Academic literature on the topic 'Strutture isolate alla base'

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Journal articles on the topic "Strutture isolate alla base"

1

Rucco, V., F. D'Osualdo, A. Visentini, and A. Zucchi. "Problemi di diagnostica differenziale nelle sindromi lombosciatalgiche." Rivista di Neuroradiologia 2, no. 1_suppl (1989): 21–28. http://dx.doi.org/10.1177/19714009890020s104.

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Abstract:
Gli Autori, in base alla loro esperienza pluriennale nella terapia delle sindromi lombo-sciatalgiche, distinguono tre gruppi principali di patologie: 1) Patologia delle radici o del nervo intervertebrale: Queste lesioni alte sono il regno della Neuroradiologia e raramente il paziente giunge al tavolo operatorio con una diagnosi dubbia. Le cause più frequenti di lesione a questo livello sono rappresentate dall'ernia discale, dalla stenosi del canale midollare (congenita o acquisita) e dalla stenosi del canale intervertebrale (continua o intermittente). Queste tre cause principali possono presen
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2

Andreula, C. F., P. Ladisa, A. Nella, R. De Blasi, and A. Carella. "La risonanza magnetica nella Neurosarcoidosi." Rivista di Neuroradiologia 7, no. 6 (1994): 899–907. http://dx.doi.org/10.1177/197140099400700609.

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Abstract:
La sarcoidosi è una malattia infiammatoria granulomatosa poco comune, ad eziologia sconosciuta, caratterizzata da abnorme incremento dell'immunità cellulo mediata nei siti di lesione, sotto forma di noduli sarcoidei. Il sesso più colpito è quello femminile con età di insorgenza compresa fra i 20 e i 40 anni. Sono state formulate diverse ipotesi eziopatogenetiche nel tentativo di identificare l'agente capace di coinvolgere i meccanismi responsabili dell'accumulo di linfociti e di macrofagi nella sede di lesione. Oltre alla teoria similtumorale alcuni autori propongono che alla base del processo
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3

Romano, A., S. Chibbaro, M. Fricia, P. Mancuso, and L. Chiaramonte. "Pneumatizzazione ossea cranio-cervicale." Rivista di Neuroradiologia 10, no. 3 (1997): 373–76. http://dx.doi.org/10.1177/197140099701000310.

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Abstract:
Gli autori riportano il caso di un paziente giunto alla loro osservazione per una bolla di enfisema sottogaleale occipitale destra. L'esame TC del basicranio e della cerniera cranio-cervicale evidenziò un'estesa pneumatizzazione della rocca, mastoide ed occipitale di destra. Tale processo si estendeva anche al condilo ed alla massa laterale dell'atlante; fu inoltre evidenziata una bolla di enfisema all'interno del canale spinale lateralmente al dente dell'epistrofeo. Gli autori ritengono che alla base di tale abnorme pneumatizzazione sia un'eccessiva crescita dell'epitelio di rivestimento dell
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4

Corsico, N., and P. Tirone. "Mezzi di contrasto iodurati ionici e non-ionici in neuroradiologia: Aspetti farmaco-tossicologici." Rivista di Neuroradiologia 1, no. 2 (1988): 155–59. http://dx.doi.org/10.1177/197140098800100205.

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Abstract:
Sono stati confrontati gli effetti farmacotossicologici di alcuni mezzi di contrasto ionici e non-ionici sulle strutture nervose e sulle funzioni cerebrali. I mezzi di contrasto non-ionici hanno esercitato una minor azione lesiva sulla barriera ematoencefalica e sono risultati meno neurotossici. In particolare hannno dimostrato un minore potenziale epilettogeno. Sulla base dei risultati ottenuti si può presumere che la minor neurotossicità dei mezzi di contrasto non-ionici non sia dovuta soltanto alla minor osmolalità delle soluzioni, ma anche alla minor chemiotossicità della molecola.
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5

Medicamento, N., and A. Carella. "Il conflitto neurovascolare come causa di ipertensione arteriosa." Rivista di Neuroradiologia 9, no. 3 (1996): 283–88. http://dx.doi.org/10.1177/197140099600900303.

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Abstract:
La RM è la metodica diagnostica d'elezione nello studio dei conflitti neurovascolari. Vi sono numerose indicazioni che pongono alla base dell'ipertensione essenziale la compressione della superficie anterolaterale sinistra dell'oblongata da parte di strutture vascolari arteriose. Allo scopo di verificare questa ipotesi abbiamo esaminato 15 pazienti ipertesi mediante RM, utilizzando sequenze F.L.A.SH.-3D, che si sono dimostrate le più idonee a mostrare tali alterazioni.
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6

Fonda, C., and M. Antonello. "Base cranica: Anatomia neuroradiologica della patologia." Rivista di Neuroradiologia 13, no. 3 (2000): 307–26. http://dx.doi.org/10.1177/197140090001300303.

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Abstract:
La base cranica si suddivide in tre fosse, l'anteriore (FCA), la media (FCM) e la posteriore (FCP). Numerosi sono i forami che consentono il passaggio di componenti vasculonervose in comunicazione fra strutture endo ed extracraniche. La base cranica deriva da un'ossificazione encondrale a partire dal 40° giorno di gestazione. Dalla notocorda prende origine la cartilagine paracordale che dalla linea mediana si estende alla regione sellare ed ai primi somiti occipitali, derivati da tre rispettivi sclerotomi. Rostralmente e lateralmente alla placca paracordale si sviluppano le cartilagini polari,
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Martelli, A., M. Zanlungo, L. Sibilla, et al. "Studio TC del nervo ulnare nel canale di Gujon." Rivista di Neuroradiologia 6, no. 2 (1993): 201–5. http://dx.doi.org/10.1177/197140099300600212.

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Abstract:
Il canale di Gujon o piccolo canale è una struttura libro-ossea che si estende nella regione anteromediale del polso dall'osso pisiforme all'uncino dell'osso uncinato. In esso decorrono il nervo ulnare con l'arteria omonima e le sue vene satelliti, immersi in abbondante tessuto adiposo. La anatomia TC normale del canale e delle strutture in esso contenute viene descritta sulla base degli aspetti rilevati in 8 soggetti volontari. Gli esami TC sono stati eseguiti con sezioni assiali di 1,5 mm per studiare il tratto compreso tra la metafisi distale dell'ulna e la base dei metacarpi. Sulle scansio
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8

Simonetti, L., M. Menditto, and R. Elefante. "Confronto tra TC ed RM: La RM nella patologia vascolare." Rivista di Neuroradiologia 4, no. 3_suppl (1991): 21–25. http://dx.doi.org/10.1177/19714009910040s305.

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Abstract:
La patologia vascolare encefalica, ischemica ed emorragica, rappresenta uno dei capitoli più importanti della pratica clinica neuroradiologica. Nella patologia ischemica acuta la TC rappresenta tutt'ora il principale strumento diagnostico. La RM è superiore alla TC nello studio delle lesioni localizzate nella porzione inferiore della fossa cranica posteriore, a causa dei limiti imposti alla TC dalla presenza degli artefatti secondari alle strutture ossee della base cranica. Inoltre la RM è più sensibile agli infarcimenti emorragici di focolai ischemici. Infine la RM risulta indispensabile per
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9

Rudiero, Riccardo. "La centrale idroelettrica del cotonificio Widemann (San Germano Chisone, Torino): prospettive di conoscenza, conservazione e valorizzazione." Labor e Engenho 11, no. 4 (2017): 492. http://dx.doi.org/10.20396/labore.v11i4.8651203.

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Abstract:
Le valli alpine del Pellice, Chisone e Germanasca, ai cui piedi sorge la città di Pinerolo (TO), furono tra le prime aree industrializzate dello stato sabaudo, vocazione che si riscontra ancora in un’ampia rete di testimonianze materiali: dai complessi produttivi alle opere sociali per la classe operaia; dalle infrastrutture di sfruttamento delle acque al sistema di elettrificazione. Riguardo quest’ultimo, sono ancora numerose le strutture atte alla generazione di energia elettrica, talune dismesse, altre in funzione, altre ancora in corso di trasformazione. Il presente contributo si soffermer
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Triulzi, F., and G. Scotti. "La RM nella patologia sellare e parasellare." Rivista di Neuroradiologia 1, no. 1_suppl (1988): 75–93. http://dx.doi.org/10.1177/19714009880010s109.

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Abstract:
La Risonanza Magnetica (RM) ad alta intensità di campo (1.5 T), può attualmente ritenersi la tecnica di prima scelta nello studio della maggior parte della patologia ipofisaria e parasellare. L'estrema accuratezza offerta dalla RM nella definizione anatomica delle strutture sellari è di particolare utilità nello studio delle malformazioni dell'ipofisi e del peduncolo ipofisario e in tutte le piccole lesioni occupanti-spazio della regione sovrasellare. La RM ha inoltre recentemente dimostrato una superiore sensibiltà diagnostica rispetto alla Tomografia Computerizzata (TC) anche nello studio di
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