Dissertations / Theses on the topic 'Edilizia'
Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles
Consult the top 50 dissertations / theses for your research on the topic 'Edilizia.'
Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.
You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.
Browse dissertations / theses on a wide variety of disciplines and organise your bibliography correctly.
Fabbi, Andrea. "Ottimizzazione dei costi di gestione e di manutenzione nell'edilizia ospedaliera." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.
Find full textTobaldi, David Maria <1975>. "Materiali Ceramici per Edilizia con Funzionalità Fotocatalitica." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amsdottorato.unibo.it/1535/1/DavidMaria_Tobaldi_Tesi.pdf.
Full textTobaldi, David Maria <1975>. "Materiali Ceramici per Edilizia con Funzionalità Fotocatalitica." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amsdottorato.unibo.it/1535/.
Full textMiceli, Salvatore Andrea. "Problemi giuridici del lavoro transnazionale in edilizia." Doctoral thesis, Università di Catania, 2014. http://hdl.handle.net/10761/1628.
Full textPALAZZO, Francesco. "Linee guida per la redazione di Eco-Regolamenti Edilizi nella Regione Sicilia." Doctoral thesis, Università degli Studi di Palermo, 2014. http://hdl.handle.net/10447/90646.
Full textIn view of the objectives of Horizon2020, and in the debate on the Smart Cities, the theme sustainability of the built environment is of great relevance, especially if married with the need to ensure a high quality of life and individual growth and social community, optimizing resources and common spaces. The main actor of this change is the Public Administration, which, via their own Building Regulations, need to foster the creation of intelligent buildings, introducing incentives, volumetric awards, inserting fresh objectives for energy and the environment. New housing requirements have brought about a re-thinking of recuperation methods with regard to the existing building heritage, as well as approaches to design of new structures. There needs to be an overhaul of town-planning instruments, especially Building Regulations, the updating of which have not in general responded to the demand for urban and building quality and sustainability.
Trotta, Michele Maria. "Ristrutturazione edilizia: requisiti del piano operativo di sicurezza." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/6861/.
Full textMalmusi, Riccardo. "Ottimizzazione di sfere geopolimeriche per applicazioni in edilizia." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.
Find full textCimarelli, Laura, and Luca Fornaroli. "Declivi. Intervento di edilizia residenziale sostenibile a Bertinoro." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/3586/.
Full textMASSARA, DANIELA. "L¿EDILIZIA ABITATIVA DI MILANO IN ETÀ ROMANA." Doctoral thesis, Università degli Studi di Milano, 2019. http://hdl.handle.net/2434/616907.
Full textDALLA, COSTA SILVIA. "Informazioni condivise per l'analisi delle prestazioni energetiche in edilizia." Doctoral thesis, Università IUAV di Venezia, 2011. http://hdl.handle.net/11578/278293.
Full textPellizzari, Alessandro <1996>. "Circolarità ed edilizia: soluzioni per una filiera maggiormente sostenibile." Master's Degree Thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2021. http://hdl.handle.net/10579/19734.
Full textArcuri, Luciana. "Il problema della conservazione dell'architettura moderna in calcestruzzo armato. Casi studio a Salerno." Doctoral thesis, Universita degli studi di Salerno, 2011. http://hdl.handle.net/10556/166.
Full textIl XX secolo è stato il periodo in cui si è avuta la maggiore produzione edilizia e in cui si è andata a delineare la configurazione attualmente prevalente delle città e dei territori. In esso si riscontra un fiorire di innovazioni sia tecnologiche sia formali che sono testimonianza del passaggio fondamentale dalle tecniche tradizionali, di impronta artigianale, alle moderne tecniche industriali. E’ evidente che sia totalmente improponibile una museificazione dell’intero patrimonio architettonico di tale periodo storico sia per la insostenibilità politica ed economica, sia perché priva di alcun fondamento culturale. Nasce, quindi, la necessità di individuare quali siano i criteri per decidere se un’ opera sia o meno idonea per essere tramandata alle generazioni future e quali siano le metodologie di conservazione più corrette. A differenza del patrimonio edilizio storico, quello moderno presenta alcuni problemi diversi. Il suo degrado è spesso sia costruttivo che prestazionale e i motivi della sua salvaguardia possono essere, contemporaneamente: collegati al proprio valore storico-artistico, si impone, quindi, il rispetto del manufatto in ogni sua forma e significato; e non collegati a tale valenza, si necessita, in tal caso, manterne il valore generale (economico, ecologico, sociale). In altre parole, la conservazione del Moderno impone di tenere in vita sia l’icona che l’ordinario, riconoscendone il valore socio-culturale e, allo stesso tempo, facendo perdurare la sua validità economica. Il lavoro di ricerca si articola in tre fasi. La prima è finalizzata ad indagare lo “stato dell’arte” del recupero del patrimonio architettonico moderno e contemporaneo. Per fare ciò è necessario analizzare il quadro normativo vigente sia a livello europeo, sia nazionale, sia regionale. Successivamente bisognerà analizzare le attuali posizioni del mondo scientifico-culturale. La seconda fase è quella di analisi dei casi studio. Dopo un primo momento di ricerca storicobibliografica, si è proceduto all’ analisi dello stato di fatto, e, successivamente, all’analisi delle problematiche rilevate. In primo luogo è stata presa in analisi la Chiesa della Sacra Famiglia, sita all’interno del quartiere Fratte di Salerno e progettata da Paolo Portoghesi e Vittorio Gigliotti nel 1968. I progettisti creano lo spazio, inteso come insieme di luoghi, cui è associata una specifica funzione, utilizzando setti curvi in calcestruzzo armato. In realtà tutto il progetto nasce dall’individuazione di sei centri che diventano fulcri di determinate attività. L’interno è caratterizzato dalla presenza di tre centri che generano altrettante volte che poggiano su setti circolari e il tutto è unito da un’unica cupola, in modo da manifestare il concetto di “uno e trino”. Gli altri tre centri individuano la sistemazione esterna. L'analisi di tale opera ha portato ad affrontare in maniera accurata la tematica relativa al degrado del materiale che più di ogni altro ha caratterizzato l'architettura del XX sec.: il calcestruzzo armato. Dopo aver affrontato le varie cause che innescano i fenomeni di degrado e le varie tecniche di ripristino, si è elaborato un lessico atto a individuare i vari fenomeni presenti in una struttura in calcestruzzo. Secondo caso-studio è la fabbrica Landis&Gyr, realizzata negli anni ‘62-’65 nella piana del Piacentino a sud di Salerno, e progettata da Luigi Cosenza. Peculiarità di tutta l’opera di Luigi Cosenza è quella di umanizzare quelli che erano i principi del Razionalismo. La persona che dovrà poi usufruire del bene architettonico diviene soggetto del pensiero progettuale, che nasce dall’analisi delle sue esigenze. E’ per questo motivo che egli cambia in modo radicale il modo di progettare una fabbrica, non pensando solo alle esigenze delle macchine, ma, soprattutto, a quelle degli operai, avendo la convinzione che il rendimento non possa che aumentare quando vi sia un perfetto equilibrio fisico e spirituale. Lo spazio nasce, quindi, dall’analisi della posizione delle macchine e degli addetti, e non viceversa. Visto lo stato in cui versa attualmente questa opera, in questo caso l'attenzione si è focalizzata circa la possibilità di rifunzionalizzare un bene nel rispetto delle sue peculiarità e, allo stesso tempo, creando un aumento del valore economico e sociale. Infine si è presa in esame la fabbrica delle Ceramiche Solimene, realizzata negli anni 1952-54 a Vietri (Sa), e progettata da Paolo Soleri. Essa si sviluppa su un lotto esiguo, delimitato da una parete rocciosa, fortemente scoscesa, e dalla strada d’ingresso a Vietri sul Mare. Lo sviluppo di una rampa interna, che poggia su pilastri simili ad alberi pietrificati, seguendo l’inclinazione della parete esterna, crea un architettura che è contemporaneamente di sosta e di percorso, poiché lungo il suo sviluppo si articolano le varie fasi lavorative e si vengono a definire le postazioni di lavoro dei vari operai. E’ sicuramente questo un’eccezionale esempio di Architettura Organica pienamente integrata nel paesaggio vietrese fatto non solo di flora, ma anche di architettura vernacolare. Questa architettura ha messo in evidenza il problema dell'adeguamento nei riguardi sia della sicurezza, sia del miglioramento energetico, sia dell'innovazione tecnologica. L'ultima fase della ricerca è stata quella relativa alla formulazione di una proposta di metodologia di intervento sul patrimonio architettonico moderno e contemporaneo. [a cura dell'autore]
IX n.s.
Boschini, Alessia. "Ricostruire l'isolato: morfologia urbana e tipologia edilizia nella Bogotá moderna." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016.
Find full textBrasili, Daniele. "I programmi di gestione e controllo della commessa in edilizia." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/13388/.
Full textFormaggio, Francesca. "Riqualificazione di un complesso di edilizia residenziale a Kanaleneiland, Utrecht." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.
Find full textCifani, Gabriele. "Architettura romana arcaica : edilizia e società tra Monarchia e Repubblica." Roma L' Erma di Bretschneider, 2008. http://bvbr.bib-bvb.de:8991/F?func=service&docl̲ibrary=BVB01&docn̲umber=016392094&linen̲umber=0002&funcc̲ode=DBR̲ECORDS&servicet̲ype=MEDIA.
Full textFrati, Alessandro. "Due corti per Forlì, Riqualificazione urbana ed edilizia sociale ecosostenibile." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/3597/.
Full textXeka, Marsol. "Progettazione esecutiva per la sostenibilita in edilizia: caso di studio." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5567/.
Full textAlbicini, Laura. "I materiali compositi avanzati (FRP, FRG) classificazione e applicazioni nel restauro e ricostruzione post-sisma." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/12168/.
Full textMauti, Francesco. "Il patrimonio di edilizia industriale in Italia. Situazione e possibili strategie di intervento." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.
Find full textSaponaro, Fabio. "The Glass Building: un caso concreto di project management in edilizia." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amslaurea.unibo.it/1657/.
Full textBiondini, Mattia. "Il giunto di posa dei serramenti in casi di riqualificazione edilizia." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.
Find full textMontebelli, Manuel. "Misura delle caratteristiche ottiche e termiche di una vetrata per edilizia." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.
Find full textBartolini, Luca. "Ponti termici in edilizia: studio agli elementi finiti e valutazioni energetiche." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/3432/.
Full textGargiulo, Sara, and Alessandro Foschi. "Progettare|proiettare integrazione urbana e riqualificazione edilizia del peep di corticella." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/6867/.
Full textPELOSI, PAOLO. "Utilizzo del cartone ondulato idrorepellente ed ignifugo in architettura ed edilizia." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2009. http://hdl.handle.net/11566/242331.
Full textDUCA, ALESSANDRA. "Strategia di comunicazione strutturata nella gestione dei processi di manutenzione edilizia." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2009. http://hdl.handle.net/11566/242327.
Full textNiero, Marina <1958>. "Edilizia minore a Venezia tra il XIII e il XIV secolo." Doctoral thesis, Università Ca' Foscari Venezia, 2014. http://hdl.handle.net/10579/5624.
Full textCREMONINI, Renzo. "La variabilità dei risultati nelle misure in opera di acustica edilizia." Doctoral thesis, Università degli studi di Ferrara, 2012. http://hdl.handle.net/11392/2389463.
Full textGIANNETTI, ILARIA. "Costruire la Scuola. Progetto e produzione in Italia dal dopoguerra agli anni '80." Doctoral thesis, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", 2012. http://hdl.handle.net/2108/243897.
Full textPensato, Danilo. "Strategie passive di controllo termico degli edifici alla scala urbana ed edilizia." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2009. http://amslaurea.unibo.it/532/.
Full textLeonardi, Francesca. "Ripartire dall'esistente Riqualificazione di un quartiere di edilizia residenziale pubblica a Faenza." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/3624/.
Full textMancini, Lorenzo <1983>. "Edilizia templare nell’Epiro "indigeno". Archeologia e architettura di un paesaggio sacro periferico." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amsdottorato.unibo.it/7224/1/Mancini_Lorenzo_tesi.pdf.
Full textThe sacred landscape of Hellenistic Epirus, outside of colonial centers, shows an absolute prevalence of non-peripteral temples (closed-front oikoi, prostyle naiskoi, naiskoi in antis). Even the only supposed peripteral temple in the region, the so called “Temple of Zeus Areios” at Rodotopi (Ioannina) appears to a close analysis to be the product of the Roman monumentalization of a previous prostyle temple. This research focuses namely on the architectural aspects of this “peripheral” cultic landscape, which have generally been neglected by scholars when compared with other aspects such as religious or political ones.
Mancini, Lorenzo <1983>. "Edilizia templare nell’Epiro "indigeno". Archeologia e architettura di un paesaggio sacro periferico." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amsdottorato.unibo.it/7224/.
Full textThe sacred landscape of Hellenistic Epirus, outside of colonial centers, shows an absolute prevalence of non-peripteral temples (closed-front oikoi, prostyle naiskoi, naiskoi in antis). Even the only supposed peripteral temple in the region, the so called “Temple of Zeus Areios” at Rodotopi (Ioannina) appears to a close analysis to be the product of the Roman monumentalization of a previous prostyle temple. This research focuses namely on the architectural aspects of this “peripheral” cultic landscape, which have generally been neglected by scholars when compared with other aspects such as religious or political ones.
Zoni, Federico <1986>. "Edilizia residenziale medievale dell'Appennino Reggiano (secoli XI-XIV): Materiali, Tecniche e Maestranze." Doctoral thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amsdottorato.unibo.it/8432/1/Tesi%20-%20F.ZONI.pdf.
Full textWith this study I tried to highlight the potential, as historical and archaeological sources, carried out by the residential architecture. To do this I decided to give an initial territorial classification of the research, so as to relate the historical data with the geographical one. Secondly, we wanted to make explicit the method of investigation that we chose to apply, with the aim of making known the methodological approach and the general scaffolding of the study. Subsequently, a brief description of the political history and of the main events that may have participated in the formation or significant changes in the territorial structure and the historical landscape was given. In the central chapters, according to different points of view, deriving from the different types of sources used, the central themes of the research, that is the housing and settlement structures of the Reggio Apennines, aimed at reconstructing the main typologies identified in the territory on the basis of a integrated reading between archival data and material data. Finally, it was attempted to outline what may have been the main commissioners, the workers and the technical and social environments that determined the forms of the architectural landscape. Finally, some concluding considerations were made, which do not pretend to exhaust the knowledge derived from this type of approach, but, on the contrary, to arouse renewed interest and further questions to be asked of the residential and settlement structures of the territory.
Perna, Cecilia. "Lo spazio di mediazione nella riqualificazione degli insediamenti di edilizia residenziale pubblica." Doctoral thesis, Universita degli studi di Salerno, 2015. http://hdl.handle.net/10556/2034.
Full textIn the last decade the Housing demand has become heterogeneous and transversal: from the socio-economic demand for job and housing, to the environmental one for energy supply and sustainability, up to the one for the implementation of efficient networks, such as transports, social capital, biodiversity and opportunities. In this framework, the question of Housing strongly plays again the important role it had already had in the postwar years so we can question about what could be the design of the residence nowadays (both in the field of the project for urban expansion and in the one for the requalification of existing real estate). Considering the role that public housing programs have played in the construction of European cities in the last century, and regarding both the inherited amount of "public city" and the current condition of inadequacy of the overall quality of housing, it seems advisable to focus on research materials that could help in a redevelopment able to solve the current demand. The research aims to focus on the relevance of the "space of mediation" within the process of rehabilitation of public housing, particularly paying attention to three questions. First of all, the historical and theoretical requirements that allow us to individuate the importance of this type of space; second there will be analyzed some of the most current approaches put in place in France (as they may be considered avant – garde pioneering in the rehabilitation processes) by using a methodology based on critical readings of public housing spaces for dichotomies (in | out, front | back, nature | built, private | common); finally this methodology that opposes to a "hierarchical" logic of space, a "polar" one, will be used to support the analysis phase as that of the project itself in a specific case-study in Naples. [edited by Author]
XI n.s.
BALBONI, Veronica. "Linguaggio edilizio nell'edilizia di base pre-industriale. Definizione di strumenti per la lettura del processo di caratterizzazione tecnologica e linguistica, con finalità operative per i fondi urbani della città storica. Un caso studio: Ferrara." Doctoral thesis, Università degli studi di Ferrara, 2013. http://hdl.handle.net/11392/2388844.
Full textBondi, David, and Giulia Prati. "Ri(abitare). Riqualificazione di un intervento di edilizia sociale a bologna, quartiere bolognina." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/9982/.
Full textGnaldi, Alessandro. "Tecniche di risk management per l'industria delle costruzioni: caso studio di edilizia residenziale." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/18274/.
Full textOlivieri, Giulia. "PATRIMONIO DI EDILIZIA SCOLASTICA: PIANIFICAZIONE STRATEGICA DEGLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE ED ENERGETICA." Doctoral thesis, Università degli studi di Ferrara, 2015. http://hdl.handle.net/11392/2389026.
Full textMILONE, Manuela. "EDILIZIA FUNERARIA COME RAPPRESENTAZIONE DEL SOCIALE. L’ESPERIENZA E LE ARCHITETTURE DI ERNESTO BASILE." Doctoral thesis, Università degli Studi di Palermo, 2002. http://hdl.handle.net/10447/76179.
Full textCurci, Arianna. "Un esempio di edilizia tardomedievale sul Carso triestino: l'enigmatico edificio di S. Croce." Bachelor's thesis, Università degli Studi di Trieste, 2001. http://hdl.handle.net/10077/21891.
Full textVITULANO, SUSANNA. "Metodi di misurazione dello sviluppo sostenibile: il settore agroalimentare italiano." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2008. http://hdl.handle.net/11566/243024.
Full textMORETTI, DANIELE. "Smart village oltre la sommatoria delle smart house." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2009. http://hdl.handle.net/11566/242329.
Full textVITALONI, GIORGIA. "Centralità diffuse: quali strategie per il progetto della città recente?" Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2011. http://hdl.handle.net/11566/242215.
Full textRobuffo, Federico. "An innovative approach for automated job-site work progress assessment." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2013. http://hdl.handle.net/11566/242858.
Full textSPADONI, SARA. "Sistema di controllo attivo per l'incremento del potere fonoisolante delle facciate vetrate." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2010. http://hdl.handle.net/11566/242241.
Full textCarbonari, Alessandro. "Using causal networks for decision making in building design." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2007. http://hdl.handle.net/11566/242537.
Full textAnsuini, Roberta. "Modeling a knowledge framework for design education: towards digital scaffolding tools." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2009. http://hdl.handle.net/11566/241978.
Full textPIGINI, MARCELLO. "Tecniche di pianificazione collaborativa e controllo in un caso di concurrent engineering." Doctoral thesis, Università Politecnica delle Marche, 2007. http://hdl.handle.net/11566/242515.
Full text