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Journal articles on the topic 'Simbiosi'

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1

Casiraghi, Maurizio. "Being an individual (or a species) in a symbiotic world." PARADIGMI, no. 3 (December 2012): 59–69. http://dx.doi.org/10.3280/para2012-003005.

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Abstract:
La simbiosi č una forma di relazione nella quale due o piů specie differenti vivono insieme. La relazione puň assumere o meno l'obbligatorietŕ, ma quando questo si verifica, siamo di fronte a delle difficoltŕ terminologiche. Se due simbionti non possono piů vivere l'uno in assenza dell'altro, come possiamo definire l'entitŕ biologica che si č venuta a creare? I criteri dimensionali hanno fino ad ora avuto la meglio: l'organismo piů grande, in genere detto ospite, č quello che viene definito individuo o specie, a seconda del rango tassonomico che stiamo considerando. Tuttavia quanto ciň č corretto se l'unitŕ, il soggetto, del processo evolutivo, non č semplicemente l'ospite, bensě l'entitŕ complessiva formata dai simbionti? Se evolviamo come una comunitŕ di organismi, che cosa č un individuo o una specie? La risposta a queste domande ci porta su terreni in cui l'impianto darwiniano della teoria dell'evoluzione viene contaminato da influssi lamarckiani. I tempi sono ormai maturi affinché la simbiosi sia realmente integrata negli studi evolutivi con tutte le sue conseguenze.
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Zito, Salvatore. "Simbiosi/Fusionalità e costruzione della soggettività. Parlando di clinica." RICERCA PSICOANALITICA, no. 3 (December 2018): 103–7. http://dx.doi.org/10.3280/rpr2018-003010.

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3

Armondi, Simonetta, Beatrice Moretti, Elisabetta Canepa, Federica Fava, and Antonio Di Campli. "Percorsi." TERRITORIO, no. 95 (May 2021): 177–85. http://dx.doi.org/10.3280/tr2020-095019.

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Abstract:
ornare sul campo per capire l'Italia. Una ricerca ‘non allineata' su produzioni e territorio / La città portuale. Nuove tracce per la ricerca contemporanea / Dicotomia e simbiosi tra città e porto: nuovi paradigmi operativi / Essere spontanei nella città del XXI secolo, o dell'adattarsi / Riscritture della prossimità
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4

Caneva, Isabella. "I pastori del Sudan: Simbiosi e competizione ai margini delle societa urbane." La Ricerca Folklorica, no. 40 (October 1999): 31. http://dx.doi.org/10.2307/1479765.

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5

Sosnik, Rogelio. "José Bleger e gli autori kleiniani tradizionali." PSICOANALISI, no. 2 (February 2013): 45–56. http://dx.doi.org/10.3280/psi2012-002003.

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Abstract:
J. Bleger, che si considera vicino alle posizioni della scuola kleiniana, ha introdotto un'altra prospettiva sul funzionamento mentale psicotico. La sua enfasi sulla simbiosi come stato primario della mente e l'evoluzione della separazione che parte da questo primo stadio di non-ego, lo distanzia dal canone kleiniano centrato sulla risoluzione delle ansie primitive dell'ego. In ogni modo, l'applicazione di questo approccio all'analisi della struttura psichica apre le porte a nuovi stimoli sulla situazione della psicoanalisi.
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Basile, Paola. "Tra Terra e Cielo: la scalata delle erte cime." Quaderni d'italianistica 41, no. 2 (June 11, 2021): 51–69. http://dx.doi.org/10.33137/q.i..v41i2.36771.

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Abstract:
Il termine ‘ascesa’ è spesso affiancato a quello di un perfezionamento spirituale. Le vette della coscienza, raggiungibili con una faticosa disciplina e rigore di sé, comportano delle analogie con le vette delle montagne, per raggiungere le quali sono anche necessari un’inflessibile disciplina e rigore di sé. C’è dunque un rapporto di simbiosi fra l’andare in alto fisicamente (l’ascesa) e l’andare in alto interiormente (l’ascesi). Tra Terra e Cielo: la scalata delle erte cime vuole proporre una lettura comparatistica del purgatorio dantesco prendendo in esame alcune testimonianze letterarie di alpinisti come Messner, Dalla Porta-Xydias, Chaves e Levi.
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Boccacci, Daniel. "Il laboratorio "Il filo di Arianna" Un'esperienza tra le nuove frontiere dell'apprendimento." SOCIETÀ DEGLI INDIVIDUI (LA), no. 43 (June 2012): 41–49. http://dx.doi.org/10.3280/las2012-043005.

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Abstract:
Il saggio prende in esame il nuovo stile cognitivo dei giovani, che, in simbiosi con le tecnologie digitali, apprendono in maniera multitasking, condividendo conoscenze e resistendo ad approcci sistemici. Tali caratteristiche si presentano in forme talmente marcate e naturali, da far pensare a un nuovo orizzonte antropologico, evidente nelle difficoltÀ di comunicazione tra giovani e insegnanti, oggigiorno vera urgenza della scuola. Per le sue potenzialitÀ multicodice, "Il filo di Arianna", laboratorio coordinato dall'autore e rivolto a ragazzi della scuola secondaria di primo grado con disturbi specifici dell'apprendimento, viene proposto qui come pratica didattica da estendere a tutti i preadolescenti che, in quanto nativi digitali, si possono considerare ‘dislessici generazionali'.
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8

Henry Federico. "Urgenza e meccanismo di biosintesi dei metaboliti secondari microbici marini." International Journal of Science and Society 4, no. 3 (September 30, 2022): 489–98. http://dx.doi.org/10.54783/ijsoc.v4i3.543.

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Abstract:
Il microrganismo marino è una delle potenziali risorse biologicamente attive dei metaboliti secondari. La sua potenza è così promettente che è necessario studiare e raccogliere la conoscenza di come si è verificato il suo metabolita secondario. Tali conoscenze consentiranno ulteriori studi stanno migliorando la produzione di metaboliti secondari in laboratorio. In natura, la sintesi dei metaboliti secondari si verifica quando vi sono l'effetto di fattori sia biotici che abiotici come l'acqua di mare e la simbiosi microbica con altri materiali viventi. Quando questo è spiegato nelle vie metaboliche, la sintesi dei metaboliti secondari è influenzata dal nutriente disponibile e regolata da molecole autoinducenti attraverso il meccanismo di rilevamento del quorum.
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Ritrovato, Salvatore. "Stagioni e figure della notte nella poesia di Paolo Volponi." Quaderni d'italianistica 43, no. 1 (January 26, 2023): 131–47. http://dx.doi.org/10.33137/q.i..v43i1.40183.

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Abstract:
Il presente articolo offre un attraversamento del tema, ma sarebbe meglio dire del “sentimento” della notte, nella poesia di Volponi, nella quale è presente sin dalle prime raccolte, e non cessa di prodursi in immagini intense nei versi della maturità e della vecchiaia. In particolare, si intende dimostrare la problematica evoluzione della notte dalla originaria dimensione lirica, legata alle stagioni naturali della terra, in cerca di una simbiosi con la vita interiore del poeta (sulla quale la bufera bellica ha lasciato ferito e cicatrici), a una nuova lucida e a volte angosciata percezione della notte, ormai tradita dall’uomo che la proietta su uno sfondo insonne e inerte di struggenti fantasmi lirici (come per esempio la luna).
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Stasolla, Francesca Romana. "Chiesa e sepolture: simbiosi e alterità in una città di fondazione tra IX e XV secolo." Hortus Artium Medievalium 25, no. 2 (May 2019): 555–62. http://dx.doi.org/10.1484/j.ham.5.118080.

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Cappelli, Ottorino. "AMMINISTRAZIONE E POLITICA IN URSS NELLE ANALISI COMPARATE DELLA SCIENZA POLITICA OCCIDENTALE." Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica 18, no. 1 (April 1988): 137–67. http://dx.doi.org/10.1017/s0048840200017299.

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Abstract:
IntroduzioneAlla fine degli anni Sessanta la sovietologia era ancora un'«ibrida arte» orientata in senso interdisciplinare, priva di metodologie analitiche rigorosamente definite e in gran parte rinchiusa nei confini degli studi di area. Nei due decenni successivi alla seconda guerra mondiale era stato soprattutto il dialogo con la scienza politica in generale e con la politica comparata a rimanere penalizzato. Diversi erano gli approcci, le categorie, gli strumenti metodologici adoperati per analizzare i sistemi politici dell'est e dell'ovest. Tra le ricerche sull'URSS e gli studi politologici sull'occidente mancava un linguaggio disciplinare comune, non v'era simbiosi concettuale. Contribuivano a questa separatezza disciplinare sia la percezione di una assoluta estranietà tra «mondo socialista» e democrazie costituzionali, legata al contesto politico della guerra fredda, sia l'egemonia culturale del modello totalitario, fondato sul presupposto dell'unicità del sistema politico sovietico.
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Kornacka, Barbara. "Sulla simbiosi spazio-corporea all’esempio di „Treno di panna” e „Tecniche di seduzione" di Andrea De Carlo." Studia Romanica Posnaniensia 37, no. 1 (January 1, 2010): 13. http://dx.doi.org/10.14746/strop.2010.371.002.

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Skubic, Mitja. "Calchi di provenienza romanza nello sloveno occidentale." Linguistica 37, no. 1 (December 1, 1997): 99–106. http://dx.doi.org/10.4312/linguistica.37.1.99-106.

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Abstract:
Il calco è il processo linguistico dove, contrariamente al prestito, si imita solo il contenuto semantico dell'espressione in una lingua straniera, o anche in un dialetto della stessa lingua, se si tratta di un calco semantico; oppure dove si imita la struttura in un altro sistema linguistico, e in tal caso abbiamo a che fare con un calco sintattico, strutturale. Bruno Migliorini ha dedicato al problema del calco un succinto studio, dove delimita chiaramente i due processi linguistici: »La forma più elementare di scambio linguistico che consegue a una simbiosi più o meno profonda tra due comunità linguistiche è quella del prestito, cioè I'imitazione più o meno esatta di vocaboli altrui, nella loro forma e nel significato.« Il calco, invece,è per il Migliorini l'imitazione dello spirito informatore, e questo procedimento »implica un più alto livello culturale e un maggior grado di bilinguismo.«
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Pucci, R., and G. G. N. Angilella. "Leonardo da Vinci, scienziato." Bullettin of the Gioenia Academy of Natural Sciences of Catania 52, no. 382 (December 22, 2019): FP12—FP28. http://dx.doi.org/10.35352/gioenia.v52i382.77.

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Abstract:
Leonardo è stato l'unico scienziato la cui ricerca non solo ha preso spunto da immagini, ma è avvenuta con immagini. Egli ha espresso le sue idee scientifiche non con parole o formule, ma con un linguaggio visivo. Leonardo è questa anomalia. Non si ripeterà nella storia della scienza una simile coincidenza fra scienza ed arte. Egli, inoltre, effettua una continua simbiosi tra diversi campi della scienza. Egli, ad esempio, trasferisce i suoi studi delle onde nell'acqua alle onde dell'aria o i suoi studi nell'ottica alla prospettiva nell'arte o le proprietà delle leve allo studio del moto degli arti. Leonardo è stato definito l'uomo più curioso che sia mai esistito, ed in effetti i suoi interessi spaziano tra tutti i saperi noti alla sua epoca: dalla pittura alla scultura, dalla meccanica all'idraulica, dall'architettura alla geologia, dall'anatomia alla zoologia, dalla fisiologia alla geografia, dalla matematica all'ottica, dalla statica all'astronomia ed alla botanica. In questa conferenza si accenna ad alcune delle più importanti scoperte di Leonardo, sottolineando il carattere di rottura che esse hanno rispetto alle idee dominanti nella scienza del suo tempo.
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Kornacka, Barbara. "Sulla simbiosi spazio-corporea all'esempio di Treno di panna e Tecniche di seduzione di Andrea de carlo." Studia Romanica Posnaniensia 37, no. 1 (July 27, 2010): 13–26. http://dx.doi.org/10.2478/v10123-010-0002-6.

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Fric, Urška, and Borut Rončević. "E-Simbioza – Leading the Way to a Circular Economy through Industrial Symbiosis in Slovenia." Socijalna ekologija 27, no. 2 (2018): 119–40. http://dx.doi.org/10.17234/socekol.27.2.1.

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Putra, Ivan Permana. "Fungiculture : Sistem Pertanian Fungi oleh Serangga." SIMBIOSA 9, no. 1 (July 19, 2020): 77. http://dx.doi.org/10.33373/sim-bio.v9i1.2468.

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Abstract:
Fungi dan serangga merupakan kelompok organisme dengan jumlah spesies yang tergolong paling banyak di dunia. Hal ini membuat peluang interaksi antara kedua kingdom ini menjadi sangat tinggi. Diantara berbagai macam bentuk asosiasi tersebut, hubungan mutualistik berupa mekanisme ‘pertanian’ fungi oleh serangga merupakan salah satu hal yang menakjubkan hingga saat ini. Interaksi ini diketahui telah ada selama lebih dari puluhan juta tahun. Model simbiosis mutualisme ini berlangsung resiprokal dengan aspek kebermanfaatan diantara keduanya terkait nutrisi, perlindungan, dan penyebaran propagul. Berbagai kelompok serangga seperti rayap, semut, dan kumbang telah dikenal lama sebagai partner dari mikobion yang umumnya merupakan filum Ascomycota dan Basidiomycota. Rayap, semut, dan kumbang diketahui memiliki jalur evolusi kemampuan ‘bertani’ yang berbeda, namun semuanya dipengaruhi oleh kondisi lingkungan. Serangga-serangga tersebut memiliki mekanisme ‘pertanian’ yang unik, mulai dari persiapan, perawatan, hingga pemanenan fungi. Selain itu, keberlanjutan simbiosis yang terbentuk sangat begantung pada aspek manfaat yang diterima oleh masing-masing simbion.
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Castellucci, Paola, and Elisabetta Gomelino. "Chatbot." DigItalia 16, no. 2 (December 2021): 9–24. http://dx.doi.org/10.36181/digitalia-00034.

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Abstract:
Chatbot è un sistema di conversazione, testuale o vocale, basato su Intelligenza Artificiale (Natural Language Processing e Machine Learning). È in grado di comprendere, analizzare e generare linguaggio umano. Sebbene il termine ChatterBot sia stato coniato da Michael Mauldin nel 1994, possono essere individuati dei diretti antesignani – ad esempio i sistemi ELIZA e PARRY, realizzati negli Stati Uniti già tra gli anni ’60 e ’70 – nati dallo sforzo congiunto da parte di scienziati di vari ambiti disciplinari, e in particolare di ingegneri e informatici, per far dialogare uomo e macchina. Negli ultimi anni, grazie al miglioramento della performatività di tecnologie e linguaggi, è stato possibile diversificare la destinazione d’uso dei chatbot. In particolare l’articolo considera la presenza di chatbot in ambiente MAB. L’analisi si concentra sui sistemi realizzati dalle Case Museo di Milano e dal MAXXI di Roma e su progetti in corso (ICCU, Europeana ecc.), proponendo anche una comparazione con esperienze straniere (ad esempio Field Museum di Chicago). I casi di studio sono stati selezionati al fine di offrire una panoramica dell’utilizzo di chatbot all’interno di percorsi museali e in relazione alla strategia stessa di ciascun museo. Vengono considerati diversi approcci (gamification, guida virtuale, aumento dell’esperienza di visita) per evidenziare le opportunità in campo educativo e comunicativo, nonché i limiti e gli scenari futuri. Esattamente a cento anni dal conio della parola robot, i chatbot (ossia robot che chiacchierano, che conversano con gli umani, e per giunta di arte) offrono l’occasione per rinnovare il quesito circa il confine tra umano e non umano, tra “l’uso umano degli esseri umani” e “la simbiosi uomo-computer”.
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Di Taranto, Enrico. "Il co-branding nell'industria alberghiera: un caso di studio." ECONOMIA E DIRITTO DEL TERZIARIO, no. 2 (December 2010): 247–63. http://dx.doi.org/10.3280/ed2010-002003.

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Abstract:
Il presente lavoro si colloca all'interno del filone di studi che approfondisce le potenzialitŕ e i rischi degli accordi di co-branding nel settore turistico-alberghiero. La formazione di tali accordi č generalmente finalizzata ad allargare il raggio d'azione delle marche coinvolte, ad incrementarne la reputazione al fine di entrare in nuovi mercati, comprendere e presidiare nuove frontiere tecnologiche, ridurre i costi attraverso le economie di scala e/o di condivisione nonché rinnovare l'immagine aziendale (Collesei e Checchinato, 2007; Busacca e Bertoli, 2006). Se fino ad anni relativamente recenti tali accordi hanno riguardato soprattutto le relazioni di tipo verticale e orizzontale, negli ultimi tempi sono andati invece acquisendo rilevanza gli accordi di tipo laterale, in cui la relazione per la condivisione della marca s'instaura fra imprese che operano in settori merceologici differenti: i partner sono cioč aziende che, pur collaborando in alcune attivitŕ, mantengono la propria vocazione a competere in ambiti distinti (Bertoli, 1995; Della Corte e Sciarelli, 2003). In particolare, obiettivo del lavoro sarŕ quello di presentare una iniziativa di cobranding laterale sviluppata da due imprese di grande tradizione e operanti in settori differenziati: l'Hotel "Il San Pietro" di Positano - tra gli alberghi piů prestigiosi al mondo - e la Ceramica Stingo - antica manifattura di maioliche artistiche protagonista del panorama proto-industriale dell'area napoletana. Due imprese, dunque, lontane per settore di attivitŕ, ma vicine per allure, tradizione e qualitŕ, hanno dato vita ad una efficace simbiosi che testimonia come marchi di eccellenza possano interagire, potenziarsi a vicenda e, per quanto riguarda il settore turistico, rappresentare un peculiare fattore di attrattivitŕ di cui l'impresa ricettiva deve dotarsi per posizionarsi in una situazione di vantaggio rispetto ai concorrenti.
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Cahyono, Aris, Arika Purnawati, Tri Mudjoko, and Presti Mardiyani. "UJI PATOGENESITAS BEBERAPA ISOLAT BAKTERI SIMBION NEMATODA ENTOMOPATOGEN TERHADAP LARVA KROP KUBIS Crocidolomia pavonana." BERKALA ILMIAH AGROTEKNOLOGI - PLUMULA 7, no. 2 (February 4, 2020): 55–63. http://dx.doi.org/10.33005/plumula.v7i2.22.

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Abstract:
Usaha pengendalian hama Crocidolomia pavonana pada tanaman kubis selama ini masih bertumpu pada pengendalian kimiawi dan mekanis. Usaha tersebut kurang efektif karena penggunaan bahan kimia yang berlebihan berdampak buruk bagi komoditi dan lingkungan. Penerapan teknologi proteksi tanaman menggunakan Agensia Pengendali Hayati (APH) menjadi salah satu solusi. Salah satunya adalah nematoda entomopatogen (NEP). Kelebihan yang dimiliki oleh NEP adalah adanya simbiosis dengan bakteri simbion yang mengeluarkan toksin sehingga mampu melumpuhkan inangnya dengan cepat. Berdasarkan hal tersebut dilakukan penelitian untuk mengetahui daya patogenesitas bakteri simbion terhadap larva Crocidolomia pavonana sehingga dapat dikembangkan sebagai bioentomopatogen dalam konsep Pengendalian Hama Terpadu. Uji Patogenesitas terhadap larva Crocidolomia pavonana dilakukan menggunakan 4 perlakuan yang ditempatkan dalam Rancangan Acak Lengkap (RAL) dengan masing-masing perlakuan diulang sebanyak 6 kali. Hasil penelitian menunjukkan bahwa dalam tiga hari pengamatan, keempat isolat bakteri memiliki kemampuan yang sama dalam mematikan larva Crocidolomia pavonana dengan persentase tertinggi 100% dan terendah 88,9%. Dengan demikian maka keempat isolat dapat dijadikan sebagai alternatif dalam mengendalikan larva Crocidolomia pavonana.
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Trannin, I. C. B., F. M. S. Moreira, and J. O. Siqueira. "Crescimento e nodulação de Acacia mangium, Enterolobium contortisiliquum e Sesbania virgata em solo contaminado com metais pesados." Revista Brasileira de Ciência do Solo 25, no. 3 (September 2001): 743–53. http://dx.doi.org/10.1590/s0100-06832001000300024.

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Abstract:
Um dos desafios atuais da pesquisa é encontrar plantas e microssimbiontes tolerantes e que possibilitem a revegetação de áreas degradadas por excesso de metais pesados. Este experimento foi realizado no período de agosto a dezembro de 1998, em casa de vegetação do Departamento de Ciência do Solo da UFLA, Lavras (MG), com o objetivo de avaliar a tolerância a metais pesados e a capacidade de estabelecimento de simbiose de rizóbio de diferentes origens com Enterolobium contortisiliquum (tamboril), Acacia mangium (acácia) e Sesbania virgata (sesbânia), em misturas de solos, que continham proporções de solo contaminado (PSC): (0, 15, 30, 45 e 60% v/v) com Zn, Cd, Pb e Cu (18.600, 135, 600 e 596 mg dm-3, extraídos por aqua regia, respectivamente), diluído em Latossolo Vermelho distrófico. Estirpes recomendadas (E) e isolados de solo contaminado (ISC) e de solo não contaminado (ISNC), cuja tolerância a Cu, Cd e Zn foi determinada previamente "in vitro", foram inoculados. O aumento da PSC nas misturas inibiu o crescimento vegetativo, a produção de matéria seca e a nodulação das três espécies. A simbiose tamboril-BR4406 foi a mais tolerante e acácia-BR3617 a mais sensível à contaminação do solo. Os ISC que foram mais tolerantes "in vitro" formaram nódulos eficientes em solo sem contaminação, mas foram ineficientes em solos contaminados. Na PSC 15% (Zn = 750; Cd = 22,1; Pb = 65,1 e Cu = 111 mg dm-3 extraídos por DTPA) a atividade específica da nitrogenase aumentou 5 e 10 vezes em relação ao solo sem contaminação para as simbioses sesbânia-BR5401 e tamboril-BR4406, respectivamente. A tolerância de rizóbio a metais "in vitro" não correspondeu à tolerância da simbiose em solo contaminado.
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Moya, Andrés. "Simbiosis y parasitismo." Arbor 158, no. 623-624 (December 30, 1997): 333–43. http://dx.doi.org/10.3989/arbor.1997.i623-624.1797.

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Mattos, Thamires Ribeiro de, and Antonio Carlos Rodrigues de Amorim. "Simbiose e individualidade." Quaestio - Revista de Estudos em Educação 22, no. 2 (August 14, 2020): 525–46. http://dx.doi.org/10.22483/2177-5796.2020v22n2p525-546.

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Abstract:
Este ensaio apresenta perspectivas de aproximação ou distanciamento entre as abordagens do longa-metragem “Aniquilação” em relação às teorias do Antropoceno e Chthuluceno. Ao considerar que o filme é uma pedagogia cultural, busca articular suas narrativas imagéticas, em especial, com representações de humanidade e natureza. Busca também afirmar que práticas culturais diversas (escolares e não escolares) participam da constituição de nós mesmos e dos outros, bem como das formas como entendemos/atribuímos sentidos às diferenças. Essa é a linha de contribuição com o campo de estudos da educação. Faz seu movimento de apreciação e análise, recorrendo a matrizes conceituais contemporâneas, que questionam as relações entre seres da natureza, incluindo os humanos, analisando-as criticamente a partir de concepções de ambiente, simbiose e individualidade apresentadas por diferentes autores.
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Detmann, Kelly da Silva Coutinho, Marina Neves Delgado, Vitor Paiva Alcoforado Rebello, Tiago de Souza Leite, Aristéa Alves Azevedo, Maria Catarina Megumi Kasuya, and Andrea Miyasaka de Almeida. "Comparação de métodos para a observação de fungos micorrízicos arbusculares e endofíticos do tipo dark septate em espécies nativas de Cerrado." Revista Brasileira de Ciência do Solo 32, no. 5 (October 2008): 1883–90. http://dx.doi.org/10.1590/s0100-06832008000500009.

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Abstract:
As espécies vegetais de Cerrado sensu stricto apresentam estratégias adaptativas às condições edáficas e climáticas de altos investimentos em fotoassimilados, nutrientes e água para sua estruturação. A simbiose entre fungos e raízes de plantas é uma importante adaptação radicular que auxilia as plantas na absorção de nutrientes e água do solo, sendo determinantes para a sobrevivência no Cerrado. Com o objetivo de estudar fungos micorrízicos arbusculares (FMAs) e fungos endofíticos do tipo dark septate (DSEFs) nas raízes de algumas espécies arbóreas e herbáceas, nativas do Cerrado sensu stricto, foram testados diferentes métodos para melhor observação das estruturas fúngicas em simbiose. O melhor método de clarificação foi observado quando as raízes foram autoclavadas a 121 °C em KOH 2 %, por 20 min, e com a subseqüente transferência para solução nova de KOH 2 %, por 24 h, em temperatura ambiente. Este procedimento foi repetido e, em seguida, essas amostras foram imersas em H2O2 2 % por 2 h. Os arbúsculos foram observados com maiores detalhes após a inclusão em resina, seccionamento e coloração com azul-de-toluidina. Todas as espécies avaliadas encontravam-se colonizadas por FMAs, e apenas em Xylopia aromatica não se observaram os DSEFs. As espécies herbáceas apresentaram maiores freqüências de colonização micorrízica do que as arbóreas. O caráter generalista dos FMAs e DSEFs observado nas espécies vegetais do Cerrado sensu stricto sugere a importância dessas simbioses como mecanismo adaptativo às condições de Cerrado.
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Zainuddin, Muhammad, Delianis Pringgenies, Ocky Karna Radjasa, Haeruddin Haeruddin, Aninditia Sabdaningsih, and Vivi Endar Herawati. "Optimasi pH Dan Salinitas Media Kultur Terhadap Pertumbuhan Dan Aktivitas Protease Ektraseluler Bakteri Bacillus Firmus Dari Ekosistem Padang Lamun Nusa Lembongan – Bali." Journal of Tropical Marine Science 5, no. 2 (November 5, 2022): 140–48. http://dx.doi.org/10.33019/jour.trop.mar.sci.v5i2.2862.

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Abstract:
Spons merupakan organisme porifera yang hidup di dasar perairan. Spons memiliki hubungan simbiotik dengan bakteri. Chalinula pseudomolitba merupakan jenis spons yang hidup di perairan Nusa Lembongan Bali dan memiliki bakteri simbion Bacillus firmus. Bacillus firmus memiliki aktivitas proteolitik dengan menghasilkan enzim protease ekstrasluler. Bakteri ini memiliki potensi untuk dikembangkan menjadi probiotik dalam meremediasi protein pada limbah organik sisa pakan tambak budidaya udang. Dalam upaya produksi bakteri Bacillus firmus untuk probiotik maka diperlukan optimasi pH dan salinitas media kultur. Tujuan dari penelitian ini adalah melakukan optimasi pH dan salinitas media kultur bakteri Bacillus firmus dari simbion sponge Chalinula pseudomolitba yang memiliki aktivitas proteolitik. Penelitian menggunakan metode eksperimen aboratoris. Penelitian telah berhasil melakukan uji optimasi pH dan salinitas media kultur terhadap pertumbuhan dan aktivitas enzim protease ektraseluler bakteri. Hasil penelitian menunjukkan bahwa bakteri Bacillus firmus memiliki laju pertumbuah dan aktivitas protease terbaik pada kondisi kultur dengan pH 8 yaitu dengan nilai sebesar 0,174 dan 31,763 IU/ml. Selain itu juga memiliki laju pertumbuah dan aktivitas protease terbaik pada salinitas media 30 ppt dengan nilai sebesar 0,186 dan 35,278 IU/ml.
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Umami, Sri Sofiati. "Karakterisasi Bakteri Simbion Spons Penghasil Enzim Protease dari Perairan Sekotong Lombok Barat." CELEBES BIODIVERSITAS : Jurnal Sains dan Pendidikan Biologi 2, no. 2 (February 2, 2019): 22. http://dx.doi.org/10.51336/cb.v2i2.174.

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Abstract:
Spons laut merupakan kelompok invertebrata di dalam ekosistem laut yang memiliki nilai ekonomis tinggi, selain memiliki aspek ekologi yang penting di dalam ekosistem laut, spons juga merupakan agen potensial dalam bidang farmasi. Berbagai mikroorganisme kini diketahui memiliki hubungan simbiosis dengan spons dan dapat diisolasi untuk berbagai kepentingan hidup manusia. Tujuan dari penelitian ini adalah untuk mengisolasi bakteri yang bersimbiosis dengan Spons dari perairan sekotong, Lombok Barat dan mengetahui aktivitas proteolitiknya. Penelitian ini merupakan penelitian deskriptif dengan pendekatan kualitatif dimana analisis data dijelaskan dalam bentuk gambar dan deskripsi. Karakterisasi bakteri dilakukan berdasarkan hasil pengamatan morfologi, pewarnaan gram dan uji biokimia. Hasil penelitian ini diperoleh 3 isolat bakteri yang semuanya diduga teridentifikasi sebagai Bacillus sp. Berdasarkan uji aktifitas proteolitik diketahui bahwa isolat bakteri spons dari perairan Sekotong, Lombok Barat tidak memiliki aktivitas enzim ekstraseluler protease.Kata kunci : Spons, Bakteri simbion, Protease, Sekotong
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Vila, Vinícius Villa e., Roberto Rezende, Lucas Henrique Maldonado-Silva, Raiana Crepaldi de Faria Nocchi, André Felipe Barion Andrean, Gustavo Soares Wenneck, Daniele de Souza Terassi, and Paula Toshimi Matumoto-Pintro. "Microbiota do solo na tolerância de doenças em plantas: Uma revisão." Research, Society and Development 10, no. 8 (July 11, 2021): e25910817161. http://dx.doi.org/10.33448/rsd-v10i8.17161.

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Abstract:
Interações entre a planta e a microbiota na rizosfera são um dos principais fatores determinantes da sanidade das plantas e da fertilidade do solo. A microbiota é complexa, compreendem numerosos micro-organismos, dentre eles, as micorrizas arbusculares e os rizóbios são de grande importância para a sanidade e produtividade vegetal. O objetivo desta revisão foi caracterizar as relações simbióticas micorrízicas e das bactérias fixadoras de nitrogênio e suas relações com a tolerância de doenças em planta. Através de revisão de literatura de caráter qualitativo, foi reunido informações sobre os efeitos da microbiota na tolerância de doenças em plantas. Segundo a literatura revisada, as micorrizas arbusculares que são simbioses microbianas, quando se encontram sob condições de limitação de fósforo, influenciam o desenvolvimento da comunidade vegetal, a absorção de nutrientes, as relações hídricas e a produtividade. As micorrizas também atuam como bioprotetores contra os estresses abióticos e bióticos, além da ativação dos mecanismos de defesa da planta com a resistência induzida. Rizóbios também podem ser considerados agentes de biocontrole, contribuindo para sanidade das plantas por meio da inibição direta de uma ampla gama de fitopatógenos, por exemplo como observado pelo mecanismo de resistência sistêmica induzida. A simbiose estimula a síntese de metabólitos que atuam protegendo as raízes contra fitopatógenos por meio de antibiose e liberação de exsudatos. Conclui-se que ambas simbioses contribuem para práticas de cultivo mais sustentáveis, para o aumento da produção e redução da incidência de fitopatógenos.
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Sholihatunisa, Mufida, and Efri Roziaty. "ASOSIASI LICHEN YANG TUMBUH BERSAMA DALAM SATU INANG DI KAWASAN KOTA SURAKARTA." Jambura Edu Biosfer Journal 4, no. 2 (October 31, 2022): 101–8. http://dx.doi.org/10.34312/jebj.v4i2.14338.

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Abstract:
Asosiasi merupakan organisme yang tumbuh dan mempunyai kekariban antara dua spesies dan komunitas, yang tumbuh pada lingkungan yang sama. Antar spesies terkadang saling bergatung satu sama lain dan melakukan simbiosis. Satu pihak menyediakan material fotosintetik sedangkan yang lainnya menyediakan bentuk tubuh dan proteksi organisme. Lichen hidup berasosiasi dengan tumbuhan lain selain asosiasi simbion nya. Organisme yang menjadi asosiasi lichen adalah lumut (Bryophyta) dan paku (Pterydophyta). Penelitian ini dilakukan di Kota Surakarta pada Maret–Juli 2021. Metode penelitian yang diterapkan adalah eksplorasi di beberapa jalan–jalan utama di kota Surakarta, Jawa Tengah, Indonesia secara purpossive sampling. Hasil penelitian mencacat terdapat 6 spesies asosiasi lichen dengan bryophyta meliputi Barbula novoguineense Broth, Hyophila involuta Hook, Trichostomum brachydontium Bruch, Leucophanes massartii RenCard, Calymperes moluccense Schwaegr, Syrrhopodon tjibodensis Flersch. Dan asosiasi lichen dengan pteridophyta sebanyak 9 spesies meliputi Drynaria quercifolia J.Sm, Platycerium bifurcatum C.Chr, Cyclophorus nummularifolius C.Chr, Drymoglossum pilloides Presl, Cyclophorus lanceolatus Aslt, Nephrolepis exaltata Schott, Davallia divaricata BI, Asplenium nidus L, Lygodium scandens SW.
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Ibrahim, Ahmad Febry. "SOLUSI POLUSI PADA INDUSTRI PETROKIMIA." PETRO:Jurnal Ilmiah Teknik Perminyakan 10, no. 2 (July 31, 2021): 84–90. http://dx.doi.org/10.25105/petro.v10i2.9253.

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Abstract:
Gangguan pernapasan di masa kanak-kanak telah meningkat pesat selama beberapa dekade terakhir, dan pengaruh paparan polutan udara telah menarik perhatian yang cukup besar. Studi epidemiologi menunjukkan bahwa paparan kronis terhadap polutan terkait lalu lintas, polutan fotokimia, dan materi partikulat (PM) memiliki efek buruk pada pertumbuhan paru-paru dan fungsi paru-paru. Senyawa organik yang mudah menguap (VOC) telah terbukti meningkatkan risiko asma dan dikaitkan dengan tingkat yang lebih tinggi dari penanda inflamasi oksida nitrat dalam napas yang dihembuskan pada anak-anak. Limbah petrokimia juga mengandung kontaminan anorganik yang dapat mencemari tanah dan mengandung unsur logam. Meskipun logam seperti Co, Cu, Mn, Zn penting bagi manusia, logam tersebut juga dapat berbahaya pada tingkat paparan yang tinggi (Domingo, 1994; Chang, 1996). Ketika tumpahan minyak besar-besaran sesekali terjadi, tanah yang terkena dampak menjadi steril sementara karena bentuk mikroba sangat terhambat. Gangguan proses biokimia tanah yang penting seperti dekomposisi bahan organik, ammonifikasi, nitrifikasi, fiksasi nitrogen simbiosis dan non-simbiotik dan siklus geokimia elemen mungkin terjadi, dengan demikian membuat tanah seperti itu secara pertanian tidak produktif. (Odeyemi & Ogunseitan, 1985)
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Tonelli, Maria José, and Adriana Wilner. "Academia e prática em simbiose." GV-executivo 17, no. 2 (May 4, 2018): 2. http://dx.doi.org/10.12660/gvexec.v17n2.2018.74753.

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Tonelli, Maria José, and Adriana Wilner. "Gestão e saúde em simbiose." GV EXECUTIVO 18, no. 1 (February 1, 2019): 2. http://dx.doi.org/10.12660/gvexec.v18n1.2019.78182.

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Abstract:
<p>Nessa primeira edição de 2019, queremos agradecer nossos autores e leitores pela frutífera parceria no ano que passou. Esperamos continuar com o apoio de todos no ciclo que se inicia.<br />Ao celebrar a entrada de um novo ano, pedimos sempre “saúde para dar e vender”. É<br />sobre esse tema que versam os artigos do Caderno Especial desta edição. Não temos muito<br />a comemorar, infelizmente. A definição da Organização Mundial da Saúde (OMS) diz<br />que “saúde é um estado de completo bem-estar físico, mental e social”. Parece que estamos<br />longe de alcançar o que essa definição nos propõe. Para que esse ideal seja alcançado, a saúde precisa cada vez mais da gestão, assim como vice-versa.</p>
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Bar-Meir, Simon. "Simbionix Simulator." Gastrointestinal Endoscopy Clinics of North America 16, no. 3 (July 2006): 471–78. http://dx.doi.org/10.1016/j.giec.2006.03.013.

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Martos, Josep Lluís. "La Glossa sobre l’Ave Maria molt devota del Natzaré: Transmissió textual, collatio subjacent i edició crítica." SCRIPTA. Revista Internacional de Literatura i Cultura Medieval i Moderna 19, no. 19 (May 27, 2022): 241. http://dx.doi.org/10.7203/scripta.19.24475.

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Abstract:
Resum: Els textos llatins cantats de la litúrgia i les pròpies oracions o pregàries acaben generant una tipologia diversa de poemes en llengua romanç que en depenen, bé amb certa literalitat o bé a través del mecanisme de la glossa. En una certa simbiosi, de benefici mutu, hem d’entendre la necessitat de considerar en paral·lel l’estudi del text original i del poema resultant. D’una banda, l’oració llatina és el text subjacent d’un poema que la glossa i que, per tant, funciona com a hipotext i té valor ecdòtic en la reflexió filològica: aquest treball defineix aquest mecanisme crítico-textual com a collatio subjacent. D’una altra banda, el text llatí és també inestable, presenta variacions, més encara perquè aquest tipus d’oracions no queden completament fixades fins ben entrada l’Edat Moderna. Del propi poema en llengua romanç, per tant, es pot conéixer la textualitat de la seua font llatina i, d’aquesta manera, es pot reconstruir també l’estadi textual d’aquesta. Aquest article estudia i edita una glossa poètica manuscrita de l’Ave Maria, per a la qual cosa analitza l’edició del segle xix que la transmet i identifica la seua font manuscrita antiga.Paraules clau: Ave Maria, poesia, cançoner, glossa, Marià Aguiló, Natzaré, Pere Vilaspinosa.Abstract: The sung Latin texts of the liturgy and the prayers themselves end up generating a diverse typology of poems in the Romance language that depends, either with a certain literalness or through the mechanism of the gloss. In a certain symbiosis, of mutual benefit, we have to understand the need to consider the study of the original text and the resulting poem in parallel. On the one hand, the Latin sentence is the underlying text of a poem that glosses it and, therefore, functions as a hypotext and has ecdòtic value in philological reflection: this work defines this critical-textual mechanism as an underlying collatio. On the other hand, the Latin text is also unstable, it presents variations, even more so because this type of sentences are not completely fixed well into the Modern Age. From the poem itself in the Romance language, therefore, the textuality of its Latin source can be known and, in this way, the textual stage of the source can be reconstructed. This article studies and edits a manuscript poetic gloss of the Ave Maria, for which it analyzes the 19th century edition that transmits it and identifies its ancient manuscript source.Keywords: Ave Maria, poetry, cançoner, gloss, Marià Aguiló, Natzaré, Pere Vilaspinosa.
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Durbin, C. G. "SimBioSys Physiology Labs, ver. 2; SimBioSys Clinics, ver. 2." JAMA: The Journal of the American Medical Association 279, no. 14 (April 8, 1998): 1125. http://dx.doi.org/10.1001/jama.279.14.1125.

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Pinzón Latorre, Andrés. "La Simbiosis Industrial en Kalundborg, Dinamarca." Dearq, no. 4 (July 2009): 155–61. http://dx.doi.org/10.18389/dearq4.2009.19.

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Rodarte Dávila, Jesús, and Jorge Arturo Salas Plata Mendoza. "La simbiosis industrial: un ensayo dialógico." NovaRUA 6, no. 10 (2015): 12–15. http://dx.doi.org/10.20983/novarua.2015.10.2.

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Rioja Fernández. "SIMBIOSIS DEL ANTAÑO Y EL HOGAÑO." Revista de Musicología 44, no. 2 (2021): 729. http://dx.doi.org/10.2307/27108830.

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Teixeira, Cézar, and Antonio Wardison C. Silva. "Superando desafios: a simbiose da fé." Revista de Cultura Teológica. ISSN (impresso) 0104-0529 (eletrônico) 2317-4307 22, no. 84 (December 23, 2014): 176. http://dx.doi.org/10.19176/rct.v22i84.21648.

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Abstract:
O grande desafio da modernidade é libertar a fé, encarcerada por pensamentos que polarizam e esgotam todo sentido da existência dos seres do planeta. O objetivo do presente estudo é o de superar este desafio que conduz o homem de fé a se fechar em posições estremas ou se isolar do mundo, ignorando sua própria destruição. A simbiose da fé é uma tentativa de ver esses polos em uma interação, cujo resultado permite ao homem vislumbrar um novo modo de relações entre o homem com a natureza, com os outros homens e com o próprio Deus. Sempre haverá novos horizontes quando se compreende o universal com o particular, o espiritual com o contingente. A fé é capaz de fazer o homem entender essa interação na busca da justiça.
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Aramburú Moncada, Luisa Graciela. "Periodismo y tecnología: una simbiosis continua." Ámbitos. Revista Internacional de Comunicación, no. 50 (2020): 262–65. http://dx.doi.org/10.12795/ambitos.2020.i50.18.

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Fabris, Míriam Machado, Francisco Santos Sabbadini, and Kelly Alonso Costa. "Um indicador quantitativo para avaliar o grau de maturidade da simbiose industrial." Research, Society and Development 11, no. 6 (May 2, 2022): e43911629348. http://dx.doi.org/10.33448/rsd-v11i6.29348.

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Abstract:
O modelo de produção linear baseado em extrair, produzir, usar e descartar está chegando ao seu limite devido aos impactos ambientais e escassez de recursos. A economia circular surge em oposição a este modelo de produção, com princípios baseados na eliminação de resíduos e poluição, mantendo os materiais em uso e recuperando os sistemas naturais. A simbiose industrial é indicada para colocar em prática os princípios da economia circular, por meio da criação de sinergias e cooperação mútua entre as indústrias, onde as mesmas podem compartilhar recursos e reaproveitar os resíduos da produção. Com o objetivo de compreender como a simbiose industrial pode contribuir para a implementação da economia circular, este trabalho avaliou o grau de maturidade da simbiose industrial em uma empresa produtora de vidro plano, por meio do indicador grau de maturidade da simbiose industrial, que contrapõe as sete barreiras da simbiose industrial com os cinco estágios de maturidade. Para quantificar o grau de maturidade da simbiose industrial, foi criada uma Equação, produção original deste trabalho, que identificou que a empresa possui atualmente 28,5% do grau de maturidade, possibilitando identificar o que pode ser melhorado e facilitando o processo de tomada de decisão.
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Kandio, Engjinia Frenny, Adithya Yudistira, and John M. R. Runtuwene. "ISOLASI BAKTERI ENDOFIT SIMBION DARI SPONS Stylissa sp. DAN UJI AKTIVITAS ANTIBAKTERI SERTA IDENTIFIKASI SECARA MOLEKULER MENGGUNAKAN GEN 16S rRNA." PHARMACON 10, no. 1 (February 24, 2021): 649. http://dx.doi.org/10.35799/pha.10.2021.32750.

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Abstract:
ABSTRACTSponges are porous animals that are filter feeders and they become a habitat for microorganisms to nest in their bodies. The result of the symbiosis between sponges and microorganisms, especially in bacteria is the ability of the sponge to produce bioactive compounds. One of the potentials derived from these bioactive compounds is antibacterial. This study aims to isolate and test the antibacterial activity of the endophytic symbiont bacteria Stylissa sp., as well as to carry out molecular identification using the 16S rRNA gene of symbiont bacteria isolates that show the greatest antibacterial power. Three isolates of endophytic symbiont bacteria were successfully obtained through the purification stage. Each isolate was coded E1, E2, and E3. With the average inhibition zone against Escherichia coli bacteria, E1 (7.26 mm) is in the moderate category, E2 (5.42 mm) is in the moderate category and E3 (0.96 mm) is in the weak category. While the antibacterial power against Staphylococcus aureus bacteria, E1 (10.26 mm) in the moderate category, E2 (2.10 mm) in the moderate category, and E3 (0.17 mm) in the weak category. The endophytic bacteria that have the greatest antibacterial power is in isolate E1 which is based on molecular analysis using the 16S rRNA gene identified as Bacillus cereus bacteria. Keywords: Stylissa sp. Sponge, endophytic symbiont bacteria, antibacterial activity, molecular identification, 16S rRNA Gene ABSTRAKSpons adalah hewan berpori yang bersifat filter feeder sehingga menjadi habitat bagi mikroorganisme untuk bersarang di dalam tubuhnya. Hasil dari simbiosis antara spons dan mikroorganisme dalam hal ini bakteri yaitu kemampuan spons dalam menghasilkan senyawa bioaktif. Salah satu potensi yang berasal dari senyawa bioaktif tersebut adalah antibakteri. Penelitian ini bertujuan untuk mengisolasi dan melakukan pengujian aktivitas antibakteri dari bakteri simbion endofit spons Stylissa sp., serta melakukan identifikasi secara molekuler menggunakan gen 16S rRNA terhadap isolat bakteri simbion yang menunjukkan daya antibakteri terbesar. Sebanyak 3 isolat bakteri simbion endofit berhasil diperoleh melalui tahap purifikasi. Masing-masing isolat diberi kode E1, E2, dan E3. Dengan rata-rata zona hambat terhadap bakteri Escherchia coli yaitu, E1 (7,26 mm) termasuk kategori sedang, E2 (5,42 mm) termasuk kategori sedang, E3 (0,96 mm) dengan kategori lemah. Sedagkan daya antibakteri terhadap bakteri Staphylococcus aureus yaitu, E1 (10,26 mm) dengan kategori sedang, E2 (2,10 mm) termasuk kategori sedang, dan E3 (0,17 mm) pada kategori lemah. Bakteri endofit yang memiliki daya antibakteri terbesar yaitu isolat E1 yang berdasarkan analisis secara molekuler dengan menggunakan gen 16S rRNA teridentifikasi sebagai Bacillus cereus. Kata kunci: Spons Stylissa sp., bakteri simbion endofit, aktivitas antibakteri, identifikasi molekuler, gen 16S rRNA.
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Sack, Jeffrey D., and Bonnie Nieves. "SimBio." American Biology Teacher 84, no. 7 (September 1, 2022): 447. http://dx.doi.org/10.1525/abt.2022.84.7.447.

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Lima Junior, Walter Teixeira. "DESAFIOS DO JORNALISMO EM AMBIENTE COMUNICACIONAL SIMBIÓTICO ESTRUTURADO PELA COMPUTAÇÃO COGNITIVA." Revista Observatório 3, no. 3 (May 1, 2017): 34. http://dx.doi.org/10.20873/uft.2447-4266.2017v3n3p34.

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Abstract:
O Jornalismo sofreu forte influência tecnológica oriunda da Revolução Industrial. Séculos depois, outro grande impacto atingiu os seus modos de fazer, a introdução das máquinas computacionais e redes telemáticas, que baseiam a relação homem-máquina computacional na filosofia cibernética denominada master-slave. Outra vertente tecnológica a compor o atual ecossistema informativo digital conectado, a Computação Cognitiva, é baseada no artigo seminal de J.C.R. Licklider, Man-computer Symbiosis (1960). A relação entre homem-máquina computacional, nessa linha tecnológica cognitiva, é de parceria na troca de informações de forma simétrica entre dois agentes cognitivos, um biológico (ser humano) e outro sintético (máquina computacional), que desafiará Jornalismo para adoção de novos tipos de relacionamento com a audiência. PALAVRAS-CHAVE: Jornalismo, Computação Cognitiva, Simbiose homem-máquina, narrativas. ABSTRACT Journalism suffered a strong technological influence from the Industrial Revolution. Centuries later, another major impact their ways of doing, the introduction of computional machines and telematic networks, which base the computational man-machine relationship, named master-slave by cybernetic philosophy. Another technological aspect to compose the current connected digital information ecosystem, Cognitive Computing, is based on the seminal article of J.C.R. Licklider, Man-computer Symbiosis (1960). The relation between computer-human machine, in this cognitive technological line, is in partnership in the exchange of information in a symmetrical way between two cognitive agents, one biological (human being) and another synthetic (computational machine), that will challenge Journalism to adoption of new types Relationship with the its audience. KEYWORDS: Journalism, Cognitive Computation, Man-computer Symbiosis, narratives. RESUMEN El periodismo sufrido una fuerte influencia tecnológica llegada de la revolución industrial. Siglos después, otro impacto importante logró sus formas de hacer, la introducción de equipos de computo y redes de telecomunicaciones, que se basa la interfaz hombre-máquina computacional en la filosofía de la cibernética llamado maestro-esclavo. Otro aspecto tecnológico para componer el actual ecosistema de la información digital conectada, Computación Cognitiva, se basa en el artículo seminal J.C.R. Licklider, la simbiosis hombre-ordenador (1960). La relación entre el ordenador hombre-máquina, esta línea tecnológica cognitiva, es la asociación en el intercambio de información de forma simétrica entre dos agentes cognitivos, una biológica (humanos) y otra sintética (máquina de computación), que pondrá a prueba Periodismo para la adopción de nuevos tipos relación con el público. PALABRAS CLAVE: Periodismo, Computación Cognitiva, simbiosis hombre-máquina, narrativas.
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Solis, Urbano, Esthela Freire, and Lorena Yaulema. "OSTEOARTRITIS, ENVEJECIMIENTO Y ACTIVIDAD FÍSICA, SIMBIOSIS NECESARIA." Revista de Investigación Talentos 7, no. 1 (June 30, 2020): 96–104. http://dx.doi.org/10.33789/talentos.7.1.126.

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Andre, Marcelo Fabiano, Amanda Quinhone, Maria Fernanda Marinho, and Larissa Cristina Arruda de Oliveira Benedini. "Química e arte: uma simbiose de matar." Conjecturas 21, no. 6 (December 10, 2021): 910–26. http://dx.doi.org/10.53660/conj-405-203.

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Abstract:
Desde a antiguidade o ser humano usa a tinta. No início era composta de base natural e orgânica, como o sangue, com o passar do tempo, sua composição ficou mais complexa e perigosa (resinas, pigmentos, diluentes, solventes e aditivos). Elementos como o chumbo e o mercúrio apesar de tóxicos estavam presentes, no entanto, não era comum o uso de equipamentos de proteção ao manusear as tintas o que gerava riscos a sua saúde física e mental, podendo levá-los à loucura e a morte. O objetivo deste trabalho é entender o efeito do chumbo no organismo e relacioná-lo com a morte dos pintores Vincent van Gogh e Cândido Portinari. Para compreender o assunto, foi realizada uma pesquisa bibliográfica qualitativa. Nela descobriu-se que o chumbo afeta principalmente o sistema nervoso, mesmo em baixas concentrações. A intoxicação nos pintores ocorria por meio das tintas por via oral e respiratória, principalmente pelo uso frequente das cores amarela, branco e azul (altas concentrações). Conclui-se que houve intoxicação por chumbo no caso Portinari e, no que tange à Van Gogh há controvérsias, mesmo demonstrando sinais de intoxicação.
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Taboada Barrenechea, Paul. "Simbiosis: Rehabilitación energética Unidad Vecinal de Matute." Paideia 5, no. 6 (September 15, 2017): 98–113. http://dx.doi.org/10.31381/paideia.v5i6.900.

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Abstract:
El presente artículo se realizó con la finalidad de conocer y poner en práctica nuevas propuestas en base a tendencias arquitectónicas que incorporan la tecnología contemporánea para proyectar con el medio natural. Esta nueva tendencia considera a los elementos climáticos para proponer hábitats más sostenibles, ofreciendo mejor calidad de vida a los núcleos familiares que lo componen. A partir del concurso de Solar Declathon 2014, se tomó en cuenta el proyecto de Symbcity por tener características similares de vivienda en lo que refiere a bloques de edificios multifamiliares y realidad social. Según esta elección se tomaron en cuenta los aspectos tecnológicos utilizados en Symbcity, para ser considerados en un proyecto similar en nuestro medio, proponiendo nuevos aportes tecnológicos que vayan de acorde a nuestra realidad.
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Díaz Balerdi, Ignacio. "Escultura conceptual mexica: la simbiosis águila-felino." Anuario de Estudios Americanos 53, no. 2 (December 30, 1996): 15–33. http://dx.doi.org/10.3989/aeamer.1996.v53.i2.413.

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Fernández, Esteve. "Autores-revisores y editores, ¿parasitismo o simbiosis?" Gaceta Sanitaria 29, no. 2 (March 2015): 154. http://dx.doi.org/10.1016/j.gaceta.2014.09.002.

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Lima, Luís Mauricio. "Pharmacopeia and ANVISA: A Necessary Symbiosis." Revista Brasileira de Farmácia Hospitalar e Serviços de Saúde 08, no. 04 (2017): 4–7. http://dx.doi.org/10.30968/rbfhss.2017.084.001.

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Estévez, Pablo Diaz. "La estatalización del campesinato. Cooptación o simbiosis política?" Áskesis - Revista des discentes do Programa de Pós-Graduação em Sociologia da UFSCar 3, no. 2 (May 18, 2020): 57. http://dx.doi.org/10.46269/3214.143.

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Abstract:
A partir de un estudio de caso sobre la intervención estatal en el conflicto por la tierra en una provincia del norte argentino, ponemos a prueba el concepto de “simbiosis política” que da cuenta de nuevas relaciones políticas entre gobiernos progresistas y movimientos sociales a raíz de una serie de políticas públicas de extensión rural. Se trata del estudio del conflicto agrario en el Departamento de Figueroa (Provincia de Santiago del Estero, Argentina, del año 2008) que constituyó la tesis doctoral en Ciencia Política del Autor (DÍAZ, 2011).41 A partir de las nuevas características del ejercicio del poder en el escenario de gobiernos “amigos de los movimientos sociales” se produce la participación directa del campesinado en la cogestión de políticas públicas brindando su propia estructura organizativa y experiencia en la distribución de recursos. Tomando distancia de los análisis tanto “movimentistas” (aquellos que le asignan al Estado una dominación anulante de la iniciativa social), como de los análisis “estatalistas” (aquellos que toman a los actores sociales como meros accesorios del poder centralizante del Estado entendido como organizador excluyente del orden público), se caracteriza la nueva relación Estado-movimiento social, yendo más allá de la clásica “cooptación preventiva”. Se enciende así una alerta metodológica para los investigadores que abordan estas situaciones donde en general la ponderación de las fuerzas socio-políticas tiende a destacar o el protagonismo de los actores institucionales o de los no institucionales, descuidando la compleja dinámica entre ambos y el análisis de los resultados materiales de dicha relación.
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