Academic literature on the topic 'Applicazioni ibride'

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the lists of relevant articles, books, theses, conference reports, and other scholarly sources on the topic 'Applicazioni ibride.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Dissertations / Theses on the topic "Applicazioni ibride"

1

Nannini, Luca. "Ionic, framework per applicazioni mobile ibride." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/15874/.

Full text
Abstract:
La tesi analizza Ionic, un framework open source volto allo sviluppo di applicazioni mobile ibride e cross-platform. Per applicazione ibrida si intende un'applicazione mobile scritta con le tecnologie web incapsulate da codice nativo. Ionic rende possibile sviluppare app con le tecnologie web in modo che il look and feel sia simile a quello di un'app nativa. Ionic è posto insieme ad altri due framework: Angular e Cordova, dal primo prende la modularità e dal secondo la possibilità di creare app ibride. Il codice di un'app Ionic è strutturato in pagine e provider (i provider sono servizi), in maniera simile ad Angular. Le pagine sono suddivise in tre file: HTML, SASS e TypeScript; i provider sono solo in un file TypeScript. Ionic mette a disposizione molte API per componenti grafici o plug-in per l'accesso alle funzionalità del dispositivo. È possibile, grazie all'uso di SASS, personalizzare facilmente la grafica della propria applicazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Colonna, Romano Flavio. "Applicazioni ibride a confronto con web app e native." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/9098/.

Full text
Abstract:
Il lavoro di questa tesi si basa sul definire quale metodo di programmazione di un'applicazione mobile risulti più idoneo per uno specifico ambiente di sviluppo web, che verrà introdotto nel terzo capitolo. In primis, questa dissertazione presenterà il mondo del mobile, analizzando il suo sviluppo tecnologico nel tempo e come, a causa di ciò, siano cambiati gli usi e i costumi delle attuali generazioni, riportando alcuni grafici che ci mostreranno questa rivoluzione e comparando la diffusione e l’uso odierno dei nuovi cellulari con quella dei PC. A tal proposito, verrà introdotto il concetto di smartphone, inteso come moderno cellulare dalle tantissime ed ampliabili funzionalità che rendono ormai indispensabile il suo utilizzo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Papini, Alessia. "Progettazione e sviluppo di applicazioni ibride in ambito mobile." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/6109/.

Full text
Abstract:
L'obiettivo di questo lavoro è chiarire ed approfondire il concetto di applicazione ibrida e porre in evidenza le differenze e i vantaggi che esse hanno, sia rispetto ad applicazioni native che ad applicazioni web. Si analizzeranno gli aspetti architetturali che definiscono un'applicazione ibrida e se ne approfondiranno le tecnologie di base con le quali è possibile svilupparle. Verranno, infine, trattati alcuni framework di riferimento come PhoneGap, che permettono di semplificare la creazione di questa tipologia di applicazioni.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Dradi, Giacomo. "Progettazione e sviluppo di applicazioni ibride: un case study basato su Single Page Application." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.

Find full text
Abstract:
La tesi presenta la progettazione e lo sviluppo di una applicazione mobile ibrida basata su Single Page Application. La trattazione inizia illustrando capabilities e peculiarità di alcune tecnologie e piattaforme alla base di questa tipologia di applicazioni, confrontando le alternative possibili sia per front-end che per back-end. Quanto elaborato viene poi utilizzato per lo sviluppo di una applicazione mobile ibrida, adottando un approccio basato su Test Driven Development. L'applicazione interagisce con un back-end attraverso API con architettura RESTful.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Rossi, Sofia. "Gamification e Applicazioni Ibride: sviluppo di una caccia al tesoro e analisi dei feedback." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

Find full text
Abstract:
L'elaborato tratta lo sviluppo progettuale di una caccia al tesoro, realizzata mediante tecnologie che permettessero di perseguire lo scopo principale che essa si pone. Questo si individua nella volontà di integrare due aspetti molto importanti provenienti da mondi di conoscenza talvolta opposti: il divertimento, appartenente all'ambito dei giochi in generale, e l'apprendimento, realizzato in questo progetto mediante l'impiego di elementi di gamification ed edutainment. Numerosi studi, dai quali è stato fatto riferimento per la concretizzazione dell'aspetto teorico celato dietro il gioco, affermano infatti che la realizzazione di un scavenger hunt game, rappresenta la scelta migliore quando si intende promuovere un'attività che per sua natura è di tipo culturale in maniera del tutto originale, ovvero attraverso l'intrattenimento ed il divertimento. A livello tecnologico si è fatto quindi riferimento a ciò che maggiormente potesse realizzare gli obiettivi sopra citati: le applicazioni ibride. Le tecnologie web sono state quindi il pilastro fondamentale a sostegno dell'architettura realizzata. In particolare, il framework Ionic ha permesso di perseguire il "write once, run everywhere", ottenendo come risultato un'applicazione mobile caratterizzata da una UX, User Experience, semplice ma nel contempo accattivante.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Di, Ciano Giulia. "Applicazioni biomedicali del poli(butilene succinato) e dei suoi copolimeri." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amslaurea.unibo.it/23030/.

Full text
Abstract:
Negli ultimi anni, lo sviluppo di applicazioni biomedicali d'avanguardia come la medicina rigenerativa ed il rilascio controllato di farmaci ha spinto la ricerca scientifica verso lo studio di nuovi materiali dalle proprietà idonee, primi fra tutti i poliesteri alifatici. Tra questi, il poli(butilene succinato), materiale approvato dalla Food and Drug Administration, è stato oggetto di numerose ricerche scientifiche negli ultimi anni, in quanto presenta buona stabilità termica, bassi costi di produzione e lavorazione, ed ottima biocompatibilità. Con lo scopo di rendere questo polimero adatto a soddisfare un'ampia varietà di applicazioni, andando a migliorare le sue caratteristiche non soddisfacenti, mantenendo quelle già buone, è possibile utilizzare diverse strategie, tra cui la copolimerizzazione, la miscelazione con altri polimeri, sia sintetici che naturali, oppure la realizzazione di compositi organico/inorganici. Questa Tesi fornisce dunque un'analisi critica e comparativa delle principali applicazioni in ambito biomedicale del PBS e di alcuni suoi copolimeri, blend e compositi, effettuata a partire dalla letteratura scientifica più recente.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Lagattolla, Giorgia. "Materiali ibridi contenenti cheratina per applicazioni biomedicali." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/21369/.

Full text
Abstract:
Nel presente lavoro di Tesi si è voluto far luce sui principali campi di applicazione di alcune nuove tecnologie in ambito biomedicale, quali l’ingegneria tissutale ed i dispositivi di somministrazione di farmaci attraverso meccanismi di controllo intelligenti. Più in dettaglio, si è analizzato il contributo in questi settori dei materiali polimerici ibridi, costituiti da una combinazione di polimeri di sintesi e di origine naturale, in particolare della cheratina nelle sue varie forme. Infatti, la preparazione di blend di cheratina con altri polimeri di tipo sintetico rappresenta una strategia vincente per migliorare le prestazioni non soddisfacenti della cheratina, come la sua difficile lavorabilità ed eccessiva rigidità, senza andare a detrimento di quelle già ottime, come la sua biocompatibilità. Inoltre, diversi studi hanno dimostrato che a partire da queste blend, è possibile ottenere vari tipi di dispositivi, come micro- e nanoparticelle, membrane e tappetini elettrofilati, che si sono rivelati tutti ottimi candidati come supporti per la medicina rigenerativa o dispositivi altamente performanti per il rilascio controllato e mirato di farmaco, settori il cui mercato è in continua e costante crescita.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Alessandrini, Marco. "Progetto di un pannello solare ibrido per applicazioni nautiche." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/4280/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Pellizzeri, Vincenzo. "Sistemi energetici ibridi off-grid per applicazioni in aree rurali e paesi emergenti: analisi dello stato dell'arte." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.

