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Journal articles on the topic 'Modelli statistici'

Author: Grafiati

Published: 4 June 2021

Last updated: 7 February 2022

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1

Tazza, L., A. Di Napoli, and F. Franco. "Considerazioni su uno studio che confronta l'utilizzo di metodi semiparametrici e parametrici nello studio della sopravvivenza degli accessi vascolari per emodialisi." Giornale di Clinica Nefrologica e Dialisi 23, no. 4 (January 24, 2018): 38–41. http://dx.doi.org/10.33393/gcnd.2011.1498.

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Abstract:

Ravani et al hanno recentemente confrontato la sopravvivenza degli accessi arterovenosi con vasi nativi vs. protesici utilizzando metodi statistici differenti da quelli comunemente usati in letteratura. Quando il fenomeno sotto osservazione (nel caso specifico “il rischio istantaneo di fallimento dell'accesso”) non rimane costante nel tempo ma segue un andamento noto, l'uso dei modelli statistici parametrici può essere in grado di offrire maggiori e più accurate informazioni rispetto ai semiparametrici (regressione di Cox). Le diverse cause di fallimento degli accessi vascolari sono sensibilmente tempo-dipendenti. Inoltre i metodi parametrici consentono di analizzare meglio gli eventi ripetuti per lo stesso soggetto. È il caso del paziente che per fare l'emodialisi richiede un nuovo intervento quando fallisce il precedente. I modelli parametrici permettono una più accurata valutazione dell'effetto fragilità.

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2

Ballarino, Gabriele, Daniele Checchi, Carlo Fiorio, Stefano Iacus, Marco Leonardi, and Giuseppe Porro. "La valutazione dell'efficacia del "sistema delle doti" della Regione Lombardia: modelli statistici e criticitŕ nella progettazione." RIV Rassegna Italiana di Valutazione, no. 49 (May 2012): 39–76. http://dx.doi.org/10.3280/riv2011-049004.

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Abstract:

Il contributo descrive e commenta un esercizio di valutazione svolto per conto della Regione Lombardia nel biennio 2009-2011. Oggetto della valutazione era una serie di programmi (le "doti") rivolti all'inserimento occupazionale di categorie di soggetti variamente svantaggiati, che ricevono voucher con cui accedere a servizi per l'impiego forniti da operatori accreditati, sia pubblici che privati. Il fine della valutazione era la produzione di un ranking per la valutazione dell'efficacia del servizio dei vari operatori. L'articolo descrive in primo luogo i dati che sono stati resi disponibili al gruppo dei valutatori e, a partire da questi, una serie di criticitŕ collegate al disegno del programma. Quindi vengono descritti i modelli statistici utilizzati: due versioni di un modello multilivello a effetti casuali e un modello di analisi della frontiera di efficienza (DEA). Infine, si spiega perché il ranking cosě costruito non č utilizzabile operativamente e cosa si puň fare per superare le criticitŕ e ottenere una valutazione completa e soddisfacente di importanti politiche pubbliche analoghe a quella descritta in questo lavoro.

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3

Giannotti, Claudio. "Il risk management nelle Sgr immobiliari tra regole, stato dell'arte e sfide aperte." ECONOMIA E DIRITTO DEL TERZIARIO, no. 3 (September 2011): 533–47. http://dx.doi.org/10.3280/ed2010-003007.

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Abstract:

Le Sgr che gestiscono fondi immobiliari devono avere una funzione di risk management. Il controllo dei rischi puň rappresentare non solo un obbligo regolamentare, ma anche un modus operandi premiante e un vantaggio competitivo. Occorre un passaggio culturale dallaformale allasostanziale. Attraverso un questionario inviato al gruppo di lavoro di Assogestioni, questo articolo si propone di analizzare lo stato dell'arte delmanagement delle Sgr immobiliari italiane, per evidenziare anche le principali sfide aperte per il settore. Dai questionari emerge che i rischi della Sgr sono gestiti attraverso un'articolata mappatura, che evidenzia i fattori di rischio nelle fasi del processo gestionale. Per la gestione dei rischi dei fondi immobiliari, le Sgr utilizzano prevalentemente l'analisi di sensitivitŕ sul business. Le principali sfide aperte sono: l'utilizzo di misurazioni e modelli statistici adatti agli investimenti immobiliari, la scarsa adeguatezza del sistema informativo immobiliare, l'efficacia della comunicazione interna ed esterna e la definizione dicondivise.

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4

Piccinelli, Marco, and Aloisia Ferraris. "La morbilità psichiatrica nella medicina di base: aspetti concettuali e diagnostici." Epidemiologia e Psichiatria Sociale 1, no. 3 (December 1992): 185–90. http://dx.doi.org/10.1017/s1121189x00006746.

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Abstract:

RiassuntoGli Autori affrontano alcuni aspetti concettuali e metodologici legati allo studio della morbilità psichiatrica nella medicina di base. Vengono discussi i concetti di «malattia» in generale e di «caso psichiatrico» in particolare, con le ripercussioni che tali definizioni possono avere sull'attività di ricerca. Sono presentati i risultati di alcuni studi che hanno utilizzato i modelli statistici basati sulla latent trait theory per indagare i disturbi emotivi di comune riscontro tra i pazienti del medico di base. È stato cosi possibile evidenziare che tali disturbi tendono a distribuirsi lungo un continuum in assenza di punti di interruzione o di rarità. I problemi diagnostici tuttora presenti nella medicina di base sono considerati alia luce delle difficoltà nell'applicazione delle tradizionali categorie diagnostiche e delle prospettive aperte dai recenti sistemi multiassiali di classificazione.Parole chiavemedicina di base, disturbi emotivi, diagnosi.SummaryThe Authors examine some conceptual and methodological issues involved in the study of psychiatric morbidity in primary care settings. The concept of «disease» in general and that of «psychiatric case» in particular are discussed together with the implications that such definitions may have in research activity. Some studies are reviewed which have employed statistical models based on latent trait theoryto investigate the emotional disorders commonly found among subjects who consult the general practitioner. It becomes apparent that these disorders tend to distribute along a continuum with no rarity points or interruptions. Diagnostic problems still present in primary care settings are considered paying attention to the difficulties in the application of traditional diagnostic categories and to the new perspectives disclosed by recent multiaxial systems of classification.

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5

Skapinakis, Petros, and Glyn Lewis. "Epidemiology in community psychiatric research: common uses and methodological issues." Epidemiologia e Psichiatria Sociale 10, no. 1 (March 2001): 18–26. http://dx.doi.org/10.1017/s1121189x00008502.

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Abstract:

RIASSUNTOScopo – I principi epidemiologici sono alia base di molte ricerche mediche, in particolare di quelle concernenti la pianificazione e la valutazione dei servizi sanitari, comprese le ricerche di psichiatria sociale e di comunità. Scopo di questo lavoro è quello di effettuare una revisione relativa ad alcune comuni utilizzazioni dell'epidemiologia nelle ricerche di psichiatria di comunità e di discutere alcune questioni metodologiche che si presentano frequentemente nelle ricerche epidemiologiche relative ai setting comunitari. Metodo – Questa è una review della letteratura rilevante e delle ricerche in corso nel Dipartimento di Psicologia Medica dell'Università del Galles, Facoltà di Medicina. Risultati – Tra le varie utilizzazioni dell'epidemiologia nella sanità, quattro sono particolarmente rilevanti nei setting comunitari: l'accertamento dei bisogni di salute mentale della popolazione (vengono descritti quattro approcci: la raccolta di dati di routine, rilevamento dei pazienti esistenti, il rilevamento nella popolazione generale ed i modelli statistici), l'identificazione dei fattori di rischio della malattia, il contributo della prevenzione e la valutazione dell'efficacia clinica degli interventi di cura. Le questioni metodologiche più importanti includono l'inferenza di tipo causale, che in epidemiologia comporta la spiegazione dell'associazione tra esposizione e malattia (caso, bias, fattori confondenti, causalità inversa e causalità), la questione dei fattori confondenti e come tener conto di essi e questioni che sorgono nel contesto di specifici disegni di studio. Conclusioni – L'epidemiologia à divenuta un insieme di metodi utilizzati per rispondere ad un ampio settore di domande cliniche. La ricerca basata sulla popolazione è una parte senziale della ricerca clinica, ma le conoscenze epidemiologiche sono necessarie ai clinici per valutare e interpretare la letteratura scientifica.

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6

Lorenzi, F. "Breve Storia del Metodo Gemellare 2 - Le Attuali Formulazioni del Metodo." Acta geneticae medicae et gemellologiae: twin research 47, no. 1 (January 1998): 57–71. http://dx.doi.org/10.1017/s0001566000000386.

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Abstract:

Il termine LISREL e l'acronimo di LInear Structural RELationship ed è nato inizialmente come nome di un software messo a punto dallo svedese Karl Joreskog e dai suoi collaboratori nei primi anni '70 per stimare, col metodo della massima verosimiglianza, i coefficienti strutturali dei modelli basati su sistemi di equazioni strutturali.Tali modelli, nella elaborazione tramite il LISREL, rappresentano la sistemazione logica, prima ancora che statistica o computeristica, di tecniche di analisi multivariata le cui prime proposte risalgono all'ininzio del secolo; riconducendo ad un unico modello che ne costituisce una geniale sintesi, approcci ed itinerari scientifici fino ad allora distinti e non comunicanti, quali l'analisi fattoriale, i modelli causali e i modelli di misurazione. In particolare rappresentano in questo momento la più completa e sistematica risposta al problema di operazionalizzare in termini di ricerca e di verifica empirica, nel campo delle scienze sociali, la controversa, ma non per questo meno fondamentale, nozione di causalità. Essi sono quindi la reinterpretazione, sistemazione e soprattutto generalizzazione di quelli che negli anni '60 venivano chiamati i modelli causali e che nella prima metà degli anni '70 avevano conosciuto una notevole popolarità fra i sociologi soprattutto attraverso la tecnica della path analysis.

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7

di Maio, Alessandra, Antonio Lora, and Valter Torri. "Capitolo 7: Il modello esplicativo della variabilità dei costi di trattamento dei pazienti: metodologia e risultati." Epidemiologia e psichiatria sociale. Monograph Supplement 11, S6 (December 2002): 66–73. http://dx.doi.org/10.1017/s1827433100000241.

