products of biomedicine. Generally, DIs must pass a series of tests before they are approved to use in human body. In this paper, a method of probabilistic fatigue-life estimation was proposed to fulfill reliability life prediction of DIs. The probabilistic form of fatigue-life evaluation is developed based on material constants namely fatigue strength coefficient and fatigue strength exponent. The procedure is developed based on the shift of the fatigue-life curve to the desired value of the probability of occurrence. This estimation model yields the life distribution in respect of the scatter of the cyclic properties of DIs. The CAD models of DIs are first constructed to perform computer simulation analysis for establishing the fracture spots. The stress analysis and life estimation were carried out by ANSYS software. The simulation results are further compared with the experimental data obtained by fatigue testing to determine the estimated model of fatigue life. The parameters of the model were determined by linear regression method based on the combination of the simulated and experimental data. The reliabilities of DIs were further investigated to provide an index of life-safety of DI at different cyclic loads. The analyzed results may be useful while programming the fatigue testing of DIs.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Pal, Pinaki, Krishna Kalvakala, Yunchao Wu, Matthew McNenly, Simon Lapointe, Russell Whitesides, Tianfeng Lu, Suresh K. Aggarwal, and Sibendu Som. "Numerical Investigation of a Central Fuel Property Hypothesis Under Boosted Spark-Ignition Conditions." In ASME 2019 Internal Combustion Engine Division Fall Technical Conference. American Society of Mechanical Engineers, 2019. http://dx.doi.org/10.1115/icef2019-7284.

Full text
Abstract:
Abstract In the present work, a central fuel property hypothesis (CFPH), which states that fuel properties are sufficient to provide an indication of a fuel’s performance irrespective of its chemical composition, was numerically investigated. In particular, the objective of the study was to determine whether Research Octane Number (RON) and Motor Octane Number (MON), as fuel properties, are sufficient to describe a fuel’s knock-limited performance under boosted spark-ignition (SI) conditions within the framework of CFPH. To this end, four TPRF-bioblendstock surrogates having different compositions but matched RON (= 98) and MON (= 90), were first generated using a non-linear regression model based on artificial neural network (ANN). Three unconventional bioblendstocks were included in the analysis: Di-isobutylene (DIB), Isobutanol and Anisole. Skeletal reaction mechanisms were generated for the TPRF-DIB, TPRF-isobutanol and TPRF-anisole blends from a detailed kinetic mechanism. Thereafter, numerical simulations were performed for the fuel surrogates using the skeletal mechanisms and a virtual cooperative fuel research (CFR) engine model, under a representative boosted operating condition. In the computational fluid dynamics (CFD) model, the G-equation approach was employed to track the turbulent flame front and the well-stirred reactor model combined with multi-zone binning strategy was used to capture auto-ignition in the end-gas. In addition, laminar flame speed was tabulated for each blend as a function of pressure, temperature and equivalence ratio a priori, and the lookup tables were used to prescribe laminar flame speed as an input to the G-equation model. Parametric spark timing sweeps were performed for each fuel blend to determine the corresponding knock-limited spark advance (KLSA) and 50% burn point (CA50) at the respective KLSA timing. It was observed that despite same RON, MON and engine operating conditions, the TPRF-Anisole blend exhibited markedly different knock-limited performance from the other three blends. This deviation from the octane index (OI) expectation was shown to be caused by differences in laminar flame speed (LFS). However, it was found that relatively large fuel-specific differences in LFS (&gt; 20%) would have to be present to cause any appreciable deviation from the OI framework. Otherwise, RON and MON would still be robust enough to predict a fuel’s knock-limited performance.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography