Academic literature on the topic 'Misuratori'

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Journal articles on the topic "Misuratori"

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Bartolini, Stefano. "LA VOLATILITÀ ELETTORALE." Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica 16, no. 3 (December 1986): 363–400. http://dx.doi.org/10.1017/s0048840200016154.

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Abstract:
IntroduzioneNelle scienze sociali sono utilizzati di frequente concetti importanti e ricchi di significato teorico che, però, non si prestano facilmente ad essere operazionalizzati e misurati nemmeno in modo indiretto. Il concetto di volatilità elettorale non appartiene a questo gruppo; anzi, rappresenta un esempio, tipico quanto raro, della situazione inversa. Sin dall'inizio della sua relativamente recente intrusione nel gergo degli studi elettorali, la volatilità elettorale ha trovato facile e non controversa misurazione sia al livello dei singoli partiti che del sistema partitico. Si è in generale etichettata questa misura come « mutamento elettorale netto » o « aggregato » tra una elezione e la successiva.
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La Barbera, Francesco. "La convivenza dilemmatica: identità sociale, fiducia, interdipendenza." PSICOLOGIA DI COMUNITA', no. 2 (March 2012): 31–42. http://dx.doi.org/10.3280/psc2011-002004.

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Abstract:
Barbera Questo studio mirava a stabilire se l'interdipendenza percepita avesse un effetto significativo sulla cooperazione e se la fiducia fosse un mediatore di tale effetto. Alla ricerca hanno partecipato 82 studenti, di entrambi i sessi, che hanno preso parte individualmente ad un gioco dilemmatico con un partner fittizio di un'altra nazione europea. Č stato misurato il livello d'interdipendenza percepita dei soggetti con gli altri cittadini europei, ed č stata inoltre misurata la fiducia nel partner europeo con cui ciascun partecipante aveva giocato. I risultati mostrano che l'interdipendenza percepita ha un effetto significativo sulla cooperazione, che č mediato totalmente dalla fiducia. Tali risultati vengono discussi insieme alle loro implicazioni teoriche ed applicative.
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3

Cosottini, M., A. Pingitore, M. C. Michelassi, V. Zampa, G. Lazzarotti, and C. Bartolozzi. "Redistribuzione del flusso ematico misurato con Angio-RM 2D Fast-PC nella stenosi della carotide interna." Rivista di Neuroradiologia 16, no. 1_suppl (May 2003): 201–3. http://dx.doi.org/10.1177/19714009030160s179.

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4

FIELD, J. V., R. LUNARDI, and T. B. SETTLE. "THE PERSPECTIVE SCHEME OF MASACCIO'S TRINITY FRESCO." Nuncius 4, no. 2 (1989): 31–118. http://dx.doi.org/10.1163/182539189x00680.

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Abstract:
Abstracttitle RIASSUNTO /title I dati utilizzati nel presente studio sono stati misurati direttamente sull'affresco utilizzando ponteggi. Abbiamo ricercato il punto centrico della prospettiva del disegno, poi, basandoci sui cassettoni della volta a botte, abbiamo calcolato che la distanza ideale per guardare la pittura corrisponde all'incirca alla larghezza della prospiciente navata laterale della chiesa. Abbiamo riscontrato numerose infrazioni alla prospettiva matematica corretta: tutto sembra intenzionale. La natura delle tecniche matematiche che abbiamo costatato essere utilizzate tende a confermare l'opinione convenzionale secondo la quale Brunelleschi diede qualche contributo a questa pittura, e, in un secondo tempo, ci sugger che la scoperta di Brunelleschi nel campo della prospettiva potrebbe essere quella dell'esistenza e delle propriet del punto centrico.
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BREVI, B., A. DI BLASIO, C. DI BLASIO, F. PIAZZA, L. D’ASCANIO, and E. SESENNA. "Quale analisi cefalometrica per la chirurgia maxillo-mandibolare in pazienti con sindrome delle apnee ostruttive notturne?" Acta Otorhinolaryngologica Italica 35, no. 5 (October 2015): 332–37. http://dx.doi.org/10.14639/0392-100x-415.

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Abstract:
L’avanzamento maxillo-mandibolare (AMM) è un trattamento efficace per pazienti affetti da sindrome delle apnee ostruttive notturne (OSAS) di grado severo. Sebbene il miglioramento dell’OSAS sia l’obiettivo principale di tale chirurgia, è necessario evitare un avanzamento maxillo-mandibolare eccessivo per garantire un gradevole risultato in termini di estetica facciale. A tale scopo, è necessario programmare preoperatoriamente l’entità dell’AMM mediante un’analisi estetica e cefalometrica. Le analisi cefalometriche di Steiner e Delaire vengono comunemente impiegate nella programmazione della chirurgia ortognatica per deformità dentofaciali, tuttavia resta controverso il ruolo di tali analisi nei pazienti con OSAS candidati a AMM. Quarantotto pazienti con OSAS severa sono stati sottoposti a AMM. Abbiamo effettuato le analisi cefalometriche di Steiner e Delaire in tutti i soggetti. Per il tracciato di Steiner, abbiamo misurato la variazione degli angoli SNA e SNB, mentre per l’analisi di Delaire, abbiamo misurato la variazione degli angoli C3/FM-CPA e C3/ FM-Me. L’AMM medio è stato di 6,9 + 3,8 mm per il mascellare superiore e 13,6 + 5 mm per la mandibola. Dopo l’intervento abbiamo riscontrato un miglioramento dell’Indice di Apnea-Ipopnea (40,47 + 7,64 preoperatoriamente vs. 12,56 + 5,78 postoperatoriamente). In tutti i pazienti, entrambe le tecniche cefalometriche hanno dimostrato una retrusione bimascellare preoperatoria. Dopo l’intervento, l’angolo SNA medio è aumentato da 78,18° a 85,58° (p < 0,001), mentre l’angolo C3/FM-CPA medio è aumentato da 81,19° a 89,71° (p < 0,001). Il valore medio dell’angolo SNB è aumentato da 74,33° a 80,73° (p < 0,001), mentre l’angolo medio C3/FM-CPA è passato da 80,10° a 87,29° (p < 0,001). Postoperatoriamente, sia il mascellare superiore che la mandibola risultavano in una posizione più protrusa (p < 0,001) se analizzati secondo l’analisi di Steiner rispetto al tracciato di Delaire. L’utilizzo dell’analisi cefalometrica di Delaire nella programmazione dell’AMM in pazienti con OSAS comporta un avanzamento maxillo-mandibolare superiore rispetto al tracciato di Steiner. È opportuno considerare le conseguenze di tale risulto sull’estetica facciale durante la programmazione chirurgica e nel consenso informato preoperatorio in pazienti con OSAS candidati a AMM.
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Lala, Letizia, and Dario Coviello. "Punteggiatura: norme, tendenze e complessità. I casi del punto e della virgola." Annales Universitatis Paedagogicae Cracoviensis. Studia de Cultura 1, no. 9 (2017): 94–106. http://dx.doi.org/10.24917/20837275.9.1.9.

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Abstract:
Abstrakt Partendo dall’osservazione dei due segni principali, il punto e la virgola, misurati su due particolari forme di testualità molto diverse tra loro, il contributo si propone di mostrare come la punteggiatura − dominio da molti considerato come poco codificato e poco codificabile − risponda in effetti nell’italiano contemporaneo a precise regolarità di tipo comunicativo-testuale, che ne dirigono gli impieghi e che permettono di fissare il discrimine fra usi accettabili e usi inaccettabili dei segni. Interpunkcja: normy, tendencje i złożoność. Przypadek kropki i przycinka Zaczynając od obserwacji dwóch głównych znaków interpunkcyjnych, kropki i przecinka, występujących w dwóch bardzo różnych formach tekstowych, zamierza się pokazać, jak interpunkcja – domena powszechnie uważana za mało kodyfikowaną i kodyfikowalną – odpowiada we współczesnym języku włoskim precyzyjnym regułom rodzaju komunikacyjno-tekstowego, które kierują jej użyciem i pozwalają ustanowić linię podziału pomiędzy dopuszczalnymi i niedopuszczalnymi sposobami użycia znaków interpunkcyjnych.
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Martini, Angela. "Istruzione e diseguaglianze sociali nel Veneto." ECONOMIA E SOCIETÀ REGIONALE, no. 1 (June 2020): 60–78. http://dx.doi.org/10.3280/es2020-001004.

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Abstract:
Il presente lavoro analizza l'effetto dell'indice di status socio-economico-culturale (Escs) dello studente sui risultati delle prove Invalsi di Italiano, Matematica e Inglese degli alunni veneti che hanno frequentato nel 2018-19 la quinta classe della scuola primaria, la terza classe della scuola secondaria inferiore e le classi seconda e quinta della scuola secondaria superiore. A tal fine una serie di analisi di regressione è stata effettuata sia tenendo conto del solo indice Escs come variabile indipendente sia controllando per altre variabili degli studenti che incidono sulle prestazioni nelle prove standardizzate di apprendimento, come il genere, la nazionalità, ecc. L'effetto dell'Escs diminuisce quando si tiene conto anche di queste variabili. Inoltre, più che l'Escs individuale dello studente, a pesare sui risultati delle prove è il contesto sociale della classe in cui è inserito, misurato dall'Escs medio degli alunni che la frequentano.
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D'Atri, Stefano. "«Le navi e il mar, invece di campi e d'oliveti, tengono la cittŕ abbondante d'ogni bene». Il sistema annonario di Ragusa (Dubrovnik) in etŕ moderna." STORIA URBANA, no. 134 (June 2012): 31–56. http://dx.doi.org/10.3280/su2012-134003.

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Abstract:
Se analizziamo il sistema annonario di Ragusa secondo il tempo, il luogo e le circostanze - seguendo le suggestioni di Ferdinando Galiani contenute nei suoi Dialogues sur le commerce des blés - ecco che ci appare come una realtŕ molto diversa all'interno del contesto mediterraneo in etŕ moderna. Una diversitŕ fondata principalmente sul rapporto privilegiato con l'Impero Ottomano, un rapporto che per la Repubblica di San Biagio significava pace, sicurezza e privilegi commerciali, che le garantiva un margine di manovra inimmaginabile, soprattutto se misurato dal punto di vista delle sue dimensioni politiche e territoriali. Tutto questo ha consentito la creazione di un sistema annonario - che faceva del controllo dei prezzi e dell'offerta il suo punto di forza - difficilmente comparabile con le altre realtŕ mediterranee ma che, allo stesso tempo, rende quelle realtŕ piů intelligibili attraverso la propria «peculiaritŕ».
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Tomei, Gabriele. "Valutazione, cittadinanza, partecipazione. Le ragioni di un numero monografico." RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE, no. 1 (May 2010): 5–10. http://dx.doi.org/10.3280/sa2010-001001.

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Abstract:
Il dibattito sulla valutazione da alcuni anni si č a piů riprese misurato con questioni relative sia alle connessioni tra valutazione e processo decisionale, sia all'utilitŕ e al ruolo pubblico della valutazione stessa. Oggi questa riflessione viene sostenuta (e per certi versi forse anche imposta!) con particolare incisivitŕ dai collegamenti che si sono venuti a creare tra la pratica valutativa e i nuovi processi di mobilitazione sociale, che individuano nel tema della cittadinanza il fulcro tematico delle loro (pur differenziate) rivendicazioni e nella partecipazione il luogo sociale e al tempo stesso il metodo per la ricomposizione delle condizioni di legittimazione della sfera pubblica. Questo numero monografico raccoglie intorno a questo tema sia contributi di carattere teorico- epistemologico che metodologico, cosě come studi di caso e riflessioni operative, contribuendo in tal modo ad un importante avanzamento del dibattito complessivo sul tema.
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Rosow, Lois. "Structure and expression in the scènes of Rameau's Hippolyte et Aricie." Cambridge Opera Journal 10, no. 3 (November 1998): 259–73. http://dx.doi.org/10.1017/s0954586700005425.

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Abstract:
The libretto for a tragèdie en musique might be regarded as a tabula rasa. Whereas an Italian dramma per musica generally differentiates between recitative poetry and aria poetry — versi sciolti on the one hand, strophic versi misurati on the other — its French counterpart contains page after page of supple vers libres, which lend themselves to a great variety of musical shapes. Indeed, apart from a few highly conventional gestures, one cannot necessarily tell simply by looking at the libretto how a tragédie en musique will have been set. The point might be illustrated by an example, a pair of invocations sung by Phèdre in Jean-Philippe Rameau's Hippolyte et Aricie (1733); one of them is a single quatrain, and the other consists of eight lines divided by their rhyme scheme into two quatrains. The columns at the left show the length of the vers (with + indicating feminine rhyme) and the rhyme scheme:
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Dissertations / Theses on the topic "Misuratori"

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Mazzocchi, Andrea. "Caratterizzazione e confronto di misuratori di portata per utilizzo in emodialisi." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/8562/.

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Abstract:
La dialisi è una terapia essenziale alla sopravvivenza delle persone colpite da insufficienza renale. Senza questo trattamento periodico l’aspettativa di vita si riduce a pochi giorni. Il fine di questo trattamento è il ripristino dell’equilibrio idro-elettrolitico e acido-base del paziente e la rimozione del fluido in eccesso che l’organismo non è in grado di espellere autonomamente. La parte di liquido che passa attraverso il filtro dal lato sangue, alla parte di bagno dialisi prende il nome di ultrafiltrato. Ciò comporta che nelle macchine per emodialisi ci sia un sistema di controllo dedicato all’ultrafiltrazione. La durata della seduta è variabile, è finalizzata a riportare il paziente al peso ottimale in un tempo limitato. Il seguente elaborato è stato svolto presso il laboratorio della start-up IBD Italian Biomedical Devices, uno dei progetti in via di sviluppo è la realizzazione di una macchina per emodialisi a basso costo. Obiettivo della tesi è stato quello di confrontare due misuratori di portata e valutarne l’adeguatezza per la gestione del sistema di ultrafiltrazione. È stato esplorato tutto il range di portate a cui potrebbero essere sottoposti durante l’utilizzo del macchinario. I sensori oggetto di studio sono l’Oval Gears Flowmeters ed il flussimetro Series 800, entrambi adatti all’impiego in ambito biomedicale. Appartengono a due diverse classi: il primo è un contatore volumetrico, registra il numero di volumi base lo che attraversano. Il secondo è un misuratore a turbina, genera impulsi verso l’esterno in numero proporzionale alla velocità del fluido. Lo studio necessita anche di una parte di acquisizione dei segnali provenienti dai sensori, è stata implementata interamente sulla piattaforma Arduino. I dati acquisiti sono stati elaborati ed analizzati al fine di avere un confronto tra i misuratori e con il gold-standard. Per poter confrontare le prestazioni è stato realizzato e seguito un protocollo sperimentale.
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Tarabusi, Paolo. "Manutenzione degli strumenti di misura." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020. http://amslaurea.unibo.it/20515/.

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Abstract:
Questo elaborato di tesi contiene gli strumenti generali e necessari alla gestione di strumenti di misura. In particolare, viene considerata la manutenzione di un misuratore di portata elettromagnetico di marca Krohne, in quanto è risultato, da relazione tecnica precedentemente elaborata dal candidato Simone Rosa, essere il misuratore migliore per stimare, con incertezza minima in un ambiente “ostile” (quale quello di una piattaforma marina), la portata di acqua scaricata a mare. La prima parte di questa tesi descrive le procedure di gestione di strumentazione più generali, che possono essere prese in considerazione per qualsiasi strumento di misura; la seconda parte contiene un manuale più specifico e dettagliato del misuratore elettromagnetico.
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Ciaroni, Riccardo. "Stima dello stato nelle reti di distribuzione." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/17249/.

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Abstract:
La stima dello stato di un sistema elettrico rappresenta un processo di stima di un gruppo di variabili di stato, in un preciso istante di tempo, che lo descrivano in modo univoco partendo da un certo numero di misure tenendo conto delle incertezze ad esse correlate. Conoscere lo stato di un sistema è fondamentale per una gestione efficiente, in sicurezza e nel rispetto dei vincoli tecnici, delle reti elettriche. La tesi ha come obiettivo la procedura di stima dello stato mediante il metodo dei minimi quadrati ed in particolare alla sua applicazione a reti di distribuzione dell’energia elettrica. La stima dello stato di reti di distribuzione pone problemi particolari essenzialmente legati al gran numero di carichi, e quindi di nodi, in genere non monitorati in tempo reale, e alla lunghezza limitata delle linee, specie in reti urbane. Il gran numero di nodi e l’assenza di misure in numero sufficiente a rendere la rete osservabile e La tesi analizza tali aspetti mediante applicazione di un algoritmo di stima dello stato, disponibile nella libreria Matpower di Matlab, a due reti test di diverse caratteristiche. La prima è una rete test IEEE disponibile in letteratura, caratterizzata da lunghi feeder rurali a tensione nominale 4,16 kV, ed una porzione della rete di distribuzione AMAIE di Sanremo, caratterizzata da feeder urbani in cavo, a tensione nominale 15 kV. Le principali difficoltà riscontrate nell’esecuzione di calcoli di lod flow e stima dello stato della rete reale sono risultati legati alla complessità della topologia della rete, al gran numero di nodi utenti finali e alla presenza di misure distribuite solo in un determinato porzione della rete, dalla presenza di un gran numero di misure in bassa tensione ed alla necessità di identificare la rete a partire dalla sua descrizione contenuta in un file avente un formato particolare (hdc).
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Tenasini, Giulia. "Studio della distribuzione del segnale misurato dal rivelatore a tempo di volo (tof) di alice e di nuovi algoritmi per la sua ottimizzazione." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/6287/.

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Abstract:
Questa tesi si propone di investigare l'origine di effetti non gaussiani nella distribuzione del segnale del rivelatore Time of Flight (TOF) dell'esperimento A Large Ion Collider Experiment (ALICE). Con la presa dati iniziata nel 2009 si è infatti osservata un'asimmetria nel segnale la cui origine è ancora oggetto di studio. L'analisi svolta mostra come essa sia dovuta a motivi strumentali piuttosto che fenomenologici e permette quindi di correggere in parte questa anomalia migliorando la risoluzione del rivelatore. ALICE è uno dei quattro esperimenti allestiti lungo l'anello del LHC e ha come obiettivo principale verificare l'esistenza di prove sperimentali che confermino l'esistenza di un nuovo stadio della materia, il cosiddetto Quark Gluon Plasma (QGP). Secondo la Cromodinamica Quantistica (QCD), la teoria che descrive l'interazione forte, caratteristica fondamentale di quark e gluoni è il loro confinamento all'interno di adroni. Studi recenti nell'ambito della QCD non-perturbativa hanno tuttavia dimostrato che in condizioni estreme di densità di materia adronica e temperatura sarebbe possibile un'inversione di tendenza nell'andamento della costante di accoppiamento forte. Le condizioni necessarie alla formazione del QGP sono ben riproducibili nelle collisioni ad energie ultrarelativistiche tra ioni pesanti, come quelle che sono state prodotte a LHC negli ultimi due anni, fra ioni di piombo con energie del centro di massa pari a 2.76 TeV per coppia di nucleoni. L'esperimento ALICE si propone di studiarne i prodotti e poiché la molteplicità di particelle che si generano nell'urto e considerevole, e necessario un sistema di rivelazione che permetta l'identificazione di particelle cariche su un grande angolo solido e in un ampio intervallo di impulsi. Il TOF, utilizzando un particolare rivelatore a gas detto Multigap Resistive Plate Chamber (MRPC), svolge brillantemente questo compito permettendo di raggiungere una risoluzione temporale inferiore ai 100 ps.
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Books on the topic "Misuratori"

1

Mancinelli, Laura. Un misurato esercizio della cattiveria. Torino: Einaudi, 2005.

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2

Dolfi, Anna, ed. Non dimenticarsi di Proust. Florence: Firenze University Press, 2014. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-610-7.

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Abstract:
Da una parte le côté de Guermantes e dall’altra quello di chez Swann… Pochi luoghi come Illiers-Combray offrono la misura tangibile di un mito che ha coinvolto non solo lettori e scrittori,ma quanti hanno riflettuto sul senso e le strutture della narrativa moderna. Già che non sarebbero pensabili la grande critica del Novecento e le più innovative riflessioni sul metodo senza la Recherche . Vi si sono misurati, con saggi e/o libri memorabili,Auerbach, Curtius, Spitzer, Poulet, Jauss, Deleuze, Richard, Genette, Barthes…, e da noi Solmi, Debenedetti, Contini,Macchia, mentre si sono cimentati nella traduzione Caproni, Fortini, la Ginzsburg, Raboni... Insomma, la seduzione di un’opera dalla fittissima intertestualità e varietà di registri risiede ancora, non solo nella capacità di parlare della storia e cultura dell’Occidente, offrendo il grandioso affresco di un universo in declino, ma nella possibilità di inserirsi su molti livelli (compreso quello della meta-letteratura, della saggistica) quale punto obbligato di passaggio. Contribuendo a creare un mondo parallelo rispetto a quello reale, che si trova ormai popolato dei suoi doppi: città, cattedrali, sentimenti, emozioni, parole intermittences … Dal campo della finzione a quello, indotto, della narratologia, nessun dubbio che Proust ci abbia cambiato la vita, la percezione del mondo, e il modo di guardare gli oggetti, e di leggere i libri e le cose. La raccolta che qui si propone, progettata e curata da Anna Dolfi, ne dà un’ampia e suggestiva testimonianza, offrendosi ormai come un imprescindibile oggetto di studio sulle tracce dell’imprendibile, indimenticabile Marcel.
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3

Bodio, Luigi. Di Alcuni Indici Misuratori Del Movimento Economico In Italia (1891) (Italian Edition). Kessinger Publishing, LLC, 2010.

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Book chapters on the topic "Misuratori"

1

Gisonni, Corrado, and Willi H. Hager. "Misuratori mobili di portata." In Idraulica dei sistemi fognari, 363–89. Milano: Springer Milan, 2012. http://dx.doi.org/10.1007/978-88-470-1445-9_13.

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