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Dissertations / Theses on the topic 'Codice di calcolo'

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Mengozzi, Andrea. "Sviluppo di un codice di calcolo per l’ottimizzazione di giunzioni bullonate." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.

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Abstract:
I collegamenti bullonati sono sicuramente tra le tipologie di collegamento più diffuse. Il progetto sviluppato nasce dal confronto con una realtà aziendale presso cui negli anni si sono susseguiti diversi progettisti, i quali hanno nel tempo implementato diversi metodi di calcolo per la verifica delle giunzioni bullonate presenti sui loro prodotti. Ciò ha comportato ad una progettazione dei componenti molto differenziata tra i diversi casi, fortemente legata alla memoria storica delle aziende che nel tempo ha acquisito alla quale si applica un metodo basato sulla verifica. L’obiettivo che ci si è proposti di raggiungere è di unificare il metodo di calcolo utilizzato per la progettazione delle giunzioni bullonate con riferimento alle norme che costituiscono lo stato dell’arte in materia. Lo strumento sviluppato per raggiungere tale obiettivo è un software di calcolo che automatizzi il processo di progettazione di una giunzione bullonata a partire dalla conoscenza sommaria della geometria del giunto e delle azioni agenti sullo stesso e permetta di ottimizzare agevolmente la giunzione agendo su parametri di progettazione unificati. L’algoritmo di calcolo utilizzato è derivato da quello in uso presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna e prosegue nel rispetto della norma VDI 2230. Il calcolo viene poi verificato secondo le norme VDI 2230, EN 13001 e secondo Eurocodice 3. Il software sviluppato è quindi validato sia attraverso approccio analitico, sia attraverso analisi agli elementi finiti attraverso una campagna di test.
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Saracino, Matteo. "Codice di calcolo automatico per il dimensionamento di una girante di tipo Francis." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2022. http://amslaurea.unibo.it/25808/.

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Abstract:
Nella presente tesi si accenneranno i benefici dell’energia idroelettrica, che tra le varie fonti di energia rinnovabile è quella che assicura il maggior apporto. Si tratteranno le varie tipologie di impianti e le caratteristiche funzionali delle turbine idrauliche più diffuse nei vari impianti. Si cercherà una metodologia lineare per la progettazione di una girante Francis, turbina molto utilizzata per via dell’elevato rendimento che permette di ottenere nella conversione da energia idraulica ad energia meccanica. La base sulla quale si appoggerà il metodo di progettazione è la similitudine idraulica, uno strumento di fondamentale importanza per lo studio, la progettazione e la verifica di una turbomacchina idraulica. Seguendo la teoria per la progettazione della turbina si passerà nella parte centrale della tesi, la stesura di un codice di calcolo, tramite Matlab, per la progettazione automatica e preliminare della girante, supponendo i dati iniziali, per conoscere il numero caratteristico sulla quale si baserà la progettazione. I valori iniziali possono essere cambiati per vedere i diversi risultati che si ottengono nel cambiare i dati di input. Seguendo la teoria di Bovet si modella il canale meridiano, che sarà il dominio all’interno del quale si dovrà risolvere l’equazione del moto, per trovare le funzioni di corrente di Stokes. Ottenute le quali si può passare al calcolo finale degli angoli sul bordo d’ingresso e sul bordo d’uscita seguendo la teoria monodimensionale. Quest’ultimi saranno poi corretti per tenere conto della natura bidimensionale del problema, ottenendo dei risultati quasi bidimensionali. Infine, si modella la pala e tutta la girante, in modo da ottenere il modellino tridimensionale della girante, come risultato finale del codice di calcolo scritto.
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3

Hamza, Ouissem. "Implementazione di un codice di calcolo random close per un propellente solido." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7080/.

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Abstract:
L’impacchettamento risulta essere importante in molti settori industriali, come il settore minerario, farmaceutico e soprattutto il settore spaziale, in quanto permette di massimizzare il grado di riempimento del propellente solido di un razzo ottenendo prestazioni migliori e notevoli vantaggi economici. Il lavoro di tesi presentato nel seguente elaborato consiste nello studio dell’impacchettamento casuale, in particolare il caso Random Close Packing, di un propellente solido; per fare ciò è stato implementato un codice in ambiente C++ presso l’hangar della Scuola di Ingegneria ed Architettura con sede a Forlì. L’obiettivo principale era quello di trovare la granulometria delle particelle di perclorato di ammonio e delle particelle di alluminio tali da minimizzare gli spazi lasciati vuoti dalle particelle stesse.
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Staiano, Marco. "Analisi dei fenomeni idrodinamici e di trasporto solido nelle trincee con codice di calcolo Delft3D." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

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Abstract:
Il presente elaborato, sviluppato in collaborazione con Saipem S.p.a., tratta l’analisi dei fenomeni idrodinamici e di trasporto solido all’interno di una trincea scavata su fondale marino, con l’ausilio di un modello alle differenze finite. Vengono introdotte le possibili soluzioni di attracco della condotta da largo a riva, con particolare riguardo alla tecnica “open trench”. Verrà, quindi, presentato e descritto del dettaglio il modello Delft3D con cui sono state realizzate le analisi, nonché lo studio di validazione realizzato. Introdotto il modello, verrà presentato il caso di studio con un inquadramento generale dell’area in cui è realizzata la trincea oggetto di analisi, nonché una descrizione dei dati di misura disponibili. A partire dai dati di corrente di marea misurati, si definiranno i profili di corrente e il coefficiente di scabrezza al fondo z0. La presenza di dati di onda permette il calcolo della velocità orbitale al fondo per il calcolo dei carichi sulla condotta collocata all’interno della trincea. Verrà identificata la sezione di trincea scelta e descritte nel dettaglio le simulazioni. La prima parte sarà dedicata alla descrizione del modello idrodinamico. Di questo verranno presentati e commentati i risultati. Con questi si valuterà la riduzione delle velocità dovuta alla presenza della trincea e verrà fatto un confronto con il coefficiente di riduzione proposto da normativa DNV. Verrà discusso il caso morfodinamico, i cui risultati verranno confrontati con quelli delle indagini batimetriche. Verrà anche discusso il caso del modello con un coefficiente z0 teorico. Verranno presentate le simulazioni impostate con un fattore di scala morfologica. In questo contesto si commenterà l’affidabilità dei risultati e le ipotesi a monte della scelta di tali simulazioni. Nelle conclusioni verranno affrontati i pro e i contro dell’utilizzo di un modello alle differenze finite per l’analisi di tali fenomeni.
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Monti, Francesco. "Analisi di rischio applicata al sito "Ex - cava Colombarotto" mediante l'utilizzo del codice di calcolo GasSim." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amslaurea.unibo.it/342/.

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Ciriani, Marco. "Analisi e simulazione numerica mediante il codice di calcolo Infoworks del sistema fognario di Rimini centro." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amslaurea.unibo.it/1086/.

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Sbaraglia, Simone. "Sviluppo e validazione di un codice per il calcolo e la verifica di edifici industriali in acciaio." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5439/.

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Abstract:
In questa Tesi di Laurea viene presentata un’interessante esperienza di implementazione numerica: lo sviluppo di un codice agli elementi finiti in grado di calcolare, verificare e ottimizzare edifici industriali in acciaio. Al giorno d’oggi, la tendenza delle imprese nel campo dell’ingegneria strutturale ed in particolare nel campo dell’edilizia industriale, è quella della specializzazione. E’ sempre più frequente, ad esempio nel campo dei capannoni industriali, che le aziende concentrino la loro attività solo su determinate tipologie costruttive, sulle quali ottimizzano il lavoro riducendo al massimo i tempi di progettazione, di costruzione e abbassando il prezzo. Il mondo dei programmi di calcolo, per la maggior parte, sembra aver preso una direzione di sviluppo opposta. Le case di produzione software mettono a disposizione dei progettisti strumenti sempre più raffinati, capaci di modellare dettagliatamente qualsiasi tipo di struttura, materiale, azione statica o dinamica; spesso questi programmi contengono anche un codice integrato CAD per il disegno della struttura e altri tools per lasciare all’utente la più grande libertà di azione possibile. Se da un lato questi strumenti danno al progettista la possibilità di una modellazione sempre più dettagliata, dall’altra parte hanno il limite di essere poco pratici per un tipo di progettazione standardizzato. Spesso quello di cui le imprese hanno bisogno è invece un programma creato ‘ad hoc’ per le loro attività che, grazie all’inserimento di pochi parametri, possa garantire una progettazione rapida e magari gestire non solo la fase di calcolo, ma anche quella di verifica e di ottimizzazione. In quest’ottica si inserisce lo sviluppo del codice eseguito in questa tesi. L’esposizione si articola in quattro parti. La prima, introduttiva, è dedicata alla descrizione delle tipologie di edifici monopiano in acciaio maggiormente diffuse, dei diversi tipi materiale, dei principali aspetti della normativa per queste costruzioni. Viene inoltre descritta la tipologia costruttiva implementata nel codice sviluppato. Il secondo capitolo è dedicato alla descrizione del metodo agli elementi finiti, esponendone i fondamenti teorici e le principali fasi della costruzione di un codice di calcolo numerico per elementi monodimensionali. Nella terza parte è illustrato il codice sviluppato. In particolare vengono dettagliatamente descritti i moduli di generazione del modello, del solutore, del post-processore in grado di eseguire le verifiche secondo le normative vigenti, e quello dedicato all’ottimizzazione strutturale. In fine, nell’ultimo capitolo viene illustrato un esempio progettuale con il quale si è potuta effettuare la validazione del codice confrontando i risultati ottenuti con quelli di riferimento forniti da programmi attualmente in commercio. La presente dissertazione non mira alla “certificazione” di un software che sia in grado di fare calcoli complessi nell’ambito dell’ingegneria strutturale, ma lo scopo è piuttosto quello di affrontare le problematiche e gestire le scelte operative che riguardano la scrittura di un codice di calcolo. Programmatori non si nasce, ma si diventa attraverso anni di esperienza che permettono di acquisire quella sensibilità numerica che è definibile come una vera e propria “arte”. Ed è in questa direzione che si è svolta la Tesi, ovvero comprendere prima di tutto l’atteggiamento da assumere nei confronti di un elaboratore elettronico e, solo successivamente, passare ad un utilizzo consapevole per scopi progettuali.
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Burattini, Ilaria. "Analisi e dimensionamento di sistemi di ancoraggio di convertitori di energia ondosa mediante modellazione fisica in vasca e codice di calcolo SHIPSIM." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amslaurea.unibo.it/332/.

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Bompensa, Francesco. "Iniezione di acqua in camera di combustione di turbine a gas: sviluppo di un modello di calcolo evaporativo." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

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Abstract:
La tesi è focalizzata sull'iniezione di acqua in camera di combustione delle turbine a gas; l'iniezione di acqua ha lo scopo di limitare la temperatura in camera di combustione per ridurre gli ossidi di azoto ed ottenere contemporaneamente un incremento delle prestazioni. La parte iniziale della tesi è dedicata alla descrizione degli ossidi di azoto come composti inquinanti, gli effetti principali sull'ambiente e la cinetica chimica che porta alla loro formazione. Segue quindi una descrizione generale dei gruppi turbogas con particolare riferimento all'architettura della camera di combustione e alle tecnologie utilizzate per la riduzione degli ossidi di azoto. Nella parte centrale è introdotta la descrizione matematica del modello evaporativo a singola goccia utilizzato per determinare l'andamento delle principali grandezze coinvolte nel processo analizzato; in particolare è stato sviluppato un codice di calcolo con l'ausilio del software MATLAB per determinare il punto di fine evaporazione delle gocce introdotte. Con il codice ottenuto sono state effettuate simulazioni al variare delle condizioni operative del turbogas ed ambientali; le simulazioni effettuate hanno permesso l'individuazione del caso più sfavorevole in termini di input per la velocità di evaporazione ed hanno portato ad una stima del diametro limite della goccia che assicura la completa evaporazione entro una determinata quota spaziale. L'evaporazione deve essere completa per evitare l'ingresso di gocce residue a contatto diretto con la zona di fiamma. Nella parte finale sono state effettuate delle simulazioni tramite l'ausilio del software Thermoflex per determinare le variazioni delle principali grandezze operative del turbogas in seguito all'iniezione di acqua e i risultati ottenuti sono stati poi confrontati con il ciclo base.
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Planta, Giorgia. "Analisi delle prestazioni di un codice di calcolo open-source per l'elaborazione dati GNSS in modalità cinematica finalizzata al monitoraggio di strutture e applicazione di filtri sequenziali." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/10436/.

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Abstract:
Il presente lavoro di tesi si pone come obbiettivo l’elaborazione di dati GNSS in modalità cinematica post-processing per il monitoraggio strutturale e, in una seconda fase, lo studio delle precisioni raggiungibili delle soluzioni ottenute utilizzando algoritmi di post-elaborazione del dato. L’oggetto di studio è la torre Garisenda, situata in piazza Ravegnana, accanto alla torre Asinelli, nel centro storico di Bologna, da tempo oggetto di studi e monitoraggi per via della sua inclinazione particolarmente critica. Per lo studio è stato utilizzato un data set di quindici giorni, dal 15/12/2013 al 29/12/2013 compresi. Per l’elaborazione dei dati è stato utilizzato un software open source realizzato da ricercatori del Politecnico di Milano, goGPS. Quest'ultimo, essendo un codice nuovo, è stato necessario testarlo al fine di poter ottenere dei risultati validi. Nella prima fase della tesi si è quindi affrontato l’aspetto della calibrazione dei parametri che forniscono le soluzioni più precise per le finalità di monitoraggio considerando le possibili scelte offerte dal codice goGPS. In particolare sono stati imposti dei movimenti calibrati e si è osservata la soluzione al variare dei parametri selezionati scegliendo poi quella migliore, ossia il miglior compromesso tra la capacità di individuare i movimenti e il rumore della serie. Nella seconda fase, allo scopo di poter migliorare le precisioni delle soluzioni si sono valutati metodi di correzione delle soluzioni basati sull'uso di filtri sequenziali e sono state condotte analisi sull'incremento di precisione derivante dall'applicazione di tali correzioni.
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Genovese, Filippo. "Sviluppo e implementazione di un codice di calcolo per la verifica delle prestazioni energetiche e della carica ottimale di refrigerante in pompe di calore aria-acqua invertibili." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.

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Abstract:
Il presente elaborato, svolto all'interno del reparto R&D di Galletti S.p.A, descrive lo sviluppo e la successiva implementazione di un modello fisico-matematico per pompe di calore aria-acqua invertibili. Il codice di calcolo sviluppato, basandosi su modelli matematici creati ad-hoc per i singoli componenti, permette di bilanciare termodinamicamente una macchina aria-acqua al variare dei componenti utilizzati e delle condizioni di lavoro e fornisce il valore della carica di refrigerante necessaria al funzionamento ottimale della macchina in entrambe le modalità operative (chiller/pompa di calore). Il codice è stato implementato su due pompe di calore progettate in azienda, di cui erano disponibili i dati sperimentali ottenuti in fase prototipale, dimostrando un'ottima capacità predittiva. Attraverso il post-processing dei dati di output del modello è stato poi possibile valutare alcune strategie per la riduzione della carica di refrigerante indagando sugli effetti indotti sulle prestazioni energetiche nominali. Infine, è stato implementato il codice per la previsione del comportamento stagionale di una macchina ad alta efficienza, evidenziando alcune criticità indotte dalla ridistribuzione della carica all'interno degli scambiatori di calore durante le parzializzazioni del carico.
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Cotza, Gabriele. "Evoluzione dell’inventario di radioisotopi rilevanti ai fini del trattato CTBT per il bando dei test nucleari, tramite l’utilizzo del codice di calcolo ORIGEN-ARP." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.

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Abstract:
L’oggetto di questa tesi è lo studio dei radionuclidi rilevanti che vengono generati dalla detonazione di ordigni nucleari. L’obiettivo principale è la ricerca di parametri legati alle sostanze radioattive derivanti dalla fissione nucleare che permettano di capire se c’è stato un rilascio non autorizzato di radioisotopi legati all’esplosione di una bomba nucleare. Inoltre dall’inventario dei nuclidi rilevati si vuole cercare di capire che tipo di tecnologia è stata utilizzata per la costruzione dell’ordigno facendo riferimento a specifici rapporti isotopici. Per ricavare il probabile inventario dei radionuclidi derivanti da fissione è stato utilizzato il codice di calcolo Origen-Arp, programma utilizzato per l’analisi isotopica delle sostanze derivanti dalla “combustione” di materiale fissile all’interno di un reattore nucleare. Il lavoro svolto quindi ha riguardato una parte prettamente sperimentale in cui è stato utilizzato il codice di calcolo e una parte più teorica grazie alla quale è stato possibile contestualizzare i risultati trovati.
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Quadri, Virginia. "Development and verification of a simulation code for plasma - wall interaction." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

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Abstract:
Questo lavoro è incentrato sulla verifica dei metodi numerici per la scrittura di codici di calcolo, con lo scopo di ottenere strumenti affidabili per il trattamento di problemi fisici. Un codice è verificato se non compromette la veridicità dei risultati ottenuti, poichè l'entità dell'errore numerico da esso prodotto risulta paragonabile alla precisione del computer in termini di cifre significative. Partendo da questo scenario, l'obiettivo da perseguire riguarda la scrittura e la successiva verifica di un codice di simulazione che permetta di modellizzare l'interazione tra il plasma da fusione termonucleare e la parete del tokamak. L'elaborato presentato mostra le linee - guida volte alla costruzione del codice, basato sulla risoluzione del sistema di equazioni di Vlasov-Poisson. L'idea che viene seguita è quella di trascrivere e verificare separatamente ogni termine costituente l'equazione di Vlasov e successivamente assemblarli insieme. Il primo passo per la realizzazione dell'obiettivo prevede la scrittura del codice per una sola specie costituente il plasma, con lo scopo finale di scindere lo script per due specie, ionica ed elettronica. La verifica di ogni termine componente il codice viene eseguita sfruttando il metodo delle Manufactured Solution, basato sul confronto tra una soluzione di partenza "costruita" ad hoc, con quella numerica ottenuta dall'implementazione del codice. L'ultima parte del lavoro riguarda l'analisi di alcune delle possibili grandezze ottenibli dalla risoluzione del sistema di equazione, con l'introduzione di un importante parametro chiamato rapporto di massa, che tenendo conto del rapporto tra le reciproche masse delle specie costituenti il plasma, permette di confrontarle: dalla scansione di diversi rapporti di massa, sarà possibile valutare l'effetto globale che esso produce sulle varie quantità fisiche risultanti dalla risoluzione del problema numerico.
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Quarta, Francesco. "Implementazione numerica di modelli algebrici espliciti per il flusso termico e il tensore degli sforzi di Reynolds in moti turbolenti anisotropi stazionari." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

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Abstract:
In questo lavoro di tesi si è implementato un modello anisotropo per la turbolenza nel codice di calcolo agli elementi finiti FEMuS, in modo da sopperire alle mancanze derivanti dall'assunzione di Boussinesq per quanto riguarda il tensore degli sforzi di Reynolds e del flusso termico turbolento. Entrambe queste grandezze sono state implementate attraverso modelli algebrici espliciti e il codice così sviluppato è stato utilizzato per simulare il moto turbolento oltre un gradino con parete riscaldata per una corrente di sodio liquido. La bontà dei risultati è stata validata attraverso il confronto con diverse simulazioni DNS e sperimentali per la medesima configurazione.
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Paini, Karen. "Verifica di vulnerabilità sismica di un edificio del complesso Drudi nel comune di Meldola." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

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Abstract:
Viene illustrata la metodologia che ha portato a trovare la vulnerabilità sismica di un edifico esistente sito nel comune di Meldola nelle colline Forlivesi. La vulnerabilità sismica è un requisito per la stima della valutazione di sicurezza per un edificio esistente. Verrà inoltre illustrata una proposta di miglioramento sismico per aumentare l’indice di vulnerabilità attuale del fabbricato per portalo a livelli maggiori. Propedeutici a questi risultati saranno le indagini diagnostiche sul fabbricato stesso e le modellazioni numeriche, mediante codice di calcolo PROSAP, sia sul fabbricato in essere che sul fabbricato soggetto a sistema di miglioramento.
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Lazzarini, Lorenzo. "Ottimizzazione mediante codici di calcolo open source di componenti per il settore aerospaziale." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.

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Abstract:
Lo scopo della presente tesi è sviluppare un ambiente per l'ottimizzazione strutturale di componenti per applicazione aerospaziale utilizzando codici open-source. In particolare, il codice Salome viene utilizzato per il disegno automatico delle strutture, il programma Code Aster permette di effettuare l'analisi agli elementi finiti del componente, mentre Octave viene utilizzato per svolgere l'ottimizzazione basata su un algoritmo euristico e per integrare fra di loro i differenti codici. Le tecniche di ottimizzazione dei componenti stanno rivestendo sempre più importanza visto che le moderne tecniche di Additive Manufacturing permettono di realizzare strutture molto complesse che un tempo non era conveniente (o possibile) realizzare con asportazione di materiale. Nella prima parte della tesi si descrivono gli strumenti software utilizzati e la loro integrazione al fine di parametrizzare la generazione di geometrie ed effettuare in modo automatico analisi strutturali. Successivamente si descrivono tre casi di studio in cui la metodologia è stata sperimentata: un primo caso di validazione in cui si è applicato il metodo alla definizione della geometria di minimo peso per una trave a sbalzo con carico concentrato, un secondo test di ottimizzazione di un longherone per aeromobile, un terzo caso applicativo legato alla ottimizzazione di un serbatoio per fluidi in pressione da utilizzare su un satellite.
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Bianchini, Gabriele. "Calcolo delle prestazioni delle macchine elettriche trifase." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

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Abstract:
Il progetto di tesi ha come obiettivo lo studio e il calcolo delle prestazioni delle macchine elettriche trifase, lineari e non lineari. Per l’implementazione del codice di programmazione e la visualizzazione dei grafici delle caratteristiche dei motori analizzati è stato utilizzato la piattaforma App Designer. App Designer facilita le due attività principali per la creazione di un’applicazione: la disposizione dei componenti dell’interfaccia grafica (GUI) e la scrittura del codice di programmazione. Permette inoltre di distribuire le applicazioni per la piattaforma Matlab oppure di creare versioni desktop o web autonome. Nel caso della tesi sono stati analizzati diversi tipi di motore. Le macchine studiate sono: • macchina in corrente continua; • macchina brushless isotropa a fem sinusoidale; • macchina brushless anisotropa a fem sinusoidale lineare; • macchina brushless anisotropa a fem sinusoidale non lineare; • macchina asincrona lineare; • macchina asincrona non lineare. Per tutte le tipologie di motori sopra elencati, è stato sviluppato un codice di calcolo che permette di visualizzare le varie condizioni di funzionamento e le prestazioni limite della macchina in studio. L’obiettivo del progetto è quello di visualizzare e confrontare, al variare dei parametri principali di macchina, le caratteristiche di diverse macchine disponibili. Sono state impiegate le equazioni matematiche che descrivono il funzionamento a regime di ciascuna tipologia di macchina per calcolare gli andamenti di tensioni, correnti, coppia massima, rendimento, potenza elettrica e potenza meccanica al variare della velocità di funzionamento del motore stesso.
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Dovesi, Linda. "Realizzazione della Rete Geodetica Costiera della Regione Emilia-Romagna: aspetti geodetici e computazionali." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/14277/.

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Abstract:
Il lavoro presentato in questo elaborato vuole descrivere gli aspetti geodetici e computazionali necessari alla creazione della Rete Geodetica Costiera che si propone essere il riferimento per tutti i rilievi futuri riguardanti il litorale emiliano-romagnolo. In particolare, vengono descritte le differenti fasi operative, di calcolo e verifica, che hanno accompagnato tale realizzazione. I risultati ottenuti analizzando le osservazioni GNSS statiche mediante due distinti codici di calcolo sono stati confrontati al fine di determinare la loro congruenza in funzione delle precisioni prescritte nel progetto. Un ulteriore verifica è stata eseguita confrontando tra loro le posizioni dei vertici generate dai rilievi in tempo reale con quelle statiche. Un aspetto fondamentale di cui si è tenuto conto durante la realizzazione della Rete Geodetica Costiera è la definizione del sistema di riferimento con cui sono restituiti i risultati e i diversi confronti, conforme al DM del 10 Novembre 2011 che ha sancito per l’Italia come sistema di riferimento geodetico nazionale la realizzazione ETRF2000, all'epoca 2008.0. Per ultimo è stato eseguito un aggiornamento delle quote ortometriche dei vertici della Rete Geodetica Costiera. Ciò è stato agevole nel momento in cui una delle reti geodetiche utilizzate per la realizzazione della Rete Geodetica Costiera era quella di subsidenza di Arpae, le cui quote furono determinate all’impianto e poi via via aggiornate utilizzando dapprima misure di livellazione e successivamente modelli di subsidenza ottenuti dall’interferometria SAR. Nel caso invece il vertice fosse appartenente ad un’altra rete oppure di nuova istituzione, si sono eseguite misure di livellazione geometrica dal mezzo di alta precisione tra il vertice stesso ed il caposaldo Arpae più vicino e successivamente aggiornata la quota sul vertice.
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PUCCI, EGIDIO. "Innovative design process for industrial gas turbine combustors." Doctoral thesis, 2018. http://hdl.handle.net/2158/1126566.

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Abstract:
This thesis is tracking the design process footprints, from the wide initial scenario of a new combustor design for industrial gas turbines, down to detailed design aspects, passing through sealing system design with turbine nozzle, up to a specific liner cooling architecture and its optimization. Main effort of this job has been focused on the creation of a numerical tool, able, since the early phase of development, to analyze the liner cooling with a one-dimensional conjugate aero-thermal-strain approach: liner cold side heat transfer coefficients in a turbulated forced convection region are iteratively computed updating metal and air temperatures and the deformed geometry of coolant passages from results of a heat balance. Coolant passages, in between the deformed surfaces of liner and baffle, influence the air velocity, changing in turn heat transfer coefficients and coolant pressure losses. The computation of liner and baffle strain has been validated comparing the code results with the ones obtained by a detailed finite element model. Correlations embedded in the code have been calibrated thanks to a comparison with temperatures and pressures experimental measurements, which have been acquired in a full annular rig test campaign. The code has been provided with two additional optimization routines, developed to automatically improve the baffle design for an enhancement of the liners durability, without penalizing engine performance. Maintaining the same coolant pressure losses and minimizing the axial gradients of metal temperature by means of a variable gap baffle geometry, a reduction of thermal induced stresses can be achieved. The reader will follow problems and solutions, sizing criteria and uncertainties estimation of the combustor architecture adopted in the BHGE NovaLT industrial gas turbine class, up to reach the testing phase of the manufactured components and finally the baffle design solution optimization. Reliability of the liner cooling system depends also by the reliability of the leakage prediction across the interface between liners and turbine first stage nozzles. In parallel to the baffle design optimization, studies have been performed on this sealing systems, aimed to increase the reliability of the combustor flow split prediction and to identify areas of improvement of the sealing. The criteria for selection and design of the most suitable sealing system and related durability analyses will be presented, completing the picture of the combustor flow split and synergistically improving the reliability of the liners cooling design presented.
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BELLONI, FRANCESCO. "Test e implementazione di codici di calcolo per studi di sicurezza in campo nucleare." Doctoral thesis, 2011. http://hdl.handle.net/11573/917812.

Full text
Abstract:
L'analisi di sicurezza degli impianti nucleari si avvale di codici di calcolo sviluppati per simulare il comportamento di un sistema nucleare in condizioni incidentali. La realisticità di una simulazione è influenzata da scelte di modellazione dell'utente, dal campo di validità del codice utilizzato e da incertezze sui dati al contorno della simulazione. L'influenza di questi parametri è stata studiata attraverso l'applicazione di due codici di calcolo di sicurezza nucleare: RELAP5, codice di termoidraulica e PC-COSYMA, codice di dispersione e impatto radiologico. Un lavoro di implementazione è stato inoltre effettuato per estendere il campo di simulazione del codice RELAP5 a generatori di vapore che presentino un deflusso interno tubi di tipo elicoidale.
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