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Abstract:

La forte variabilità nei costi di trattamento e l'obiettivo di definire un sistema di classificazione dei pazienti psichiatrici in gruppi iso-risorse hanno suggerito di ricorrere all'analisi statistica e in particolare ai modelli di analisi della varianza per rispondere ai seguenti interrogativi:– in che misura la diagnosi è in grado di predire i costi di trattamento dei pazienti psichiatrici;– qual è la capacità esplicativa della gravità dei pazienti psichiatrici rispetto ai loro costi di trattamento;– quali sono gli altri fattori predittivi dei costi, oltre alla gravità e alla diagnosi.Si è proceduto, dapprima, con modelli univariati, nei quali i costi per paziente (variabile dipendente) sono stati correlati, di volta in volta, con la diagnosi, la gravità o altre variabili esplicative. Successivamente, le variabili più esplicative, sono state regredite tutte insieme con i costi per paziente, secondo il modello interpretativo illustrato successivamente.Nella maggior parte delle regressioni sono stati utilizzati i dati relativi ad una coorte di 5.390 pazienti, che corrispondono a quelli reclutati nella prima rilevazione HoNOS (16 gennaio-16 febbraio 2000) per i quali, al momento della stesura di questo rapporto, era possibile calcolare il costo annuo delle prestazioni consumate, risultante dalle informazioni raccolte tramite il Sistema Informativo PSICHE nel 2000.

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8

Pareto, Adriano, and Annamaria Urbano. "Stime preliminari nelle statistiche giudiziarie: un'applicazione ai procedimenti di separazione e divorzio." RIVISTA DI ECONOMIA E STATISTICA DEL TERRITORIO, no. 3 (November 2010): 108–35. http://dx.doi.org/10.3280/rest2010-003005.

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Abstract:

Questo lavoro nasce dall'esigenza di sviluppare un sistema per la produzione di stime preliminari, a livello di ripartizione geografica, nelle statistiche giudiziarie rilasciate dall'ISTAT, con particolare riferimento alle separazioni e ai divorzi. La prima parte č dedicata all'esposizione del quadro normativo e del contesto operativo di riferimento. Quindi, vengono illustrati le fonti, il processo produttivo e le serie storiche utilizzate. Infine, viene proposta e sperimentata una metodologia per la produzione delle stime anticipate dei dati annuali basata sull'applicazione del metodo di Holt-Winters a serie storiche trimestrali. Tale metodologia puň essere applicata con successo anche nei casi in cui la numerositŕ delle serie storiche non consente l'applicazione di modelli sofisticati, come i modelli ARIMA. La positiva performance riscontrata sui dati delle separazioni e dei divorzi apre lo scenario all'eventuale applicazione della metodologia proposta ad altre indagini della statistica giudiziaria.

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Dominguez-Lara, Sergio, and Anthony Rodriguez. "Índices estadísticos de modelos bifactor." Interacciones: Revista de Avances en Psicología 3, no. 2 (May 1, 2017): 59–65. http://dx.doi.org/10.24016/2017.v3n2.51.

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Losavio, Tommaso. "Postfazione." Epidemiologia e psichiatria sociale. Monograph Supplement 11, S4 (March 2002): 69–72. http://dx.doi.org/10.1017/s1827433100000563.

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Abstract:

Indagini condotte in diverse città italiane rilevano che i cittadini stranieri utilizzano i servizi del SSN in modo proporzionalmente più basso al confronto con quello della popolazione autoctona (AA.VV. La salute straniera: Epidemiologia, culture, diritti, ESI, Napoli, 1994).Una ricerca concernente la città di Torino ha documentato in effetti come solo il 50% dei cittadini stranieri residenti ed aventi pertanto diritto risultava regolarmente iscritto al Servizio Sanitario Nazionale (Città di Torino, Osservatorio statistico provinciale sugli stranieri, Ufficio di Statistica, Torino: 1998)I flussi migratori, che in modo particolare in questi ultimi anni hanno interessato il nostro Paese, contribuiscono a modificare l'assetto sociale, economico e culturale della società italiana ed anche i modelli di organizzazione e funzionamento dei servizi socio-sanitari.Come scrive Roberto Beneduce “…sollecitare il riconoscimento dei diritti, incoraggiare l'integrazione e la conoscenza reciproca di gruppi e cittadini, disegnare strategie di intervento e di prevenzione più adeguate in relazione agli specifici modelli di malattia e bisogni di cura, diventano obiettivi che qualsiasi azione di promozione della salute nella popolazione immigrata dovrebbe riuscire a perseguire unitariamente” (Beneduce R., Frigessi D., Vacchiano F., L'attività del Centro Frantz Fanon nell'assistenza psichiatrica agli immigrati, PNSM, Istituto Superiore di Sanità, Roma 2000).

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Esarey, Justin, and Andrew Pierce. "Assessing Fit Quality and Testing for Misspecification in Binary-Dependent Variable Models." Political Analysis 20, no. 4 (2012): 480–500. http://dx.doi.org/10.1093/pan/mps026.

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Abstract:

In this article, we present a technique and critical test statistic for assessing the fit of a binary-dependent variable model (e.g., a logit or probit). We examine how closely a model's predicted probabilities match the observed frequency of events in the data set, and whether these deviations are systematic or merely noise. Our technique allows researchers to detect problems with a model's specification that obscure substantive understanding of the underlying data-generating process, such as missing interaction terms or unmodeled nonlinearities. We also show that these problems go undetected by the fit statistics most commonly used in political science.

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Good, Phillip I. "Statistics software for the professional statistician." Journal of Statistical Computation and Simulation 30, no. 2 (September 1988): 149–56. http://dx.doi.org/10.1080/00949658808811092.

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Kotkar, Ashutosh R., and Abhijit N. Bhirud. "A Statistical Analysis of Building Information Modelling For Psc Bridge." Journal of Advances and Scholarly Researches in Allied Education 15, no. 2 (April 1, 2018): 538–42. http://dx.doi.org/10.29070/15/56892.

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Байхонов, Баходирхан, and Bahodirhan Bayhonov. "ECONOMIC MATHEMATIC-STATISTICAL MODELLING IN DISTRIBUTION OF INVESTMENTS IN UZBEKISTAN." Construction and Architecture 5, no. 3 (November 26, 2017): 183–87. http://dx.doi.org/10.12737/article_59cd06825bf906.44843817.

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Abstract:

The main purpose in attracting and using of investments is an achievement of leading positions in economic development and supply world’s market with local products of Uzbekistan. There is no doubt that to achieve such targets needs accordance plan and forecasting based on scientific researches. Hence, here in this article were given conclusions of effective using of investments on the basis forecast related to econometrics modeling of such indexes as, GNP, basic funds, conditions of industrial investments, also, inflation rates and employment in the country

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Trenkler, G. "Lineare modelle. Algebraische grundlagen und statistische anwendungen." Statistical Papers 36, no. 1 (December 1995): 190. http://dx.doi.org/10.1007/bf02926032.

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Giordano, Filippo, and Jacopo Di Domenico. "Università e trasferimento tecnologico: il ruolo degli incubatori universitari." ECONOMIA E SOCIETÀ REGIONALE, no. 3 (December 2018): 42–51. http://dx.doi.org/10.3280/es2018-003004.

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Abstract:

Gli incubatori di impresa costituiscono ormai una realtà consolidata soprattutto nei Paesi più sviluppati. Divenuti popolari come strumenti per lo sviluppo e il rafforzamento del tessuto economico, si sono articolati nel tempo dando vita a varie forme organizzative con differenti modelli di business. Il contributo analizza nello specifico una delle tipologie di incubatore d'impresa oggi esistenti: l'incubatore universitario. Attraverso un'attenta review della letteratura internazionale, che ha permesso, tra l'altro, di evidenziare ambiti, localizzazione spaziale e temporale delle ricerche condotte fino ad oggi, sono stati identificati i modelli di business più diffusi e i fattori critici di successo. In ultimo, dopo una rappresentazione della situazione italiana, con evidenza delle realtà esistenti e primi tentativi di un'analisi statistica sul fenomeno di questione, sono state presentate alcune proposte di riflessione di prospettiva, anche sulla base della letteratura internazionale.

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Patil, Ganapati P. "Encountered data, statistical ecology, environmental statistics, and weighted distribution methods." Environmetrics 2, no. 4 (1991): 377–423. http://dx.doi.org/10.1002/env.3770020402.

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P. Singh, Brijesh. "Statistical Investigation of Household Size using Count Data Regression Models." Journal of Advanced Research in Applied Mathematics and Statistics 2, no. 1&2 (May 10, 2017): 10–21. http://dx.doi.org/10.24321/2455.7021.201702.

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Di Narzo, Antonio Fabio, Marzia Freo, and Marco Maria Mattei. "Un nuovo approccio statistico per l'individuazione delle manipolazioni degli utili: evidenze empiriche dal mercato italiano." FINANCIAL REPORTING, no. 1 (March 2012): 7–43. http://dx.doi.org/10.3280/fr2012-001002.

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Abstract:

Mediante uno studio di simulazione, questo articolo si propone di valutare l'efficacia nel mercato italiano dei metodi comunemente utilizzati nella letteratura nord-americana per individuare le manipolazioni di bilancio. Inoltre, viene proposta una nuova metodologia di stima degli accrual model - il modello delle misture - che non si basa su nessuna classificazione industriale e risolve alcuni dei problemi che questi metodi di indagine manifestano nei paesi con mercati finanziari di minori dimensioni. Dalle analisi svolte emerge che le tecniche d'indagine ampiamente utilizzate a livello internazionale sono efficaci anche nel nostro Paese e che il modello delle misture aumenta significativamente la potenza del test più efficace per ricercare la presenza di manipolazioni di bilancio. Complessivamente questi risultati indurrebbero a concludere che gli accrual model potrebbero essere utilizzati maggiormente dai ricercatori interessati ad investigare la presenza di politiche di bilancio in Italia.

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Bargagliotti, Anna E., and Raymond N. Greenwell. "Combinatorics and Statistical Issues Related to the Kruskal–Wallis Statistic." Communications in Statistics - Simulation and Computation 44, no. 2 (August 13, 2014): 533–50. http://dx.doi.org/10.1080/03610918.2013.786781.

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Engel, Jan, and Henriette (Jettie) C. M. Hoonhout. "Statistics development: statistical methods meeting the user’s needs." AStA Advances in Statistical Analysis 91, no. 4 (October 31, 2007): 413–27. http://dx.doi.org/10.1007/s10182-007-0046-x.

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Zakharov, A. Yu. "Models in statistical physics and quantum field theory." Uspekhi Fizicheskih Nauk 160, no. 6 (1990): 167. http://dx.doi.org/10.3367/ufnr.0160.199006f.0167.

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Nichelatti, Michele, Maurizio Nordio, Umberto Maggiore, Maurizio Postorino, Aurelio Limido, and Anteo Di Napoli. "La Distribuzione Normale - Parte I: Introduzione." Giornale di Clinica Nefrologica e Dialisi 26, no. 1 (March 27, 2014): 78–80. http://dx.doi.org/10.33393/gcnd.2014.867.

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Abstract:

Si presenta la funzione di Gauss come primo provvisorio modello usato dagli statistici per descrivere la distribuzione di dati in cui sono più frequenti i valori medi di una variabile e meno frequenti quelli estremi. Viene presentato anche il numero di Euler e e la sua derivazione. (Epidemiology_statistics)

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Ronning, G. "Tutz, G.: Modelle für kategoriale Daten mit ordinalem Skalenniveau." Statistical Papers 33, no. 1 (December 1992): 278–79. http://dx.doi.org/10.1007/bf02925332.

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Wolters, Jürgen. "Ökonometrische Modelle bei zeitreihendaten versus multivariate Zeitreihenmodelle—Eine Übersicht." Statistische Hefte 28, no. 1 (December 1987): 1–25. http://dx.doi.org/10.1007/bf02932588.

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Francesca, Petrei. "Problemi metodologici e applicativi connessi con la misurazione della produttivitŕ." RIVISTA DI ECONOMIA E STATISTICA DEL TERRITORIO, no. 3 (December 2011): 5–38. http://dx.doi.org/10.3280/rest2011-003002.

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Abstract:

Il presente lavoro ha due principali obiettivi. Il primo č illustrare i metodi utilizzati per la misurazione della produttivitŕ e le relative criticitŕ. Il secondo obiettivo č analizzare quale apporto possa dare l'utilizzo dell'analisi fattoriale alla specificazione della produttivitŕ totale dei fattori che, in un'ottica neoclassica, č assimilata al residuo di Solow. L'ipotesi di partenza č che il concetto di residuo possa essere descritto tramite un insieme di variabili che si suppone abbiano alla base una struttura che le colleghi tra loro. Per verificare questa ipotesi, si č utilizzato lo strumento dell'analisi fattoriale (AF) che si puň definire come un modello statistico idoneo a ridurre un sistema complesso di correlazioni in uno di minori dimensioni. Le ipotesi fatte inizialmente in sede di costruzione della matrice di dati, vengono in larga parte confermate dall'analisi. Le dimensioni individuate sono esattamente riprodotte dagli assi fattoriali. Nello specifico, l'asse fattoriale del capitale, che č anche quello che riproduce la maggiore percentuale di varianza, risulta essere di particolare importanza visto come fattore latente della produttivitŕ; si racchiudono in esso, infatti, tutti gli elementi che rendono un territorio particolarmente competitivo e, quindi, produttivo. L'integrazione con gli altri due fattori latenti disegna quella struttura semplificata che si cercava per descrivere il residuo di Solow. Un'importante conclusione da rilevare č il possibile uso dell'analisi multivariata per analizzare un concetto che č studiato in larga parte attraverso modelli econometrici. Si puň, dunque, utilizzare questo tipo di analisi a scopi confermativi: nel caso del residuo di Solow, infatti, si puň confermare che effettivamente esso colga impropriamente degli aspetti che non sono ricompresi nelle misure di input e di output e proprio questi aspetti, menzionati dalla letteratura o dalle determinazioni econometriche, si riscontrano nella struttura latente disegnata grazie all'analisi fattoriale quali determinanti della produttivitŕ e, quindi, della crescita di un sistema economico.

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Gariazzo, Claudio, Vincenzo Papaleo, and Armando Pelliccioni. "Statistical comparison of modelled and SODAR measured turbulence data in a coastal area." Meteorologische Zeitschrift 16, no. 4 (August 30, 2007): 383–92. http://dx.doi.org/10.1127/0941-2948/2007/0208.

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Deng, Xiaochuan, and Fei Sun. "Regulator-Based Risk Statistics for Portfolios." Discrete Dynamics in Nature and Society 2020 (July 9, 2020): 1–6. http://dx.doi.org/10.1155/2020/7015267.

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Abstract:

Risk statistic is a critical factor not only for risk analysis but also for financial application. However, the traditional risk statistics may fail to describe the characteristics of regulator-based risk. In this paper, we consider the regulator-based risk statistics for portfolios. By further developing the properties related to regulator-based risk statistics, we are able to derive dual representation for such risk.

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Bhimasankaram, P., and S. Rao Jammalamadaka. "Updates of statistics in a general linear model: a statistical interpretation and applications." Communications in Statistics - Simulation and Computation 23, no. 3 (January 1994): 789–801. http://dx.doi.org/10.1080/03610919408813199.

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Claußnitzer, A., I. Langer, P. Névir, E. Reimer, and U. Cubasch. "Process-oriented statistical-dynamical evaluation of LM precipitation forecasts." Advances in Geosciences 16 (April 9, 2008): 33–41. http://dx.doi.org/10.5194/adgeo-16-33-2008.

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Abstract:

Abstract. The objective of this study is the scale dependent evaluation of precipitation forecasts of the Lokal-Modell (LM) from the German Weather Service in relation to dynamical and cloud parameters. For this purpose the newly designed Dynamic State Index (DSI) is correlated with clouds and precipitation. The DSI quantitatively describes the deviation and relative distance from a stationary and adiabatic solution of the primitive equations. A case study and statistical analysis of clouds and precipitation demonstrates the availability of the DSI as a dynamical threshold parameter. This confirms the importance of imbalances of the atmospheric flow field, which dynamically induce the generation of rainfall.

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Jodra, Pedro. "ON ORDER STATISTICS FROM THE GOMPERTZ–MAKEHAM DISTRIBUTION AND THE LAMBERT W FUNCTION." Mathematical Modelling and Analysis 18, no. 3 (June 1, 2013): 432–45. http://dx.doi.org/10.3846/13926292.2013.807316.

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Abstract:

The aim of this paper is twofold. First, we show that the expected value of the minimum order statistic from the Gompertz-Makeham distribution can be expressed in closed form in terms of the incomplete gamma function. We also give a general formula for the moments of the minimum order statistic in terms of the generalized integro-exponential function. As a consequence, the moments of all order statistics from this probability distribution can be more easily evaluated from the moments of the minimum order statistic. Second, we show that the maximum and minimum order statistics from the Gompertz-Makeham distribution are in the domains of attraction of the Gumbel and Weibull distributions, respectively. Lambert W function plays an important role in solving these problems.

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Matitschka, Heinz. "Prognosefehler im Overdispersed Poisson Modell für Abwicklungsdreiecke." Blätter der DGVFM 31, no. 2 (October 2010): 291–306. http://dx.doi.org/10.1007/s11857-010-0119-x.

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Shevnina, Elena, and Andrey Silaev. "The probabilistic hydrological MARCS<sup>HYDRO</sup> (the MARkov Chain System) model: its structure and core version 0.2." Geoscientific Model Development 12, no. 7 (July 9, 2019): 2767–80. http://dx.doi.org/10.5194/gmd-12-2767-2019.

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Abstract:

Abstract. The question of the environmental risks of social and economic infrastructure has recently become apparent due to an increase in the number of extreme weather events. Extreme runoff events include floods and droughts. In water engineering, extreme runoff is described in terms of probability and uses methods of frequency analysis to evaluate an exceedance probability curve (EPC) for runoff. It is assumed that historical observations of runoff are representative of the future; however, trends in the observed time series show doubt in this assumption. The paper describes a probabilistic hydrological MARCSHYDRO (the MARkov Chain System) model that can be applied to predict future runoff extremes. The MARCSHYDRO model simulates statistical estimators of multi-year runoff in order to perform future projections in a probabilistic form. Projected statistics of the meteorological variables available in climate scenarios force the model. This study introduces the new model's core version and provides a user guide together with an example of the model set-up in a single case study. In this case study, the model simulates the projected EPCs of annual runoff under three climate scenarios. The scope of applicability and limitations of the model's core version 0.2 are discussed.

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Jiang, Nan, Songul Kaya, and William Layton. "Analysis of Model Variance for Ensemble Based Turbulence Modeling." Computational Methods in Applied Mathematics 15, no. 2 (April 1, 2015): 173–88. http://dx.doi.org/10.1515/cmam-2014-0029.

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Abstract:

AbstractThis report develops an ensemble or statistical eddy viscosity model. The model is parameterized by an ensemble of solutions of an ensemble-Leray regularization. The combined approach of ensemble time stepping and ensemble eddy viscosity modeling allows direct parametrization of the turbulent viscosity coefficient. We prove unconditional stability and that the model's solution approaches statistical equilibrium as t → ∞; the model's variance converges to zero as t → ∞. The ensemble method is used to interrogate a rotating flow, testing its predictability by computing effective averaged Lyapunov exponents.

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Mitrevski, Vangelce, Cvetanka Mitrevska, Tale Geramitcioski, Kire Popovski, and Mirko Babić. "Statistical evaluation of two-parameter sorption isotherm models." Journal on Processing and Energy in Agriculture 23, no. 2 (2019): 1–5. http://dx.doi.org/10.5937/jpea1901001m.

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Chong, Terence Tai-Leung, and Melvin J. Hinich. "An Omnibus Test for Time Series ModelI(d)." Communications in Statistics - Simulation and Computation 38, no. 1 (November 21, 2008): 140–53. http://dx.doi.org/10.1080/03610910802439139.

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Nurhidayah, Nurhidayah, Irfawandi Samad, and Resky Hartono. "Pengaruh Model Pembelajaran Inkuiri terhadap Hasil Belajar Matematika pada Peserta Didik Kelas VIII SMP Negeri 1 Sumarorong." Pepatudzu : Media Pendidikan dan Sosial Kemasyarakatan 15, no. 2 (November 29, 2019): 127. http://dx.doi.org/10.35329/fkip.v15i2.469.

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Abstract:

This research is experimental research. The population in this study was all students of Class VIII SMP Negeri 1 Sumarorong. Samples of 42 people consisting of class VIII A of 24 people and class VIII B as many as 18 people taken in random sampling. In this study used test instrument study results, learning model implementation sheet, and student activity sheet. The Data obtained is analyzed using descriptive statistical analysis and inferential statistical analysis. Based on data analysis results, both groups are normal and homogeneous distributions, so that hypothesis testing is performed using Test-t statistics. Based on the test-T statistics obtained: 1) The median value of the experimental class pretests 54.94 while the control class is 53.80, and the average Postest experimental class is 78.17, while the control class is 68. 2) for the implementation of the Inkuiri model's execution sheet after analyzed was obtained an average of 94%, as well as the activity sheet of students for the experimental class obtained 61% while the control class was 38%. and test-T acquired significant 0.024 < 0.05 This indicates that H0 was rejected and H1 received. Thus, it can be concluded that the Learning model inquiry affect the outcome of mathematics for students of class VIII SMP Negeri 1 sumarorong.

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Capecchi, V., M. Perna, and A. Crisci. "Statistical modeling of rainfall-induced shallow landsliding using static predictors and numerical weather predictions: preliminary results." Natural Hazards and Earth System Sciences Discussions 2, no. 8 (August 4, 2014): 4987–5036. http://dx.doi.org/10.5194/nhessd-2-4987-2014.

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Abstract:

Abstract. We present a quantitative indirect statistical modeling for predicting rainfall-induced shallow landsliding. We consider as input layers both static thematic predictors, such as geomorphological, geological, climatological information, and numerical weather model's forecast. Two different statistical techniques are used to combine together the above mentioned predictors: a Generalized Linear Model and Breiman's Random Forests. We tested these two techniques for two rainfall events that occurred in 2011 and 2013 in Tuscany region (central Italy). Model's evaluation is measured by means of sensitivity-specificity ROC analysis. In the 2011 rainfall event, the Random Forests technique performs slightly better, whereas in the 2013 rainfall event the Generalized Linear Model provides more accurate predictions. This study seeks also to establish whether the rainfall-induced shallow landsliding prediction might substantially benefit from the information provided by the numerical weather model's outputs. Using the variable importance parameter provided by the Random Forests algorithm, we asses the added value carried by numerical weather forecast, in particular in the rainfall event characterized by deep atmospheric convection and heavy precipitations.

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Hess, James L., and R. J. Barlow. "Statistics: A Guide to the Use of Statistical Methods in the Physical Sciences." Technometrics 33, no. 1 (February 1991): 108. http://dx.doi.org/10.2307/1269014.

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Maier, Tobias, Anke Mönnig, and Gerd Zika. "Folgen der COVID-19-Krise auf die kurz-, mittel- und langfristigen Beschäftigungs- und Entlohnungschancen nach Berufen." AStA Wirtschafts- und Sozialstatistisches Archiv 15, no. 2 (June 2021): 107–38. http://dx.doi.org/10.1007/s11943-021-00284-1.

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Abstract:

ZusammenfassungDieser Beitrag stellt das Modellsystem QINFORGE vor. Es ist durch die Berücksichtigung beruflicher Mobilitätsprozesse in der Lage, Anpassungsreaktionen zwischen Arbeitsangebot und -bedarf auf beruflicher Ebene in der kurzen und langen Frist aufzuzeigen. Das Modell wird genutzt, um die Auswirkungen der COVID-19-Krise auf die Beschäftigungs- und Entlohnungschancen in Berufen zu verdeutlichen. Hierfür werden zwei Szenarien miteinander vergleichen: Ein „kontrafaktisches Szenario“ schreibt langfristige Verhaltensweisen und Trends ausgehend vom Jahr 2019 fort. Die „Basisprojektion“ versucht hingegen, die Konjunktur in der kurzen Frist auf Branchenebene mit abzubilden. Hierdurch werden modellendogen Verhaltensänderungen auf Berufsebene angeregt.Die Krise wird die Wirtschaftsleistung Deutschlands langfristig um drei Jahre zurückwerfen. Da sich aufgrund der schlechteren Arbeitsmarktlage aber auch einige Erwerbspersonen, insbesondere Frauen, vom Arbeitsmarkt zurückziehen werden, steigt die prognostizierte Zahl der Erwerbslosen in den Jahren 2020 und 2021 in der Basisprojektion nur um rund 400.000 Personen im Vergleich zum kontrafaktischen Szenario an. Langfristig stellt das knappe Arbeitsangebot hingegen einen hemmenden Faktor für das Wirtschaftswachstum dar. Zudem wird durch die Krise in der kurzen und mittleren Frist das gesamtwirtschaftliche Lohnwachstum gehemmt.Die Ergebnisse des Modells zeigen, dass durch die Krise vor allem Berufe in der Gastronomie, dem Tourismus, sowie in Kunst und Kultur betroffen sind. Ab dem Jahr 2025 wird hier jedoch wieder das Lohn- und Beschäftigungsniveau erreicht, das auch im kontrafaktischen Szenario erreicht worden wäre. Bei den kurzfristigen Lohnsteigerungen in den Gesundheitsberufen handelt es sich hingegen um Vorzieheffekte. Auf lange Sicht ist in der Basisprojektion gegenüber dem „kontrafaktischen Szenario“ kein höheres Lohnniveau zu erwarten. Das Arbeitsangebot in den Gesundheitsberufen – insbesondere in der Pflege – könnte durch die Krise zwar zunehmen, dies wäre jedoch darauf zurückzuführen, dass die Erwerbschancen und Entlohnungsmöglichkeiten außerhalb der Pflegeberufe durch die COVID-19-Pandemie vergleichsweise geringer werden könnten.

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Bissantz, Nicolai, Verena Steinorth, and Daniel Ziggel. "Stabilität von Diversifikationseffekten im Markowitz-Modell." AStA Wirtschafts- und Sozialstatistisches Archiv 5, no. 2 (June 29, 2011): 145–57. http://dx.doi.org/10.1007/s11943-011-0101-7.

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Kim, Jeong-Su. "End-to-end Packet Statistics Analysis using OPNET Modeler Wireless Suite." KIPS Transactions:PartC 18C, no. 4 (August 31, 2011): 265–78. http://dx.doi.org/10.3745/kipstc.2011.18c.4.265.

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Bolboacă, Sorana D. "Medical Diagnostic Tests: A Review of Test Anatomy, Phases, and Statistical Treatment of Data." Computational and Mathematical Methods in Medicine 2019 (May 28, 2019): 1–22. http://dx.doi.org/10.1155/2019/1891569.

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Abstract:

Diagnostic tests are approaches used in clinical practice to identify with high accuracy the disease of a particular patient and thus to provide early and proper treatment. Reporting high-quality results of diagnostic tests, for both basic and advanced methods, is solely the responsibility of the authors. Despite the existence of recommendation and standards regarding the content or format of statistical aspects, the quality of what and how the statistic is reported when a diagnostic test is assessed varied from excellent to very poor. This article briefly reviews the steps in the evaluation of a diagnostic test from the anatomy, to the role in clinical practice, and to the statistical methods used to show their performances. The statistical approaches are linked with the phase, clinical question, and objective and are accompanied by examples. More details are provided for phase I and II studies while the statistical treatment of phase III and IV is just briefly presented. Several free online resources useful in the calculation of some statistics are also given.

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Fischer, Tom, Angelika May, and Brigitte Walther. "Anpassung eines CIR-k-Modells zur Simulation der Zinsstrukturkurve." Blätter der DGVFM 26, no. 3 (May 2004): 369–87. http://dx.doi.org/10.1007/bf02858081.

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Draghi, Stefano. "L'ANALISI DEI FLUSSI ELETTORALI TRA METODO SCIENTIFICO E DIBATTITO POLITICO." Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica 17, no. 3 (December 1987): 433–55. http://dx.doi.org/10.1017/s0048840200016981.

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Abstract:

IntroduzioneDopo il 15 giugno e come mai in precedenti elezioni era avvenuto, l'analisi dei flussi elettorali ha assunto un ruolo di rilievo nell'interpretazione dei risultati e nel dibattito politico che ne è seguito. E il modello di Goodman, come in gergo metodologico viene chiamata la tecnica statistica di stima dei flussi di voto, non ha mai ricevuto tanta attenzione presso l'opinione pubblica in generale e, comunque, al di fuori di un ristretto gruppo di studiosi.

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CIAMPI, FRANCESCO and GORDINI, NICOLO'. "Relazione impresa-territorio e modelli predittivi del default d’impresa. Primi risultati di una analisi statistica sulle piccole imprese italiane." Sinergie Italian Journal of Management, no. 90 (2018): 51–76. http://dx.doi.org/10.7433/s90.2013.05.

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Munizza, Carmine, Salvatore Nieddu, and Maurizio Bianco. "Appropriatezza clinica ed economica: strumenti e modelli di valutazione e gestione dell’attività psichiatrica." Farmeconomia. Health economics and therapeutic pathways 3, no. 2 (June 15, 2002): 81–90. http://dx.doi.org/10.7175/fe.v3i2.749.

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Abstract:

The Italian health care system is experiencing a profound reform process: due to the increasing level of expenditures, new models of organizations are being experimented to increase both efficiency and efficacy of the health care delivery system. In this general framework, our group has developed a research project with clinical, statistical and economic implications. The ambitious aim of the project is to improve the allocation and management of resources assigned to Mental Health Departments, on the basis of recent experiences in the Piedmont region. The paper presents the methodology developed to implement the project “ Evaluation of Appropriateness of care and Costs of Psychiatric Disorders”. The project aims at analysing both appropriateness and efficiency of the routine care provided by the various agencies of three Mental Health Departments. We believe that a regular monitoring of both appropriateness and efficiency of care would assist in the development of rational choices for the allocation of funds and the clinical management of patients.

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McGough, Bruce. "STATISTICAL LEARNING WITH TIME-VARYING PARAMETERS." Macroeconomic Dynamics 7, no. 1 (January 7, 2003): 119–39. http://dx.doi.org/10.1017/s1365100502010325.

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Abstract:

In their landmark paper, Bray and Savin note that the constant-parameters model used by their agents to form expectations is misspecified and that, using standard econometric techniques, agents may be able to determine the time-varying nature of the model's parameters. Here, we consider the same type of model as employed by Bray and Savin except that our agents form expectations using a perceived model with parameters that vary with time. We assume agents use the Kalman filter to form estimates of these time-varying parameters. We find that, under certain restrictions on the structure of the stochastic process and on the value of the stability parameter, the model will converge to its rational expectations equilibrium. Further, the restrictions on the stability parameter required for convergence are identical to those found by Bray and Savin.

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Uchiyama, Kôhei. "A tagged particle process in the Boltzmann-Grad limit for the Broadwell modell." Probability Theory and Related Fields 82, no. 3 (August 1989): 419–33. http://dx.doi.org/10.1007/bf00339996.

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Uchiyama, K�hei. "A tagged particle process in the Boltzmann-Grad Limit for the Broadwell Modell." Probability Theory and Related Fields 83, no. 1-2 (September 1989): i. http://dx.doi.org/10.1007/bf00333139.

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