Academic literature on the topic 'Perturbazione'

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the lists of relevant articles, books, theses, conference reports, and other scholarly sources on the topic 'Perturbazione.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Journal articles on the topic "Perturbazione"

1

Green, André. "La posizione fobica centrale." PSICOANALISI, no. 1 (September 2012): 5–33. http://dx.doi.org/10.3280/psi2012-001002.

Full text
Abstract:
Con posizione fobica centrale, l'autore descrive uno stato mentale in seduta che č caratterizzato da una perturbazione del funzionamento associativo ricollegabile alle manifestazioni del negativo. La distruttivitŕ riguarda i processi psichici del soggetto e il paziente realizza un diniego della propria realtŕ psichica. La posizione fobica centrale, con l'interruzione associativa, cerca d'evitare il potenziamento dei diversi traumi che hanno segnato la storia del paziente. Da questa elaborazione basata su una rilettura dell'articolo di Freud sulla negazione, vengono formulate alcune conclusioni teoriche.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Tornatore, Elisabetta, and Hisao Fujita Yashima. "Equazioni monodimensionali di un gas viscoso barotropico con una perturbazione poco regolare." ANNALI DELL UNIVERSITA DI FERRARA 40, no. 1 (December 1994): 137–68. http://dx.doi.org/10.1007/bf02834517.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Gabrielli, Lorenzo. "Pandemia e sconvolgimento dei sistemi migratori: il caso del corridoio Marocco-Spagna." MONDI MIGRANTI, no. 1 (March 2021): 123–41. http://dx.doi.org/10.3280/mm2021-001007.

Full text
Abstract:
In questo articolo, l'autore analizza gli effetti dirompenti della pandemia di CO-VID-19 sul sistema migratorio esistente tra la Spagna e Marocco, utilizzando come approccio teorico il concetto di "frontierizzazione" (bordering). A partire dai primi mesi del 2020, la crescente diffusione del virus SARS-CoV-2 ha generato un pro-fondo sconvolgimento, che si è manifestato in cinque dinamiche principali: 1) l'apparire di nuove migrazioni forzate di ritorno; 2) la perturbazione dei flussi tran-sfrontalieri esistenti; 3) i cambiamenti dei canali informali di migrazione e la ria-pertura della rotta atlantica verso le Canarie; 4) l'emergere di zone-cuscinetto alle frontiere (buffer spaces); 5) la riorganizzazione dei facilitatori delle migrazioni in-formali e delle organizzazioni di smuggling. Nel breve periodo, dunque, lo shock esogeno della pandemia ha provocato cambiamenti profondi, la cui persistenza nel medio e lungo periodo dovrà essere oggetto di attenzione costante in futuro.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Marinucci, Angelo. "Linearitŕ e non linearitŕ tra fisica e matematica prima di Poincaré." EPISTEMOLOGIA, no. 2 (November 2012): 299–317. http://dx.doi.org/10.3280/epis2012-002009.

Full text
Abstract:
Seguendo la storia del problema dei tre corpi, l'autore si chiede perché prima di Poincaré non si parli di caos deterministico, sebbene giŕ nel '700 esistessero la matematica e i problemi fisici del caos. L'autore trova una risposta nel rapporto tra linearitŕ e non linearitŕ nella risoluzione di equazioni differenziali non lineari e non integrabili. Marinucci sottolinea come il problema dei tre corpi venisse trattato come il problema dei due corpi piů una perturbazione, poiché trattato riduzionisticamente. Egli si sofferma poi sul forte intreccio di fisica e matematica: la correttezza dei suoi procedimenti e la certezza fisica dei risultati matematici erano sinonimo di veritŕ. La linearitŕ diventa fondamentale nella risoluzione di equazioni differenziali non lineari e non integrabili. Č cosě possibile affiancare il concetto di linearitŕ a quelli di ordine e semplicitŕ della natura. L'autore sottolinea infine come l'equazione differenziale fornisca il criterio di riconoscibilitŕ della scientificitŕ.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Di Vincenzo, R., and L. Giusti. "Perturbazioni per processi di controllo con parametri distribuiti." Rendiconti del Circolo Matematico di Palermo 37, no. 2 (May 1988): 295–306. http://dx.doi.org/10.1007/bf02844527.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Buttafarro, Marinella, and Giuseppe Currieri. "Terapeuti tra gli specchi." RIVISTA DI PSICOTERAPIA RELAZIONALE, no. 35 (July 2012): 63–74. http://dx.doi.org/10.3280/pr2012-035005.

