Academic literature on the topic 'Ottimizzazione del processo'

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Dissertations / Theses on the topic "Ottimizzazione del processo"

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Contavalli, Luca. "Ottimizzazione del processo di imballaggio di Riuniti Odontoiatrici." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/4420/.

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Abstract:
La mia attività di tesi è stata svolta presso CEFLA Dental Group di Imola (BO). Essa ha trattato lo studio e il re-engineering del sistema attuale di imballaggio dei riuniti odontoiatrici ( vedi CAP 2 ),ponendo particolare attenzione all’utilizzo di materiali ecosostenibili e alla riduzione di tempi e costi. Il mio lavoro è stato suddiviso in quattro fasi ben distinte: la prima, all’interno dell’area produttiva, è servita per analizzare in dettaglio le varie fasi di montaggio dei gruppi e sottogruppi di alcuni modelli di riuniti dentali scelti come riferimento. A seguire, affiancato a operatori specializzati, ho assistito alle operazioni di imballaggio, stoccaggio in magazzino e carico. Nella seconda fase, ho raccolto anche una serie di informazioni utili all’analisi, tra cui i costi dei vari elementi dell’imballo, i tempi necessari all’operatore e infine lo storico dei reclami degli ultimi anni. Ho poi selezionato gli aspetti critici più ricorrenti. Durante la terza fase, ho eseguito la vera e propria analisi, proponendo alcune soluzioni di miglioramento. Infine nell’ultima fase ho valutato economicamente le varie soluzioni ipotizzate, focalizzandomi inoltre sui tempi di manodopera.
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2

Gaudimonte, Elena. "Ottimizzazione del processo di sintesi di microcapsule melammina-formaldeide." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/10089/.

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Abstract:
Lo scopo di questo elaborato di tesi è sintetizzare microcapsule di dimensioni non superiori ai 20 micron, contenenti un composto termocromico in modo da funzionare come indicatori di temperatura. Le capsule devono essere quindi in grado di variare la propria colorazione in funzione della temperatura del mezzo in cui sono disperse o dell’ambiente circostante, senza degradarsi. Il core è costituito da una miscela contenente un pigmento termocromico il cui colore varia da verde intenso se mantenuto a temperature ambiente, fino ad un verde pallido, quasi bianco, per temperature inferiori ai 10°C. Il core è stato quindi incapsulato in uno shell, costituito da una resina melammina-formaldeide (MF) mediante polimerizzazione in situ. Questo processo prevede la sintesi di un prepolimero MF che viene poi fatto reticolare in presenza di una emulsione del core in soluzione acquosa. Per prima cosa è stato ottimizzata la sintesi del prepolimero a partire da una soluzione acquosa di melammina e formaldeide. Vista la tossicità della formaldeide (H341-H350-H370) è stata studiata anche la possibilità di sostituire questo reagente con la sua forma polimerica (paraformaldeide) che a 45°C circa degrada rilasciando formaldeide in situ. In questo modo il processo risulta molto più sicuro anche in previsione di un suo possibile sviluppo industriale. In seguito è stato ottimizzato il processo di microincapsulazione in emulsione su vari tipi di core e studiando l’effetto di vari parametri (pH, temperatura, rapporto core/shell, tipo di emulsionante ecc.), sulle dimensioni e la stabilità delle microcapsule finali. Queste sono quindi state caratterizzate mediante spettrometria Infrarossa in trasformata di Fourier (FT-IR) e la loro stabilità termica è stata controllata tramite analisi TermoGravimetrica (TGA). Il processo di reticolazione (curing) della resina, invece, è stato studiato tramite Calorimetria Differenziale a Scansione (DSC). Le microcapsule sono inoltre state analizzate tramite Microscopio Elettronico (OM) e Microscopio Elettronico a Scansione (SEM).
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3

Zavatta, Alessia. "Ottimizzazione del calcolo della disponibilità dei materiali: il caso Calzedonia Spa." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

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Abstract:
L'elaborato presenta lo studio riguardante l' ottimizzazione del processo di calcolo della disponibilità dei materiali. Entrando nel dettaglio del caso Calzedonia si analizza la situazione AS-IS caratterizzata da un processo di calcolo manuale tramite foglio di lavoro Excel. Successivamente, verrà analizzata la situazione TO-BE derivante dall'implementazione del progetto COMAC, transazione di SAP, che renderà il processo di calcolo automatico.
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4

Arcoleo, Annamaria. "Ottimizzazione del processo di rivestimento di compresse farmaceutiche tramite bassina." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2020.

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Abstract:
Il lavoro presentato in questa tesi è stato svolto durante un tirocinio curriculare presso IMA Active, la divisione di IMA S.p.a. dedicata alla produzione di macchine automatiche per l’industria farmaceutica. La IMA (Industria Macchine Automatiche) venne costituita a Bologna nel 1961 ed è oggi leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il processo ed il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari, tè e caffè. La divisione Active progetta e produce macchine automatiche per il processo e la produzione di medicinali solidi orali sotto forma di capsule, compresse e granulati. Lo studio di questa tesi è stato svolto sulla macchina automatica MYLAB: è un impianto in scala di laboratorio utilizzato per studi di ricerca e sviluppo che presenta due moduli, letto fluido e bassina, che possono essere scambiati a seconda dell’operazione che si vuole effettuare. La modalità analizzata in questa tesi è la bassina: essa presenta una coppa perforata con vomeri a forma di onda che assicurano un’ottimale miscelazione dei nuclei. La coppa utilizzata per lo sviluppo degli esperimenti è una coppa sperimentale che presenta tre configurazioni di vomeri diverse, intercambiabili tra loro. Queste nuove configurazioni di vomeri, associate a particolari parametri di macchina e di processo, permettono di ottimizzare il processo di rivestimento tradizionale, in termini di uniformità e qualità del prodotto finale. A questo scopo è stato sviluppato un esperimento statistico programmato, che consiste in una serie di prove in cui vengono fatte variare in modo sistematico alcune variabili di input (fattori) del processo di coating, come i vomeri e la velocità di rotazione della coppa, in modo da poter osservare e identificare le corrispondenti variazioni in uscita dell’output (risposta). Questa programmazione statistica degli esperimenti è utilizzata sia nello sviluppo che nella messa a punto del processo per migliorarne le prestazioni.
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Dotti, Alessandro. "Ottimizzazione del processo di produzione di protesi biomimetiche per cranioplastica." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/8630/.

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Abstract:
Le protesi biomimetiche hanno subito negli anni innumerevoli cambiamenti dovuti al miglioramento tecnologico, che ha portato allo sviluppo di nuovi materiali sempre più biomimetici. L’utilizzo di protesi in idrossiapatite personalizzate rappresenta la scelta migliore per gli interventi di cranioplastica ricostruttiva. Ad oggi la produzione di questo dispositivo richiede lunghe fasi di lavorazione. Risulta pertanto di grande interesse trovare soluzioni innovative che permettano l’ottimizzazione dei tempi garantendo al contempo l’efficacia clinica. L’obiettivo di questo elaborato è introdurre l’utilizzo delle microonde per essiccare il semilavorato nelle fasi iniziali di produzione. Bisogna comprendere quali siano i parametri in grado di influenzare le proprietà finali del dispositivo e come modularli per guidare questi attributi verso il punto di ottimo. Si è deciso di utilizzare la tecnica del Design of Experiments a fattoriale completo come metodo per ottimizzare il processo produttivo. I fattori scelti sono stati la potenza del forno a microonde, il peso della cellulosa secca, il range di peso della matrice di cellulosa e la percentuale di essiccamento del semilavorato. Al termine dello studio è stato possibile capire come e quanto questi fattori abbiano influenzato la severità dei difetti, la porosità e le proprietà meccaniche (tensione ultima di compressione e lavoro a rottura) del prodotto finito. Lo studio ha mostrato che per garantire un basso numero di difetti associato ad una porosità in linea con le specifiche di prodotto è indicato impostare la potenza del forno a microonde sul valore di 250W e di utilizzare questo processo nella fase iniziale per essiccare al 20% i semilavorati. La conferma è stata fornita da una sperimentazione eseguita su protesi allineate ad un caso clinico reale utilizzando questo nuovo processo permettendo di ottenere un ottimo risultato in termini di qualità del prodotto finito con una bassa percentuale di scarto per difetti e porosità.
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6

Rizzi, Matteo. "Analisi dei flussi logistici ed ottimizzazione del processo di previsione: il caso Unigrà." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2021.

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Abstract:
La necessità di rispondere al mercato con maggior flessibilità e in tempi sempre minori, garantendo comunque molteplici personalizzazioni nei prodotti, ha spinto le aziende ad implementare sistemi gestionali sempre più affinati che rappresentano un punto strategico per essere competitivi nel mercato. La presente tesi nasce quindi con l’obiettivo di analizzare la realtà aziendale legata alla gestione delle scorte applicato ad uno specifico caso aziendale: Unigrà, azienda agroalimentare, leader nella trasformazione di oli e grassi vegetali, produzione di materie prime, semilavorati e prodotti finiti vegetali con sede a Conselice (RA). L’obiettivo di questo elaborato è dunque quello di fornire una visione d’insieme relativamente al sistema di gestione delle scorte in magazzino all’interno di Unigrà, in modo da individuare le varie criticità presenti, dalle quali deriveranno tutte le successive analisi ed approfondimenti necessari. Si elaboreranno quindi proposte di miglioramento ed implementazioni attuabili da Unigrà. Mediante l’analisi degli ultimi 3 anni di esercizio, confrontando il totale uscito con la giacenza presente in magazzino, è stato possibile identificare lo “stato di salute” delle scorte; grazie all’ausilio di software gestionali e strumenti di analisi sono state individuate le aree più critiche che necessitano di un miglioramento ridefinendo, inoltre, le politiche di gestione degli approvvigionamenti.
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Benedusi, Matteo. "Ottimizzazione del processo Friction Stir Welding per giunzioni a tre corpi." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2012. http://amslaurea.unibo.it/3522/.

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8

De, Dominicis Maria. "Ottimizzazione del processo di ribilanciamento congiunto degli asset nel settore dell'e-commerce." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017.

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Abstract:
La tesi affronta la tematica del ribilanciamento congiunto degli asset in un’azienda del settore dell’e-commerce. Dopo uno studio approfondito delle caratteristiche del commercio elettronico, si passa ad una analisi dei principali processi svolti all’interno dei centri distributivi al servizio dell’e-commerce, illustrandone le tecniche più diffuse e le sfide che le aziende devono affrontare per rimanere competitive. Questa analisi mette in luce come il contenimento dei costi, insieme al mantenimento di alti livelli di servizio al cliente, rappresenti un elemento chiave per il successo in questo settore. La scelta della modalità con cui si determina la programmazione settimanale dei camion che trasportano asset pieni e vuoti tra i centri distributivi dell’azienda rappresenta una grande opportunità in tal senso. Nella seconda parte della tesi viene infatti proposto un approccio che permette di ridurre notevolmente i costi di trasporto per la movimentazione degli asset rispetto alla pianificazione tradizionale. Questo prevede un algoritmo euristico per la pianificazione dei viaggi diretti e un modello di ottimizzazione per i viaggi inversi a capacità condivisa tra gli asset. Il primo introduce elementi innovativi che permettono di ridurre i costi sia direttamente dei camion che trasportano asset pieni e sia indirettamente quelli dei camion che trasportano asset vuoti. Il secondo invece si focalizza sui viaggi inversi ed è caratterizzato da una capacità condivisa tra i diversi tipi di contenitori, al contrario della gestione tradizionale che invece considera il ribilanciamento di ogni asset singolarmente. L'approccio multi-asset permette di ridurre i costi di trasporto e aumentare l’utilizzazione dei camion. È stato determinato che la combinazione dell’algoritmo euristico per i camion diretti e del modello di ottimizzazione per i camion inversi può portare a risparmi di circa € 600 000 su base annua per un’azienda di grandi dimensioni.
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Tarantella, Ilenia. "Ottimizzazione del processo di spedizione di un impianto industriale. Il caso Coloplast." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018.

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Abstract:
L'elaborato affronta il problema della produttività verificatosi nel magazzino campioni di Coloplast, azienda produttrice e distributrice di dispositivi medici. Nella prima parte del testo è presente una introduzione che riporta le caratteristiche del mercato odierno e la funzione della logistica distributiva. Il capitolo 2 parla della metodologia del lean six sigma soffermandosi sulla descrizione di uno degli strumenti principali di tale metodologia per l'analisi di problemi esistenti: il DMAIC. Al DMAIC ed alla descrizione dettagliata delle sue parti e degli strumenti che utilizza è dedicato il capitolo 3. Il capitolo 4 espone l'azienda nel suo complesso con focus sul Centro Distributivo di Bologna e in particolare del magazzino campioni in esso presente. Di quest'ultimo si descrive lo stato attuale. Successivamente si parla dell'applicazione delle varie fase del DMAIC al problema aziendale riscontrato: la bassa produttività nel magazzino campioni. Infine viene sviluppata la valutazione economica del progetto intrapreso e le conclusioni dedotte dalla fine di tale progetto.
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Zompi, Giorgio. "Ottimizzazione delle fasi di finishing del processo di verniciatura presso Pieffeci S.p.A." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019.

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Abstract:
L'elaborato descrive un progetto che ha avuto lo scopo di ottimizzare le fasi di finishing di un processo di verniciatura in un'ottica aziendale che persegue la filosofia della lean production, ripercorrendone le fasi dallo studio dei metodi di lavoro fino al re-layout e alla valutazione dell'investimento.
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