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Dissertations / Theses on the topic 'Calcolo strutturale'

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1

Biondi, Lorenzo. "Progettazione e calcolo strutturale di un sistema di afferraggio." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7649/.

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2

Tuberosa, Brando. "Calcolo strutturale ed ottimizzazione sedile in materiale composito per elicottero ultraleggero." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/9509/.

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Abstract:
Il lavoro svolto consiste nel processo di ottimizzazione strutturale di un sedile in materiale composito per un elicottero ultraleggero, attraverso un processo iterativo di simulazione FEM e modifiche al progetto, interpretando i dati ricavati dalle simulazioni, nel rispetto della normativa FAR 27. I risultati ottenuti hanno permesso di dimezzare il peso iniziale e resistere meglio agli sforzi, con implicazioni benefiche anche sul costo finale del prodotto che presenta minori costi del materiale e tempi di lavorazione ridotti sia in fase di laminazione che in fase di ciclo di cura in autoclave.
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3

Gios, Renè. "Progettazione e calcolo strutturale di un serbatoio pressurizzato in alluminio per vettura ibrida." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/17569/.

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Abstract:
L’obiettivo della tesi è mettere a punto una metodologia che permetta di eseguire simulazioni sul comportamento di un serbatoio pressurizzato in alluminio di una vettura supersportiva ibrida.Verrà analizzato il sistema costituito dal serbatoio e da quattro bretelle di fissaggio, così da poter simulare differenti metodi di montaggio del serbatoio e valutare le tensioni generate dal fissaggio stesso. Lo strumento di lavoro utilizzato è ANSYS Mechanical, un software incluso nel pacchetto ANSYS Workbench che implementa un metodo di calcolo numerico agli elementi finiti. Per validare il modello sono stati testati in pressione due serbatoi, che e successivamente sono stati scansionati: la correlazione tra i dati sperimentali e le simulazioni ha mostrato che il modello, seppur semplificato, risulta sufficientemente accurato. Dopo i riscontri positivi avuti dalla validazione, sono stati applicati al modello sia carichi statici che ciclici, al fine di esprimere un giudizio sulla resistenza strutturale statica e a fatica del serbatoio. Successivamente, l’individuazione dei principali parametri di interesse ha consentito di effettuare la parametrizzazione del modello e l’ottimizzazione dei parametri. Ciò ha permesso di elaborare ulteriori considerazioni, sulla base delle quali sono stati forniti gli input di progettazione.
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4

Ciafardo, Marco. "Applicazioni del calcolo agli elementi finiti orientato alla verifica strutturale delle apparecchiature in pressione." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.

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Abstract:
La tesi documenta il lavoro di studio e applicazione svolto nel percorso di tirocinio, un percorso di formazione sull' utilizzo di software CAD/CAE e nella loro applicazione per analisi di tipo statico-lineare, modale e soprattutto analisi non lineare. Il capitolo 1 introduce l' ideologia di Open Source sulla quale si basato tutti i software utilizzati nella tesi, i quali vengono descritti nel capitolo 2. Nel capitolo 3 si affronta il discorso di analisi agli elementi finiti, il metodo di calcolo che utilizzano i software introdotti. Il capitolo 4 e il capitolo 5 si occupano di descrivere le analisi statiche lineari e modale svolte con il software Salome-Meca, mentre i capitoli 6 e 7 riportano la teoria del calcolo non-lineare e applicazioni con il software SimScale.
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5

Ruffini, Luca. "Verifiche di resistenza al fuoco di un magazzino in acciaio e calcolo dell'indice di robustezza strutturale." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

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Abstract:
Il seguente elaborato si concentrerà sul concetto di robustezza strutturale di un capannone in acciaio adibito a magazzino, con particolare riferimento all’ azione eccezionale dell’incendio. Tali edifici infatti, in particolare negli ultimi anni, hanno ricevuto notevole attenzione a causa della possibilità sempre più elevata di azioni estreme come l’incendio, data la presenza di materiale altamente infiammabile presente al loro interno. La prima parte della tesi riguarderà un approfondimento mirato ai vari metodi di valutazione dell’indice di robustezza e dei criteri di verifica di resistenza al fuoco di una struttura in acciaio. In seguito verrà descritto il caso di studio e la sua modellazione attraverso il software di calcolo ‘Straus7’. Il quarto capitolo tratterà l’applicazione di un incendio attraverso la combinazione eccezionale e le relative verifiche di resistenza al fuoco per ogni elemento della struttura. Il quinto e ultimo capitolo studierà dal punto di vista pratico il calcolo dell’indice di robustezza strutturale delle capriate del caso di studio in esame. Tale indice verrà stimato dapprima considerando la struttura sottoposta all’azione eccezionale dell’incendio; successivamente per combinazioni non eccezionali, come lo Stato limite Ultimo, e infine per situazioni più particolari come la rottura di un collegamento per degrado o errore umano. Nella parte finale della trattazione verranno proposti interventi strutturali attui ad aumentare: 1) indici di robustezza strutturale 2) durata della struttura all’esposizione all’incendio 3) fattori di sicurezza della struttura allo Stato Limite Ultimo.
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6

Geri, Stefano. "Studio e simulazione strutturale statica di un innovativo carro ferroviario per manutenzione linea." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

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Abstract:
In campo ferroviario specifiche norme, regolamenti e direttive definiscono i vincoli da imporre nello svolgimento di analisi strutturali. Nel dettaglio, nel progettare un nuovo carro innovativo adatto a operare su tutta la rete ferroviaria europea, le cose si complicano considerevolmente a causa degli stringenti requisiti di sicurezza e performance richiesti dalla European Railway Agency (ERA), ente europeo centrale di normazione e armonizzazione in campo ferroviario. Scopo del presente lavoro è realizzare la verifica strutturale statica tramite modelli FEM delle strutture principali di un innovativo Carro Tramoggia TSI per la manutenzione linea.
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7

Lucchetti, Federica. "Simulazioni BIM per la definizione del comportamento strutturale di un edificio: il complesso demaniale in piazza VIII agosto a Bologna, sede del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Lombardia – Emilia-Romagna." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/21082/.

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Abstract:
L’obiettivo del presente lavoro di tesi è quello di descrivere il processo di digitalizzazione di un edifico esistente, in particolare dei suoi aspetti strutturali, e di verificare se sia possibile sfruttare il modello informativo prodotto per estrapolarne un modello analitico su cui eseguire analisi strutturali. Nella prima parte, si introducono i temi riguardanti digitalizzazione e BIM, focalizzandosi sugli aspetti di interesse per il lavoro di tesi (normativa, software BIM, interoperabilità e formati di scambio aperti). Nella seconda parte, si descrive il rapporto tra BIM e ingegneria strutturale, esponendo alcuni dei vantaggi legati all’utilizzo di strumenti e processi BIM ed anche eventuali criticità. Nella parte finale, viene trattata la digitalizzazione dell’edificio sede del Provveditorato per le Opere Pubbliche Lombardia – Emilia-Romagna, ubicato a Bologna. Inizialmente si descrive la metodologia seguita, partendo dalla validazione del modello informativo preesistente, trattando l’interpretazione delle fonti e concludendo con l’aggiornamento e l’integrazione delle informazioni necessarie per il modello analitico ai fini delle successive analisi. Per concludere, viene esposto il processo operativo effettivamente seguito, ponendo particolare attenzione all’interoperabilità tra discipline differenti e tra software di modellazione e analisi. Vengono esposti degli esempi di criticità riscontrabili nelle varie fasi di scambio delle informazioni, dall’importazione del modello preesistente all’aggiornamento bidirezionale tra software di modellazione e di analisi, e come esse possano essere gestite. Il modello informativo prodotto confluisce poi nel modello federato, che raccoglie modelli e informazioni riguardanti le diverse discipline coinvolte. Questo lavoro di tesi, infatti, rientra nell’ambito di un lavoro di ricerca riguardante l’opera in questione iniziato nel 2016 e ancora in corso e che coinvolge la disciplina strutturale, architettonica e impiantistica.
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8

Gasparrini, Andrea. "Studio e simulazione dinamica FEM di un innovativo carro ferroviario per manutenzione linea." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

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Scapolo, Matteo. "Linee di flusso per modelli numerici discretizzati con griglie 3D non strutturate: calcolo e visualizzazione sviluppati in ambiente MatLab." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/13976/.

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Abstract:
In questo lavoro di tesi è stato creato uno strumento informatico sviluppato in ambiente MatLab , per il calcolo e la visualizzazione delle traiettorie/linee di flusso del moto di un fluido in un mezzo poroso a partire da simulazioni numeriche ottenute con griglie non strutturate. Il codice sviluppato implementa l’algoritmo proposto da Painter, Gable e Kelkar che, operando in due fasi, prima ricostruisce il campo di velocità del fluido nel dominio indagato e poi calcola le traiettorie. Tale algoritmo permette di agire su griglie non strutturate, dove nessun vincolo è posto riguardo alla forma e al numero di facce degli elementi che la compongono. Il codice prevede che l’utilizzatore fornisca le posizioni iniziali delle particelle di fluido di cui si vuole calcolare le traiettorie e, una volta calcolate, le presenta in forma grafica e le esporta in opportuni file. Il codice crea infatti un file in formato ASCII per ognuna delle traiettorie studiate, in cui è salvata la successione di coordinate costituenti la traiettoria, con relativo tempo di volo e velocità puntuale stimata. Il codice trova applicabilità in un’ampia varietà di contesti, dalla bonifica di siti inquinati alla coltivazione di reservoir petroliferi o geotermici. In particolare questo strumento potrebbe essere di estremo interesse nello specifico ambito della simulazione di reservoir basata sulle linee di flusso (“streamline-based” nella letteratura anglosassone).
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Silvagni, Samuele. "Il fascicolo tecnico di una macchina astucciatrice: analisi dei rischi e calcoli strutturali di verifica richiesti dalle normative." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.

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Abstract:
La tesi, sviluppata presso l'azienda Universal-Pack, tratta del fascicolo tecnico di una macchina astucciatrice nelle sue varie parti: breve descrizione della macchina, analisi dei rischi secondo le normative collegate alla direttiva macchine, e calcoli strutturali di verifica di alcuni componenti, che sopportano sforzi alterni e conseguentemente vanno incontro a limiti di fatica.
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Galaffi, Marco. "Analisi sismica di galleria interrata." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/1740/.

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12

Ghermandi, Edoardo. "Ottimizzazione della soletta nei ponti in struttura mista acciaio-calcestruzzo." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

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Abstract:
Il presente lavoro di tesi si concentra sullo studio delle problematiche connesse all'ottimizzazione, analisi e progettazione avanzata di solette in calcestruzzo armato nei ponti in struttura mista acciaio-calcestruzzo. Viene applicato in particolare il metodo di Wood-Armer per il calcolo delle sollecitazioni tenendo in conto della presenza dei momenti torcenti. I risultati sono utilizzati per il caso di studio reale di un viadotto di nuova costruzione sulla SS36 tra Grosseto e Siena.
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Vandi, Matteo. "Valutazione della sicurezza e progettazione di interventi di adeguamento statico e funzionale del cavalcaferrovia di Strada dell’Alpo a Verona." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

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Abstract:
La seguente tesi è finalizzata alla valutazione della sicurezza e alla progettazione di interventi di adeguamento statico e funzionale del cavalcaferrovia dell’Alpo. Le analisi svolte si basano sulle indicazioni presenti nella normativa italiana, in particolare nelle NTC 2018. La prima fase è quella di conoscenza dell’opera oggetto di studio:questa prende il nome di analisi storico-critica.Nella seconda fase si esegue un accurato rilievo geometrico strutturale e funzionale dell’opera, allo scopo di validare e aggiornare i documenti posseduti; in tale fase si raccolgono anche informazioni relative al degrado in cui versa l’opera. Per la valutazione del degrado vengono compilate delle schede difettologiche per ciascun elemento investigato. Successivamente si esegue una progettazione simulata della struttura, al fine di risalire alle tecniche di progettazione e di rilevare eventuali carenze. A tale scopo si assumono due importanti ipotesi: la prima riguarda l’uso dei carichi dell’epoca, la seconda considera i materiali e le sezioni integre. Si procederà poi ad eseguire una valutazione della sicurezza, definendo due ulteriori ipotesi: la prima relativa ai carichi attualizzati alla normativa NTC 2018 e la seconda relativa ai materiali degradati. Dalla valutazione della sicurezza, si ricaverà:l’indice statico, ζV,i e l’indice di sicurezza sismico, ζE,i. La fase successiva sarà quella di modellazione della struttura, utilizzando il software Midas Gen, allo scopo di ricavare i valori delle sollecitazioni che agiscono sugli elementi dell’opera. In seguito, si procederà ad eseguire, sul modello in questione, delle verifiche statiche e sismiche, riferendosi alla NTC 2018 e confrontando i risultati con le normative dell’epoca di progettazione. Infine, in seguito alle criticità emerse dalla valutazione della sicurezza della struttura, verranno proposti degli interventi provvisori, degli interventi definitivi e funzionali al fine di ottenere l’adeguamento statico dell’opera.
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Stolfi, Lorenzo. "Studio di fattibilità del gruppo di sterzo di un rasaerba professionale." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/6340/.

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Abstract:
Studio del gruppo di sterzo di un nuovo trattore rasaerba professionale della Grillo S.p.A., azienda che opera nell'ambito dell'agricoltura e del giardinaggio. Lo studio consta principalmente nella definizione di una geometria di sterzo efficace in grado di garantire alla macchina rasaerba il più piccolo raggio di sterzata possibile, compatibilmente con gli ingombri e le dimensioni della macchina stessa, il cui vantaggio consiste nel permettere la realizzazione di traiettorie strette in prossimità di alberi e nell'intorno di ostacoli che possono essere presenti lungo i percorsi di taglio, caratteristica molto ricercata dai clienti ed indispensabile per ottenere alta guidabilità del veicolo e rasatura uniforme del manto erboso senza la necessità di interventi manuali. Le ruote sterzanti di un veicolo risultano parallele solo in condizioni di traiettorie rettilinee mentre in corrispondenza di traiettorie curve tendono ad assumere angoli diversi, venendo a mancare in questo modo il parallelismo. E' oggetto di questa trattazione determinare i valori degli angoli necessari per ottenere un determinato raggio di curvatura e definire di conseguenza il sistema articolato in grado di far seguire alle ruote l'andamento di questi angoli. L'obiettivo è quindi il miglioramento e l'evoluzione del gruppo di sterzo presente sulle macchine della stessa gamma cercando di realizzare un prodotto meccanicamente più semplice e con un comportamento regolare ed uniforme in funzione del verso di sterzata; l'analisi degli sforzi e le successive verifiche strutturali, anche mediante l'impiego di software FEM dei componenti soggetti a carichi variabili con il variare della sterzata, permetteranno di convalidarne l'integrità e l'effettiva resistenza alle sollecitazioni. I componenti primari dell'assale necessiteranno di essere verificati anche nel caso di carichi dinamici (urti) in situazioni particolarmente gravose tipiche di incidenti e rotture delle macchine Grillo avvenuti in fase di lavoro o nel caso di manovre incaute. La movimentazione del veicolo avverrà per mezzo di quattro motori idraulici due dei quali verranno installati in corrispondenza dei fuselli dell'assale sterzante: ciò comporterà il dimensionamento di tali motori al fine di garantire non solo la percorrenza del mezzo con una determinata velocità ma anche il taglio lungo salite di pendenza discreta, condizioni di lavoro ordinarie di molti utilizzatori.
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Musarò, Margherita. "Progettazione di turbina eolica auto-montante." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5297/.

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Abstract:
Descrizione delle attività preliminari di progettazione di una turbina eolica auto-montante. Scopo di questo studio di fattibilità è ridurre la necessità di impiego di gru pesanti per il montaggio delle torri delle turbine eoliche. Nella tesi sono affrontati il progetto concettuale, un disegno di massima del sistema studiato per sollevare autonomamente la torre. Sono inoltre presenti alcune verifiche dei componenti più critici per confermare l'attuabilità della soluzione.
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Badini, Lorenzo. "Pro-GET-onE: analisi sismica computazionale volta a massimizzare i benefici su tipologie strutturali esistenti in cemento armato con sviluppo longitudinale e applicazione ad un caso esistente." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

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Abstract:
Pro-GET-onE sta per Proactive synergy of inteGrated Efficient Technologies on buildings Envelopes, che significa Sinergia proattiva di tecnologie efficienti integrate sull’involucro degli edifici, ed è un progetto che si propone di combinare uno stesso sistema integrato, basato su componenti preassemblati, che collaborano per massimizzare le prestazioni in termini di: fabbisogno energetico andando a ottimizzare, aggiungendo o sostituendo l’involucro attuale, le componenti di ventilazione, riscaldamento e aria condizionata; sicurezza, utilizzando una struttura esterna alla costruzione esistente che vada a aumentare la rigidezza di quest’ultima, diminuendone la risposta in caso di sisma in termini di spostamenti e sollecitazioni; sostenibilità sociale, conseguenza dell’aumento di metratura per l’unità abitativa e quindi della crescita del valore immobiliare degli edifici, permettendo soluzioni personalizzate e su misura per gli utenti, proprietari e gestori di casa, minimizzando il disturbo sugli abitanti. L’elaborato dello studio risponderà alla domanda più importante riguardante Pro-GET-onE, ovvero l’effettivo apporto benefico della struttura in acciaio sugli edifici esistenti in cemento armato in termini di spostamenti, e ne analizzerà le variazioni in modo tale da massimizzarne il rendimento strutturale. L’analisi presentata ha un carattere induttivo. Esamina diverse alternative e va a focalizzarsi, procedendo nelle casistiche, su quelle più significative per l’analisi stessa, va quindi a sviluppare il “particolare” partendo dal “generale”. Più nel dettaglio questo significa che sono stati analizzati diversi modelli virtuali di edifici “esistenti”, facendo variare la configurazione della planimetria, il numero dei piani e le ipotesi relative agli orizzontamenti. Sulla base delle conclusioni delle analisi sui modelli si è operato poi sul caso reale, di edificio in cemento armato ad uso residenziale di Peristeri (Atene).
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Planta, Giorgia. "Analisi delle prestazioni di un codice di calcolo open-source per l'elaborazione dati GNSS in modalità cinematica finalizzata al monitoraggio di strutture e applicazione di filtri sequenziali." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/10436/.

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Abstract:
Il presente lavoro di tesi si pone come obbiettivo l’elaborazione di dati GNSS in modalità cinematica post-processing per il monitoraggio strutturale e, in una seconda fase, lo studio delle precisioni raggiungibili delle soluzioni ottenute utilizzando algoritmi di post-elaborazione del dato. L’oggetto di studio è la torre Garisenda, situata in piazza Ravegnana, accanto alla torre Asinelli, nel centro storico di Bologna, da tempo oggetto di studi e monitoraggi per via della sua inclinazione particolarmente critica. Per lo studio è stato utilizzato un data set di quindici giorni, dal 15/12/2013 al 29/12/2013 compresi. Per l’elaborazione dei dati è stato utilizzato un software open source realizzato da ricercatori del Politecnico di Milano, goGPS. Quest'ultimo, essendo un codice nuovo, è stato necessario testarlo al fine di poter ottenere dei risultati validi. Nella prima fase della tesi si è quindi affrontato l’aspetto della calibrazione dei parametri che forniscono le soluzioni più precise per le finalità di monitoraggio considerando le possibili scelte offerte dal codice goGPS. In particolare sono stati imposti dei movimenti calibrati e si è osservata la soluzione al variare dei parametri selezionati scegliendo poi quella migliore, ossia il miglior compromesso tra la capacità di individuare i movimenti e il rumore della serie. Nella seconda fase, allo scopo di poter migliorare le precisioni delle soluzioni si sono valutati metodi di correzione delle soluzioni basati sull'uso di filtri sequenziali e sono state condotte analisi sull'incremento di precisione derivante dall'applicazione di tali correzioni.
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Grech, Giovanni. "Comparazione del costo pieno industriale tra vari stabilimenti produttivi." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

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Abstract:
L'elaborato si focalizza sulla costruzione del costo pieno industriale di un prodotto, e con la conseguente comparazione dello stesso costo su più stabilimenti produttivi, con un'analisi sia sui costi diretti e con allocazione dei costi indiretti. Il processo che sta alla base della tesi si concentra principalmente su quelle attività produttive che fanno da cardine alla Supply Chain. Nel dettaglio, quello che si è andati a recuperare sono tutti i costi legati alle singole attività produttive che caratterizzano il processo in questione. In particolare, le attività analizzate sono state: la fase di ingegnerizzazione e progettazione del prodotto, segue l'attività legata all'approvvigionamento del materiale, di seguito la fase connessa all'assemblaggio ed infine tutto quello che riguarda l'attività di imballaggio; ultimo aspetto che è stato valutato riguarda i costi di struttura sostenuti da un impianto produttivo. Dunque, come già detto, per ciascuna delle attività introdotte sopra, viene fatta un'analisi dettagliata di tutte quelle voci di costo che caratterizzano quella attività. L'obiettivo finale è stato quello di arrivare ad avere un costo per tutti i plant produttivi che si sono valutati, in modo tale da riuscire a fare un confronto e decidere quale fosse quello più conveniente.
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Kovacevic, Sinisa. "Derivazione di un meccanismo con amplificazione inerziale per lo smorzamento delle vibrazioni." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.

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Abstract:
Questa Tesi si occupa di una derivazione di un meccanismo con amplificazione inerziale per lo smorzamento delle vibrazioni, il quale è stato usato come un meccanismo costituente di un oscillatore semplice, ovvero di un modello matematico fondamentale su cui è basata la dinamica strutturale, aumentandogli notevolmente la sua complessità geometrica. Viene studiata la risposta dinamica ottenuta dall’analisi armonica, in quanto lo stesso è soggetto alla forzante passiva. Lo studio del comportamento dinamico ingloba un percorso, il quale parte dalla descrizione matematica dell’equilibrio dinamico, nonché delle condizioni al contorno, tramite l’uso di analisi matriciale delle strutture e del calcolo complesso, e si conclude, derivando le grandezze cinematiche e dinamiche, necessarie affinché si possa determinare, in un modo chiaro e privo di ambiguità, lo stato del sistema dinamico. Il passo successivo risiede nell’analisi analitica e numerica dei risultati ottenuti e anche della visualizzazione grafica ed interpretazione degli stessi. Affinché i risultati possano essere considerati validi, occorre che gli stessi passino la procedura di validazione tramite l’uso degli esempi numerici. Successivamente, i risultati validati vengono confrontati con la stessa tipologia dei risultati derivati per gli oscillatori classici o gli oscillatori di riferimento, il quale comportamento è già noto nell’ambito della dinamica strutturale. La Tesi procede con l’applicazione pratica degli oscillatori per lo smorzamento delle vibrazioni. In particolare si studia la loro capacità di alterare la risposta dinamica complessiva del sistema di cui fanno parte, rispetto al caso in cui la stessa struttura è priva di essi. In fine la Tesi si conclude, mettendo in evidenza i vantaggi e gli svantaggi dell’oscillatore dotato di un meccanismo con amplificazione inerziale rispetto agli altri oscillatori classici.
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Paini, Karen. "Verifica di vulnerabilità sismica di un edificio del complesso Drudi nel comune di Meldola." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

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Abstract:
Viene illustrata la metodologia che ha portato a trovare la vulnerabilità sismica di un edifico esistente sito nel comune di Meldola nelle colline Forlivesi. La vulnerabilità sismica è un requisito per la stima della valutazione di sicurezza per un edificio esistente. Verrà inoltre illustrata una proposta di miglioramento sismico per aumentare l’indice di vulnerabilità attuale del fabbricato per portalo a livelli maggiori. Propedeutici a questi risultati saranno le indagini diagnostiche sul fabbricato stesso e le modellazioni numeriche, mediante codice di calcolo PROSAP, sia sul fabbricato in essere che sul fabbricato soggetto a sistema di miglioramento.
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