Full text
Abstract:
In terapia, la coppia coterapeutica č coinvolta in un gioco di rispecchiamenti che evidenzia l'esistenza di isomorfismi all'interno dei sistemi di cui fa parte: coterapeutico, terapeutico, famiglia d'origine, terapeuta/partner e sistema di supervisione. Ne consegue che la differenziazione del terapeuta influenza le relazioni dei sistemi di cui fa parte. Queste perturbazioni creano tensioni tali da provocare nelle relazioni eventuali rimodulazioni, rotture transitorie o permanenti. I cambiamenti prodotti, nei sistemi extraterapeutici organizzati come sistemi complessi, si ripercuotono nel percorso terapeutico e viceversa in modo ricorsivo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Bovati, Marco. "L'indagine del contesto climatico-ambientale come supporto al progetto sostenibile negli interventi di riqualificazione urbana." TERRITORIO, no. 59 (November 2011): 83–88. http://dx.doi.org/10.3280/tr2011-059014.

Full text
Abstract:
Dopo una premessa sul tema del rapporto tra sostenibilitŕ energetico-ambientale e progetto di riqualificazione di quartieri esistenti degradati, e dopo alcune considerazioni sul rapporto tra il progetto architettonico e urbano, la sua capacitŕ modificativa, il contesto ambientale oggetto della trasformazione e piů in generale le istanze della sostenibilitŕ, lo scritto intende indagare in senso metodologico il tema della lettura dei caratteri e delle perturbazioni ambientali di un sito, quale strumento di definizione di un quadro che orienti le scelte insediative verso un impianto progettuale compatibile con le risorse ambientali del luogo. L'obiettivo č la definizione di procedure che consentano l'individuazione di potenzialitŕ e criticitŕ ambientali, e lo studio dei loro criteri di rappresentazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Góralski, Wojciech. "Poważny brak rozeznania oceniającego oraz niezdolność do podjęcia istotnych obowiązków małżeńskich (kan 1095, nn. 2-3) w świetle wyroku Roty Rzymskiej z 23 II 1990 r. C. Bruno." Prawo Kanoniczne 35, no. 3-4 (December 10, 1992): 147–59. http://dx.doi.org/10.21697/pk.1992.35.3-4.05.

Full text
Abstract:
Dopo vent’anni di convivenza coniugale da cui nacquero sei figli la moglie è stata delusa da due processi ecclesiastici (negli Stati Uniti) in cui il suo matrimonio, accusato dal marito („ob defectum discretionis iudicii et incapacitatem psychicam uxoris”), è stato dichiarato nullo ai sensi del can. 1095, n. 3. Dopo aver interposto (dalla convenuta) il ricorso alla Segnatura Apostolica la causa fu esaminata dalla Rota Romana in terza istanza. Nella sentenza rotale del 23 II 1990 c. Bruno, al proposto dubbio „an, constet de nullitate matrimonii?” il turno a risposto „negative” prendendo in considerazione — tra l’altro — la presunzione secondo cui la convivenza coniugale protrattasi per molti anni e dalla quale e nata numerosa prole rimane contraria alla gravita delle perturbazioni psichiche.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Napoli, Grazia. "Values spaces migration. appraisal scenarios for an intercultural society [Valori spazi migrazioni. prospettive estimative per una società interculturale]." Valori e Valutazioni 28 (July 2021): 49–58. http://dx.doi.org/10.48264/vvsiev-20212805.

Full text
Abstract:
Incessant migratory flows move towards nations or cities where they can find better living conditions, driven by economic inequalities, political and social instability, war conflicts and environmental emergencies, and generate real or perceived perturbations in the social and economic organization of territories. The changes in value, social, spatial and economic systems resulting from migration flows were debated during the SIEV conference “Values Spaces Migrations. Identity and Otherness in the Multicultural City”, which took place in October 2020 Incessanti flussi migratori si muovono verso nazioni o città in cui trovare condizioni di vita migliori sospinti da sperequazioni economiche, instabilità politiche e sociali, conflitti bellici ed emergenze ambientali, e generano perturbazioni, reali o percepite, sull’organizzazione sociale, ed economica dei territori. I mutamenti dei sistemi valoriali, sociali, spaziali ed economici conseguenti ai flussi migratori sono stati dibattuti durante il convegno SIEV “Valori Spazi Migrazioni. Identità e alterità nella citta multiculturale”, che si è svolto nel mese di ottobre del 2020.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Carta, Mauro Giovanni, Piero Coppo, Mario Antonio Reda, Maria Carolina Hardoy, and Bernardo Carpiniello. "Depression and social change. From transcultural psychiatry to a constructivist model." Epidemiologia e Psichiatria Sociale 10, no. 1 (March 2001): 46–58. http://dx.doi.org/10.1017/s1121189x00008538.

Full text
Abstract:
RIASSUNTOSulla base di precedenti studi del nostro gruppo i cui risultati verranno sintetizzati, il lavoro avanza alcune ipotesi sull'evoluzione della sintomatologia depressiva e sul possibile incremento del rischio depressivo legato alle modificazioni sociali. Vengono esaminati i disturbi dell'umore in emigrati senegalesi ed i fattori protettivi quali uno stretto supporto sociale che sembrano determinare un basso rischio in queste popolazioni. Verrà analizzata l'ipotesi che l'“occidentalizzazione”, intesa come la perdita a livello individuale dello stile di vita tradizionale, delle abitudini lavorative, dei valori culturalmente determinati, della lingua, a favore delle attitudini influenzate dalla cultura occidentale, possa rappresentare un fattore di rischio per i disturbi depressivi, almeno nelle espressioni cliniche comuni nei contesti occidentali. Precedenti ricerche del nostro gruppo, sembrano infatti indicare la presenza di quadri depressivi in popolazioni scarsamente occidentalizzate quali i nomadi Peul o i contadini Dogon del Sub-Sahara, ma, in questo contesto, tuttavia, i sintomi depressivi, peraltro rari, appaiono secondari a disturbi somatici gravi, tranne che in individui scolarizzati. Le ricerche rilevano due distinte e contrapposte modalità di espressione clinica che vengono definite rispettivamente “occidentale” o della “colpa” e “tradizionale” o della “dislocazione dal gruppo”. Ulteriori indagini condotte in aree in rapida trasformazione sembrano indicare che i fattori ambientali possano influenzare l'evoluzione dei sintomi depressivi dall'una all'altra forma e modificare la soglia di scatenamento di schemi emotivo comportamentali depressivi. E' supposto che le perturbazioni dell'assetto sociale rendano adattive attitudini alia “iperesponsabilizzazione compulsiva”, una serie di convinzioni profonde che possono essere considerate allo stesso tempo come un prodotto dell'“occidentalizzazione” e come fattore di rischio depressivo. Gli individui dotati di tali caratteristiche di base, attraverso opportunità di vita offerte dal cambiamento sociale maturerebbero sistemi complessi e innovativi di interpretazione della realtà, di attribuzione della causalità e del controllo degli eventi, di vivere le emozioni. A partire da tale modello viene proposta una ridiscussione del concetto di soglia e una chiave di lettura della trasformazione della fenomenologia depressiva, se si ipotizza che i nuovi sistemi organizzativi della conoscenza, pur capaci di rispondere alle esigenze emergenti, espongano ad una maggiore vulnerability depressiva.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
More sources

Dissertations / Theses on the topic "Perturbazione"

1

Fioretti, Francesca. "Progetto di una scarpa a perturbazione plantare per la riabilitazione neuro-motoria." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2013. http://amslaurea.unibo.it/5222/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Bucci, Silvia. "Le matrici di Leslie nella Dinamica delle Popolazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2017. http://amslaurea.unibo.it/13522/.

Full text
Abstract:
In questo elaborato viene descritto il modello di popolazione di Leslie dal punto di vista dell’Algebra Lineare Numerica. Nel primo capitolo, il modello di Leslie viene interpretato come modello di matrice, considerando popolazioni strutturate in classi di età, visualizzando alcuni esempi di problemi ecologici nell'ambiente MATLAB. Nel secondo capitolo saranno analizzate popolazioni più complesse, descritte con più parametri vitali e classificate in base alla taglia, sviluppando esempi e controesempi con il supporto di grafi. Nel terzo capitolo verranno approfonditi gli aspetti matematici del modello di Leslie, studiando il comportamento degli autovalori delle matrici utilizzate nel modello. Nel quarto e nel quinto capitolo saranno esposte le analisi della sensibilità e della elasticità degli autovalori, fase conclusiva dell'elaborazione del modello matematico, che consente di fare previsioni nelle ipotesi in cui i dati potrebbero essere diversi dalle condizioni iniziali.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Corbà, Sofia Panagiota. "Studio sulla bontà dell'approssimazione perturbativa per l'oscillatore anarmonico." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2016. http://amslaurea.unibo.it/11440/.

Full text
Abstract:
Nell'ambito della meccanica quantistica è stato sviluppato uno strumento di calcolo al fine di studiare sistemi per i quali è troppo difficile risolvere il problema di Schrödinger. Esso si basa sull'idea di considerare un sistema semplice, totalmente risolvibile, e perturbarlo fino ad ottenere un'Hamiltoniana simile a quella che si vuole studiare. In questo modo le soluzioni del sistema più complicato sono le soluzioni note del problema semplice corrette da sviluppi in serie della perturbazione. Nonostante il grande successo della Teoria perturbativa, essendo una tecnica di approssimazione, presenta delle limitazioni e non può essere usata in ogni circostanza. In questo lavoro di tesi è stata valutata l'efficacia della Teoria perturbativa ricercando la compatibilità tra le soluzioni trovate col metodo analitico e quelle esatte ottenute numericamente. A tale scopo è stato usato il sistema fisico dell'oscillatore anarmonico, ovvero un oscillatore armonico standard sottoposto ad una perturbazione quartica. Per l'analisi numerica invece è stato utilizzato il programma Wolfram Mathematica. La trattazione seguita ha dimostrato che la Teoria perturbativa funziona molto bene in condizioni di bassa energia e di piccole perturbazioni. Nel momento in cui il livello energetico aumenta e l'intensità della perturbazione diventa significativa, i risultati analitici cominciano a divergere da quelli ottenuti numericamente.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Cantarella, Sebastiano. "Dinamica dei fluidi." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2019. http://amslaurea.unibo.it/19504/.

Full text
Abstract:
La dinamica dei fluidi studia il moto dei fluidi avvalendosi delle leggi di conservazione già incluse nella meccanica newtoniana. Tali leggi possono essere lette mediante due descrizioni, lagrangiana ed euleriana, che verranno presentate nell'Introduzione insieme alle nozioni di base per poter studiare un dato fenomeno fisico con le equazioni della fluidodinamica. Mediante il teorema del trasporto di Reynolds, nel Capitolo 1 verranno ricavate le equazioni di conservazione della massa, della quantità di moto e dell'energia, si presenterà un approccio di base ai fluidi viscosi con l'equazione di Navier-Stokes e si studierà la propagazione dei parametri fluidodinamici con le onde sonore. Il Capitolo 2, seppur molto breve, mira a presentare le onde magnetoidrodinamiche di Alfvén in un plasma magnetizzato. Nel Capitolo 3, infine, si propongono quattro esempi di applicazioni astrofisiche della fluidodinamica: l'instabilità gravitazionale di Jeans, le onde d'urto, le onde di Alfvén nelle Nubi Molecolari Giganti e il concetto di ram pressure stripping nelle galassie ‘medusa’.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Shaqiri, Enea. "Teoria canonica delle perturbazioni." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2015. http://amslaurea.unibo.it/9437/.

Full text
Abstract:
Ci proponiamo di introdurre i risultati principali della teoria canonica delle perturbazioni. In particolare, studiamo la riduzione generale di sistemi unidimensionali e la teoria di Birkhoff nel caso multidimensionale. Come ulteriori sviluppi, descriviamo anche il teorema KAM.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Polverigiani, Marco. "Flussi e perturbazioni acustiche nei fluidi." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7810/.

Full text
Abstract:
Il seguente lavoro di tesi ripercorre la teoria classica della fluidodinamica, dalle leggi di conservazione alla derivazione dell'equazione di Navier-Stokes. Introdotto il numero di Reynolds R e delineate le caratteristiche dei flussi laminari e turbolenti viene posta maggiore attenzione su questi ultimi, derivando le RANS ed esponendo le principali teorie fisiche della turbolenza. Vengono quindi trattate le perturbazioni acustiche, nella loro forma lineare tipica delle radiazioni generate da corpi vibranti e nella forma non-lineare tipica delle radiazioni generate da flussi. Il suono aerodinamico, generato da flussi, è affrontato mediante la teoria di Lighthill, che formula un'analogia tra flussi e mezzi acustici a riposo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Avanzini, Stefano. "Tasso di fuga per perturbazioni aperte di sistemi dinamici caotici." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7945/.

Full text
Abstract:
Si dimostra che una classe di trasformazioni espandenti a tratti sull'intervallo unitario soddisfa le ipotesi di un teorema di analisi funzionale contenuto nell'articolo "Rare Events, Escape Rates and Quasistationarity: Some Exact Formulae" di G. Keller e C. Liverani. Si considera un sistema dinamico aperto, con buco di misura epsilon. Se al diminuire di epsilon i buchi costituiscono una famiglia decrescente di sottointervalli di I, e per epsilon che tende a zero essi tendono a un buco formato da un solo punto, allora il teorema precedente consente di dimostrare la differenziabilità del tasso di fuga del sistema aperto, visto come funzione della dimensione del buco. In particolare, si ricava una formula esplicita per l'espansione al prim'ordine del tasso di fuga .
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Biagi, Nicola. "Analisi delle perturbazioni nella risoluzione numerica di problemi differenziali in meccanica." Master's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2011. http://amslaurea.unibo.it/2371/.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Paci, Gregorio. "L'instabilità gravitazionale." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2018. http://amslaurea.unibo.it/16934/.

Full text
Abstract:
L’elaborato si propone di studiare la formazione di strutture come cluster, fogli, vuoti e filamenti di galassie. La formazione di queste strutture è dovuta al fenomeno dell’instabilità gravitazionale. Tale fenomeno è una proprietà intrinseca della gravità: la materia è attratta verso le regioni a più alta densità amplificando in questo modo la disomogeneità iniziale. Ciò che verrà fatto allora è studiare come possono essere fatte delle perturbazioni su un background omogeneo isotropo e come queste evolvano nel tempo. Nel primo capitolo si esporranno le caratteristiche principali dell’universo di Friedmann, che nel seguito servirà da background per le perturbazioni. Nel secondo si studierà l’instabilità gravitazionale nella teoria Newtoniana della gravità. In primo luogo si studierà teoria di Jeans, che descrive la crescita di piccole disomogeneità in un universo non in espansione. In secondo luogo si considereranno le perturbazioni lineari in un universo in espansione fino ad arrivare al comportamento delle perturbazioni nel regime non lineare. Infine nel terzo capitolo si studierà il comportamento dell’instabilità gravitazionale in Relatività generale in approssimazione lineare.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Bozzato, Luca. "Metodi perturbativi dipendenti dal tempo." Bachelor's thesis, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, 2014. http://amslaurea.unibo.it/7682/.

Full text
Abstract:
Sono rari i problemi risolubili in maniera esatta in meccanica quantistica. Ciò è legato alle difficoltà matemtiche insite nella teoria dei quanti. Inoltre i problemi risolti, pur essendo in alcuni casi delle ottime approssimazioni, sono spesso delle astrazioni delle situazioni reali. Si pensi ad esempio al caso di una particella quantistica di un problema unidimensionale. Questi sistemi sono talmente astratti da violare un principio fondamentale, il principio di indetermi- nazione. Infatti le componenti dell’impulso e della posizione perpendicolari al moto sono nulle e quindi sono note con certezza ad ogni istante di tempo. Per poter ottenere una descrizione dei modelli che tendono alla realtà è necessario ricorrere alle tecniche di approssimazione. In questa tesi sono stati considerati i fenomeni che coinvolgono una interazione variabile nel tempo. In particolare nella prima parte è stata sviluppata la teoria delle rappresentazioni della meccanica quantistica necessaria per la definizione della serie di Dyson. Questa serie oper- atoriale dovrebbe convergere (il problema della convergenza non è banale) verso l’operatore di evoluzione temporale, grazie al quale è possibile conoscere come un sistema evolve nel tempo. Quindi riuscire a determinare la serie di Dyson fino ad un certo ordine costituisce una soluzione approssimata del problema in esame. Supponiamo che sia possibile scomporre l’hamiltoniana di un sistema fisico nella somma di due termini del tipo: H = H0 + V (t), dove V (t) è una piccola perturbazione dipendente dal tempo di un problema risolubile esattamente caratterizzato dall’hamiltoniana H0 . In tal caso sono applicabili i metodi della teoria perturbativa dipendente dal tempo. Sono stati considerati due casi limite, ovvero il caso in cui lo spettro dell’hamiltoniana imperturbata sia discreto e non degenere ed il caso in cui lo spettro sia continuo. La soluzione al primo ordine del caso discreto è stata applicata per poter formu- lare il principio di indeterminazione energia-tempo e per determinare le regole di selezione in approssimazione di dipolo elettrico. Il secondo caso è servito per spiegare il decadimento beta, rimanendo nel campo della teoria quantistica classica (per una trattazione profonda del problema sarebbe necessaria la teoria dei campi).
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Books on the topic "Perturbazione"

1

L'itinerario poetico di Antonio Rossi: Visioni postmoderne della realtà tra frammentazione, straniamento, caos e perturbazione. Firenze: Franco Cesati editore, 2015.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Avvisi ai naviganti e altre perturbazioni. Faenza: Mobydick, 2001.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Longo, Giuseppe O. Avvisi ai naviganti e altre perturbazioni. Faenza: Mobydick, 2001.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Book chapters on the topic "Perturbazione"

1

Gentile, Guido. "Teoria delle perturbazioni." In UNITEXT, 507–630. Milano: Springer Milan, 2022. http://dx.doi.org/10.1007/978-88-470-4014-4_9.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Gasperini, Maurizio. "Teoria delle perturbazioni cosmologiche." In UNITEXT, 111–32. Milano: Springer Milan, 2012. http://dx.doi.org/10.1007/978-88-470-2484-7_6.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Cini, Michele. "Teoria delle perturbazioni indipendenti dal tempo." In UNITEXT, 221–32. Milano: Springer Milan, 2006. http://dx.doi.org/10.1007/88-470-0425-x_14.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Pratelli, Aldo M. "Analogia Tra “Viscosita' Magnetica” E “Conducibilita' Termica” Nelle Piccole Perturbazioni Di Fluidi Comprimibili." In Magnetofluidodinamica, 267–86. Berlin, Heidelberg: Springer Berlin Heidelberg, 2011. http://dx.doi.org/10.1007/978-3-642-10999-7_6.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography