Academic literature on the topic 'Informatica quantistica'

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Journal articles on the topic "Informatica quantistica"

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Ginzburg, G. N. "Quantistica — and style and gender in the superposition of quantic art." Voprosy kul'turologii (Issues of Cultural Studies), no. 10 (September 4, 2020): 71–82. http://dx.doi.org/10.33920/nik-01-2010-09.

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Abstract:
The author of the paper is based on the provisions of the “Quantum Art” manifesto, created in 2008 by Roberto Denti, an Italian theorist, architect, artist, computer graphics and designer. In his opinion, the avant-garde styles of the twentieth century, which are based on a spontaneous image of a religious, meditative, psychedelic and narcotic trance seen in an altered state (such as visionary art, abstraction, surrealism, etc.), should be perceived as special cases of quantism, fixing random images of altered consciousness, but the authors are not aware of the causal relationship with the galactic information field, the quantum structure of the Universe, confirmed by the latest discoveries of the world scientific community in the field of cosmogony and quantum mechanics.
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D'Ariano, Giacomo Mauro. "ESTENSIONE DELLA TEORIA QUANTISTICA DI CAMPO A TEORIA DI AUTOMA CELLULARE QUANTISTICO." Istituto Lombardo - Accademia di Scienze e Lettere - Rendiconti di Scienze, December 30, 2012. http://dx.doi.org/10.4081/scie.2012.179.

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Abstract:
In the present note I will briefly report recent results on the novel field theory based on the information-theoretical paradigm. This program continues the previous one on the axiomatic derivation of quantum theory from information-theoretical principles, of which I presented a note on January 31st 2008. The passage from the quantum theory of abstract systems to the theory of fields is achieved by adding to the axioms of quantum theory new general principles for the network of interation among a denumerable set of quantum systems. Such principles can be synthesized with the requirement of minimal complexity of the quantum algorithm describing the physical law. From general principles such as homogeneity, isotropy, locality, linearity, and unitarity of the interaction network, along with minimal dimension of the field vector, one derives the free quantum field theory, namely Weyl, Dirac, and Maxwell fields. The principles lead to a description in terms of a quantum cellular automaton on the Cayley graph of a group. The advantages of the new theory are numerous. For example the theory tautologically solves all the problems originating from the continuum, such as the ultraviolet divergencies, the localization problem, and causality violations. The mechanics itself is not assumed, but it is a consequence of the principles, and the theory is quantum ab initio, namely it does not need quantization of a classical field theory. Lorentz covariance is not assumed, but follows itself from the principles, in the relativistic limit of small wavevectors. The notion of reference system is restated in terms of irreducible representation of the quantum automaton. Finally, the new theory, derived from purely mathematical principles–whence with adimensional variables–contains itself the units of measure for distance, time, and mass, which are given in terms of extremal values of the variables, which are in principle experimentally detectable. Also effects with GR flavor emerge from the automaton theory, such as an upper bound for the Dirac particle rest-mass (from the unitariety condition), where the dispersion relation becomes completely flat, in strict analogy with the notion of mini black hole.
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Maccone, Lorenzo. "COMPUTER QUANTISTICI: STATUS E PROSPETTIVE." Istituto Lombardo - Accademia di Scienze e Lettere - Rendiconti di Scienze, March 3, 2020. http://dx.doi.org/10.4081/scie.2016.546.

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Abstract:
A quantum computer is a system that is able to process quantum information. In this presentation I’ll briefly explain what is it and what are the main results of the current research in the field of quantum computation.
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Dissertations / Theses on the topic "Informatica quantistica"

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Ragni, Stefano. "Algoritmi dell'informazione quantistica." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/15454/.

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Abstract:
Lo scopo di questa tesi è presentare alcuni algoritmi di base che rivestono grande importanza nell'ambito della computazione quantistica. La trattazione teorica viene accompagnata da codici eseguibili in QISKit, uno strumento che IBM mette a libera disposizione di studenti e docenti universitari: scopo ulteriore della tesi è saggiare le possibilità offerte dal toolkit, la sua semplicità di utilizzo e di conseguenza la sua validità come supporto didattico. Il capitolo centrale sugli algoritmi sarà preceduto da una breve presentazione dei fondamenti della meccanica quantistica necessari per la comprensione dei sistemi a due stati e da una piccola presentazione di QISKit. Saranno analizzati nel dettaglio la procedura di teletrasporto quantistico e gli algoritmi della trasformata di Fourier quantistica e della stima di fase.
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Barbieri, Francesco. "Sugli operatori di misura nella computazione quantistica." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amslaurea.unibo.it/1638/.

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Abstract:
Si studia in modo formale una specifica proprietà della Computazione Quantistica. In particolare, il modello di calcolo che si utilizzerà (circuito quantistico) può essere rappresentato da una sequenza di operazioni. Una sequenza è detta mista (circuito misto) se si presentano operazioni classiche e quantistiche in modo alternato (sequenze del tipo Q-C-C-Q-Q-C). Una sequenza in Forma Normale, invece, ammette operazioni classiche solamente all'inizio o alla fine, mentre in mezzo possono esserci solamente operazioni quantistiche (sequenze del tipo C-C-Q-Q-Q-C). Una sequenza di operazioni esclusivamente quantistiche porta numerosi vantaggi, per questo la forma normale è molto importante. Essa infatti separa le operazioni classiche da quelle quantistiche, concentrandole tutte all'interno. Quello che si farà in questa tesi sarà fornire un modo operativo (mediante riscritture) per ottenere la forma normale di una qualsiasi sequenza di operazioni classiche o quantistiche.
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Tomasetti, Luca. "Sulla Pseudo-Telepatia Quantistica." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/9677/.

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Abstract:
La tesi descrive il fenomeno della pseudo-telepatia quantistica; vengono spiegati quali avvenimenti storici hanno portato alla nascita di questa teoria. Attraverso vari esempi, in un primo momento si cerca di far capire cosa sia realmente il fenomeno analizzato, successivamente verrà dimostrato che la pseudo-telepatia è la migliore strategia esistente per la risoluzione di alcune particolari tipologie di compiti.
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Contini, Maria Grazia. "Evoluzione della crittografia: dalla crittografia moderna alla crittografia quantistica." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2010. http://amslaurea.unibo.it/1203/.

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Peconi, Federico. "L'Algoritmo di Deutsch-Jozsa in QScript." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/14866/.

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Abstract:
Essenzialmente, dai tempi di Turing, nessun cambiamento ha avuto luogo tale da mettere in discussione che cosa sia e come opera un computer fino a quando, dopo l’affermazione della meccanica quantistica, negli anni 80 del secolo scorso, alcuni scienziati cominciarono ad avanzare l’ipotesi che le stesse leggi che governano il mondo infinitamente piccolo potessero essere sfruttate per lo sviluppo di un nuovo paradigma di calcolo dalle nuove potenzialità. Sfruttando i principi di Sovrapposizione e Indeterminazione è possibile ottenere vantaggi esponenziali in termini di efficienza computazionale rispetto alle rispettive procedure classiche nella risoluzione di svariati problemi. Questa tesi si sviluppa nel contesto dell’Informazione Quantistica. L’Informazione Quantistica è una nuova branca di studi della teoria dell’informazione che trova la sua collocazione nell’intersezione tra Fisica, Matematica e Informatica. In particolare, questo lavoro si propone di fornire il background necessario a comprendere il calcolo quantistico per poi concentrarsi sull'analisi della correttezza e l'implementazione dell'algoritmo di Deutsch-Jozsa. L'implementazione è stata portata avanti sul simulatore QuantumPlayground utilizzando il linguaggio di scripting QScript.
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Guerra, Andrea. "LTIQ Un Calcolo Lineare per Q#." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021. http://amslaurea.unibo.it/22959/.

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Abstract:
Il teorema di non duplicazione della meccanica quantistica afferma che uno stato quantistico non possa mai essere duplicato o cancellato. Diversi linguaggi di programmazione quantistici, ovvero basati sui principi della meccanica quantistica, garantiscono a tempo di compilazione, grazie ai sistemi di tipi lineari, che i loro programmi non violino mai il teorema di non duplicazione. Non è questo il caso del linguaggio specifico di dominio Microsoft Q#: l’esecuzione di un programma Q# può portare ad errori a tempo di esecuzione dovuti a violazioni del teorema di non duplicazione causando uno spreco di risorse quantistiche. Per ovviare a questo problema, in questo lavoro di tesi viene formalizzato il core computazionale di Q# introducendo il calcolo fondazionale Linearly Typed Idealized Q# (abbreviato in LTIQ). Dopo aver provvisto LTIQ di una sintassi e una semantica operazionale viene definitio un sistema di tipi lineare per esso. Il risultato principale di questo elaborato, assieme alla definizione del sistema di tipi, è la dimostrazione del teorema di sicurezza rispetto ai tipi (type safety). Da questo segue che in un programma ben tipato nessun dato tipato linearmente verrà duplicato o cancellato durante l’esecuzione del programma. Avendo i dati quantistici tipo lineare, nessun programma ben tipato violerà quindi il teorema di non duplicazione durante la sua esecuzione.
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Diachuk, Andrii. "Impatto del computer quantistico sulla sicurezza informatica." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.

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Abstract:
Un computer quantistico sfrutta alcune tra le proprietà più bizzarre e controintuitive della meccanica quantistica per ottenere una potenza di calcolo di gran lunga superiore rispetto a quella di un computer (e di un supercomputer) classico. L'obiettivo della tesi è cercare di capire l'impatto che avrebbe la potenza computazionale quantistica sulle più comuni tecnologie crittografiche. Nel primo capitolo viene introdotto il concetto di computer quantistico e i fenomeni fisici che rendono possibile la sua esistenza, come il principio di sovrapposizione, l'entanglement e la nuova unità di misura dell'informazione: il quantum bit. Come esempio di architettura viene preso in riferimento il computer quantistico della società di calcolo D-Wave Systems. In seguito, vengono visti algoritmi quantistici che metterebbero a rischio molte tecniche crittografiche. Uno di questi è l'algoritmo di Shor in grado di fattorizzare grandi numeri interi in tempo polinomiale. Algoritmi crittografici attualmente in uso, tra cui RSA e ECC, e molti altri algoritmi che basano la loro sicurezza sulla complessità computazionale di alcuni problemi matematici sono dunque a rischio. Analizzeremo i possibili danni dal punto di vista politico, economico e dei diritti umani. Nel periodo immediatamente successivo all'introduzione del computer quantistico perfettamente funzionante - quando la maggior parte dei protocolli di sicurezza non sarebbero ancora in grado di resistere a tale potenza di calcolo - uno strumento in grado di decifrare comunicazioni segrete quasi in tempo reale sarebbe un'arma letale nelle mani sbagliate. Infine, vengono valutate tecniche crittografiche che sarebbero affidabili dopo l'introduzione del computer quantistico. Tra queste abbiamo tecniche già immuni al quantum computing, come AES (aumentando la dimensione della chiave segreta), e quelle che verrebbero implementate in uno scenario post-quantistico, tra cui crittografie Lattice-Based, Hash-Based, Code-Based e Multivariate.
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Barato, Matteo. "Sulla Conversione di Circuiti Booleani in Circuiti Quantistici." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.

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Catani, Lorenzo. "Accessible information in a two-qubit system through the quantum steering ellipsoids formalism." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7178/.

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Abstract:
Capire come ottenere l'informazione accessibile, cioè quanta informazione classica si può estrarre da un processo quantistico, è una delle questioni più intricate e affascinanti nell'ambito della teoria dell'informazione quantistica. Nonostante l'importanza della nozione di informazione accessibile non esistono metodi generali per poterla calcolare, esistono soltanto dei limiti, i più famosi dei quali sono il limite superiore di Holevo e il limite inferiore di Josza-Robb-Wootters. La seguente tesi fa riferimento a un processo che coinvolge due parti, Alice e Bob, che condividono due qubits. Si considera il caso in cui Bob effettua misure binarie sul suo qubit e quindi indirizza lo stato del qubit di Alice in due possibili stati. L'obiettivo di Alice è effettuare la misura ottimale nell'ottica di decretare in quale dei due stati si trova il suo qubit. Lo strumento scelto per studiare questo processo va sotto il nome di 'quantum steering ellipsoids formalism'. Esso afferma che lo stato di un sistema di due qubit può essere descritto dai vettori di Bloch di Alice e Bob e da un ellissoide nella sfera di Bloch di Alice generato da tutte le possibili misure di Bob. Tra tutti gli stati descritti da ellissoidi ce ne sono alcuni che manifestano particolari proprietà, per esempio gli stati di massimo volume. Considerando stati di massimo volume e misure binarie si è riuscito a trovare un limite inferiore all'informazione accessibile per un sistema di due qubit migliore del limite inferiore di Josza-Robb-Wootters. Un altro risultato notevole e inaspettato è che l'intuitiva e giustificata relazione 'distanza tra i punti nell'ellissoide - mutua informazione' non vale quando si confrontano coppie di punti ''vicine'' tra loro e lontane dai più distanti.
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Books on the topic "Informatica quantistica"

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International School of Physics "Enrico Fermi." Meeting (2001 Varenna, Italy). Experimental quantum computation and information =: Computazione e informazione quantistica. Amsterdam: IOS Press, 2002.

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2

Computer Quantistico: La Nuova Informatica. Independently Published, 2019.

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