Academic literature on the topic 'Trapassato prossimo'

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the lists of relevant articles, books, theses, conference reports, and other scholarly sources on the topic 'Trapassato prossimo.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Journal articles on the topic "Trapassato prossimo"

1

Scarpel, Sebastiano. "Considerazioni sull’uso aoristico del trapassato prossimo." Annales Universitatis Paedagogicae Cracoviensis. Studia de Cultura 1, no. 9 (2017): 121–31. http://dx.doi.org/10.24917/20837275.9.1.11.

Full text
Abstract:
Abstrakt Pier Marco Bertinetto teorizza la tendenza del trapassato prossimo a perdere le sue caratteristiche aspettuali ordinarie per acquisire le proprietà propulsive tipiche del passato remoto, tendenza riconducibile a un fenomeno più vasto conosciuto come aoristic drift. Obiettivo di questo articolo è proporre una diversa interpretazione di tale problematica. Si ritiene infatti che sia possibile individuare quel momento di riferimento che caratterizza l’aspettualità del trapassato prossimo anche nei casi in cui esso viene usato per esprimere il proseguimento degli eventi di una narrazione. O użyciu aorystycznym włoskiego czasu zaprzeszłego trapassato prossimo Pier Marco Bertinetto formułuje hipotezę o tendencji włoskiego czasu zaprzeszłego trapassato prossimo do utraty swoich definicyjnych właściwości aspektowych i zyskania typowych cech aorystycznego czasu przeszłego passato remoto. Tendencja ta jest związana z szerszym zjawiskiem językowym zwanym aoristic drift. Celem poniższego artykułu jest przedstawienie innej interpretacji tego problemu. Autor uważa, że można zlokalizować punkt odniesienia R, charakteryzujący wartość aspektową czasu trapassato prossimo, nawet w przypadkach, w których czas ten jest wykorzystywany do wyrażania wydarzeń po sobie następujących w tekście narracyjnym.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Scarpel, Sebastiano. "INSEGNARE IL TRAPASSATO PROSSIMO A MADRELINGUA POLACCHI." Italica Wratislaviensia 9, no. 2 (December 31, 2018): 239–53. http://dx.doi.org/10.15804/iw.2018.09.25.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Lepschy, Anna Laura, and Giulio Lepschy. "I tempi del passato." Linguistica 32, no. 2 (December 1, 1992): 75–88. http://dx.doi.org/10.4312/linguistica.32.2.75-88.

Full text
Abstract:
Normalmente in italiano, in una frase principale, per riferirci al passato, abbia­ mo la scelta fra Imperfetto (scrivevo), Passato Prossimo (PP) (ho scritto), e Passato Remoto (PR) (scrissi). Trascuriamo qui ii fatto che Imperfetto e PR appartengano inequivocabilmente al paradigma morfologico del verbo, mentre il PP è una forma composta, costruita sintatticamente, che si potrebbe voler affiancare ad altri costrutti, come sto scrivendo ecc.; del resto ci sono proposte generativiste di considerare ii PP come risultante dall'inserimento di una frase al passato entro un predicato al presente (l'ausiliare). Postuliamo invece che, a qualche livello, si ponga, nel sistema verbale italiano, la scelta fra i tre paradigmi citati (indipendentemente dalla constatazione che essi di fatto compaiono nelle tradizionali grammatiche italiane). Notiamo anche che ii Trapassato Prossimo, in maniera esplicita o implicita, e ii Trapassato Remoto in ma­ niera esplicita, nell'italiano modemo indicano anteriorità relativa, rispetto a un altro punto di riferimento passato.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Miklič, Tjaša. "Su alcuni usi tempo-aspettuali dei paradigmi verbali italiani trapassato prossimo e imperfetto." Linguistica 42, no. 1 (December 1, 2002): 47–64. http://dx.doi.org/10.4312/linguistica.42.1.47-64.