Find full text
Abstract:
L'accesso ininterrotto all'energia elettrica è diventato il bisogno fondamentale del mondo di oggi. Le parti rurali di molti paesi ancora oggi non hanno accesso all'energia elettrica o hanno accesso a reti di distribuzione deboli con infrastrutture del sistema di trasmissione e distribuzione inadeguate. Tuttavia, nei paesi dove c'è un'abbondanza di risorse rinnovabili come la radiazione solare, la risorsa eolica e corsi d’acqua, l'accesso all'elettricità può essere gestito dalla generazione di energia distribuita. Considerando il fatto che le fonti di energia rinnovabile sono intermittenti in natura si possono integrare ad esse sistemi di stoccaggio a batteria e altri serbatoi, per esempio le fonti di energia da biomassa, per garantire l'accesso continuo all'elettricità e la sicurezza energetica. In questo elaborato sono stati descritti i principali impianti basati su fonte di energia rinnovabile, i metodi di ottimizzazione, i criteri di valutazione ed infine è stato preso in considerazione come caso di studio l’implementazione di un nuovo sistema stand-alone per sei differenti zone rurali dell’India impossibilitate a connettersi alla rete centralizzata. Infine i risultati ottenuti dai processi di simulazione e ottimizzazione del software HOMER sono stati confrontati con quelli del sistema attualmente in uso nelle sei zone climatiche. Dai risultati ottenuti si evince che l’implementazione del nuovo sistema ha portato alla riduzione degli indici LCOE (Levelized cost of energy) ed NPC (Net present cost), ma ha anche diminuito le emissioni di gas nocivi, migliorato la frazione rinnovabile RF ed ha creato nuova occupazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Sangiorgi, Dario. "Applicazione di un modello di ottimizzazione per la progettazione di un sistema energetico ibrido off-grid." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

Find full text
Abstract:
Il peggioramento della situazione ambientale negli ultimi anni ha portato a politiche di conversione energetica, che comportano un utilizzo maggiore delle fonti energetiche rinnovabili a discapito dei combustibili fossili, con l’obiettivo di ridurre l’emissione di sostanze climalteranti. Oltre ad aspetti di sostenibilità ambientale, la scelta di utilizzare fonti energetiche rinnovabili deve tenere in considerazione aspetti di sostenibilità economica che dipendono dalle condizioni ambientali del luogo preso in considerazione, dal corretto dimensionamento dell’impianto in fase di progettazione e da condizioni di mercato. In caso di condizioni favorevoli, l’utilizzo di queste fonti è una buona alternativa all’energia fornita dalla rete elettrica (sistemi on-grid) o a quella fornita da un generatore a combustione (sistemi off-grid). Questo elaborato di tesi si pone l’obiettivo di presentare un modello matematico lineare per la progettazione di un sistema energetico ibrido off-grid, in cui sono presenti un impianto fotovoltaico, un impianto eolico, un sistema di accumulo (per compensare la sovrapproduzione o la sottoproduzione di energia da fonti rinnovabili) e un generatore diesel (fonte di backup). L’obiettivo del modello è dimensionare l’impianto fotovoltaico, l’impianto eolico e il sistema di accumulo in modo da minimizzare il costo livellato dell’elettricità (LCOE); successivamente, questo valore serve per valutarne la convenienza economica attraverso il confronto con il sistema alternativo, che è costituito dal solo generatore diesel. Il modello viene simulato con i dati climatici di tre città italiane (Bologna, Pesaro e Brindisi) e con il profilo della domanda energetica della sede più recente della Scuola di Ingegneria e Architettura dell’Università di Bologna. I risultati hanno portato a una fattibilità tecnica ed economica del sistema ibrido in ogni caso di studio, in quanto è stata ottenuta una riduzione del LCOE compresa fra il 38% e il 70%.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography