To see the other types of publications on this topic, follow the link: UNN.

Books on the topic 'UNN'

Create a spot-on reference in APA, MLA, Chicago, Harvard, and other styles

Select a source type:

Consult the top 50 books for your research on the topic 'UNN.'

Next to every source in the list of references, there is an 'Add to bibliography' button. Press on it, and we will generate automatically the bibliographic reference to the chosen work in the citation style you need: APA, MLA, Harvard, Chicago, Vancouver, etc.

You can also download the full text of the academic publication as pdf and read online its abstract whenever available in the metadata.

Browse books on a wide variety of disciplines and organise your bibliography correctly.

1

Nussbickel, Ottilie. Ausgekoochemd unn beluurt: Bespitzelt und belauscht. Bad Kreuznach: Fiedler, 1986.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
2

Lorang, Hans Walter. Ditt unn datt: Gedichda off Platt. Saarbrucken: Minerva-Verlag Thinnes & Nolte, 1986.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
3

Cann, Chris. Key skills at UNN: An introduction. 2nd ed. Newcastle upon Tyne: University of Northumbria, 1998.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
4

Glückstein, Hanns. E Dutt voll Glück unn Sunneschein: Pfälzer Mundart-Gedichte. Landau i. d. Pfalz: Verlag Pfälzer Kunst Dr. Hans Blinn, 1986.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
5

Svendsen, Hanne Marie. Unn fra stjernestene: En roman fra del gamle Grønland. 4th ed. [Copenhagen]: Gyldendal, 2003.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
6

Petersen, Adeline. Unerwäis - unn a knip : ferteel iinjsen foon e Fååstewål: Stöögne üt e Wiringhiird, e Böökinghiird än e oordergooshiird, schraawen tu e weedstrid "Ferteel iinjsen!". Bredstedt: Nordfriesisches Institut, 2004.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
7

Eccheli, Maria Grazia, and Alberto Pireddu, eds. Oltre l’Apocalisse. Florence: Firenze University Press, 2016. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-920-7.

Full text
Abstract:
L’immensità della tragedia umana che accompagna ogni catastrofe richiede sempre un momento di riflessione, che può condensarsi nell’istante di una fotografia, tradursi nel disincanto di un racconto oppure generare una nuova bellezza, attraverso l’arte e l’architettura. Dall’Interno perduto d’Emilia a L’Aquila, dai crinali d’Irpinia alla luminosa valle del Belice, dal paesaggio alpino di Longarone all’ormai irreale Messina di Antonello sono stati ripercorsi, in un viaggio a ritroso nel tempo, alcuni dei momenti più drammatici della storia recente del nostro Paese. Per L’Aquila, distrutta dal sisma del 2009, gli studenti della Scuola di Architettura di Firenze hanno immaginato una città in cui la vita, la musica e il ricordo siano ancora possibili, attraverso il progetto di un auditorium, uno spazio sacro e una piccola casa.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
8

Carinci, Filippo Maria, and Edoardo Cavalli. Élites e cultura. Venice: Edizioni Ca' Foscari, 2019. http://dx.doi.org/10.30687/978-88-6969-328-1.

Full text
Abstract:
Il Dottorato di ricerca in Storia Antica e Archeologia, oggi confluito in quello in Scienze dell’Antichità in convenzione con Udine e Trieste, ha rappresentato, a Ca’ Foscari, un momento importante di crescita del settore antichistico con la formazione di un gruppo di giovani studiosi attivi e apprezzati in diversi settori, in Italia e all’estero. Questo volume riunisce i contributi di due seminari sviluppati dai dottorandi su temi comuni, uno relativo al ruolo delle élites, l’altro a quello del sacro, tra antichità e medioevo. È una testimonianza interessante del lavoro svolto e curato dagli stessi interessati, un momento di formazione che aveva una tradizione e che si rinnova oggi nel nuovo dottorato.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
9

Barbara, Sibilio, ed. Linee guida per l’utilizzo della Piattaforma Tecnologica PO.MA. Museo. Florence: Firenze University Press, 2013. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-472-1.

Full text
Abstract:
Il Progetto “PO.MA. Museo” si è posto come obiettivo quello di creare un modello di misurazione della performance e di comunicazione dei suoi esiti a numerosi stakeholder e di costruire una Piattaforma Tecnologica che accoglie il suddetto modello nella sua più semplice formulazione e lo esprime in un linguaggio informatico in modo da renderlo concretamente utilizzabile. In sintesi, la Piattaforma mira a “conoscere e far conoscere il museo”. Queste “Linee Guida” costituiscono uno strumento finalizzato ad agevolare la sua applicazione da parte dei musei e a diffondere fra di essi una cultura di accountability cercando di vincere gli atteggiamenti di diffidenza nei confronti dell’analisi della performance.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
10

Cresci Marrone, Giovannella, Giovanna Gambacurta, and Anna Marinetti. Il dono di Altino. Venice: Edizioni Ca' Foscari, 2020. http://dx.doi.org/10.30687/978-88-6969-380-9.

Full text
Abstract:
In questo volume colleghi e amici rendono omaggio a Margherita Tirelli, archeologa, curiosa e vivace interprete di un metodo archeologico che ha improntato una stagione particolarmente florida di scavi, scoperte, studi e iniziative non superficiali di valorizzazione. Ad Altino, quale progenitrice di Venezia, Margherita Tirelli ha dedicato e dedica la sua attenzione ininterrotta, dagli scavi fino alla delicata transizione verso la nuova prestigiosa sede museale. In questa prospettiva, la studiosa ha sviluppato una proficua collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Ca’ Foscari Venezia, concretizzata in una convenzione di studi e ricerche e in sei convegni di studi altinati, volti ad approfondire svariate tematiche: dal funerario, al sociale, al sacro. Lo spettro diacronico dei suoi interessi archeologici, storici ed epigrafici trova riscontro nell’articolazione dei contributi che le sono qui dedicati: dalla cultura dei Veneti antichi alle tematiche della romanità, fino a una specifica attenzione sulla produzione vetraria. Il volume si chiude con un lavoro sul vetro di età ‘storica’, argomento che vede ancora oggi in lei una figura di riferimento nella realtà veneziana, e uno dedicato alle scelte dell’allestimento museale, un tema di comunicazione in cui ha saputo coniugare con i suoi collaboratori eleganza ed efficacia.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
11

De Benedetto, Nancy, and Ines Ravasini. Le letterature ispaniche nelle riviste del secondo Novecento italiano. Venice: Fondazione Università Ca’ Foscari, 2020. http://dx.doi.org/10.30687/978-88-6969-459-2.

Full text
Abstract:
Da qualche anno è in vita un progetto di ricerca dell’Università degli Studi di Bari, che ha all’attivo ormai diversi contributi, sulla ricezione della letteratura spagnola nell’Italia del Novecento. Se il primo obiettivo è stato quello di avere un quadro esaustivo delle traduzioni di letteratura spagnola in volume, non meno significativo appare il lavoro di recensione degli articoli pubblicati nelle riviste di cultura. Relativamente alle riviste della prima metà del secolo abbiamo strumenti che supportano la ricerca e studi che offrono delle prime conclusioni, mentre molto meno chiaro è il quadro del secondo Novecento di cui si offre in questo volume una prima esplorazione, in vista di uno spoglio sistematico, e di una disamina puntuale dei contenuti.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
12

Casellato, Alessandro, ed. «Lavoro e conoscenza» dieci anni dopo. Florence: Firenze University Press, 2014. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-516-2.

Full text
Abstract:
Bruno Trentin, in occasione della laurea honoris causa conferitagli dall’ateneo in cui suo padre era stato un maestro prima che il fascismo lo costringesse all’esilio, tenne una lectio magistralis tesa e commossa. Dieci anni dopo, nello stesso luogo, studiosi di discipline e generazioni diverse rileggono quel testo e lo mettono in relazione con le proprie ricerche. Lavoro e conoscenza funziona come un prisma, da cui esce una gamma di colori ampia e variegata, che finisce per rivelare la complessa stratificazione di quella lezione che, infatti, condensa il pensiero e le speranze di uno degli intellettuali-politici più affascinanti del secondo ’900. Insieme agli atti del convegno questo libro raccoglie i testi della lectio trentiniana e della laudatio con cui gli fu tributata l’onorificenza.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
13

Caproni, Giorgio. Il Girasole. Edited by Giada Baragli. Florence: Firenze University Press, 2017. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-495-4.

Full text
Abstract:
«Apriamo a caso il libro». È così che si eclissava tra il ’72 e il ’75 la voce-guida di Caproni per lasciare ad altri il microfono della trasmissione radiofonica «Il girasole». Una rubrica destinata alla divulgazione, trasmessa nelle ore di massimo ascolto del programma nazionale, con lo scopo di offrire ad un pubblico largo e diversificato una sorta di ‘sussidiario’ letterario che desse ai colti il piacere della rilettura e ai più giovani e sprovveduti quello della scoperta. Un grande poeta, Giorgio Caproni, aveva il compito di scegliere i passi da testi di ogni tempo e paese (poesia, narrativa, teatro…) e di collegarli tra loro con poche parole di presentazione in grado di ricreare un ambiente, un’epoca, insomma quanto sta intorno all’opera d’arte e la rende per tutti comprensibile e umana. È questa singolare avventura che – perduti/distrutti i materiali radiofonici – riusciamo infine a conoscere grazie all’attenta cura di Giada Baragli, che da copioni spesso lacunosi ha ricostruito il florilegio di un centinaio di brani che non solo offrono una preziosa antologia comparata della letteratura, ma ci parlano delle predilezioni e delle letture di uno straordinario, indimenticabile autore che ha anche collaborato con la radio.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
14

Pérez Díaz, Libardo Enrique, ed. Currículo y Emprendimiento. Bogotá. Colombia: Universidad de La Salle. Ediciones Unisalle, 2014. http://dx.doi.org/10.19052/978-958-8844-57-2.

Full text
Abstract:
Este texto se configura como primera aproximación a la sistematización de un proceso que esperamos sea de largo aliento. Uno en el que se aborda el emprendimiento más allá del reduccionismo empresarial asentado en el entendimiento de la "empresa" como un dispositivo monolítico, como una agencia de estructura rigida, de producción de bienes materiales y orientada por el lucro per se como único telos que le da sentido. Se presenta aquí un conjunto de acercamientos diversos y con distintos niveles de elaboración que danc uenta de experiencias construidas por varias instituciones de educación superior, y que muestran su maneras de considerar el currículo como una mediación importante en la formación del espíritu y la actitud emprendedora. A propósito de estas experiencias se muestran algunas apuestas desde un análisis crítico, de lecturas en perspectiva y de algunas reflexiones sobre el ser emprendedor y la importancia de la gestión curricular del emprendimiento en los procesos de formación. He aquí un intento de contribución a la construcción del tejido conversacional y la praxis que configura el escenario del mundo emprendedor, su importancia en el crecimiento de la singularidad humana y sus efectos en el desarrollo social. Ponemos en consideración una, solo una, de las respuestas posibles ante las permanentes interpelaciones que la sociedad y la historia le plantean a la institucionalidad educativa que, especialmente en el nivel superior, debe constituirse como referente y no como simple agencia de reproducción social
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
15

1953-, Olivur við Neyst, ed. Una og Uni. [Tórshavn]: Forlagið Fannir, 1987.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
16

L'Abate, Alberto, and Lorenzo Porta, eds. L'Europa e i conflitti armati. Florence: Firenze University Press, 2008. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-8453-786-7.

Full text
Abstract:
Frutto di uno dei più importanti convegni tenutisi in Italia sul ruolo dei Corpi civili di pace europei nella prevenzione dei conflitti armati, il volume raccoglie i contributi di alcuni tra i migliori studiosi italiani e stranieri che si sono occupati di peacekeeping e di peace building, costituendo uno strumento importante per la diffusione di questi temi nelle scuole superiori e all'Università secondo quanto previsto da un progetto ministeriale approvato. Due scritti introduttivi dei curatori, Alberto L'Abate e Lorenzo Porta, lo aggiornano agli avvenimenti più recenti e nel contempo illustrano indirizzi e contraddizioni delle politiche dell'UE in materia di prevenzione dei conflitti e di disarmo. Una particolare sezione è poi dedicata al conflitto serbo-albanese in Kossovo e al rischio di una nuova esplosione delle ostilità, analizzati attraverso le voci dialoganti di esponenti delle parti opposte. Sullo stesso tema pone l'accento anche la premessa di Antonio Cassese, ex presidente della Corte dell'Aia per i crimini di guerra in ex Jugoslavia e docente di Diritto internazionale all'Università di Firenze, che presenta delle interessanti proposte incentrate sul ruolo di mediazione dell'UE. Completano infine il volume le appendici che offrono un compendio della storia della nonviolenza indiana e delle Shanti Sena. Seguono documenti sugli esiti del più recente dibattito europeo su resistenza nonviolenta, difesa e intervento civile in zona di conflitto. Rassegna stampa: GAIA, giugno 2009: Una strategia vincente: costruire la pace dal basso
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
17

Zanoni, Bruno, Erminio Monteleone, and Claudio Peri, eds. Linea guida per la progettazione di un sistema di gestione per la qualità di un corso di studi universitario. Florence: Firenze University Press, 2004. http://dx.doi.org/10.36253/88-8453-203-5.

Full text
Abstract:
Questa linea guida è il frutto del lavoro di un gruppo di docenti delle Facoltà di Agraria di quasi tutti gli Atenei italiani. Essa ha come oggetto la progettazione di un Sistema di Gestione per la Qualità di un Corso di Studi Universitario che sia accreditabile o, per meglio dire, certificabile in conformità alla norma UNI EN ISO 9001. I contenuti e l'impostazione portano questa linea guida ad essere oggetto di consultazione e di approfondimento da parte di docenti, Presidi e Presidenti dei Corsi di Laurea di qualsiasi Facoltà italiana. Il Sistema proposto è una possibile evoluzione dell'iniziativa CampusOne per la realizzazione di Sistemi gestionali per la didattica.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
18

Andrei, Chiara, ed. Le corrispondenze familiari nell'archivio Dessí. Florence: Firenze University Press, 2003. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-268-4.

Full text
Abstract:
Il volume consente di ricostruire, in un preciso contesto storico-geografico (quello della Sardegna degli anni Trenta e Quaranta, della Pisa della Scuola Normale, della Ferrara del primo dopo-guerra) la formazione di una personalità e il suo avviarsi verso la scrittura. Intorno alla figura di Giuseppe Dessí, uno dei narratori più raffinati e appartati del nostro secondo Novecento, si profilano quelle del padre, del fratello, delle compagne, degli amici. Un mondo da scoprire nella complessità dei rapporti, grazie alle oltre 1400 lettere conservate all'Archivio Contemporaneo del Gabinetto Vieusseux di Firenze, di cui qui si offre la schedatura ed un ampio regesto di contenuti.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
19

Bastianini, Guido, Nikolaos Gonis, and Simona Russo, eds. Charisterion per Revel A. Coles. Florence: Firenze University Press, 2016. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-827-9.

Full text
Abstract:
Questo volume, dedicato a Revel Coles (che per tanti anni ha lavorato alla collezione degli Oxyrhynchus Papyri di Oxford), contiene l’edizione di trenta testi di provenienza egiziana, appartenenti a varie collezioni italiane e straniere, curati da papirologi che con Revel Coles hanno collaborato in Inghilterra e in Italia. I testi sono quasi tutti in greco (uno è in latino e uno in copto), ed offrono una campionatura significativa della cultura e della società dell’Egitto antico, dal II secolo a.C. all’VIII d.C.: vi figurano frammenti di opere dei principali autori della letteratura greca (come Omero, Esiodo, Euripide), e anche testi di magia applicata e di contenuto liturgico; vi sono compresi inoltre documenti della quotidianità, come petizioni e istanze di vario tipo, un verbale di processo riguardante un funzionario corrotto, ricevute di tasse, rendiconti della pubblica amministrazione e di imprese private, un contratto di permuta di immobili. Gli studiosi del mondo antico greco e romano, nei suoi vari aspetti, troveranno in questo volume numerosi elementi di interesse.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
20

Jacobbi, Ruggero. Le notti di Copacabana. Edited by Gioia Benedetti. Florence: Firenze University Press, 2018. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-770-2.

Full text
Abstract:
Un breve testo narrativo fino ad oggi sconosciuto ci riporta, grazie all’attenta cura filologica di Gioia Benedetti, la voce di uno dei più originali e geniali critici del nostro Novecento. Ruggero Jacobbi, alla fine del giovanile soggiorno brasiliano, aveva affidato alle Notti di Copacabana, suo unico romanzo compiuto ambientato nella Rio de Janeiro degli anni Cinquanta, non solo il clima e l’atmosfera di un mondo lontano e per certi versi mitico come quello carioca, ma anche una significativa traccia delle letture, frequentazioni, influenze che avevano esercitato su di lui i grandi testi della letteratura lusitana e sud-americana, all’epoca ancora poco noti in Italia. Straordinariamente abile a cogliere e interpretare i mutamenti del codice narrativo, Jacobbi ci presenta in questo libro una storia sperimentale straordinariamente intrigante, che alterna voci, personaggi, nella quale le vicende si intrecciano creando un’atmosfera di significativa suspence.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
21

Cabigiosu, Anna, and Anna Moretti. Osservatorio Nazionale sulle reti d’impresa 2020. Venice: Fondazione Università Ca’ Foscari, 2020. http://dx.doi.org/10.30687/978-88-6969-484-4.

Full text
Abstract:
L’anno 2020 ha visto svilupparsi una crisi senza precedenti a causa della pandemia. A fronte di questa situazione, l’edizione 2020 dell’Osservatorio vuole proporre una riflessione su come le reti d’imprese possano rappresentare uno strumento di resilienza delle imprese, guardando alle relazioni inter-organizzative come strumento di flessibilità, cambiamento e adattamento. L’edizione 2020 dell’Osservatorio sviluppa un approfondimento sulla relazione tra il funzionamento della rete e la performance delle imprese in rete ed è arricchito da alcuni approfondimenti settoriali. I risultati presentati aiuteranno i manager a massimizzare le opportunità offerte dalla rete ed i policy maker ad orientare in modo ancora più efficace l’utilizzo dei contratti di rete come strumento di resilienza.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
22

Corsani, Gabriele, Leonardo Rombai, and Mariella Zoppi, eds. Abbazie e paesaggi medievali in Toscana. Florence: Firenze University Press, 2014. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-645-9.

Full text
Abstract:
Il volume raccoglie i contributi della giornata di studio tenuta il 16 giugno 2010 all’Università di Firenze su Abbazie e paesaggi medievali in Toscana, cioè sulle forme del territorio che hanno strutturato per secoli i modi di vita nelle campagne della nostra regione. Si afferma oggi una infatuazione per quel paesaggio, cui fa riscontro una mancanza di interesse per la sua conservazione o per trasformazioni rispettose delle regole che lo hanno prodotto. È quindi opportuno presentare, al vaglio del metodo storico, uno sguardo sintetico sul paesaggio medievale, dalle premesse di antica matrice alle ragioni economiche della formazione monastica e feudale fino alla comparsa di un nuovo assetto apprezzato per la sua utile bellezza, in un persistente sostrato di misteriosa affabulazione. La Toscana permette molteplici riscontri di ciò che effettivamente sopravvive del pervasivo ordine stabilito nel Medioevo anche per le sue esemplari rappresentazioni letterarie e iconografiche, coeve e moderne.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
23

Bertrand, Maurice. UNO: Geschichte und Bilanz. Frankfurt am Main: Fischer Taschenbuch Verlag, 1995.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
24

Uno para cada una. Caracas: Fundación Editorial Perro y Rana, 2008.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
25

Wagner, Wolf. Uni-Angst und Uni-Bluff: Wie studieren und sich nicht verlieren. Berlin: Rotbuch, 1992.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
26

Dolfi, Anna, ed. Biblioteche reali, biblioteche immaginarie. Florence: Firenze University Press, 2016. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-865-1.

Full text
Abstract:
In uno degli scritti teorici di Calvino troviamo la suggestiva e borgesiana proposta della biblioteca non solo come raccolta di opere, ma come sistema incrociato di combinazioni. La stessa letteratura altro non sarebbe che una biblioteca continuamente soggetta a mutamenti tesi a scalzare gli autori canonici per fare emergere gli apocrifi . Giacché, se la letteratura nasce e si nutre di desiderio, non può accontentarsi del dato, ma proiettarsi nel luogo di quello che non c’è, o che, se anche c’è, è nascosto, ancora invisibile e lontano. Le biblioteche allora non solo sono infinite, ma cambiano il senso di un libro a seconda della sezione in cui lo dispongono, della collocazione, delle modalità di consultazione e utilizzo, del modo di giocare gli spazi, di aprire/chiudere alla luce, all’ombra (in grattacieli, in sotterranei), facendo della biblioteca un luogo dove libri e lettori interagiscono in spazi talvolta mitici. Raccolta come sono, le biblioteche, per interposto racconto, non solo dei libri sopravvissuti alle catastrofi della storia, ma di quelli bruciati, perduti, inventati, che, per il solo fatto di essere stati almeno una volta scritti o pensati, hanno lasciato traccia. In questo libro, di grande ricchezza e suggestione, ideato e curato da Anna Dolfi , si riflette, con esemplificazioni dalla grande letteratura moderna, sul rapporto tra ombre di carta e di celluloide, tra inconturnables e marginalia, alla ricerca dei libri dentro le biblioteche e delle biblioteche dentro i libri. Sullo sfondo la musica, la geniale recitazione di Carmelo Bene, le strisce dei graphic, i progetti architettonici, gli schermi dei computer, e le pagine di un romanzo incompiuto di Giuseppe Dessí che parla di una biblioteca murata e di una cascata di libri all’origine di un immaginario romanzesco.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
27

Cerrina Feroni, Ginevra, and Veronica Federico, eds. Società multiculturali e percorsi di integrazione. Florence: Firenze University Press, 2017. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-596-8.

Full text
Abstract:
Governare la complessità delle società multiculturali contemporanee pone grandi sfide ed una tensione costante tra eguaglianza sostanziale, diritto alla differenza e ordine sociale. Strumenti, percorsi e strategie per integrare comunità ed individui diversi dentro un medesimo orizzonte di diritti e doveri sono essenziali per dare vita a nuove tipologie di cittadinanza e a nuovi sentimenti di appartenenza. Il volume si pone l’obiettivo di aprire una riflessione critica in materia, capace di coniugare l’orizzonte teorico con l’effettività del diritto, analizzando quattro esperienze di rilievo nel panorama europeo: Regno Unito, Francia, Germania ed Italia. Si tratta di esperienze che propongono modelli e meccanismi di integrazione differenti, ma tutte attraversate dalla esigenza di ricercare e sperimentare percorsi innovativi ed efficaci a fronte di uno dei più delicati nodi del nostro tempo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
28

Saint, Sanjay, Sarah Krein, and Robert W. Stock. La prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza. Edited by Alessandro Bartoloni, Gian Franco Gensini, Maria Luisa Moro, and Gian Maria Rossolini. Florence: Firenze University Press, 2016. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-331-5.

Full text
Abstract:
Quasi 2 milioni di americani sviluppano ogni anno un’infezione correlata all’assistenza sanitaria e circa 100.000 di loro, per questo motivo, muoiono. Eppure queste infezioni sono ragionevolmente prevenibili attraverso l’adozione e l’attuazione di interventi, basati sull’evidenza, per il miglioramento della qualità delle attività di prevenzione delle infezioni, ma ancora troppi membri del personale ospedaliero si oppongono a queste iniziative. Esiste un know-how tecnico per la prevenzione delle infezioni, ma l’umano problema dell’adattamento spesso non viene trattato e rimane irrisolto. Questo libro è stato pensato per rispondere a tale sfida. In uno stile scorrevole e in un linguaggio semplice, il libro conduce i lettori attraverso una descrizione passo passo di come un intervento per il miglioramento della qualità potrebbe attuarsi in un ospedale modello, individuando i possibili ostacoli e offrendo strategie pratiche per superarli. Il testo si avvale della vasta esperienza clinica personale degli autori, arricchita da esempi, aneddoti e semplici indicazioni pratiche.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
29

De Bartolomeis, Paolo. Matematica. Passione e conoscenza. Edited by Fiammetta Battaglia, Antonella Nannicini, and Adriano Tomassini. Florence: Firenze University Press, 2019. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-940-9.

Full text
Abstract:
Quest’opera raccoglie gran parte delle pubblicazioni scientifiche di Paolo de Bartolomeis, Professore Ordinario di Geometria presso l’Università di Firenze dal 1980 fino alla prematura scomparsa, avvenuta il 29 novembre 2016. Gli articoli sono pubblicati in ordine cronologico. Dopo i primi lavori in Geometria Analitica Reale e, poi, in Analisi Complessa, lo sviluppo dei suoi interessi scientifici si intreccia con quello della Geometria Differenziale Complessa, con collaborazioni di altissimo livello internazionale. I due volumi di cui si compone quest’opera costituiscono così un prezioso riferimento per coloro che vorranno occuparsi dei temi di ricerca cari a Paolo de Bartolomeis, non solo per il contenuto scientifico, ma anche perché raccontano la storia di una grande passione e di una non comune apertura intellettuale; uno straordinario insegnamento per chi si avvicina o si dedica alla ricerca in Matematica e, in particolare, in Geometria.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
30

Masini, Emanuela, Laura Mugnai, and Sergio Boncinelli, eds. Gestione della Continuità Operativa delle Strutture Ospedaliere in Condizione di Maxi-emergenza. Florence: Firenze University Press, 2015. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-744-9.

Full text
Abstract:
Il presente volume si propone di eseguire uno studio che, attraverso un set di indicatori da applicare a tre parametri (appropriatezza, efficienza e qualità dei servizi sanitari), valuti le eventuali debolezze dei servizi assistenziali, territoriali e ospedalieri in caso di disastri con ripercussioni sul medio-lungo periodo. Il progetto vuole identificare la vulnerabilità degli ospedali fiorentini nel caso in cui l’area del Comune di Firenze e le aree limitrofe siano interessate da una maxi-emergenza con parziale o totale compromissione della continuità assistenziale delle strutture ospedaliere. Si propongono, inoltre, strategie e piani per mantenere la continuità operativa anche in caso di maxi-emergenza.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
31

Corbetta, Lorenzo, ed. Hot Topics in Pneumologia Interventistica - Volume 3. Florence: Firenze University Press, 2019. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6453-953-9.

Full text
Abstract:
Il Master in Pneumologia Interventistica ha l’obiettivo di formare uno pneumologo polivalente, con competenze professionali in broncoscopia diagnostica e operativa, toracoscopia, gestione delle vie aeree artificiali, attraverso il contributo sinergico di docenti universitari e ospedalieri. Il Master vede ogni anno la partecipazione di numerosi specialisti provenienti da tutto il territorio nazionale. La presente opera raccoglie tutte le tesi presentate dai partecipanti all’ottava edizione del Master in Pneumologia Interventistica dell’a.a. 2016/2017 a testimonianza e degna conclusione di un impegnativo ma proficuo anno di studio e attività pratiche per il conseguimento di una competenza professionale certificata, utile e spendibile nel curriculum dello specialista pneumologo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
32

Gramolati, Alessio, and Giovanni Mari, eds. Il lavoro dopo il Novecento: da produttori ad attori sociali. Florence: Firenze University Press, 2016. http://dx.doi.org/10.36253/978-88-6655-930-6.

Full text
Abstract:
Il volume, cui hanno collaborato ben trentaquattro studiosi ed esponenti sindacali, ha un duplice scopo: riproporre, nell’attuale fase di trasformazioni sociali e incertezze teoriche, le analisi e le tesi sul significato umano e politico del lavoro contenute nel principale libro di Bruno Trentin, La città del lavoro (II ed., Firenze University Press, 2014); e, nella convinzione che le pagine composte nel 1997 da uno dei massimi esponenti della storia della Cgil rappresentino un ‘classico’ del pensiero politico-sociale del Novecento, promuovere una riflessione che ne saggi la fecondità e attualità al fine di un approfondimento dei processi che hanno aperto il XXI secolo. Il risultato che emerge, per molti versi sorprendente, è la straordinaria ricchezza e capacità di indirizzo politico e sindacale del progetto di Trentin. MARTEDI' 17 MAGGIO Sede Nazionale della CGIL (Sala Santi)- Corso d'Italia 25 - Roma Presentazione del libro Bruno Trentin e il lavoro dopo il Novecento
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
33

Harner, Symon. Unn Jydh Yn Mis Du. Cornish Language Board, 1998.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
34

Artgrads-UNN, ed. Homage: Artgrads-UNN exhibition : catalogue. Nsukka: Association of University of Nigeria Art Graduates, 1991.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
35

Freedom in Our Bones: The History of the SUG, UNN (1960-2004). Onitsha, Nigeria: Blue Publishers, 2007.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
36

Medieval painting in Northern Europe: Techniques, analysis, art history : studies in commemoration of the 70th birthday of Unn Plahter. London: Archetype, 2006.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
37

Una pelea refrescante: One Piece, 67. Spain: Planeta DeAgostini, 2013.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
38

Zaslascky, Sofía. Dispositivo poético. Editorial de la Universidad Nacional de La Plata (EDULP), 2017. http://dx.doi.org/10.35537/10915/62452.

Full text
Abstract:
Este libro es un experimento, un procedimiento que adaptado adecuadamente puede ser utilizado de muchas otras maneras. Sin embargo aquí se empleó para componer poesía. Cada uno de los dados en este libro, esta conformado por seis palabras organizadas alrededor de una idea. Por ejemplo hay uno que tiene que ver con la eternidad: Absoluta, interminable, infinita, inerte, inagotable, inmortal. Otro con lo secreto: Enigmático, confidencial, hermético, ilegal, recóndito, intimo. Dispositivo poético es un modo de agrupar palabras, de combinarlas entre sí formando un mar de lenguaje. Revueltas o quietas, mutando permanentemente, fluyen una y otra vez. Las fotografías, aquí, contienen texto, es decir que en este caso la imagen es para leer. Además de la lectura convencional, de arriba hacia abajo y de izquierda a derecha, se pueden abordar estableciendo otros caminos posibles, en los sentidos y direcciones que se deseen. Cada lector podrá navegar armando y trazando su propio recorrido.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
39

de Campos, Augusto. Lenguaviaje. Antología. Ediciones Uniandes, 2019. http://dx.doi.org/10.51566/humalite2175.

Full text
Abstract:
Augusto de Campos pertenece al linaje de poetas que experimentan con el lenguaje desde una perspectiva constructiva. Tanto para él como para sus primeros compañeros de ruta, el arte y la poesía no son el reino de la confesión espontánea ni del habla de un inconsciente desatado, sino un trabajo deliberado y preciso con la lengua, que busca experimentar a partir de reglas innovadoras. Esta antología presenta una amplia selección de su obra poética, textual, gráfica, producida entre 1951 y el 2015, además de una serie de ensayos. Algún día, tal vez en un futuro no muy lejano, Brasil podrá decir que tiene a uno de los grandes poetas del siglo XX. Y más todavía: un gran poeta del siglo XX que será leído en el siglo XXI.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
40

Grassi, María Celia, Ángela Tedeschi, and Elena Ciocchini. Poética del fuego. Editorial de la Universidad Nacional de La Plata (EDULP), 2016. http://dx.doi.org/10.35537/10915/59456.

Full text
Abstract:
Planteado como una unidad semántica, este libro traduce la voluntad de destacarlo como objeto de comunicación para sujetos en aprendizaje, aun reconociéndose las autoras como tales docentes y dicentes al mismo tiempo. La primera cuestión fue elegir a los lectores y establecer un nivel de intereses coincidentes y necesidades parecidas, diagnóstico surgido de una “mirada clínica”. El tratamiento nace de un núcleo de entrelazadas “ocupaciones” teóricas y fácticas, alimentadas por un imperativo profesional y artístico. Una tesis subyacente es que la selectividad de uno u otro campo de las artes del fuego posee una subyugante oscilación en la contemporaneidad. Cada vez más, ese ir y venir compromete otras disciplinas y preanuncia nuevas audacias en creativas relaciones de dominio y subordinación. El horizonte actual está lleno de posibilidades. <i>(del prólogo de Norma Emma del Prete)</i>
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
41

Jimenez Arango, Mariana, María Sofia Luna Siachoque, and Francisco Calderon Ossa, eds. Revista La Cicuta. Edición conmemorativa: antología de textos. Universidad de los Andes, 2021. http://dx.doi.org/10.30778/2020.17.

Full text
Abstract:
Una celebración del ejercicio filosófico. Con el fin de festejar la décima publicación de la revista La Cicuta, el comité editorial ha decidido seleccionar diez artículos, uno por cada edición, para ser compilados en un libro conmemorativo. Esta obra pretende dar cuenta de al menos una fracción de lo que ha sido, y espera continuar siendo, la revista. Inadvertidamente, este texto es una muestra del alcance del ejercicio filosófico. Una de las virtudes de la antología es que no cuenta con una unidad temática más allá de poder decir, vagamente, que tiene que ver con “filosofía”, pero en el barrido de problemas, autores y reflexiones que contienen estos artículos —a pesar de que existen muchísimos otros— se hace justicia a la riqueza de la “filosofía”, justamente por tratarse de un término en ocasiones tan difuso. En los textos compilados hay problemas que afectan nuestra cotidianidad, como la memoria, los prejuicios, la muerte, el feminismo, cuestionamientos sobre nuestra moral y la manera en la que pensamos, actuamos y sentimos. Asimismo, se abordan problemas clásicos de la filosofía sobre el lenguaje, la ética, la prudencia, la manera en que conocemos y tratamos al mundo y a los demás. Las aproximaciones a estos temas se enfocan en autores pertenecientes, en su mayoría, a los cánones tradicionales de la filosofía occidental, desde Grecia hasta nuestros días, así como también hay un artículo que rescata reflexiones filosóficas orientales. Como pieza de celebración de nuestra historia, el libro cuenta también con tres de nuestras editoriales, que se encadenan en una reflexión sobre el espíritu que impulsa a una publicación como La Cicuta. Adicionalmente, este espíritu se profundiza en el prólogo de Juan Guevara, uno de nuestros fundadores, que abre este volumen con una reflexión sobre lo que es hacer filosofía y lo que, como revista, queremos decir cuando decimos que somos una revista de filosofía
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
42

Gomringer, Eugen. silencios. Ediciones Uniandes, 2021. http://dx.doi.org/10.51566/humalite2125.

Full text
Abstract:
El poeta boliviano-suizo Eugen Gomringer es uno de los fundadores y el principal exponente en alemán de la poesía concreta. Su obra lleva las palabras hacia las artes visuales en búsqueda de una estética reducida y universal. Exponiendo el material lingüístico en su estructura plástica provoca un permanente movimiento que desafía nuestra percepción. Esta propuesta radical quiebra así con toda poética previa. silencios es su primera antología en castellano y una de las más completas en cualquier idioma. Este tomo contiene los ideogramas, las constelaciones, el libro de horas y siete poemarios. Viene acompañado de un manifiesto y varios textos programáticos.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
43

Alzate, Gabriel Jaime. El informante. editorial bonaventuriana, 2010. http://dx.doi.org/10.21500/9789588436258.

Full text
Abstract:
En el proceso de construcción de una crónica entra en juego un elemento fundamental que garantiza un mayor acercamiento a lo esencial de lo que se cuenta: el profesor del taller quien asume la función de filtro, pule el texto, sugiere variaciones y contribuye a la realización de la escritura adecuada y a lograr el tono preciso de esta. Se fusionan los conocimientos del docente y la habilidad del alumno para ver más allá de la realidad que tiene frente a sí en el momento de abordar al personaje objeto de su trabajo; son fundamentales la perspicacia y la sutileza para dar un orden narrativo al relato y, ante todo, permitir que a través de la crónica se reconstruya una vida, se recobre una voz, una huella de lo vivido y sentido. Siempre fue necesario contar con la valentía y dedicación del estudiante en el proceso de entrega tras entrega de los informes: forjaba su carácter en cada corrección y ponía a prueba su esfuerzo y perseverancia. La materia Taller de Escritura se desarrolla en un formato nuevo de evaluación y aprendizaje haciendo que ella misma sea un reto y desafío constante, puesto que implica otras maneras de leer la realidad para producir textos escritos acerca de ésta. De todo esto, además de la recompensa de haber realizado una buena crónica, nos queda una enseñanza gratificante representada en la experiencia de haber conocido la historia de una vida, un pasado que deja una impresión en la que se descubre una verdad sin adornos, sin arreglos. En algunas ocasiones, las más afortunadas por supuesto, deja un contacto más cercano con la realidad y convoca a la reflexión interior de cada uno de los cronistas y de los lectores.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
44

Johannes, Fabian. El tiempo y el otro. Cómo construye su objeto la antropología. Universidad de los Andes, 2019. http://dx.doi.org/10.30778/2018.53.

Full text
Abstract:
Este no es un libro sobre la escritura etnográfica. Tampoco es una crítica epistemológica radical. Mejor, no es solamente eso. Es mucho más. Fabian es uno de los pocos antropólogos que buscó entender, a fondo, por qué la antropología fue sindicada de ser cómplice de la colonialidad, en vez de simplemente desmarcarse de los síntomas visibles de esa relación. Los argumentos de Fabian provocaron una conmoción porque mostraron que la antropología construye un sujeto (el Otro del Estado-nación y, ahora, de la post-nación) y un lugar temporal para ese sujeto, negándole su existencia en el tiempo de la modernidad (lo que llamó alocronismo) y, por lo tanto, localizándolo en las partes más bajas (premodernas, primitivas, salvajes, tribales) de la escalera evolutiva. Para que el Otro (distante en el tiempo y el espacio) pudiese ser medido e intervenido por el tiempo moderno (teleológico, direccional, progresivo) fue localizado en un tiempo-lugar lejano: de esta manera la distancia apareció como un prerrequisito del proyecto civilizador. En esa tarea, que Fabian describe en este libro portentoso, la antropología tuvo una participación decisiva.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
45

Seoane Toimil, Inés, and Susana Lonigro, eds. Lazo social y procesos de subjetivación. Editorial de la Universidad Nacional de La Plata (EDULP), 2015. http://dx.doi.org/10.35537/10915/46807.

Full text
Abstract:
El trabajo de esta obra representa una ocasión para transmitir un recorrido que desde hace más de 15 años un grupo de docentes investigadores venimos construyendo. Elegimos titularlo con lo que para nosotras significa una buena síntesis de temas que anudan los trazos de lo histórico-social y la constitución de los sujetos: lazo social y procesos de subjetivación. El título que ofrecemos es un sintagma definitivamente arbitrario que nos pone de cara al desafío de la transmisión de una enseñanza desde el psicoanálisis, en un espacio académico de formación de trabajadores sociales. Un lugar complejo que implica al mismo tiempo la apuesta de pensar en los modos de articulación de las intervenciones en el dominio del “para todos” sin perder de vista la singularidad del “cada uno”. Se trata de algún modo de poner en dialogo los conceptos propios de los procesos psíquicos y de los procesos sociales a fin de darle espesor a lo que entendemos por subjetividad, significante anclado siempre en el devenir de lo contemporáneo.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
46

Helmut, Schmidt, and Weckelmann Horst, eds. Einigkeit und Solidarität: 50 Jahre IG Bergbau und Energie in Unna. Unna: Verlag Hellweg-Bücher, 1995.

Find full text
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
47

Campos Villegas, Lorena Elizabeth, Alan Gerardo Jardón Medina, and María Concepción Martínez Rodríguez. ISO 14001. De la norma a la práctica en México. Ediciones Comunicación Científica, 2020. http://dx.doi.org/10.52501/cc.003.

Full text
Abstract:
Actualmente las empresas se enfrentan a una competencia internacional que exige mejorar la calidad de sus productos y servicios, así como cumplir requisitos legales, administrativos y aquellos que buscan resguardar el patrimonio ambiental, como la ISO 14001. El presente trabajo ofrece una compilación de experiencias en distintos ámbitos —que van desde pequeñas empresas, entidades educativas y de investigación, hasta las de gran magnitud, como la industria farmacéutica— con la intención de dar a conocer la implementación de los sistemas de gestión ambiental gracias a la estandarización de información dispersa y de una serie de resultados experimentales derivados del análisis de la actividad diaria de una amplia gama de industrias y, por ende, de la problemática ambiental que cada una manifiesta. A través de la aplicación de diferentes técnicas en los estudios de caso procesados que van más allá del cumplimiento de las nomas, en la presenta obra se brindan herramientas útiles para la resolución de los requisitos establecidos, las cuales mostraron un buen desempeño una vez aplicadas en los distintos escenarios reales. La propuesta multitécnica busca ofrecer al lector una ventaja frente a lo obtenido con una sola metodología, que equivaldría a la repetición de un patrón único. El implementar el sistema de gestión ambiental bajo la guía de la norma ISO 14001 representa un desafío para la empresa, por lo cual los autores proponen un método útil: la técnica matricial que utiliza un doble eje —en uno de los cuales se evalúa la severidad, y en otro la ocurrencia—, lo que permite sistematizar la información y evaluar la importancia de las amenazas ambientales que ponen en riesgo la productividad empresarial. Asimismo, nuestros lectores encontrarán una reseña histórica de los cambios sufridos por la norma y la modificación a la versión anterior y sus equivalencias más recientes, las cuales dan origen a la versión vigente, la ISO 14001:2015.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
48

Stacer, Paul, and Sarah Hinchliff Pearson. Hecho con creative commons. Translated by Gunnar Wolf Iszaevich. Universidad Nacional Autónoma de México, Instituto de Investigaciones Económicas, 2020. http://dx.doi.org/10.22201/iiec.9786073030021e.2020.

Full text
Abstract:
Este libro, en parte análisis, en parte manual y en parte una colección de estudios de caso, es una guía para ayudar al lector a compartir su conocimiento y creatividad con el mundo, sin por ello dejar de cuidar los aspectos operativos. Partiendo de un modelo propietario, del famoso “Todos los derechos reservados”, hacia uno que permite a terceros copiar, reutilizar y modificar su trabajo es un gran cambio. Hecho con Creative Commons describe el cambio de mentalidad, los beneficios, y las prácticas a adoptar al “abrirse”. Sostiene que compartir es bueno para el negocio, particularmente para las compañías, organizaciones y personas creadoras a quienes les importan más factores que únicamente el económico. Hecho con Creative Commons es un libro lleno de consejo prácticos e historias inspiradoras, que presenta el verdadero significado de compartir.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
49

Valencia, Norman, and Claudia Montilla. El manglar de la memoria. Ensayos críticos sobre la obra de Tomás González. Ediciones Uniandes, 2021. http://dx.doi.org/10.51566/humalite2124.

Full text
Abstract:
El manglar de la memoria surge de una necesidad imperiosa en el ámbito de la crítica literaria colombiana: para el año 2020, con catorce libros publicados a lo largo de casi cuarenta años, Tomás González se ha convertido en uno de los escritores más importantes de nuestro país. Sin embargo, a diferencia de otros autores de su generación, como Fernando Vallejo, Evelio Rosero o Laura Restrepo, aún no contamos con una producción crítica amplia y visible que acompañe su obra. Hay una serie de importantes reseñas, múltiples tesis universitarias y algunos artículos académicos que han iniciado esta labor. No obstante, un escritor de su talla merece un esfuerzo más sistemático por parte de la academia que, desde hace años, guarda una discreta admiración por su escritura. Esta compilación es un primer intento por reunir varios trabajos críticos en torno a toda la obra publicada de González. Las secciones del libro abordan los principales temas que cruzan las novelas, las colecciones de cuentos y el poemario, como son la geografía, la ecología, la política, el género, la violencia y la historia, y los ensayos que las conforman entran en diálogo con la crítica previa, para ofrecer un estudio detallado del gran escritor antioqueño.
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
50

Zurita, Raúl. Verás cielos en fuga. Ediciones Uniandes, 2019. http://dx.doi.org/10.51566/humalite2137.

Full text
Abstract:
“La ensoñación alucinada de Zurita no se limita al horror; incluye vastas extensiones en las que la fusión con el cuerpo de la patria alcanza una intensidad sublime: toda la sección del libro dedicada a los ríos de Chile, por ejemplo, cada uno de ellos identificado con un profeta bíblico. O los poemas sueños dedicados a Kurosawa, interlocutor de un diálogo fantasmagórico sobre la hecatombe y la posibilidad de lo lírico en nuestro tiempo.” Tomado del prólogo de Edgardo Dobry
APA, Harvard, Vancouver, ISO, and other styles
We offer discounts on all premium plans for authors whose works are included in thematic literature selections. Contact us to get a unique promo code!

To the bibliography