Full text
Abstract:
Nel presente contributo mi propongo di discutere certe scelte del TRAPASSATO PROSSIMO (TP) e dell'IMPERFETTO (IM), avanzando suggerimenti sui principi che le regolano. Ero partita da alcune ricorrenti soluzioni testuali italiane che, con la propria veste linguistica, in uno straniero di solito provocano delle perplessità, ad es.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Nowakowska, Małgorzata. "Osservazioni sull’impiego del passato remoto nell’analessi." Annales Universitatis Paedagogicae Cracoviensis. Studia de Cultura 1, no. 9 (2017): 107–20. http://dx.doi.org/10.24917/20837275.9.1.10.

Full text
Abstract:
Abstrakt Nella narrativa italiana il trapassato prossimo è usato in modo canonico nelle analessi. Grazie al suo aspetto compiuto, questo tempo verbale permette una retrocessione nel passato relativamente al tempo della narrazione principale. Il presente articolo analizza l’uso del passato remoto nelle analessi e si propone di trovare il motivo di tale impiego non canonico. Essendo perfettivo, il passato remoto ha la funzione di far progredire la narrazione principale e non è quindi adatto a essere impiegato nell’analessi. Kilka uwag o użyciu czasu passato remoto w retrospekcji W powieściach włoskich czas zaprzeszły trapassato prossimo jest używany standardowo w celu zaznaczenia retrospekcji, jaka się pojawia w narracji głównej. Dzięki aspektowi perfektowemu, ten czas gramatyczny pozwala na przywołanie wydarzeń z przeszłości, wcześniejszych w stosunku do czasu narracji głównej. Niniejszy artykuł poddaje analizie użycie czasu przeszłego dokonanego passato remoto, które jest niestandardowe we fragmentach restrospekcyjnych, oraz stara się znaleźć przyczynę tego użycia. Z racji tego, że czas passato remoto jest z natury dokonany a nie perfektowy, posuwa narrację główną do przodu, a co za tym idzie, nie pasuje do retrospekcji narracyjnej.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Mazzini, Maurizio. "L’idea del passato nel passato in italiano e in polacco: il trapassato prossimo ed i suoi equivalenti semantici polacchi / The idea of the past in the past: the trapassato prossimo tense and its semantic equivalents in Polish." Italica Wratislaviensia 1, no. 4 (April 26, 2013): 85. http://dx.doi.org/10.15804/iw.2013.04.05.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Todorović, Suzana. "I TEMPI VERBALI DEL MODO INDICATIVO NEL DIALETTO ISTROVENETO DEL LITORALE SLOVENO." Folia linguistica et litteraria XI, no. 30 (2020): 281–300. http://dx.doi.org/10.31902/fll.30.2020.16.

Full text
Abstract:
Nel presente contributo ci proponiamo di presentare l’impiego dei tempi verbali istroveneti del modo indicativo. Il lessico istroveneto (attinente all’area istriana nordoccidentale) è riportato in otto dizionari dialettali, ovvero Dizionario storico fraseologico etimologico del dialetto di Capodistria (Giulio Manzini e Luciano Rocchi, 1995), Dizionario del dialetto capodistriano (Dino Parovel, 2006), Voci della parlata isolana nella prima metà di questo secolo (Antonio Vascotto, 1987), Vocabolarietto del dialetto isolano (Antonio Delise, 2006), Dizionario del dialetto isolano: raccolta di parole e modi di dire della parlata isolana di ieri, di oggi e, forse, di domani (Silvano Sau, 2009), Le perle del nostro dialetto (Ondina Lusa e Marino Bonifacio, 2004, 2010, 2012). In alcuni dizionari gli autori riportano altresì una selezione di elementi grammaticali senza fornire un puntuale quadro grammaticale delle parlate prese in esame; oltre a ciò, non sempre vi è rispondenza tra gli elementi grammaticali riportati e quelli rilevati sul campo durante le nostre ricerche, essendo (stati) gli autori dei dizionari perlopiù amanti della parola dialettale e non linguisti o dialettologi. Le regole d’uso dei tempi verbali istroveneti (presente, imperfetto, futuro semplice, passato prossimo, imperfetto, trapassato rossimo, futuro anteriore) sono state definite mediante materiali testuali registrati sul campo durante le inchieste dialettali effettuate in sette punti d’inchiesta istroveneti. Tutti i testi ricavati sul campo sono stati corredati da traduzioni in italiano. Per ogni tempo verbale riportiamo le coniugazioni dei verbi ausiliari ˈeṡer ‘essere’ e ver ‘avere’ e le coniugazioni dei verbi regolari con infinito in -ar o -a (Pirano); -er (Capodistria), -e (Isola) o -i (Pirano e Strugnano); -ir (Capodistria, Isola) o -i (Pirano). Nel caso dei tempi verbali composti è stata messa in rilievo la loro modalità di formazione.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Čeh-Tomašič, Snježana. "La scelta morfo-sintattica del passato remoto e/o l’imperfetto in funzione semantica." Radovi. Razdio filoloških znanosti 19, no. 11 (January 11, 2018). http://dx.doi.org/10.15291/radovifilo.1520.

Full text
Abstract:
Dvostruki aspekt klasično-latinskog perfekta (koji je u jednom signansu objedinjavao dva signatuma — grčki aorisni i perfekt in sensu strido) doveo je u talijanskom jeziku do razgraničenja dviju funkcija i stvaranja dviju odvojenih paradigmi (signansa) za svaku od funkcija (signatuma). Takva savršena proporcija (tj. jedan signans za jedan signatum) koja funkcionira u talijanskom standardu ne postoji međutim i u dijasistemu talijanskih dijalekata; sjeverni, naime, poznaju samo paradigmu tzv. passata prossima (koji tada zamjenjuje i tzv. passato remoto); južni samo paradigmu passata remota (koji funkcionira i kao passato prossimo). U takvu dvočlanu glagolskom sistemu (kakav je sistem glagola talijanskih dijalekata, ako izuzmemo dva tzv. trapassata) sasvim je drugačiji interparadigmatski »položaj« i odnos imperfekta (kojega otoje skupine dijalekata poznaju) prema svakom od tih vremena. U ovom se članku na osnovi materijala iz XIV st. na rimskom dijalektu analizira ta relacija i ustanovljava odnos passata remota prema imperfektu kao odnos anteriornosti prema ne-anteriornosti. U toku rada na tim analizama autor članka opaža da se prilikom transformacija glagola iz passata remota u imperfekt na glagolima imati, biti, znati, vidjeti, poznavati događaju i semantičke promjene: ti glagoli, naime, u passatu remota dobivaju značenja koja nemaju u imperfektu. Tako glagol imati semantički funkcionira kao glagol primiti (u primjerima rečenica 1—6), kao glagoli uzeti, dočepati se, prisvojiti (7—9), postići (10), strpati u zatvor (11); glagol biti kao glagol stići (12—13), predstaviti se, pojaviti se (14—17); glagol vidjeti kao shvatiti, postati svjestan (18—21); glagol znati (sapere) kao glagol doći do saznanja, biti obaviješten (22) ; glagol poznavati (conoscere) kao glagol shvatiti, otkriti (23—25); glagol stajati kao zaustaviti se, zadržati se (26—30). U lokuciji stare quieto i glagolu cominciare izbor passata remota ili imperfekta ukazuje na razliku između (tek) započinjanja i dovršenja radnje izražene glagolom.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Dissertations / Theses on the topic "Trapassato prossimo"

1

Mottlová, Jana. "Minulé časy v Boccacciově Dekameronu." Master's thesis, 2015. http://www.nusl.cz/ntk/nusl-333512.

Full text
Abstract:
The present thesis is devided into two basic parts. The first part is theoretical. The theoretical part deals with cathegory of tense generally and the situation of past tenses in three mutually connected languages, i.e. in Latin, contemporary Italian and the 14th centrury Italian as found in grammar books. The second part is practical. The practical part is an analysis of Boccaccio`s Decameron, including the complex relation between passato prossimo and passato remoto.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles

Book chapters on the topic "Trapassato prossimo"

1

Scarpel, Sebastiano. "IL TRAPASSATO PROSSIMO NELLE FRASI CONSECUTIVE." In Punti d'incontro. Studi sulla lingua, sulla letteratura e sulla cultura, 171–86. Wydawnictwo Naukowe Uniwersytetu Pedagogicznego, 2018. http://dx.doi.org/10.24917/9788380843660.12.

Full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography